INTERVENTI DELLA POLIZIA DI STATO. CONTROLLO DEL TERRITORIO
BELLUNO Nella notte tra mercoledì e giovedì gli uomini delle Volanti, impegnati nel normale controllo del territorio, hanno incrociato in via Col di Lana a Belluno, un ciclomotore che stava procedendo nel senso opposto sbandando vistosamente e sono quindi intervenuti raggiungendolo e fermandolo poco distante, in via Travazzoi. L’uomo, un bellunese del ’79, durante il controllo ha subito manifestato i sintomi riconducibili ad una persona che aveva abusato di sostanze alcoliche e pertanto gli agenti lo hanno sottoposto all’alcol test riscontrando un tasso alcoolemico di 1.79 g/l (il limite lo ricordiamo è di 0.50g/l) ed è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebrezza alcolica, gli agenti hanno provveduto inoltre al ritiro della patente dell’uomo per la trasmissione in Prefettura per le successive incombenze.
Domenica pomeriggio gli uomini delle Voltangi sono nuovamente intervenuti a causa di un uomo che si era messo alla guida in preda ai fumi dell’alcool; la Volante notava infatti, un’auto che percorreva la s.p. 1 a Trichiana in direzione Mel, che sbandava in maniera evidente. I poliziotti hanno fermato l’auto riscontrando che la persona al volante, un uomo di Pedavena di 63 anni, era evidentemente ubriaca, tasso alcoolemico era ben oltre il limite consentito (2.11 g/l). Gli agenti hanno provveduto al ritiro della patente dell’uomo ed al sequestro amministrativo del mezzo che guidava, inoltre lo stesso è stato denunciato all’A.G. per guida in stato di ebbrezza.
Mettersi alla guida di un veicolo in stato di ubriachezza è decisamente pericoloso non solo per se stessi ma anche per gli altri; in questi casi gli interventi della Squadra Volante sono particolarmente importanti per scongiurare rischi di incidenti.
INFORTUNIO ALLA TRANSCAVALLO
TAMBRE Ieri attorno alle 10.45 sul secondo tratto della discesa della Transcavallo, dal Guslon a Pian Valeta, un atleta ha sbattuto nel suo compagno, mettendo male una gamba e procurandosi la probabile distorsione di un ginocchio. Una squadra dell’assistenza gara del Soccorso alpino è partita col toboga da 2.200 metri di quota ed è scesa fino a 1.700 metri dove si trovava l’infortunato, G.F., 46 anni, di Olmi di San Biagio di Callalta (TV), già presente un infermiere sul posto. Stabilizzato l’arto, lo sciatore è stato caricato sul toboga e trasportato a valle dai soccorritori e dai carabinieri forestali in Val de la nona (1.300 metri) e lì affidato alla motoslitta dei Vigili del fuoco, che lo hanno poi accompagnato a Pian Grant (1.200), dove è stato controllato dal medico di gara e poi consegnato all’ambulanza diretta all’ospedale di Belluno.
TRE INTERVENTI IN MONTAGNA SOLO NELLA GIORNATA DI SABATO
BELLUNO Sabato alle 11 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto lungo il percorso della Transcavallo, a Tambre, per l’infortunio di un atleta, raggiunto dall’assistenza gara del Soccorso alpino. M.C., 28 anni, di Trento, caduto mentre scendeva in Val Bona, è stato recuperato con un verricello di 20 metri e trasportato all’ospedale di Belluno con una possibile distorsione al ginocchio. Alle 12.45 il Soccorso alpino della Val Fiorentina è stato allertato dal 118 per un’escursionista scivolata sulla strada di rientro dal Rifugio Città di Fiume, a Borca di Cadore. Una squadra, che si trovava per caso in zona, è risalita con gli sci d’alpinismo dalla strada statale fino a 200 metri sotto il Rifugio. Dopo averle stabilizzato la gamba per un possibile trauma alla tibia, i soccorritori hanno caricato A.P., 54 anni, di Salzano (VE) sul toboga e la hanno portata fino all’ambulanza diretta ad Agordo. Infine alle 15.15, l’eliambulanza è stata inviata sotto il Rifugio Fonda Savio, sui Cadini di Misurina, ad Auronzo di Cadore, per uno scialpinista con un probabile stiramento al polpaccio. E.C., 54 anni, di Vittorio Veneto (TV), che si trovava con altre persone, è stato imbarcato in hovering e accompagnato al pronto soccorso di Cortina
SCIALPINISTA NELLA BUCA (FOIBA) A TESTA IN GIU’. SALVO E SENZA FERITE
AUDIO
FELTRINA BLOCCATA PER OLTRE UN’ORA, TRE FERITI NELLA CARAMBOLA DELLA SCENIC
CLICCA PER INGRANDIRE
A CORTINA FASHION, VIP, PUGNI, SCHIAFFI E DENUNCE
AUDIO
PARCHEGGI E LUXOTTICA FANNO DI NUOVO A PUGNI
AGORDO E mentre i sindacalisti della Luxottica insistono affinché si cerchino soluzioni per la carenza di parcheggi in località Valcozzena ma anche per i continui atti vandalici, gli episodi che confermano che qualche cosa non funziona continuano. Pochi giorni fa Emilio Bez, coordinatore Uil-Uiltec ha chiesto di continuare a lavorare per la risoluzione del problema, mettendo in evidenza la possibilità di usufruire di alcuni stalli in tratti di strada prima destinati ai pullman. Una richiesta che la commissione trasporti della Rsu ha portato all’evidenza di Comune e Azienda già nel luglio dello scorso anno. L’ultimo episodio da parcheggio, ha coinvolto una mamma dell’Alto Agordino che ha sommato un ritardo di due ore.
“Mentre – dice – i miei figli rientrati da scuola mi aspettavano per il pranzo io ero “sequestrata” tra due auto difronte allo stabilimento Luxottica”.
Come mai?
“Per colpa di qualcuno che non ha dimostrato rispetto nei confronti degli altri. Nei miei confronti in questo caso visto che mi sono ritrovata la mia auto regolarmente parcheggiata, completamente bloccata a seguito dei parcheggi selvaggi di altri due colleghi di lavoro”.
E ci sono volute ore per rintracciare i proprietari delle auto?
“Ci è voluto tanto tempo perché dalla portineria mi hanno detto che era impossibile rintracciare i proprietari e allora mi sono rivolta ai Carabinieri della stazione di Agordo”.
Che hanno contribuito a risolvere il problema?
“Sono arrivati immediatamente, in poco tempo loro sono riusciti ad avere le informazioni che desideravano per poter rintracciare i proprietari delle auto, uno di loro è finalmente arrivato al parcheggio e ho potuto tornare a casa. Sono rimasta un po’ sopresa dal fatto che non sono state elevate contravvenzioni trattandosi di parcheggio privato”.
Sarebbe stato diverso se l’auto fosse stata parcheggiata verso il torrente Cordevole.
“Infatti, verso l’argine ci sono i cartelli di divieto di parcheggio. Frequentemente i vigili urbani di Agordo sanzionano coloro che parcheggiano ed è successo anche a me. E’ capitato in giornate in cui ero in ritardo, so che non bisogna parcheggiare lì ma se a volte non ci sono alternative capita anche questo”.
Lei che in Luxottica ci lavora da un paio di decenni avrà visto di tutto in quanto a parcheggi.
“Peggio, l’ho proprio esperimentato. In poco tempo sono riuscita a collezionare una multa, un conto dal carrozziere perché mi sono ritrovata l’auto nuova strisciata ed ora anche un colpo di nervosismo per essere rimasta ostaggio del parcheggio al termine di una giornata lavorativa”.
Anche questo significa lavorare in Luxottica.
“Per fortuna che c’è, io sono felice, lavoro con gente gentile e disponibile ed è nella mia vita ormai da tanto tempo”.
INTERRUZIONI AL TRAFFICO LUNGO LA PROVINCIALE 3 PER RIVAMONTE
AUDIO
DALLA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO INTERVISTA AL SINDACO DI RIVAMONTE, GIOVANNI NINO DEON
GIANNI SANTOMASO
BANDIERA ARANCIONE PER I PROSSIMI TRE ANNI NELLA CITTA’ DEL CASTELLO DI ZUMELLE
da Mel, Damiano Tormen
AUDIO
IL DISORDINE INTERNAZIONALE TRA INCREDULITA’ E MANCATA CONOSCENZA. IL CONVEGNO
da Santa Giustina, Luisa Alchini
AUDIO
OPPORTUNITA’, DOMANI AVEPA AD AGORDO
AUDIO
MISURA 16 COOPERAZIONE CON IL GAL
da Santa Giustina Luisa Alchini
AUDIO
ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA AI MERCOLEDI’ DELLA SALUTE
FELTRE Per il ciclo i “Mercoledì della salute”, mercoledì 21 febbraio alle 18.00 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre si parlerà di alimentazione.Qual è la giusta porzione di cibo per un’alimentazione equilibrata? Come si conservano gli alimenti perché mantengano le loro caratteristiche? Qual è il valore aggiunto degli alimenti locali? Quali sono le strategie per non sprecare cibo? Ne parleranno le dietiste Giovanna Foschini, Francesca Susanetto, Valentina Giust e Daniele Giaffredo dell’Associazione Insieme si può.
LUNATIKO, PRIMO APPUNTAMENTO A CAVERSON. UN SUCCESSO
AUDIO
ALBUM FOTOGRAFICO CLICCA PER INGRANDIRE
ALLA CERTOSA IL RITORNO DELLE MONACHE DI CLAUSURA
SOSPIROLO Da luglio la certosa di Vedana è abitata dalle monache Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento dedite alla contemplazione. La fondatrice dell’Ordine è una monaca terziaria Francescana ,la Beata madre Maria Maddalena dell’Incarnazione, la quale nel 1789 vide in visione il SS Sacramento adorato da Angeli vestiti di una tunica bianca e di uno scapolare rosso ed ebbe l’ispirazione di fondare un nuovo Ordine dedito esclusivamente all’adorazione eucaristica. Le Adoratrici osservano la regola di Sant’Agostino e le costituzioni proprie redatte dalla Madre fondatrice e dalla cofondatrice dell’Ordine, la Serva di Dio Maria Giuseppa dei Sacri Cuori. Il loro abito consiste in una tunica bianca con scapolare rosso e velo nero. Sono monache di clausura: si dedicano alla continua adorazione (condotta con turno ininterrotto diurno e notturno) del Santissimo sacramento solennemente esposto sull’altare. La Chiesa del monastero è aperta ai fedeli che possono in qualsiasi momento venire ad adorare GesùSacramentato, partecipare alla S. Messa e alle preghiere liturgiche insieme alle monache Adoratrici. In Italia i monasteri dell’Ordine si trovano in Roma, Napoli, Sortino, Bassano del Grappa, Cagliari, Canale d’Alba, Castellammare di Stabia, Genova, Ischia di Castro, Monza, Oristano, Piedimonte Matese, Cartoceto, Sospirolo, Seregno e Vigevano; sono presenti anche in Austria, Terra Santa, Spagna, Cile, Messico, Stati Uniti e Kenya Le monache pregano per tutti , per qualsiasi necessità presentandola davanti al Santissimo. Accolgono i pellegrini al mattino dalle 10 alle 12 e nel pomeriggio dalle 15 alle 17, sono cuoche sopraffini e realizzano pregiati manufatti quali.: icone, ceri pasquali, piccoli ceri per famiglie e coroncine del rosario come bomboniere. Le offerte possono essere effettuate al seguente conto: MONASTERO PERPETUE ADORATRICI, CAUSALE : PER LA CHIESA DI VEDANA IBAN : IT13F0200803451000004568719.
LO SPORT
TORNEO AGORDINO DI HOCKEY SU GHIACCIO, TROFEO COMISSO E THIERRY CUP AL SAN TOMASO
album fotografico CLICCA QUI
ALLEGHE SCONFITTO A ORA PERDE LA TESTA DELLA CLASSIFICA
NON PASSANO LE LE GIRLS ALLEGHESI A BOLZANO
VOLLEY, IL PUNTO
ATLETICA AGORDINA
LA METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 19
Tempo atteso: Al mattino tempo piuttosto soleggiato con cielo sereno o poco nuvoloso, ad eccezione di alcuni settori prealpini per eventuale presenza di nubi basse. Al pomeriggio nubi alte e medio-alte in arrivo da Nord-Est potranno in parte coprire il cielo. Clima più freddo rispetto a domenica, anche di stampo invernale in alta quota.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale leggero calo rispetto a domenica, in modo più sensibile per le minime nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -2°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -14°C max -12°C.
Venti: Generalmente deboli di direzione variabile nella valli, eccetto locali rinforzi per brezze di monte nei consueti settori prealpini; in quota deboli da Nord-Est, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Martedi 20
Tempo atteso: Cielo perlopiù molto nuvoloso con clima diurno umido e fresco nelle valli, assai freddo in alta quota. In questo contesto non si potrà escludere qualche fenomeno sparso tra il tardo pomeriggio e la sera. Clima di stampo invernale in alta montagna con gelo persistente oltre i 1300 m.
Precipitazioni: Nei fondovalle saranno perlopiù assenti, mentre non si potrà escludere del tutto qualche fiocco di neve sotto forma burrascosa in montagna (20/40%), specie a fine giornata.
Temperature: Minime in aumento nelle valli e pressoché stazionarie in quota; massime in generale lieve diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -7°C, a 3000 m min -16°C max -14°C.
Venti: Generalmente deboli di direzione variabile nella valli; in quota deboli da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Mercoledi 21
Tempo variabile/discreto con tratti soleggiati e annuvolamenti irregolari, più presenti al pomeriggio. Il rischio di fenomeni sarà basso, anche se locali e brevi burrasche nevose non potranno essere del scartate sulle cime. Lieve rialzo termico diurno, ma il clima continua ad essere freddo per il periodo.
Giovedi 22
Maggiore nuvolosità proveniente da Nord-Est con un po’ di neve burrascosa, più probabile in quota e spenso assenti nelle valli, ad eccezione di quelle più esposte ai quadranti orientali (fino sui 400/600 m). Si tratterà perlopiù di tracce a bassa quota e di apporti irrisori in alta montagna. Venti da deboli a moderati da Nord-Est. Previsore: R.L.Th