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L’ EVENTO!
TAZENDA A SEDICO IL 20 MAGGIO, INFO E PREVENDITE RADIO PIU, E CONSUETE IN VALBELLUNA, FELTRE, ON LINE
LA METEO.
Mercoledi 19 Tempo atteso: Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato per nubi medio-alte da sottovento (lee clouds) e per modesta attività cumuliforme diurna. Aria tersa ed ottima visibilità ovunque. Clima particolarmente freddo per la stagione con diffuse gelate notturne fino nei fondovalle prealpini, fatta eccezione per i settori interessati dal Föhn. In alta montagna condizioni invernali con temperature assai basse anche di giorno, assieme a venti tesi/forti che acuiranno l’effetto wind-chill (temperature percepite prossime a -28/-30 a 3000 m e a -15/-17 a 2000 m). Giovedi 20 Tempo atteso: Residui annuvolamenti medio-alti, con tendenza a schiarite sempre più ampie, fino a cielo del tutto sereno. Il freddo si smorzerà leggermente con lieve rialzo termico diurno, così come si attenuerà l’effetto wind-chill in alta quota, ma le gelate notturne saranno presenti quasi ovunque, fatta eccezone alcuni fondovalle ancora interessati dal Föhn. Venerdi 21Tempo molto soleggiato con cielo sereno e aria tersa ovunque, sempre freddo al mattino, con gelate su molti settori, un po’ più mite di giorno per il prolungato soleggiamento. Venti in attenuazione. Sabato 22Tempo abbastanza soleggiato ma con transito di nubi medio-alte a tratti estese in grado di limitare il soleggiamento. Clima più mite a tutte le quote Previsore: G.M.
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
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CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30
FALCADE Gestione Servizi Pubblici informa che a Falcade nelle vie Marmolada, Trieste e Venezia l’acqua erogata
dall’acquedotto è di nuovo potabile e può quindi essere usata per scopi alimentari. Hanno dato esito favorevole, infatti, i nuovi controlli eseguiti dall’Ulss 1 di Belluno in seguito delle operazioni di disinfezione messe in atto da Bim Gsp.
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SEREN DEL GRAPPA ANCORA SENZA ESITO LA RICERCA DI IDO BOF Anche ieri sono proseguite per tutta la giornata le ricerche di Ido Bof, 59 anni, di Seren del Grappa (BL), senza purtroppo riuscire a far luce sulla sua scomparsa. Per il terzo giorno consecutivo, dopo la segnalazione della sorella ai carabinieri domenica mattina, decine di persone hanno portato avanti la perlustrazione di nuove zone di indagine, allargando l’area ad Arten e Fonzaso, al torrente Senaiga, verificando possibili segnalazioni e recandosi in luoghi dove l’uomo avrebbe potuto trovarsi, come una casera in località Pontera, in fondo alla valle di Seren, cui era particolarmente legato. Una ventina di aree affidate ad altre squadre a piedi, mentre l’elicottero dei Vigili del fuoco effettuava una ricognizione dall’alto fino a Fonzaso e lungo la valle fino a località Guizza. Oggi erano presenti un’ottantina di persone: il Soccorso alpino di Feltre, Belluno, Pedemontana del Grappa, Prealpi Trevigiane, Longarone, Alpago, con il Centro mobile di coordinamento e 2 unità cinofile, il Sagf di Auronzo e Cortina d’Ampezzo, i Vigili del fuoco con un’unità cinofila, la Protezione civile con 2 unità cinofile e i cacciatori della Riserva alpina di caccia di Seren, che già da ieri hanno messo a disposizione la loro vasta conoscenza del territorio. Il telefono di Ido continua ad essere spento e l’ultimo aggancio alla cella telefonica risale a sabato mattina. Ido, che è magro di corporatura, alto un metro e 80 e ha capelli corti castani, ieri indossava jeans e un gilet grigio. Chiunque lo avesse visto o abbia informazioni è pregato di rivolgersi ai carabinieri. Le ricerche riprenderanno domattina. Ringraziamo ancora l’amministrazione comunale e
il sindaco di Seren del Grappa per il costante appoggio.
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BELLUNO, 5 PECORE SU 10 SBRANATE ALL’INTERNO DI UN RECINTO. IL RITORNO DEL LUPO? A POCHI CHILOMETRI DAL CENTRO DI BELLUNO E TRA LE ABITAZIONI
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BOCCONI AVVELENTATI A TISOI, DALL’APACA. I bocconi avvelenati sono stati trovati a Tisoi, una frazione alla periferia nord del capoluogo, frequentata da molti possessori di cani che apprezzano soprattutto l’itinerario di Collungo. Passeggiando per la frazione, un signore del luogo ha notato dei bocconi avvelenati nel prato accanto ai cassonetti posizionati nella piazzola della raccolta differenziata vicino alla chiesa parrocchiale. Del rinvenimento è stata data notizia anche al Comune e alle forze di polizia e cartelli sono stati affissi nelle vie del piccolo centro. Dopo l’avvelenamento di un cagnolino in una laterale di via Giovanni Paolo I nel quartiere di Cavarzano a Belluno, ora i bocconi sono comparsi in un’altra zona molto frequentata del capoluogo: la piazzola ecologica, infatti, è esattamente di fronte alla fermata del servizio di trasporto urbano e a due passi dal campo sportivo di Tisoi.
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PARCO DOLOMITI BELLUNESI ANCORA SENZA GUIDA. BOTTACIN: “CONTINUANO LE MANOVRE DI PALAZZO PIDDINE” “Passano i mesi, e dopo i mesi gli anni, ma circa la necessità di provvedere alla nomina della presidenza del Parco delle Dolomiti Bellunesi nessuna notizia è più pervenuta dal Ministero e la cosa più strana è che nemmeno dal territorio, salvo sporadiche voci fuori dal coro, si odono lamenti per tale mancanza”: con queste parole l’assessore regionale all’ambiente Gianpaolo Bottacin rilancia il tema della presidenza vacante. ”Non sarà mica che in Parlamento siamo vicini all’approvazione della riforma che cancella la necessità del concerto con la Regione – si chiede Bottacin – e che porterebbe al governo romano la possibilità dell’ennesima scelta unilaterale, così di fatto compiendo un ulteriore esproprio nella contrattazione territoriale dei veneti e dei bellunesi? Nei prossimi giorni mi risulta si dovrebbe riunire la Comunità del Parco: mi auguro che, almeno nelle varie ed eventuali, il tema torni ad essere affrontato. Diversamente non ci resterebbe che pensare che anche i rappresentanti locali si sono arresi alle logiche romane o hanno delle aspettative politico-partitiche. Stiano attenti peraltro, visto quanto successo in altre realtà, il presidente a quel punto probabilmente potrebbe essere pescato tra un piddino di provata fede, ma magari catapultato dalla Toscana”. “Affinché si raggiunga l’intesa ad oggi ancora necessaria – conclude l’assessore -, per non perdere ulteriore tempo e per condividere una scelta super partes e gradita al territorio, tornerò a chiedere al ministro Galletti, che conosco come persona di buon senso, di proporre autonomamente una rosa di nomi che egli ritenga autorevoli. Sono certo che, senza l’interferenza di qualche cattivo suggeritore, l’intesa si potrebbe trovare in cinque minuti”.
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FELTRE ORDINE DEL GIORNO DELL’ASSEMBLEA DELLA COMUNITA’ DEL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI DEL 20 APRILE ORE 15.00 PRESSO L’UNIONE MONTANA FELTRINA 1. Approvazione verbale seduta precedente (30 novembre 2016). 2. Rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2016 dell’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Parere ai sensi dell’art. 10, comma 2, della legge 394/1991. 3. Varie ed eventuali.
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FELTRE CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO, DOMANI presso la sala consiliare dell’Unione Montana Feltrina alle 16.30 ORDINE DEL GIORNO 1. Approvazione verbale seduta precedente (30/01/2017). 2. Ratifica decreto del Vice Presidente n. 1/2017 “Approvazione dello schema di convenzione tra l’Associazione “Gruppo di Azione Locale Prealpi e Dolomiti” e l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi beneficiario del bando a regia nell’ambito del progetto chiave n. 03 – turismo sostenibile nelle Dolomiti Unesco”. 3. Ratifica decreto del Vice Presidente n. 2/2017 “Costituzione in giudizio e affidamento incarico all’avv. Livio Viel di Belluno di difensore dell’Ente Parco nel procedimento penale avanti il Tribunale di Belluno RGNR 2012/1954”. 4. Riaccertamento dei residui al 31.12.2016. 5. Approvazione del Rendiconto Generale dell’esercizio finanziario 2016. 6. Variazione n. 1/2017 al Bilancio di Previsione 2017 – Applicazione maggior avanzo 2016. 7. Approvazione schema convenzione con il Comitato Monte Avena 2017 per attività di collaborazione in occasione del campionato mondiale di parapendio che si svolgerà presso il Monte Avena dal 1 al 15 luglio 2017. 8. Approvazione dello schema di convenzione tra l’Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi e l’AIPD – Associazione Italiana Persone Down onlus – sezione di Belluno per realizzare il progetto SLOW DOWN – rallentare per osservare, conoscere e crescere la sostenibile interpret…abilità del Parco. 9. Approvazione dello schema di convenzione con l’Associazione ARCA per la prosecuzione delle indagini archeologiche e archeometallurgiche in località Le Lope. 10. Approvazione dello schema di convenzione con le Unioni Montane presenti nel territorio del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per attività di collaborazione finalizzate alla promozione del territorio della Provincia e del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi 11. Approvazione schema di convenzione con l’Unione Montana Feltrina per la gestione associata del CUG di cui all’articolo 21 della legge n. 183 del 4 novembre 2010. 12. Modifica convenzione con Comune e Pro Loco Pedavena.
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SICCITA’. DICHIARATO LO STATO DI CRISI IN VENETO Nonostante le precipitazioni di questi giorni persiste una grave carenza di disponibilità idrica in Veneto. A causa delle anomale condizioni meteoriche, con un’ordinanza del presidente della Regione è stato perciò dichiarato lo stato di crisi idrica su tutto il territorio regionale, che avrà validità da oggi al 15 maggio 2017, con riserva di modifica dei contenuti in relazione all’andamento meteorologico. Viene anzitutto stabilito che non potranno essere superati determinati valori delle portate derivate o subderivate dal fiume Adige, nel cui bacino si registra la situazione più critica. In particolare per quanto riguarda il Consorzio di Bonifica Veronese, il valore è di 28 metri cubi/secondo complessivi, con una riduzione per singola derivazione di almeno il 40% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione; per il Consorzio di secondo grado L.E.B. il valore da non superare è di 14 mc/s complessivi. L’ordinanza stabilisce inoltre che le utenze irrigue non ricomprese nei precedenti Consorzi di bonifica dovranno ridurre del 50%, rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione, il prelievo di portate derivate o subderivate dal fiume Adige, mentre per quanto riguarda il Bacino del Fiume Piave, le utenze irrigue dovranno ridurre il prelievo di concessione del 20% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione, come previsto nel caso di eventi di lieve siccità. Per consentire l’accumulo della risorsa, il gestore degli invasi idroelettrici di S.Croce, Mis e Pieve di Cadore, per l’intero periodo di attuazione delle misure provvederà a trattenere integralmente la risorsa idrica ottenuta con le riduzioni realizzate nel nodo di Nervesa della Battaglia, nelle sezioni di diga Bastia, Valle di Cadore e Pontesei (per il serbatoio di S.Croce), nelle sezioni di La Stanga e Mis (per il serbatoio del Mis) e nella sezione di Pieve di Cadore (per il serbatoio di Pieve di Cadore). Nell’alveo del fiume Piave deve comunque essere garantita una portata di minimo deflusso vitale, a valle della traversa di Nervesa della Battaglia di almeno 7 mc/s. Per gli altri bacini idrografici, escluso il bacino del fiume Po, le utenze irrigue dovranno ridurre il prelievo di concessione del 20% rispetto a quanto assentito dal decreto di concessione, con riferimento non alle singole derivazioni, bensì alla portata complessiva derivata dal medesimo sistema irriguo. Indicazioni sono contenute nell’ordinanza anche per i soggetti gestori di manufatti con capacità di regolazione e invaso, tra cui il gestore dell’invaso idroelettrico del Corlo che, per l’intero periodo di attuazione delle misure, dovrà provvedere a regolare il relativo sistema in modo tale che sia garantito il mantenimento della portata di minimo deflusso vitale nel Fiume Brenta dopo la confluenza con il torrente Cismon e a valle delle prese irrigue del Consorzio di Bonifica Brenta Considerata l’eccezionale siccità nel bacino dell’Adige, il Veneto ha avviato anche un confronto con le Province Autonome di Trento e di Bolzano finalizzato a definire un protocollo di gestione delle risorse idriche del fiume, allo scopo di preservare e tutelare, secondo principi di salute pubblica, il prioritario attingimento idropotabile sull’asta terminale.
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LA VALLE La Valle ha perso una colonna del volontariato, Albino Da Roit lascia un vuoto e tanti insegnamenti per il suo impegno nel gruppo Ana del paese così come nella sezione donatori del sangue e il grande impegno sociale nel circolo Acli che ha guidato da presidente per quasi 40 anni senza interruzioni, era il punto di riferimemento Acli di tutto l’Agordino. All’ultimo saluto i gagliardetti e la parteciapazione di tanti volontari conferma l’attaccamento ad Albino
GOSALDO Nane Batolà, così lo conoscevano tutti a Gosaldo, se n’è andato in silenzio alla vigilia della Pasqua. Uomo buono con i sui 74 anni di saggezza e tanto amore per il suo paese, la sua squadra di calcio in particolare. Giovanni Dalle Feste lo si ricorderà per quella voce inconfondibile, senza paura davanti ai rimproveri e capace di farsi ascoltare quando necessario. Ieri in occasione dell’ultimo saluto c’erano i suoi più cari amici, quei calciatori del Gosaldo calcio che per anni ha vinto tutto condividendo le gioie con il Nane Batolà, anche lui dalla panchina ha contribuito a scrivere la storia di un club e di un paese.
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PEDAVENA Mafie in Veneto: rischio o realtà?
Domai alle 20.30 in Sala Guarnieri a Pedavena incontro con Francesco Saverio Pavone, già procuratore della Repubblica a Belluno ed Enzo Guidotto, già consulente della Commissione parlamentare Antimafia
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BELLUNO ULSS: settimana sulla salute della donna a Belluno e a Agordo.
Oggi alle 18 in sala riunioni dell’ospedale San Martino di Belluno, si terrà il primo incontro organizzato dall’UOC di Oncologia dell’Ospedale San Martino sul tema dei tumori ginecologici nella settimana dedicata alla salute della donna.
Il secondo incontro è previsto venerdi 21 aprile alle 18 presso l’ Auditorium del Centro Parrocchiale “Monsignor Vincenzo Savio ” ad Agordo. I due incontri, dedicati alla sensibilizzazione e informazione sulle principali patologie femminili vedranno come relatore il Direttore dell’ U.O.C. di Oncologia medica di Belluno, dott. Fable Zustovich.
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BELLUNO_ULSS: Conferito incarico di Direzione della UOC di Farmacia ospedaliera.
Con deliberazione del 13 aprile 2017, il Direttore Generale ha conferito l’incarico di durata quinquennale di Direttore della struttura complessa U.O.C. di farmacia ospedaliera di Belluno alla dott.ssa Marina Coppola, prima classificata nella terna di candidati risultati idonei a seguito di selezione pubblica tenutasi l’11 aprile scorso. La dott.ssa Marina Coppola è nata a Castelfranco Veneto il 12 agosto 1969. Si è laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutica presso l’Università degli Studi di Padova nel 1993 ed ha conseguito il Diploma di Specializzazione farmacia ospedaliera presso l’Università di Padova nel 1997. Dal gennaio 1999 a tutt’oggi ha svolto attività lavorativa, quale Farmacista Dirigente di I° livello a tempo indeterminato presso la Farmacia ospedaliera dell’azienda ex ULSS n. 8 di Asolo (TV) dove, dall’ottobre 2007 a tutt’oggi, ha svolto incarico di sostituto del Direttore UOC in caso di assenza temporanea.
La dott.ssa Coppola ha al suo attivo numerose pubblicazioni su riviste di elevato impatto scientifico anche come primo autore.
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BELLUNO. Venerdi alle 18 alla PIZZERIA “LO ZODIACO” a Belluno avrà luogo l’Assemblea ordinaria annuale dei soci dell’U.N.I.Vo.C. – Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi – di Belluno. L’ordine del giorno dei lavori assembleari sarà il seguente: 1) Nomina del Presidente dell’Assemblea. 2) Lettura, discussione e approvazione conto consuntivo e attività svolte nel 2016. 3) Programma attività 2018 corredato dal relativo piano finanziario preventivo. 4) Varie ed eventuali.
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APPUNTAMENTI
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
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LA VALLE L’attiva Proloco di La Valle è al lavoro per organizzare una quattro giorni di festa e tradizione in occasione del ponte della Liberazione, con la rivisitazione del pop Om Salverech. Sabato 22 aprile sarà inaugurata una mostra temporanea “L’om selvarech vist dai pupi”, un’esposizione presso il tendone di Conaggia con i lavori eseguiti dagli alunni della scuola per l’infanzia Sant’Antonio Maria Gianelli. Domenica 23 aprile l’appuntamento sportivo con il criterium cadorino di corsa campestre, prima prova con l’organizzazione del Gs La Valle e il Csi Belluno. Martedi 25 aprile il mercatino di primavera anche con lo stand dell’Unicef, nello stesso giorno pedonata di primavera “corri per un sorriso”, competizione giunta alla terza edizione aperta a tutti. In mattinata preparazione dell’Om Selvarech in Piazza Col Cugnago, sfilata per le vie del paese e lettura del testamento prima del falò propiziatorio. Tutte le serata saranno caratterizzate dalla cucina tipica e dalla musica da ballo, al tendone che sarà allestito nella zona degli impianti sportivi suoneranno la Dolomiten Bier Band ed Eros e Oscar.
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AGORDO Il possessore del biglietto della sagra di San Vincenzo numero 14648 è il vincitore della Suzuki Celerio messa in palio dall’Unione Sportiva Le Ville. L’estrazione la sera del lunedi di Pasquetta surante il ballo in piazzetta a Prompicai. Questi gli altri biglietti estratti: montaine bike 4665, sci alpinismo 5496, televisore samsung 15076, set valige 10836, occhiale da sole 3850, 12049, 12918, 6981, gita 2 giorni per una persona 17551. Seguono altri 57 premi, i biglietti vincenti sul sito internet dell’Unione Sportiva Le Ville o Radio Più. I premi dovranno essere ritirati entro 60 giorni, ulteriori informazioni Unione Sportiva Le Ville, www.usleville.it
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SPORT, VOLLEY AGORDINO GLI APPUNTAMENTI
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LADINO AGORDINO DI DAVIDE CONEDERA