GIORNALE RADIOPIU 13 MARZO 2017
direttore Mirko Mezzacasa
foto COPERTINA relativa all’incendio di una legnaia (talvà) in località Maras in Comune di Sospirolo. Non si segnalano danni a persone.
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LA METEO.
Lunedi 13 Tempo atteso: Cielo in prevalenza sereno, se si escludono residue nubi basse al primo mattino in alcune vallate, in successivo, rapido dissolvimento. In serata parziale velatura del cielo per l’arrivo di nubi alte e sottili da Nord. Clima un po’ freddo e ventilato sulle cime. Martedi 14 Tempo atteso: Altra bella e mite giornata, con cielo sereno o al più poco nuvoloso/parzialmente velato per nubi alte. Mercoledi 15Giornata in prevalenza soleggiata e insolitamente calda per la stagione. Il cielo sarà solcato solo da nubi alte e sottili, più diffuse a metà giornata. Temperature in ulteriore aumento, su valori 6-8°C superiori alla norma. Venti in quota moderati o tesi da Nord-Est, in attenuazione nel pomeriggio-sera. Giovedi 16 Persiste tempo bello e molto mite. Cielo sereno o poc nuvoloso, con innocui cumuli pomeridiani sui rilievi. Temperature stazionarie, sempre ben al di sopra delle medie. Venti in quota deboli da Nord. Previsore: B.R.
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
CRONACA, NOTIZIARIO DELLE 9.30
TROVATO SENZA VITA UOMO SCOMPARSO SUL GRAPPA
E’ il preside Sandro Pizzato, 57 anni, la persona trovata senza vita sul Grappa nella prima mattinata dopo che ieri sera non era tornato a casa da un’escursione al chiaro di luna. Dirigente scolastico a Cassola, all’istituto comprensivo Marconi da alcuni anni dopo essere stato il direttore didattico della scuola primaria nota in tutta Italia per essere all’avanguardia delle sperimentazioni a San Giuseppe, Sandro Pizzato era una persona
conosciutissima nel Bassanese.
RITROVATO TURISTA AMERICANO DOPO UNA NOTTE DI RICERCHE
PER DUE TREVIGIANI IL VOLO DAL BOB IN NEVEGAL, DALLA NEVE ALL’OSPEDALE DI BELLUNO
AGORDO Sono 81 gli studenti delle terze medie dell’Agordino che hanno scelto di continuare i corsi di studi al polo scolastico di Agordo, gli altri 83 (48,8%) hanno invece scelto scuole del capoluogo. Ad Agordo il totale degli alunni pre iscritti è di 123 perché ben 42 studenti arrivano da fuori vallata, a conferma dell’attrattività della scuola agordina, infatti 1 studente su 3 non è agordino e tutti assieme contribuiscono a fare le classi, soprattutto i 14 (sul totale di 24) iscritti al liceo sportivo, senza di loro l’inizio dell’anno scolastico sarebbe stato a rischio. Fa pensare il numero di studenti agordini (19) che si sono iscritti al Calvi a Belluno, Istituto tecnico come il Follador di Agordo, così come i 3 che hanno scelto il Calvi Turistico con l’alberghiero di Falcade in casa. In Valle del Biois arriveranno da fuori vallata 15 studenti per frequenare l’Istituto De Rossi con il suo convitto, non è escluso che il numero sia destinato ad aumentare con le iscrizioni definitive. La notizia migliore arriva dalla sezione congeniatori, finalmente una prima con 17 iscritti, non succedeva da tempo.
Istituto Follador, Chimica: iscritti 23 (5 Alleghe, 7 Cencenighe-Canale, 7 Agordo, 4 da fuori)
Istituto Follador, Minerario: iscritti 12 (0 Alleghe, 0 Cencenighe-Canale, 9 Agordo, 3 da fuori)
Ipssar Alberghiero: iscritti 26 (5 Alleghe, 5 Cencenighe-Canale, 1 Agordo, 15 da fuori)
Ipsia Congeniatori: 17 (2 Alleghe, 2 Cencenighe-Canale, 11 Agordo, 2 da fuori)
Tecnico Turistico: 10 (5 Alleghe, 1 Cencenighe-Canale, 0 Agordo, 4 da fuori)
Liceo Agordo: 11 (0 Alleghe, 1 Cencenighe-Canale, 10 Agordo, 0 da fuori)
Liceo Sportivo: 24 (4 Alleghe, 2 Cencenighe-Canale, 4 Agordo, 14 da fuori)
Questi i numeri riferiti invece all’esodo quotidiano degli studenti agordini verso Belluno: 1 Galilei Classico, 3 Galilei Scientifico, 9 Renier, 4 Segato, 19 Calvi econ, 3 Calvi tur., 8 Catullo, 5 Edili, 3 Centro Consorzio Legno, 5 Centro Consorzio Benessere, 1 Centro Consorzio Elettricisti, 1 Negrelli Feltre, 4 Enaip Longarone, 2 Brustolon, 3 Leonardo Da Vinci, 2 Agrario Feltre, 10 fuori Regione.
TAIBON_Rinasce il “piodech” a Taibon, quel solido gruppo fondato sul volontariato riunito in associazione che ha per scopo la ricostruzione, sistemazione, conservazione, e miglioramento di opere pubbliche o private ed anche la realizzazione ex novo, nonché la gestione e lo svolgimento di attività inerenti la prevenzione ed il recupero ambientale senza fini di lucro. “Mi sono preso l’impegno di ricostituire il gruppo Piodech di Taibon – spiega Alessandro Savio – che ha fatto diversi lavori ma che al momento si è un pò affievolito soprattutto a causa delle penose questioni burocratiche. Mi sono informato presso il centro servizi di volontariato della provincia di Belluno per la documentazione necessaria alla ricostituzione della nuova associazione. Mi metto a disposizione per seguire la parte delle “carte” sperando che qualche giovane volenteroso si faccia avanti”.
Il primo gruppo piodech a Taibon è stato costituito il 5 gennaio 1996 con il notaio Pasquale Osnato, questi i primi soci: Matteo Silvio Benvegnù, Osvaldo Cadorin, Mario Garavana, Maurizio Ben, Antonio Costa, Walter Costa, Domenico Savio, Enrico Soppelsa, Giorgio Cancel e Riccardo Moretti. Silvio Matteo Benvegnù è stato il primo presidente, dal 2000 Mario Garavana, dal 2004 per questioni prettamente burocratiche l’associazione è stata cancellata dal registro regionale delle associazioni di volontariato nonostante i 36 volontari iscritti all’associazione. L’associazione non ha mai avuto delle disponibilità finanziarie , né contabilità diretta, né conti correnti , in quanto ha sempre esercitato delle prestazioni d’opera con costi a carico del Comune. L’elenco dei lavori eseguiti dai volontari è lungo: ponte Bordina in località Cadene, strada di Pont, Pont de la Pita, Casera in Pian de la Stua, Teaz pian de la stua, strada Reane – Campo Boaro,Teaz Campo Boaro, alpeggio Campigat, ponte sul Foram. La ricostituzione della nuova associazione piodech è rivolta alla continuità della salvaguardia del territorio nel pieno rispetto delle norme attuali fiscali e di sicurezza.
ROCCA PIETORE_SOTTOGUDA NEI BORGHI PIU’ BELLI D’ITALIA CONSEGNA DELLA BANDIERA
ascolta il servIzi dal giornale radio principale 12.30
dalle pagine facebook di radio piu il video ufficiale dell’evento
VIABILITA’ PROVINCIALE – PICCOLI: CAMBIARE APPROCCIO, CORTINA 2021 NON E’ UN FINE MA UN MEZZO E MAGGIORE CHIAREZZA SULLE RISORSE “Sul tema delle infrastrutture necessarie per la provincia di Belluno si sta sbagliando approccio, ma soprattutto non c’è ancora chiarezza sulle risorse a disposizione: troppo fumo negli occhi e programmazione assente”. A dirlo è il senatore Giovanni Piccoli in relazione al nodo infrastrutturale bellunese, in particolare per la parte alta della provincia e quindi sistemazione della Strada di Alemagna verso Cortina e dell’accesso alla zona di Comelico-Sappada. “Penso sia necessario partire da una constatazione del commissario Via al Ministero dell’Ambiente Bortolo Mainardi che in una recente intervista ha rilevato come il piano Anas 2016-2020 non sia stato ancora approvato dal Cipe: tutti gli interventi di cui parliamo in questi mesi derivano da questo fondamentale provvedimento”. “La questione delle risorse, del resto, è stata affrontata dal Governo in maniera frammentaria e spesso per spot elettorali. Serve maggiore chiarezza su chi paga che cosa”, rimarca il senatore. “C’è poi un altro tema che riguarda più da vicino anche la politica locale delle amministrazioni: finora, a mio avviso, non si sta tenendo conto delle ricadute socio-economiche di queste infrastrutture, come nel caso della circonvallazione di San Vito”, puntualizza Piccoli. “Cortina 2021 non è un fine, ma un mezzo per ottenere le risorse necessarie al fine di dare una viabilità decente a questo territorio: strade nuove e funzionali servono in primis ai bellunesi, poi ai turisti e agli sportivi di passaggio. Per questo, occorre una capacità programmatoria diversa, più aderente alla realtà ed efficace”. “Il principio che noi bellunesi dobbiamo tenere ben a mente è che ogni intervento – infrastrutturale e non – deve limitare quello che è il nostro principale problema: ovvero lo spopolamento con conseguente desertificazione delle attività economiche. Una strada, in un territorio come il nostro, deve favorire relazioni umane e rapporti economici. I progetti attualmente sul tavolo devono quindi analizzare alternative “vere” mettendole a confronto, oltre che per gli aspetti trasportistici, anche per gli effetti che una soluzione produce sul futuro delle attività economiche”. “Da qui il mio serio invito a riflettere: nessuna polemica, solo la volontà di costruire un percorso comune”,
INTERVENTI A SANTO STEFANO DI CADORE (BL). BOTTACIN: “INVESTITI 600 MILA EURO PER LA SICUREZZA IDRAULICA DI CAMPOLONGO Tra i diversi lavori di recente eseguiti dal Genio Civile di Belluno in Cadore, è stato realizzato anche quello a valle del ponte sul fiume Piave, di collegamento dell’abitato di Campolongo a Santo Stefano di Cadore, resosi necessario a seguito di ripetute intense precipitazioni. “Con questo intervento, per il quale abbiamo investito 600 mila euro – spiega l’assessore regionale alla difesa del suolo, Gianpaolo Bottacin – è stata ripristinata la funzionalità di una serie di opere idrauliche esistenti, costituite da rivestimenti di sponda con paramento in pietrame a faccia vista in più punti fortemente danneggiati, sia in sinistra sia in destra orografica, con sifonamento delle fondazioni e del materasso realizzato al piede di una briglia di monte”. In particolare le opere realizzate si possono riassumere in un materasso in massi da scogliera sotto la briglia di monte, tre opere trasversali in massi da scogliera finalizzate a stabilizzare l’alveo, la protezione delle fondazioni in sinistra e destra orografica con materasso in massi da scogliera, il rivestimento delle fondazioni completamente erose in sinistra e destra orografica, alcuni lavori di pulizia degli argini dalla vegetazione ripariale infestante, la demolizione e ricostituzione del rivestimento deteriorato.
SICUREZZA. OGGI A BELLUNO INIZIA IL PERCORSO FORMATIVO PER LA POLIZIA LOCALE Prende avvio oggi a Belluno il percorso formativo rivolto al personale della Polizia Locale, nell’ambito del progetto “Conoscere le mafie, costruire la legalità 2”, finanziato dalla Regione del Veneto e realizzato in collaborazione con Avviso Pubblico e con il contributo del Forum Italiano della Sicurezza Urbana.
La prima giornata di formazione (inizio ore 9.30) si svolgerà presso la Sala Bianchi del Comune di Belluno (viale Fantuzzi 11). Il seminario prevede la presenza di esperti qualificati come Rossella Selmini, presidente ESC (European Society of Criminology), Gian Guido Nobili, responsabile Area Sicurezza Urbana e Legalità della Regione Emilia-Romagna, Ivan Cecchini, Comandante Polizia Municipale di Bellaria Igea Marina.
“I temi della prevenzione e del contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata e di stampo mafioso ma anche quello del degrado urbano sono nella nostra comunità una priorità non più rinviabile – sostiene l’assessore regionale alla sicurezza Cristiano Corazzari, promotore dell’attività –. Questo è un progetto innovativo e uno strumento di formazione pensato e organizzato con un taglio fortemente operativo che favorirà una miglior integrazione tra le polizie locali e quelle nazionali, innescando un processo virtuoso di scambi conoscitivi e collaborativi fra amministrazioni locali, autorità e diverse forze di polizia”.
DAL CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO I CHIARIMENTI DI GABRIELE TRENTO, ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE il futuro del campo di calcio di Agordo, ristrutturazione casere, ufficio turistico di Agordo
DAL CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO I CHIARIMENTI DI SISTO DA ROIT, SINDACO parcheggi in località Farenzena e chiacchiera smart city….fatti pochi dai proclami da 1 milione …
JUVENTUS CLUB BELLUNO IN FESTA
AUDIO DAL GR PRINCIPALE DELLE 12.30
Un portiere che ha alzato la Coppa Intercontinentale, il direttore di Juventus tv e un amatissimo calciatore del Belluno che con la maglia della Juventus ha vinto uno scudetto giovanile e un torneo di Viareggio. Stefano Tacconi, Claudio Zuliani e Marco Duravia sono i tre super ospiti calati sul piatto per la festa dello Juventus Club Belluno “Pavel Nedved”, che ha chiamato a raccolta i suoi 800 soci per la cena di venerdì 24 marzo al ristorante Gallomanja di Belluno.
Il sodalizio bianconero presieduto dalla sua fondazione dal longaronese Sebastiano Cesca è cresciuto molti in questi primi sei anni e vuole fare le cose in grande, regalando ai suoi soci (ma la serata è aperta a tutti) una notte da ricordare.
Stefano Tacconi non ha bisogno di grandi presentazioni, visto che con la maglia della Juventus ha vinto due scudetto, una Coppa Italia, una Coppa delle Coppe a Basilea, una Supercoppa europea, una Coppa Uefa, una Coppa Intercontinentale a Tokio ed era titolare anche nella maledetta notte di Bruxelles. Attualmente fa parte anche della squadra Juventus Legends.
Non ha bisogno di grande presentazioni anche Marco Duravia, punto di forza del Belluno in serie D, ma che con la maglia delle giovanili della Juventus si è tolto moltissime soddisfazioni. Nella sua personale bacheca, in sei anni a Torino ha potuto vincere uno scudetto Allievi, due Supercoppe Italiane Primavera, una Coppa Italia Primavera e un Torneo di Viareggio, perdendo, ma solo in finale anche finale della Champions Youth Cup contro il Manchester.
Presenterà la serata Claudio Zuliani, che torna a Belluno dopo tre anni. Conosciutissima voce del tifo juventino, è stato tra le altre cose commentare tifoso su Mediaset Premium, prima di diventare direttore di Juventus tv.La cena costa 20 euro per i soci e 25 euro per i non soci e ci si può iscrivere scrivendo una mail a info@juventusbelluno.it, oppure telefonando a Giorgio 328 34338098 e Sebastiano 328 2005768, oppure prenotandosi direttamente al Gallomanja.
OBIETTIVO 20 MILA…..LE ULTIME DAL FOLLADOR CON ANDREA COLAIACONO
DALL’UFFICIO TURISTICO DI AGORDO
DALL’ASSOCIAZIONE DANZA AGORDINA, ADA
ALLEGHE – MERANO 4-2
PARZIALI: 2-0, 1-1, 1-1
GOL: 1t. 3’13” Loris De Val, 10’16” Daniele Veggiato. 2t. 14’10” Milos Ganz, 19’02” Flavio Faggioni. 3t. 15’11” Ingemar Gruber, 19’40” Loris De Val
ALLEGHE: De Silvestro (Manfroi), Veggiato, Meneghetti, Scopelliti, De Val, Soppelsa, Lorenzi, Moretti, Testori, Ganz, Marzolini, Lu. De Toni, M. De Toni, Fontanive, Lorenzini, Cadorin, Vittuari, Soppera, Luciani, Martini, E. De Toni. Allenatore: Alessandro Fontana
MERANO: Quagliato (Quaglio), Kemenater, Pircher, F. Turrin, Mair, Pontus Moren, Mitterer, D. Turrin, Lo Presti, Beber, Lombardi, Cainelli, Faggioni, Thaler, Plankl, Gruber, Ansoldi, Kobler, Schweinbaker. Allenatore: Massimo Ansoldi
ARBITRO: Bettarini, Marri (Rigoni, Slaviero)
ASCOLTA IL SERVIZIO DAL GR PRINCIPALE 12.30 HOCKEY_CALCIO_VOLLEY
VOLLEY AGORDINO Volley Club Agordino vincente su tutti i fronti. Under 12 vince 2-1 contro il Limana
Under 14 vince 3-0 contro le Tarta. Terza divisione vince 3-0 contro il Mareno Volley.
BROOMBALL DI MARCO GAZ DALLA DOMENICA SPORTIVA
GIOVANILI AGORDINI DALLA DOMENICA SPORTIVA
NUOTO Domenica 12 marzo, 11 atleti masters dell’Ondablu di Agordo Pedavena e Santa Giustina, prendono parte al settimo Trofeo Buoncosiglio organizzato appunto dalla Buonconsiglio Nuoto in quel di Gardolo provincia di Trento. Ben otto primi posti, più quattro argenti e tre bronzi. Gran parte del gruppo migliora i tempi, ma vediamo da vicino i vincitori: Giulia Abatangelo sempre prima sia nei 200 stile che nei 100 misti nella categoria masters 70, anche Emanuela Bittante porta a casa una doppietta di ori sia nei 200 stile che nei 50 delfino m. 55, ancora doppietta ori sia per Fabio Bonsembiante nei 50 rana che 50 stile categoria under 25, che per Gabriele Dal Monego sia nei 100 misti che nei 50 stile nella categoria m. 35. Ad agguantare sempre l’oro è Daniela Boldo nei 50 rana masters 55 e un argento nei 50 stile. Al secondo posto abbiamo Angelo Paganin cat.m.55 nei 50 rana e Luca Crepaz cat.m. 25 nei 100 misti. Il Bronzo se lo guadagnano Federico Zampiero sia nei 50 rana che nei 50 stile cat.m.40 e Roberto Pasqualotto nei 100 misti cat.m.50. Appena giù dal podio è Francesco Torchiani che arriva quarto nei 100 misti cat.m.40. Buona la prestazione anche di Michele Tonin. La squadra prosegue il circuito supermasters nazionale domenica prossima a Padova.