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700, 10.10, 18.50 IN VIVO VERSO con Brunella Moro
il poeta della settimana Simona Pacini
805 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 1983 OGNI MATTINA DOPO IL GR NAZIONALE DELLE OTTO
9.40 17 40 Due Minuti Un Libro LIBRO DEL GIORNO
1030 19 SPECIALE Inaugurazione Parafarmacia Nonsolofarma Agordo CONNadia Bulf ED Elisa Bulf
12 30 GR PRINCIPALE
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1310 – 20 10 E MEZZANOTTE E MEZZA: LA MONTAGNA DEL CUORE, NUOVO PROGRAMMA DI RADIO PIU’. 12 PUNTATE PER SCOPRIRE L’ALTA VIA NUMERO 1 CON Pra Claudio – EVA GABRIELI OTTAVA PUNTATA Tappa tutta Agordina l’ottava dell’Alta Via delle Dolomiti n°1, che parte dal Rif. Vazzoler per giungere al Rif. Carestiato, contraddistinta dalla pioggia dopo tanti giorni di tempo buono. Ma una volta giunti alla meta l’aria del rifugio di casa saprà consolare i nostri camminatori.
1330 Rock in Quota Luca Carli
1510 SPECIALE Questura di Belluno, INFORMAZIONI, NUMERI, ATTIVITA’. ospite in studio il Questore Michele Morelli con il commissario Gianni Lammardo
1645 HIT PARADE Mirco Bencivenni
1830 GR sera
PROMO PROGRAMMI ODIERNO
ALLE 1510 E ALLE 21 IL QUESTORE MICHELE MORELLI E IL COMMISSARIO GIANNI LAMMARDO OSPITI DI CARPE DIEM, IL POMERIGGIO A RADIO PIU
PER ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
- CAUSA FRANA CHIUSA LA 563 DI DIGONERA, DEVIAZIONI IN LOCO PER RAGGIUNGERE LIVINALLONGO E TERRITORIO FODOM DA CAPRILE.
- INTERRUZIONI ENERGIA ELETTRICA PER LAVORI MANUTENZIONE ENEL: oggi dalle 8.30 alle 13.30 a San Tomaso: Celat, Tocol, Col Zarese, Sot Colarù, Chiea.
- Oggi dalle 9 alle 14 a Livinallongo, via Cherz e Contrin
- Domani dalle 9 alle 14 a Livinallongo del Col di Lana: Cherz, Contrin. Domani e giovedi dalle 8.30 alle 13.30 a San Tomaso: Canacede, Costoia, Vallata, Pianezze, Ronch, Costa di Mezzo, Pian Molin, Mezzavalle, Zat e Val. Giovedi dalle 8.30 alle 13.30 a San Tomaso: Canacede, Costoia, Vallata, Pianezze, Ronch, Costa di Mezzo, Pian Molin, Mezzavalle, Zat e Val. Giovedi dalle 830 alle 13.30 a San T
- Giovedi dalle 8.30 alle12 ad Alleghe via Pascoli e Venezia
- Giovedi dalle 8 30 alle 12 ad Alleghe via De Gasperi, Coldai, Corso Italia, Valgrande, Lungo Lago, Fertazza, Serenissima, Alpini Scuole, Sm Battuti.
ALLE 8.05 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 25 GIUGNO 1983
DAL GAZZETTINO Nozze e nascite crollo senza fine. Strada chiusa per frana a Digonera: sbarra divelta. Agordo poste a rilento fanno saltare le visite Ulss. PAGINA NAZIONALE: LUXOTTICA BONUS VITA AGLI EREDI DEI DIPENDENTI
DAL CORRIERE DELLE ALPI Luxottica ecco il bonus vita. Frana di Salesei forzato il blocco. Rifugio Torrani fatti a pessi i cartelli del Cai. Ruba corrente al vicino di casa, denunciato. Scritte contro Lotito ad Auronzo. Sempre meno cicogne in provincia.
CORRIERE DEL VENETO Veneto Banca il primo verdetto esclude la truffa. Poveglia il fascino di un’isola misteriosa dove i turisti vanno a caccia di fantasmi. Settecento in marcia contro la ciclabile a Treviso sale la protesta in via Montegrappa. Welfare Luxottica, muore il dipendente 70 mila euro ai figli
INTERVENTO NELLA NOTTE SULLE TRE CIME DI LAVAREDO CON L’AIUTO DELLA TECNOLOGIA L’ altra sera attorno alle 22 il Soccorso alpino di Auronzo è stato allertato per due alpinisti in difficoltà sulla normale alla Grande delle Tre Cime di Lavaredo. La coppia – entrambi di Brunico (BZ), lui 27 anni, lei 31 – era partita verso mezzogiorno dal Rifugio Auronzo, lungo il tragitto si era attardata per aver perso il tracciato corretto ed era arrivata in vetta alle 18 circa. Sulla via del rientro, ormai buio con un’unica frontale in dotazione, avevano deciso di fermarsi a un ancoraggio e di chiamare il 118, anche perché il freddo si faceva sentire ed era salito un vento gelido. Purtroppo, messi in contatto con i soccorritori, non riuscivano a dare una precisa descrizione del punto in cui si trovavano, anche rispetto alla ‘lapide’ una targa affissa alla parete, considerata un caratteristico riferimento. Le squadre, 11 persone tra Soccorso alpino di Auronzo e di Pieve di Cadore (giunto in supporto per illuminare la parete con il proprio faro) e Corpo forestale dello Stato, avendo due vie di risalita a disposizione, stavano valutando quale fosse la più veloce, quando dal telefono dei ragazzi è arrivato un messaggio whtasapp con la foto della relazione di salita e l’indicazione del punto in cui si trovavano segnata con un’applicazione del telefonino. È stato quindi più semplice organizzare le modalità per operare. I soccorritori sono saliti dalla parte della Ovest, li hanno raggiunti a 2650 metri di quota, a metà circa della normale, e li hanno riaccompagnati lungo le doppie fino a valle. L’intervento si è concluso alle 3. INTERVENTO AL RIFUGIO SCOIATTOLI Allertato alle 11.15, il 118 ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore al Rifugio Scoiattoli, vicino alle Cinque Torri, per un escursionista che, probabilmente per un malore, era caduto a terra ed era poi stato accompagnato al rifugio dagli amici. L’eliambulanza è atterrata in piazzola e il personale sanitario ha prestato le prime cure all’uomo, I.S., 76 anni, di Roma, in seguito imbarcato e trasportato all’ospedale di Belluno, con un probabile trauma al volto. SCIVOLA SUL SENTIERO SCENDENDO DAL VANDELLI Un escursionista austriaco, B.M.T., 53 anni, si è infortunato a una caviglia mentre scendeva dal Rifugio Vandelli verso il Passo Tre Croci. In suo aiuto alle 14.30 circa è decollato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, dopo averlo individuato, lo ha recuperato con un verricello per trasportarlo al Codivilla per le cure del caso.
TRICHIANA Autocarro di una ditta austriaca con cronotachigrafo truccato. La Polizia stradale scopre un sofisticato congegno per falsare i dati di velocità e tempi di guida. A Trichiana, nel corso di un controllo specifico ad un veicolo industriale, da parte di una pattuglia della Polizia stradale della Sezione di Belluno, è emerso che il conducente di un veicolo per il trasporto pesante di una ditta austriaca avesse manipolato il corretto funzionamento dell’apparecchio cronotachigrafo…
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AGORDO I postini mancano, i disservizi aumentano ed a farne le spese sono come sempre i contribuenti ma anche la Ulss, che spende soldi per inviare corrispondenza e non trova riscontro negli appuntamenti, anche perché le missive non arrivano, o giungono fuori tempo massimo. Ad Agordo ad esempio, una lettera spedita il 28 giugno, ieri (20 giorni dopo) non era ancora arrivata all’abitazione di Elena Schena. Non era un annuncio pubblicitario, nemmeno una bolletta a lunga scadenza: era un invito per lo screening alla mammella e l’appuntamento fissato per oggi. Nessun errore da parte del personale Ulss, anzi, l’invito a presentarsi all’appuntamento è partito con largo anticipo. Solo per un caso Elena non ha perso il treno. “Infatti – racconta la donna di Agordo – a giugno ero stata contattata da una gentile assistente sociale, mi informava che a breve sarei stata raggiunta da una lettera invito per l’esame richiesto. Ho atteso con ansia fino a ieri quando sono andata all’ufficio postale per capire se quella famosa lettera fosse passata per di lì”. In effetti la corrispondenza della Ulss è arrivata ad Agordo, subito dopo la spedizione ma lì è rimasta tra il malumore dell’utente. “Mi è stato detto che la lettera era proprio lì e mi è stata consegnata. Mi è stato detto che da 2 mesi mancano i postini e i problemi non mancano. Certo soprattutto per noi”. La giustificazione dell’ufficio postale di Agordo lascia il tempo che trova, probabilmente anche la Ulss non sarà soddisfatta della risposta. “Ho già telefonato agli uffici Ulss – dice Elena Schena – spiegando che mi dispiaceva di non aver telefonato per l’appuntamento da confermare anche perché non potevo sapere che era per oggi. Il malessere è ulteriormente cresciuto quando dagli uffici dell’azienda sanitaria mi è stato detto che non ero un caso, non l’unico, che in queste settimane ci sono già stati altri reclami e che sarebbero subito intervenuti per chiarire la vicenda con le Poste anche perché l’affrancatura costa così come le macchine lasciate ferme per quegli apuntamenti mai confermati come il mio. Mi auguro che possa servire per evitare ulteriori disagi”.
DA NON POTERNE PIU’: PROVINCIALE 563 DI DIGONERA, SEMPRE CHIUSA. ESASPERAZIONE DEI LASTESANI. PREOCCUPAZIONI DEL SINDACO
AGORDO Luxottica non solo avvia i primi percorsi di un Patto generazionale in azienda, ma mette anche al sicuro i figli dei dipendenti con una sorta di polizza intestata al lavoratore. Al già corposo pacchetto welfare si aggiunge infatti il bonus vita: riconoscimento di un contributo di 30.000 euro da corrispondere agli eredi legittimi o testamentari in caso di decesso del dipendente anche fuori dal luogo di lavoro. L’importo del contributo sarà più che raddoppiato a 70.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un figlio minore, di studenti fino ai 30 anni di età, di persone con disabilità o di un mutuo sulla prima casa. La nuova iniziativa assume particolare rilievo in considerazione della vasta platea di beneficiari e dell’entità dei contributi previsti, in questo modo i dipendenti Luxottica potranno contare su un sostegno economico prezioso per garantire maggiore serenità ai propri cari in un momento di difficoltà e sofferenza, tanto più nel caso di famiglie monoreddito o che includono soggetti più deboli.
Il patto generazionale, progetto pioneristico e innovativo introdotto con il contratto integrativo aziendale dell’ottobre scorso, prevede per cento lavoratori a tre anni dalla pensione (cinque anni se affetti da gravi patologie o malattie invalidanti), la possibilità di chiedere il part time al 50% senza alcuna incidenza sul proprio trattamento pensionistico, offrendo ad un pari numero di giovani – selezionati esclusivamente secondo criteri di merito e non per grado di parentela – l’opportunità di un’assunzione a tempo indeterminato. Luxottica verserà direttamente all’Inps i contributi volontari per conto dei dipendenti aderenti all’iniziativa garantendo a ciascuno il 100% del diritto alla pensione. La nuova iniziativa ha il duplice obiettivo di favorire l’ingresso in Luxottica di giovani lavoratori e agevolare i dipendenti che, a pochi anni dal raggiungimento dei limiti pensionistici, intendono optare per un impegno lavorativo ridotto. Iniziativa all’avanguardia in casa Luxottica che ha intuito, in anticipo sui tempi, la necessità di promuovere uno scambio costruttivo tra generazione a vantaggio tanto dei dipendenti che dell’azienda, quindi di un’intera comunità. Luxottica ai giovani offre una volta in più, reali opportunità di occupazione e crescita professionale, ai meno giovani la possibilità di condividere con i nuovi assunti competenze uniche acquisite negli anni. “Il welfare in Luxottica si conferma cantiere in costante evoluzione, ricco di sperimentazioni, di idee, di risposte innovative e tangibili ai bisogni reali delle persone – commenta Piergiorgio Angeli, Direttore Risorse Umane di Luxottica Group- in questi anni abbiamo garantito sicurezza ai lavoratori e alle loro famiglie attraverso un vasto programma di iniziative per sostenere concretamente il reddito e promuoverne il benessere. Ora iniziamo un nuovo percorso che guarda sempre di più al futuro. Sarà uno straordinario bacino di opportunità per i giovani, su cui continueremo ad investire perché la nostra azienda si confermi protagonista sui mercati internazionali e modello di successo nell’economia del nostro Paese”.
A BELLUNO LA RIUNIONE DELLA GIUNTA DELLA CAMERA DI COMMERCIO BELLUNO-TREVISO
AGORDO Non ci sarà nessun passaggio di consegne il 1 ottobre, la nuova azienda speciale consortile per la gestione del Centro Servizi per Anziani di Agordo, nonché del Servizio di Assistenza Domiciliare (Rsa) entrerà in funzione presumibilmente nei primi giorni del 2017 anche per ragioni contabili della nuova gestione. Lo conferma il gruppo di lavoro costituitosi in seno all’Unione Montana che ha come obiettivo riportare i fondamentali servizi sociali nelle mani dei territori. Il primo passaggio fondamentale che interesserà tutti i Comuni sarà l’approvazione nei consigli dello Statuto della nuova Azienda già condiviso dal Comitato dei sedici sindaci, dell’Accordo di Cooperazione e del Contratto di Servizio. L’Ulss ha reso al gruppo di lavoro la relazione contabile attestante la sostenibilità economica dei servizi che l’Azienda dovrà gestire. Alcuni Segretari Comunali e ragionieri hanno rilevato che la relazione necessita di essere maggiormente dettagliata per poter ottenere il via dei revisori. “Pertanto – dice Silvia Tormen sindaco di Taibon – la data di fine luglio che ci eravamo imposti per concludere il giro delle delibere in tutti i consigli comunali scivolerà più in là, per cause esterne ai nostri enti”. Il gruppo si è recato presso le strutture Poli 1, Poli 2 e anziani inabili, accompagnati dal dottor Sandro De Col, in un sopralluogo mirato a conoscere gli edifici e la distribuzione dei vari servizi negli spazi dedicati. Decisioni oculate dovranno anche esser prese circa i contratti di fornitura energia e calore, considerando che la dislocazione delle strutture non facilita. “Il tema più delicato – continua la Tormen – quello verso cui indirizziamo tutta la nostra sensibilità, è sicuramente il tema del personale.
All’incirca un mese fa, abbiamo incontrato le sigle sindacali per conoscere le istanze provenienti dai lavoratori ed iniziare così un percorso di studio ed approfondimento, volto a programmare la nuova gestione nel rispetto di chi, nella struttura, lavora da anni”. La contrattazione ufficiale si realizzerà in seguito alla costituzione dell’Azienda Consortile e sarà gestita dall’Azienda stessa.
AMMODERNAMENTO OFFERTA RICETTIVA, BANDI OCCASIONE PER LA MONTAGNA LO DICE L’ASSESSORE CANER
BRAGHETE BRAGHETE…FINALMENTE A GOSALDO
SPORT HOCKEY MITO TANCON Una delle memorie storiche dell’hockey agordino, tale Adriano Tancon da Canale d’Agordo non ci sta alle dichiarazioni degli ultimi giorni, le contesta con forza con il peso dei ricordi. “Non è mica vero – attacca – che la nazionale di hockey è ad Alleghe per la prima volta. La nazionale c’è già stata nel 1987 quando io giocavo in porta e in squadra c’era anche il maestro Jim Corsi che militava nel Varese”. Trent’anni fa dunque la nazionale ha fatto tappa ad Alleghe per il ritiro, un ritiro che portò bene perché al successivo mondiale gruppo B ad Ortisei l’Italia ottenne il lasciapassare (unica squadra) per l’elite A. “Avevamo un allenatore capace – dice Adriano Tancon – quel Dave Chambers che pochi anni dopo guidò il Canada nella vittoria della Spengler Cup”. Adriano Tancon ricorda ancora quei giorni, nella nazionale giocavano Costant Priondolo, Mike Mastrullo (fuoriclasse dell’Alleghe Hockey) e il terzino di casa Silvano Da Pian. “Anche allora non si giocò ad Alleghe – continua Adriano Tancon – ma la partita venne spostata in un luogo più centrale, al palaghiaccio di Lambioi. Scelta importante che portò molta gente allo stadio”. Adriano Tancon giocò la prima partita in porta (10-7 per il Canada), il giorno dopo a Varese con Jim Corsi a difesa della porta seconda mazzata per l’Italia: 10-1. “Fu un bellissimo ritiro ad Alleghe – ricorda Adriano Tancon – la squadra era ospite della Sport Hotel Europa allora gestito dalla famiglia di Efrem Case, noi giocatori locali a dormire andavamo invece a casa nostra”. Adriano Tancon classe 1958 è conosciuto come un eccellente hockeysta e cacciatore e lo si vede spesso al lavoro come boscaiolo soprattutto in Val di Garés. Negli anni di carriera ha partecipato con la Nazionale Italiana alle Olimpiadi di Sarajevo nel 1984 e a ben dieci mondiali tra gruppo A e gruppo B. Tra i suoi grandi segreti per l’allenamento era la corsa in montagna e soprattutto in salita, (come allenamento per essere più preparato degli avversari. Fu allenatore dei portieri alla Jim Corsi Hockey School di Varese nel 1987 e negli ultimi anni allenava i giovani portieri del Comitato Veneto. Lui si ricorderà sempre (a distanza di tanti anni) gli insegnamenti di Mike Kelly sul rispetto verso i compagni di squadra.