Due nuovi reparti per il San Martino, ne da notizia il Corriere delle Alpi sulla scorta nelle nuove schede regionali, saranno infatti attivati chirurgia vascolare e neuropsichiatria infantile con due primari e l’ospedale sarà centro per l’anatomia patologica. LA NOTIZIA DEL GIORNO NELL’AGORDINO: La zona del Poi di nuovo senza medico, il giovane e appassionato professionista dopo un anno di servizio deve tornare a “scuola”, tre anni di specializzazione e il paese si mobilita anche con la raccolta firme. Alberto Barosso, il medico, ha dato notizia della novità durante la messa di domenica. Prime reazioni anche dalla politica, interviene Dario Bond.
Malore ieri mattina per un dipendente di un panificio di Sedico impegnato in una consegna al Pasquer. L’uomo è stato colpito da un ictus, le sue condizioni sono gravissime. L.M., 60 anni era impegnato in un giro di consegne per conto del panificio sedicense quando, mentre stava facendo tappa al Pasquer, è stato colto dal malore.
Di tutto un po’ ieri, nei notiziari alla radio e sul sito abbiamo parlato e battuto notizie di cronaca importanti, in Cadore un uomo di 45 anni è stato arrestato perché ha tentato di sequestrare la moglie di 30 anni finita all’ospedale per le ferite rimediate uscendo dall’auto dell’uomo. A Falcade due autisti ungheresi hanno passato le porte della caserma dei Carabinieri per denunicare il furto di 2000 euro dalla stanza dell’albergo dove alloggiavano. Carabinieri e Vigili del fuoco sono intervenuti in Alpago a Puos per l’incendio del magazzino del supermercato A&O, danni per almeno 10 mila euro. A Feltre un 29 enne fermato dai Carabinieri rifiuta l’alcooltest con tutto quello che ne consegue, poi scappa e solo due ore dopo chiama il 112 in stato confusionale, è stato condotto in ospedale per accertamenti. A Passo San Pellegrino poche decine di centimetri di neve hanno inguaiato uno straniero alla guida di un mezzo pesante finito fuori strada. C’è infine la bella notizia, quella del ritrovamento del portafogli con dentro documenti, bancomat, carta di credito e quasi 500 euro in contanti, il cinquantatreenne di Parma l’ha trovato e portato dai Carabinieri per la consegna al leggittimo proprietario di Pordenone.
ARRESTATO UN 45ENNE, HA TENTATO DI SEQUESTRARE LA MOGLIE TRASCINANDOLA NELL’AUTO
ARRESTATO UN 45ENNE, HA TENTATO DI SEQUESTRARE LA MOGLIE TRASCINANDOLA NELL’AUTO
DENUNCIANO IL FURTO DI 2000 EURO DALLA STANZA D’ALBERGO A FALCADE, TROVA UN PORTAFOGLI CON QUASI 500 EURO E LO RESTITUISCE
L’ULTIMO SALUTO AD ENRICO
AGORDO Oggi alle 15 nell’Arcidiaconale la comunità darà l’ultimo saluto ad Enrico Pizzoni, già Presidente dell’Agordina Calcio.
SCIANI MAESTRA MARIA, OGGI I FUNERALI NELLA SUA COMUNITA’ LADINA.
di Denni Dorigo
COLLE SANTA LUCIA Il mondo ladino saluta Maria Sief, da tutti conosciuta come la Maestra Maria. Nata a Colle Santa Lucia, nella frazione di Posalz nel lontano 1929, è ricordata da generazioni intere di scolari ladini della Val Badia, di Colle e di Fodom come “La Maestra”. Una donna carismatica, autorevole e di grande cultura… caratteristiche che ha profuso anche al di fuori del mondo scolastico. Innamorata della sua Colle Santa Lucia, ed in particolare della sua cultura e storia ladina, già Presidente dell’”Union de i Ladign da Col”, negli anni ha scritto innumerevoli articoli di approfondimento e di opinione pubblicati sul settimanale ladino “La Usc di Ladins” e sul periodico del Decanato di Livinallongo “Le nuove del Pais”. Le decine e decine di poesie scritte in ladino dalla Maestra Maria, come i numerosi testi teatrali rimarranno per sempre un patrimonio culturale che la sua comunità conserverà e custodirà con cura. Un ricordo della Maestra Maria: lo scorso 3 giugno, Festa del Corpus Domini, Maria aspettava impaziente, davanti alla Casa di riposo di Livinallongo, l’arrivo della solenne processione. Lei quel giorno era elegantissima e con il suo consueto portamento autorevole indossava con stile il suo lungo cappotto. Al vedere arrivare le statue portate dalle donne vestite con il tradizionale abito ladino, i gonfaloni e il baldacchino con il Santissimo, si coglieva in Maria un’emozione che era quasi commozione… le mani giunte, lo sguardo verso l’alto, i molti volti amici, i colori della cultura e della tradizione ladina, erano in quel momento per lei la sintesi della propria vita. Oggi alle 15 nella Piazza di Colle Santa Lucia verrà intonato come da tradizione l’antico inno del Miserere e la comunità si stringerà attorno ai figli Luca, Roberto e Federico accompagnando la Maestra Maria lungo l’ultima salita verso la Chiesa e il Campo Santo. Al termine della celebrazione sarà cantato il Magnificat, che simbolicamente sarà il nostro grazie e il nostro arrivederci ad una donna che con la sua vita ha scritto un pezzo di storia delle nostre comunità. Sciani Maestra Maria e Diovelpaie ben tánt.
LO SPOPOLAMENTO DELLA MONTAGNA…
COMUNI DEL POI DI NUOVO SENZA MEDICO, COSTRETTO A LASCIARE PER TORNARE A “SCUOLA” NONOSTANTE UNA NOMINA LEGGITTIMATA DA CONCORSO.
L’annuncio durante la messa di domenica da parte del professionista, in paese una raccolta di firme perchè il giovane medico ritorni presto al suo posto.
VOLTAGO Dopo 11 mesi il dottor Alberto Barosso, padovano 26enne con una grande passione per la sua professione e soprattutto per la montagna è costretto a lasciare gli ambulatori medici del Poi, perché dovrà iniziare un corso di formazione specifica per medici di medicina generale. Dal 27 marzo non sarà più medico di base negli ambulatori di Rivamonte, Voltago e Frassenè. L’attaccamento al lavoro e alla gente che ha imparato a conoscere lo ha spinto a lavorare ancora di più in questi giorni.
“Garantirò più ore di ambulatorio – dice – per consentire agli assistiti di richiedere impegnative per farmaci e visite per coprire il periodo futuro senza medico. Effettuerò visite agli anziani in assistenza domiciliare che ne faranno richiesta”.
In paese il malumore è evidente, piaceva questo giovane medico e il pensiero di ricominciare daccapo con un altro dottore e chissà quando non è il modo migliore per continuare a vivere in montagna, ne prendano nota coloro che si riempiono la bocca della parola spopolamento, oggi più che mai in piena campagna elettorale. Ritornando al dottor Alberto Barosso:
“Me l’aspettavo di dover tornare al corso di formazione – dice – avendo un incarico provvisorio, ma non così presto. Per avere l’incarico fisso, oltre alla laurea che ho già, devo completare un ciclo di studi di 3 anni, solo dopo potrò continuare a lavorare”. Barosso deve dunque lasciare il posto che aveva ottenuto con concorso ed è obbligato a farlo. “Come faccio a spiegare ai miei assistiti che dopo un anno che sto operando devo tornare a “scuola” per fare quello che già stavo facendo?”. Per Rivamonte sarà garantito il servizio con la dottoressa di Gosaldo Roberta Guber. Il medico padovano è dispiaciuto di dover lasciare ma le intenzioni sono quelle di ritornare in un posto che gli piace.
“Io – dice – ho promesso in chiesa e quindi vale, che finiti i 3 anni se ci sarà ancora posto io sono pronto a tornare”.
Denisa Soppelsa Medico di grande professionalità ed empatia,dote spesso difficile da trovare in un dottore. Spero per i suoi pazienti che questi 3 anni passino in fretta!
PER DARIO BOND UN ASPETTO DELIRANTE
SFOLLATI DI BRIES ANCORA FUORI CASA, MA NON PER MOLTO
AGORDO Ancora nessuna novità per i 20 sfollati di Bries lontano da casa da inizio febbraio, ma entro breve potrebbe cambiare qualche cosa. “Ho parlato in Prefettura e con i Vigili del fuoco – dice il sindaco Sisto Da Roit – ho avuto l’assenso per una deroga all’ordinanza di sgombero, ma prima è necessaria una dichiarazione della provincia che il rischio è mitigato”. Oggi quindi l’incontro a Belluno “Si sta muovendo tutto nella giusta direzione, ho visto grande disponibilità soprattutto da parte del vice Prefetto Carlo De Rogatis e dai Vigili del Fuoco” commenta Da Roit.
SCHIANTI SUL MONTE ARION
AGORDO Il sindaco ha incontrato i proprietari degli alberi schiantati sul monte Arion a fine ottore ed è stato deciso che l’operazione sarà promossa e coordinata dal Comune di Agordo. Di fatto i privati rinunciano al recupero degli alberi schiantati, ci penserà il soggetto attuatore.
IL SINDACO SISTO DA ROIT
PD: SUL PIANO CASA E’ ORA DI CAMBIARE ROTTA
VENEZIA “Dal Piano Casa alla Casa di Greta”. Con questa immagine, che fa riferimento alla giovane attivista per il clima Greta Thunberg, il Gruppo consiliare del PD ha presentato le proprie proposte in vista della discussione in Aula di mercoledì sul Piano Casa.
“Dopo 10 anni di applicazione del Piano Casa, è tempo di cambiare rotta e dare alla legge una nuova priorità: la riqualificazione dal punto di vista energetico il patrimonio edilizio del Veneto – ha sottolineato il capogruppo Stefano Fracasso -. Su un milione di edifici residenziali, l’84% è stato costruito prima del 1991. Questo significa che abbiamo un colabrodo edilizio, dal punto di vista del risparmio energetico, e che le nostre famiglie pagano tantissimo di bollette. La prima vera decisione che dobbiamo assumere è quindi di guardare a un nuovo modello, che è quello indicato anche dall’Unione Europea al quale anche l’Italia dovrà adeguarsi”. Da qui le proposte del Gruppo che mettono al centro la riqualificazione e si muovono lungo due assi. “Da un lato, i ‘premi’ previsti dal Piano per gli interventi di ampliamento (+60% con credito edilizio) e di abbattimento e ricostruzione (+100% con credito edilizio) devono essere assegnati a un preciso obiettivo energetico: la classe A4, quella a massimo risparmio – ha aggiunto il consigliere dem Bruno Pigozzo-. Dall’altro, vanno escluse dal credito edilizio le zone agricole, le attività produttive e gli edifici pubblici. In questo modo possiamo dare efficacia al piano tutelando le aree agricole, evitando le speculazioni e soprattutto sostenendo famiglie e imprese in una campagna di riqualificazione energetica che fa bene all’ambiente, all’economia e alla bolletta”.
OGGI A VENEZIA, CONTINUA IL DOPO VAIA
VENEZIA Alle 11 in Sala Pedenin a Palazzo Balbi il “Commissario Delegato per i Primi Interventi Urgenti di Protezione Civile in Conseguenza degli Eccezionali Eventi Meteorologici che hanno interessato il Territorio della Regione Veneto a partire da ottobre 2018”, Luca Zaia terrà un incontro con la stampa per per presentare il Piano del Commissario, contenente l’elenco degli interventi da avviare nel 2019, che verrà inviato domani al Dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Sarà presente il dr. Nicola Dell’Acqua, Direttore Area Tutela e Sviluppo del Territorio della Regione e coordinatore, e gli altri Soggetti attuatori tecnici, che gestiscono le attività nei vari settori di intervento.
MONTAGNA ED EUROPA, CONFRONTO A SEDICO «NUOVA PAC TUTELI LA MONTAGNA» NUOVA PROPOSTA PER SOSTEGNO AL “SETTORE LATTE”
convegno organizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori
SEDICO La nuova Politica Agricola Comune deve tutelare la montagna e proporre misure di sostegno al settore latte montano: questo il cuore dell’intervento dell’europarlamentare Herbert Dorfmann, sabato mattina tra i relatori del convegno organizzato dalla Confederazione Italiana Agricoltori al Palazzo dei Servizi di Sedico. Ad ostacolare il percorso della PAC 2021-2027, c’è l’assenza del bilancio. Dorfmann ha avanzato anche una proposta a sostegno dei produttori di latte: si tratta di un nuovo strumento, già esistente da oltre 20 anni nel settore dell’ortofrutta, che prevede dei “programmi operativi” che coprono fino al 3% del primo pilastro. In chiusura, una riflessione sulle produzioni biologiche che non devono essere scelte calate dall’alto, ma decise dai produttori o dalle vallate, come già avvenuto anche nel Bellunese.
GLI INTERVENTI
LUCA COSUL CUFFARO, PRESIDENTE CIA BELLUNO
HERBERT DORFMAN EUROPARLAMENTARE
DINO SCANAVINO PRESIDENTE CIA NAZIONALE
“CHE I BUROCRATI NON FERMINO LO SVILUPPO” I TIMORI DI DE CARLO SUL COLLEGAMENTO COMELICO-PUSTERIA
AUDIO DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 05
COMELICO “Già nei giorni scorsi, dopo essermi confrontato con il sindaco Staunovo Polacco e dopo aver incontrato Franz Senfter qualche mese fa, ho garantito tutta la mia disponibilità per arrivare ad una soluzione per il collegamento tra Comelico e Pusteria. Non è possibile che un burocrate blocchi lo sviluppo e l’economia di una vallata e di una provincia”: l’onorevole Luca De Carlo ribadisce il suo pieno appoggio alla realizzazione del carosello sciistico. Lo fa da onorevole e da sindaco di Calalzo di Cadore: “Il mio comune ha una vasta proprietà in quell’area, e in questi anni abbiamo collaborato con tutte le amministrazioni di Comelico Superiore per sviluppare quella zona, la cui crescita avrebbe ricaduto positive non solo sul Comelico e sul Cadore, ma sull’intera provincia”. Per De Carlo, “non è possibile che i burocrati fermino lo sviluppo di un territorio. Se ad enti anacronistici come le Soprintendenze, poi, si affiancano associazioni di vetero-ambientalisti che rappresentano gli interessi di pochi, la frittata è fatta. Se l’obbiettivo è quello di uccidere l’economia della montagna per farci tirare a campare a reddito di cittadinanza, non ci stiamo e siamo pronti a ribellarci. Il nostro territorio chiede sviluppo, con un progetto sostenuto da tutti, e non ha certo bisogno di lezioni di eco-sostenibilità da parte di qualche ambientalista da salotto che vuole farci tornare al Medioevo: in montagna sappiamo bene come mantenere l’ambiente, senza frenare lo sviluppo, anche con la collaborazione tra pubblico e privati”. Sono centinaia i comeliani da anni occupati in Pusteria: “Questo dimostra l’attrattività dell’Alto Adige rispetto ai territorio “ordinari”. Ma se ci sono progetti di sostegno all’economia finanziati con i fondi di confine, nati proprio per alleviare queste disparità, che poi vengono bloccati dalle scartoffie e dalla discrezionalità di un tecnico, a cosa servono questi fondi?”. Non sono solo gli occhi degli amministratori puntati sul futuro del collegamento: “È tutto il Comelico a volerlo, è la gente che spera in questa occasione di sviluppo. Se entro qualche settimana, entro Pasqua, non dovessero arrivare notizie, è il caso di prepararsi ad una mobilitazione “di piazza”, che faccia sentire la volontà del territorio anche al di fuori delle nostre valli”. “A chi investe nel nostro territorio, vanno fatti ponti d’oro, non messi i bastoni tra le ruote”, conclude De Carlo. “Dopo il niet al campeggio e la chiusura delle Terme di Valgrande, questa è l’ultima possibilità di sviluppo. Il sindaco Staunovo Polacco ha una strategia pienamente condivisibile, che appoggio in pieno, per arrivare all’approvazione del progetto; la regia di tutto questo spetterà al Comune di Comelico Superiore, e io, come Sindaco e deputato, garantisco fin d’ora tutto il mio appoggio, in tutte le sedi necessarie, a Belluno, a Venezia e a Roma”. (FOTO INTERNET, SKIFORUM)
EDILIZIA BELLUNESE –DOMENICO LIMANA: «SBLOCCA-CANTIERI, PIANO CASA VENETO E INFRASTRUTTURE CORTINA 2021. IL MOMENTO È CRUCIALE PER RIPARTIRE».
Sabato la protesta a Roma: «adesso gioco di squadra anche sul territorio»
BELLUNO«La partita per rilanciare l’edilizia va combattuta su tre piani: nazionale, regionale, locale. Solo così, potremo ripartire: dallo sblocca-cantieri a Roma al nuovo piano casa a Venezia, passando per un vero gioco di squadra in vista di Cortina 2021. Il momento, per il settore delle costruzioni, è cruciale dopo oltre un decennio di crisi. Come Confindustria siamo impegnati a 360 gradi per riattivare un circuito virtuoso di investimenti pubblici e privati. Il comparto è allo stremo». A dirlo, a pochi giorni dalla protesta dei lavoratori dell’edilizia a Roma e dall’incontro tra parti sociali, Ance e Governo, è Domenico Limana, delegato alle Infrastrutture di Confindustria Belluno Dolomiti. «Lo sblocca-cantieri, al quale sta lavorando il Governo, è urgente e necessario, così come il via libera definitivo al nuovo Piano Casa del Veneto, approvato nei giorni scorsi dalla Seconda Commissione Urbanistica a Venezia. Ora, ci auguriamo che il provvedimento venga varato dall’aula di Palazzo Ferro-Fini quanto prima, apportando quelle modifiche ancora necessarie», afferma Limana. «Il Piano casa ha dimostrato di funzionare e di coniugare sostenibilità e nuove tecnologie, riconversione e rivalorizzazione, tutti concetti chiave per l’edilizia del futuro, in particolare nelle nostre aree montane». A livello locale resta l’appello a fare squadra e costruire un percorso virtuoso: «Le sfide in vista di Cortina 2021 sono note. I grandi eventi senza infrastrutture rischiano di diventare un boomerang. Per questo, occorre fare presto e promuovere il dialogo tra Anas, Istituzioni e categorie. L’unico modo per garantire cantieri veloci e puntuali sta nel coinvolgere attivamente le imprese locali che hanno la struttura, la responsabilità e la conoscenza del territorio utili per centrare l’obiettivo», la conclusione di Limana.
AL MUSEO CIVICO NUOVA SEZIONE ARCHEOLOGICA, LAVORI CONSEGNATI
FELTRE Sono stati consegnati quest’oggi, da parte della dirigente del settore Gestione del Territorio Enrica De Paulis, i lavori relativi al primo stralcio per la realizzazione della nuova sezione archeologica del Museo civico di Feltre, che troverà posto al piano terra dell’attuale sede museale, in via Luzzo.
La procedura concorsuale ha visto assegnare il cantiere alla Nerobutto snc di Grigno, in provincia di Trento, azienda specializzata in interventi edilizi di restauro su edifici antichi, che si è aggiudicata l’asta con un’offerta di 210 mila euro + iva ed un ribasso del 10% rispetto alla base fissata. L’impresa avrà ora a disposizione 190 giorni per terminare il cantiere che prevede, oltre agli interventi edilizi, anche la realizzazione di una prima parte degli allestimenti della nuova sezione archeologica.
La direzione dei lavori sarà affidata al progettista dell’intero progetto, che è l’architetto Vio di Venezia.
“L’avvio dei lavori della sezione archeologica del museo civico rappresenta la tappa finale di un percorso che ha inizio alla fine del 2015, anno del ritorno della statua di Esculapio”, commenta l’assessore alla cultura del Comune di Feltre Alessandro Del Bianco. “Le fasi di dibattito e di progettazione non sono state semplici, perché, da un lato, sul tema del museo archeologico a Feltre c’è un substrato di confronti che durava da decenni, dall’altro intervenire su un palazzo storico così pregiato come palazzo Villabruna richiede una serie di giuste accortezze e approfondimenti con tanti e diversi soggetti coinvolti”, continua Del Bianco che aggiunge: “Ora il progetto Feltria prende sempre più forma; la linea di investimento sull’archeologia non si limita al museo, ma si concretizzerà con altri interventi che andranno a formare un vero e proprio percorso cittadino; il progetto si articolerà non solo in termini espositivi, ma anche con una elaborazione culturale e nella programmazione di eventi. Feltre, conclude Del Bianco, detiene il patrimonio archeologico più importante di tutta la provincia e con questa serie di interventi vuole caratterizzarsi come polo di riferimento nell’alto Veneto per la valorizzazione e lo studio dell’età antica”.
SNALS, ASSEMBEA SINDACALE
BELLUNO Mercoledi alle 11 nell’ si terrà, presso L’Aula Magna dell’ITI Segato, in Piazza Piloni, via J. Tasso n. 11, l’ assemblea territoriale per tutto il personale scolastico, docente ed ATA delle Scuole dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado. Ordine del giorno: Stress lavoro-correlato, sicurezza e salute a scuola: valutare, prevenire e intervenire. Pensioni e situazioni contributive: stipendi, carriera. Interverrà il Professor Rocco Italiano, Segretario Provinciale dello SNALS di Padova
DOMANI CONSIGLIO COMUNALE
FALCADE Il consiglio comunale si riunirà domani alle 20 in Municipio. All’ordine del giorno l’approvazione di aliquote e detrazione dei tributi Tasi e Imu; approvazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; bilancio preventivo Asca; approvazione nota di aggiornamento al DUP; approvazione bilancio di previsioni; revisione piano di accertamento e riordino terre di uso civico; approvazione regolamenti per l’uso di prodotti fito sanitari e per gli oggetti rinvenuti sul territorio comunale.
E A LIVINALLONGO DEL COL DI LANA
LIVINALLONGO Se non l’ultimo della legislatura sarà il consiglio comunale più lungo di fine legislatura, perché i punti all’ordine del giorno della riunione di domani mattina (alle 9) sono ben 13 comunicazioni del sindaco Leandro Grones compreso. I consiglieri saranno chiamati ad approvare le nuove tariffe (Imu, Tasi, Irpef) ma anche lo schema di programma triennale, la verifica delle aree fabbricabili, l’aggiornamento del Dup, il bilancio dell’azienda consortile agordina Asca e alcune convenzioni. In discussione anche il parcheggio in località Corte, l’ampliamento dell’hotel Genziana e l’acquisizione di area demaniale.
IL CORSO PER SMETTERE DI FUMARE CON L’ULSS1
BELLUNO Sono aperte le iscrizioni al TG fumo 2019 – trattamento di gruppo per smettere di fumare organizzato dal Dipartimento delle Dipendenze dell’Ulss 1 Dolomiti. Si avvicina l’appuntamento annuale per i fumatori desiderosi di abbandonare definitivamente la sigaretta, abitudine tanto dannosa quanto costosa. Il percorso è articolato in 9 incontri durante i quali vengono affrontati vari argomenti connessi alla dipendenza da tabacco, per conoscerla dal punto di vista scientifico e psico-comportamentale e con l’obiettivo di individuare le strategie utili per fronteggiare l’astensione dalla sigaretta. Il trattamento di gruppo è considerato uno dei metodi più efficaci per smettere di fumare. Il corso è aperto a tutti, si svolgerà nelle aule di formazione in via Sala, 35 a Cusighe a partire dal 3 aprile al 6 giugno 2019 dalle ore 18.30 alle 20.30. Il costo è di 50 euro, per informazioni e iscrizioni telefonare al n. 0437 514971 Ser.D. di Belluno
IL PALIO DI FELTRE UNISCE E LA SQUADRA DI VOLONTARI SI CONSOLIDA
Unità d’intenti tra Palio e Mostra dell’artigianato. I direttivi delle due più significative manifestazioni dell’estate feltrina hanno siglato un accordo che segnerà una fattiva collaborazione nell’interesse comune per la promozione della città di Feltre. “Come Palio, ha affermato Doriana De Zordi, segretaria operativa dell’associazione e promotrice dell’evento, abbiamo ritenuto di coinvolgere il più possibile tutte le altre realtà di volontari e i numerosi soggetti che lavorano per la città e tra tutti certamente la Mostra dell’artigianato. Abbiamo così contattato l’attuale presidente Luciano Gesiot e gli abbiamo proposto di muoverci in sinergia”. L’entusiasmo è stato reciproco e non poteva essere diversamente, considerato che il Gesiot vanta una direzione del Palio per cinque anni e una presidenza della Mostra dell’artigianato per ben vent’anni. “Sono sempre disponibile ad attivarmi per la mia città, ha dichiarato Luciano Gesiot e in questa occasione ancora di più, perchè Doriana De Zordi è una neofita del Palio ed apprezzo molto il suo impegno che certamente va supportato e spalleggiato”. Tra le iniziative che sanciranno la “neonata” collaborazione, rientra la cena medioevale, prevista per il prossimo 28 giugno e, all’interno del programma della Mostra, la sfilata dei figuranti del Palio. Da parte sua il Presidente del Palio dei 15 ducati d’oro, Eugenio Tamburrino, ha sottolineato l’importanza di questa unità di intenti tra le due manifestazioni storiche del territorio feltrino. “Mi auguro, ha dichiarato, che questo sia il primo passo di una lunga serie di collaborazioni con le altre iniziative che si attuano a Feltre e nel contempo il primo passo anche per il consolidamento della squadra di volontari che hanno a cuore il Palio di Feltre.
ASCA AGORDO SELEZIONE PERSONALE INFERMIERISTICO
L’azienda sanitaria ASCA ha indetto una nuova selezione pubblica finalizzata alla formulazione di una graduatoria cui attingere per l’assunzione a tempo determinato e indeterminato di INFERMIERI. Le modalità di presentazione delle domande si trovano sul sito aziendale www.servizisocialiasca.it. Il termine perentorio previsto per la presentazione della domanda è fissato per giovedi 11 aprile 2019 entro le ore 12.00, mentre le selezioni verranno effettuate nelle giornate del 18 e 19 aprile 2019. ASCA SELEZIONE DI FISIOTERAPIA L’azienda sanitaria ASCA ha indetto una selezione pubblica finalizzata alla formulazione di una graduatoria cui attingere per l’assunzione a tempo determinato e indeterminato di FISIOTERAPISTI. Le modalità di presentazione delle domande si trovano sul sito aziendale www.servizisocialiasca.it. Il termine perentorio previsto per la presentazione della domanda è fissato per giovedi 11 aprile 2019 entro le ore 12.00, mentre le selezioni verranno effettuate nelle giornate del 18 e 19 aprile 2019.
312 POSTI DI OPERATORE SOCIO SANITARIO CATEGORIA B
E’ stato pubblicato in data 15 marzo u.s. sul sito di Azienda Zero il bando relativo al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 312 posti di operatore socio sanitario categoria b livello economico Bs, per tutte le aziende sanitarie e ospedaliere del Veneto e per lo IOV. Il bando, pubblicato in data odierna anche sul sito dell’ULSS 1 Dolomiti www.aulss1.veneto.it, scadrà il 14 aprile 2019. Per l’ULSS 1 Dolomiti sono stati banditi, come da autorizzazione, 19 posti. I candidati dovranno indicare una sola Azienda per la quale intendono concorrere. La domanda di partecipazione al concorso, dovrà essere prodotta con apposita procedura telematica tramite il sito di Azienda Zero. La graduatoria rimarrà valida, ai sensi della normativa vigente, per un termine di tre anni dalla data della pubblicazione.
L’INTERVENTO
DI FRANCO PIACENTINI_FELTRE
“21 marzo 2019 giornata di grandi eventi”
Il primo giorno di primavera 2019, sarà a lungo ricordato per la concomitanza di importanti eventi sociali. Dopo la straordinaria, pacifica, colorata e allegra mobilitazione delle ragazze e dei ragazzi, svoltasi il 14 marzo scorso, in moltissime città del mondo, per chiedere alla “politica degli adulti” di intervenire urgentemente per non far morire il pianeta terra, il 21 marzo un altro appuntamento mondiale di sensibilizzazione: la “Giornata Mondiale delle Persone con Sindrome di Down”. In Italia giovedì 21 marzo 2019 sarà: la “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle Vittime Innocenti delle mafie”. Padova sarà la “capitale” della manifestazione nazionale, che sulla scia degli oltre quindicimila studenti che il 14 marzo hanno riempito le piazze della “Città del Santo”, accoglierà una partecipazione oceanica di donne e uomini, che alzeranno la loro voce contro le mafie (purtroppo radicate anche in Veneto) e contro tutte le organizzazioni criminali rette dall’omertà. Il 21 marzo è anche il giorno dell’anniversario del ritorno alla Casa del Padre, di due grandissimi uomini di fede, conosciuti in tutta Italia ed apprezzati maestri di vita e di valori, soprattutto in quella Italia: della solidarietà, del volontariato, della Costituzione, della pace, del welfare generativo, della giustizia e dei diritti di cittadinanza. Mons. Giovanni Nervo e Mons. Giuseppe Pasini, il 21 marzo saranno ricordati a Padova (ore 18, 30) alla Chiesa del Torresino, un incontro di preghiera e di testimonianze promosso dalla Fondazione Emanuela Zancan. Questi eventi di grande partecipazione che il 21 marzo daranno vivacità alle piazze e ai luoghi di incontro, dovrebbero trovare continuità nell’organizzazione, il giorno dopo, di azioni sindacali (possibilmente unitarie) per dare effettiva concretezza a quel “sindacato di strada” proposto dal Segretario generale nazionale della CGIL, Maurizio Landini, per dare voce e dare visibilità alle richieste: dei lavoratori, dei pensionati, dei disoccupati, dei poveri, dei non autosufficienti, dei disabili e degli emarginati.
LE FORMICHE DI VETTORI ALLA PRIMARIA DI FARRA-BOSCARIZ
FELTRE Il mondo delle “formiche” attraverso gli occhi dei bambini. È il laboratorio che è stato organizzato dal polo bibliotecario feltrino e che nei giorni scorsi ha visto protagoniste le classi (dalla seconda alla quinta) della scuola primaria di Farra-Boscariz dell’IC di Feltre. Attraverso alcune slides, il disegnatore Fabio Vettori ha raccontato la sua storia e l’evolversi del mondo delle sue formiche, note protagoniste stilistiche dei suoi lavori. Il laboratorio si è svolto nell’aula magna del palazzo ex sede dell’Università di lingue. L’illustratore ha coinvolto i bambini mostrando loro come disegnare le simpatiche formiche e alcuni trucchi per evidenziarne il carattere, il movimento, le espressioni, le emozioni. Ogni bambino ha poi disegnato se stesso nei panni di una formica impegnato nelle attività preferite, aiutato in questo con grande disponibilità dall’artista. “È stata – hanno detto alla fine le maestre – una esperienza positiva e coinvolgente, accolta con entusiasmo dai bambini. Un grazie all’artista Vettori che ci ha fatto scoprire un po’ più di noi attraverso le sue formiche”.
ASD SKATING CLUB, OGGI LA PRESENTAZIONE A RADIO PIU’
FELTRE Nell’ambito del ciclo dei Mercoledì della salute, domani alle 18 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, si parlerà di climaterio maschile con il direttore dell’UOC di Urologia Daniele Xausa e gli urologi Roberto Bertoldin, Manuel Campanelli, Alessandro Iannetti e Alessio Zordani.
AGORDO Giovedi 21 marzo alle 20.30 nella saletta della Biblioteca, assemblea del comitato di Gemellaggio. L’ordine del giorno in discussione: Rendicontazione anno 2018 e approvazione bilancio; Libro per i 30 anni di gemellaggio con Zugliano; Programma ed organizzazione della visita dei gemelli francesi del prossimo 3-4 maggio; Rinnovo direttivo; Rinnovo Tesseramento per l’anno 2019
SAN GREGORIO NELLE ALPI Sabato alle 20.45 in chiesa concerto di solidarietà della Corale Zumellese diretta da Manolo Da Rold. Ingresso ad offerta libera, il ricavato sarà devoluto ai lavori di restauro per la sistemazione del tetto della chiesa di San Felice distrutto dal maltempo.
TRICHIANA Sabato alle 20.45 in sala San Felice concerto La Musica del cuore, musica e donna in ricordo di Milena. Partecipano Mario e Bruno, The Covers on eat, Jdpb e Fabrizio. Ingresso ad offerta libera, il ricavato viene devoluto all’Asla, associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica.
SEDICO Sabato 23 marzo alle 20.45 nella Chiesa Parrocchiale del Mas Il coro Monti del Sole diretto dal maestro Luca Lotto propone una serata di beneficienza a favore della popolazione del Comune di Taibon colpita dell’alluvione dello scorso mese di ottobre, con canti e riflessioni per l’Agordino. Graditi ospiti gli amici del coro Valcavasia di Cavaso del Tomba (TV). La serata sarà presentata da Michela Da Canal.
SEDICO Per raccogliere fondi per il ripristino della passerella del Peron, il gruppo Sospirolo Futura organizza una serata, “Passerella senza barriere”, il 30 marzo alle 20.45 al centro civico di Sospirolo. Tema della serata saranno le disabilità fisiche, e fra gli ospiti ci sarà anche il campione paralimpico di tiro con l’arco Oscar De Pellegrin. La serata sarà condotta da Tiziana Bolognani e sarà allietata
dalle canzoni del coro Voci dai cortivi.
FINO AL 29 MARZO dalle 8 alle 17 senso unico alternato in Comune di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina per la messa in sicurezza del tratto stradale.
VOLTAGO FINO AL 5 APRILE tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
IL SERAFINO BARP AL GS LA PIAVE 2000
Si è concluso domenica a Melere di Trichiana il Provinciale di corsa campestre 2018-2019. Assegnato il Discobolo d’oro a Dario Dal Magro
BELLUNO Si è concluso il Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano di Belluno su quattro prove: Lentiai, Val di Zoldo, Quero e Melere. A imporsi nella classifica finale del Memorial Barp, graduatoria per società che tiene conto esclusivamente dei punteggi delle categorie giovanili, è stato il Gs La Piave 2000 che ha totalizzato 2103 punti e che con ampio margine ha preceduto la Polisportiva Santa Giustina (1493) e il Gs Castionese (1474). La società presieduta da Andrea Zanivan ha fatto propria anche la graduatoria complessiva (Trofeo Alpen Plus), somma delle classifiche di società giovanile e assoluta. In quest’ultimo ambito (Trofeo Kiwi Sport) la vittoria è andata alla Virtus Nemeggio.
«Siamo contentissimi di questo risultato» dice Andrea Zanivan. «Voglio ringraziare i ragazzi che hanno partecipato sempre numerosi, ma ringraziare calorosamente anche i loro genitori, sempre disponibili e attenti».
Di seguito i vincitori delle clasifiche finali individuali del Provinciale 2018-2019. Cuccioli: Alyssa Friz (Atletica Agordina) e Pietro Girardini (Atletica Lamon); Esordienti: Giorgia Morando (La Piave) e Tommaso Tres (La Piave); Ragazze: Evelyn Castellan (Polisportiva Santa Giustina) e Lorenzo De Fanti (Castionese). Cadetti: Valentina Cassol (Atletica Zoldo) e Samuel Mazzucco (Castionese). Allievi: Elena Furlan (Atletica Zoldo) e Luca Coldebella (Atletica Lamon). Juniores: Laura Mazzoleni Ferracini (Castionese) e Ruben Deola (Atletica Trichiana). Seniores: Meryl Pradel (Atletica Lamon) e Roberto Fregona (Astra Quero). Amatori A: Sabrina Boldrin (Atletica Cortina) e Daniele Fant (Atletica Agordina). Amatori B: Sabrina Viel (Castionese) e Fabio Da Soller (Atletica Trichiana). Veterani. Maria Liliana Cossalter (Virtus Nemeggio) e Ivano Marcon (Atletica Agordina).
Durante le premiazioni del Provinciale un momento importante è stato dedicato alla consegna del Discobolo d’oro, premio che rappresenta uno dei più alti attestati di stima per tutti coloro che nel corso degli anni hanno generosamente dedicato un’ampia parte della loro vita al Csi ed ai suoi ideali, favorendone lo sviluppo e promuovendo la sua proposta sportivo-educativa. Il Discobolo è stato consegnato a Dario Dal Magro, per tanti anni presidente di Csi Belluno e ora consigliere nazionale.
«Dario è una presenza importantissima all’interno del nostro comitato» ha detto Nicoletta Castellini, presidente del comitato provinciale. «Questo riconoscimento va a una persona che incarna perfettamente lo spirito Csi».
«Voglio condividere questo premio con tutti coloro che hanno collaborato con me in questi trent’anni di Csi» ha affermato Dario Dal Magro. «In particolare, voglio rivolgere un pensiero a colui che mi ha introdotto nel mondo Csi, Serafino Barp»
LA NUOVA COPPA RALLY INIZIA DAL BELLUNESE, DAL 34 RALLY CON 70 EQUIPAGGI GIA’ ISCRITTI ALLA PROMOTOR
DI ROBERTO BONA
DAL CAMPIONATO ITALIANO RALLY TRENTIN E SANDRA TOMMASINI
SPORTIVAMENTE BELLUNO: A ODERZO POKER DI MEDAGLIE
Nell’appuntamento di respiro regionale, spicca la “doppietta” di Veronica De Min. Un oro, un argento e due bronzi. Le atlete categoria hanno recitato da protagoniste nella seconda parte del meeting regionale di nuoto. Oltre ai numerosi record personali, il gruppo bellunese si è distinto grazie alla “doppietta” di Veronica De Min: prima nei 100 metri e terza nei 50 stile libero, all’interno della categoria Assoluti. Brilla anche l’argento di Letizia Cimbro (Cadette) nei 100 metri delfino, così come il bronzo di Marinella Pettenò (Ragazze) nei 50 stile libero. Da evidenziare pure il podio sfiorato da Lisa De Michieli, nei 100 rana, al termine di una gara davvero da applausi. In generale, la squadra ha manifestato un ottimo stato di forma, oltre a un particolare affiatamento. Per quanto riguarda il settore maschile, a Montebelluna vanno rimarcate le buone prestazioni di Luca Quartesan e Nestore Casagrande. I quali, nei 100 stile, hanno ottenuto i loro personali: 58”4 e 1’02”8.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime ovunque in diminuzione, con gelate notturne anche nei fondovalle prealpini. Sono previsti minimi di -1/-3°C nelle conche prealpine e di -4/-8°C a 1000/1200 m. Massime stazionarie in alta quota e in aumento nelle valli, per il buon soleggiamento. Sono previste punte di 9/10°C nelle conche prealpine e di 7/8°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -4°C max 0°C, a 2000 m min -7°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -5°C, a 3000 m min -16°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati, con qualche rinforzo di Foehn su alcuni settori; in quota deboli o moderati da Nord-est, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in rialzo in quota e in leggera diminuzione nei fondovalle, con diffuse gelate notturne, anche intense nei settori innevati. Sono previsti minimi di -2/-4°C nelle conche prealpine e di -5/-10°C a 1000/1200 m. Massime in generale contenuta ripresa. Sono previste punte di 11/13°C nelle conche prealpine e di 9/10°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max 4°C, a 2000 m min -6°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max 0°C, a 3000 m min -11°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, con qualche rinforzo per brezze di monte su alcuni settori prealpini; in quota deboli/moderati da Nord-est, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.