Dirigente del Pd (e prima ancora del Pci) non ha mai smesso di lottare anche durante la degenza in ospedale dove ha scritto il libro Kill Heidi.dedicato alla sua montagna per la quale voleva solo…autonomia.m
GIORNALE RADIOPIU 20.01.2017 direttore Mirko Mezzacasa
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1ROCCA PIETORE VERSO IL CENTRO ITALIA /wordpress/rocca-pietore-in-movimento/
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OGGI DALLE 13.30 ALLE 16 interruzione nell’erogazione dell’energia elettrica a Cencenighe in VIA TISSI per lavori alla rete di distribuzione.
OGGI DALLE 10 ALLE 12 interruzione energia elettrica a Gosaldo, Ren, Foca e Curti.
OGGI ALLA RADIO
OGGI ALLA RADIO 7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI Brunella Moro. questa settimana @CAMILLA EMILI
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1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1300 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
14 10 -20 10 SPECIALE Dolomiti Stars : Civetta, Falcade, Arabba, Marmolada rubrica del fine settimana, appuntamenti, eventi del comprensorio
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1600 I Diari del Pesce Rosso DI Alice Bettolo UNDICESIMA PUNTATA
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
2010 GIGI SHOW Luigi Grandinetti Uno
2200 Evolution Club Chart Alex Spagnoli DjBis Felix Giuliani
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 14.30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Venerdi 20 Tempo atteso: Tempo molto soleggiato con cielo sereno, aria limpida ed ottima visibilità in montagna. L’aria è molto secca, anche nei bassi strati e le foschie notturne saranno perlopiù assenti nel catino bellunese. Clima notturno sempre relativamente freddo, soprattutto nelle valli innevate.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Nei fondovalle minime in ulteriore lieve calo con inversione termica (-6°C/-9°C, localmente fino a 11/-13°C nelle località solitamente più fredde), altrove senza notevoli variazioni o in leggero aumento; massime pressoché stazionarie o in lieve aumento in alta quota. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -7°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -5°C, a 3000 m min -13°C max -11°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota deboli da Est, a tratti moderati alle quote più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.
Sabato 21 Tempo atteso: Ancora tempo molto soleggiato con aria tersa ed ottima visibilità. Possibili lievi foschie notturne in alcune valli prealpine. Clima ancora un po’ freddo a tutte le quote, ma senza vento, con lieve inversione termica nelle valli durante le ore notturne.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni rispetto a venerdì con diffuse gelate notturne su tutto il settore montano (-5°C/-9°C, localmente fino a 12/-13°C nelle località solitamente più fredde). Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -3°C, a 2000 m min -7°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -5°C, a 3000 m min -13°C max -11°C.
Venti: Nella valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota da deboli a moderati da Sud-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.
Domenica 22Tempo ben soleggiato con cielo sereno, aria limpida ed ottima visibilità in montagna. Nel corso del pomeriggio sottili velature giungeranno sulle Prealpi occidentali, senza estendersi altrove. Temperature pressoché stazionarie con inversione termica notturna nelle valli, dove le gelate mattutine saranno ancora diffuse. Venti deboli da Est Sud-Est in quota.
Lunedi 23Tempo solo parzialmente soleggiato per presenza di velature, a tratti estese. Le nubi alte lascerà filtrare il sole senza togliere l’impressione di tempo buono. Temperature in generale lieve aumento a tutte le quote con riduzione dell’inversione termica nelle valli. Venti da deboli a moderati da Sud-Est in quota. Previsore: R.L.Th.
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
DRAMMA, SCIVOLA AL MARKET E RESTA PARALIZZATO. TRATTATIVE CON L’ASSICURAZIONE
CENTRO ITALIA TRA SOCCORSO E NEVE, SQUADRE DI SOCCORSO BELLUNESI
PIEVE DI CADORE TORNANO I LADRI, CASA A SOQQUADRO
AL FOLLADOR DI AGORDO AULE ANCORA AL FREDDO, STUDENTI A CASA
SETTIMANA CORTA, APPELLO AL PROVVEDITORE
AZIENDA CONSORTILE AGORDINA, BOITO PRIMO DIRETTORE
CORRIERE DELLE ALPI
I FRANCESI PUNTANO SULLA MARCOLIN. IL COLOSSO DEL LUSSO LVMH VUOLE RILEVARE UNA QUOTA DEL 10 PER CENTO
FOTOTRAPPOLE TOLTE LE MULTE, MANCA IL CARTELLO CHE AVVISA SULLA PRESENZA DELLE TELECAMERE.
DOMANI A SEDICO IL RITORNO DI NICOLA, A NOVE MESI DALL’INCIDENTE GRAN CAFE’ DI NUOVO SUL PALCO
CORRIERE DEL VENETO
SCANDALO DEI PRETI, LE SCUSE DEL VESCOVO. VERGOGNA PUNIREMO I RESPONSABILI
POP VENETE SI DELL’UNIONE EUROPEA AGLI AIUTI DI STATO
I SOCCORRITORI VENETI TRA LE SCOSSE E LA NEVE, QUANTA DISPERZIONE
PREPARANO ALLUGIONOGENI IN CASA, PRESI. 20 ANNI SCOPERTI CON LA DROGA IN AUTO. PERICOLOSISSIMA
CORTINA Soccorso nel comprensorio sciistico delle Cinque Torri Nella tarda mattinata di ieri, due militari della Stazione di Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Cortina d’Ampezzo, in servizio di vigilanza e soccorso piste presso il comprensorio sciistico Cinque Torri Averau, hanno prestato soccorso ad un turista romano di circa 62 anni, che aveva perso conoscenza, dopo essere stato colto da arresto cardiocircolatorio. Il turista si era sentito male nei pressi della Baita Bai de Dones, ai piedi della partenza della seggiovia delle Cinque Torri. I due militari del S.A.G.F. hanno immediatamente praticato il massaggio cardiaco ed il supporto dell’attività respiratoria, fino all’arrivo dell’ambulanza di Cortina d’Ampezzo e dell’elicottero del S.U.E.M. 118 di Pieve di Cadore, che hanno proseguito le attività rianimatore, sempre con la collaborazione dei due militari. La persona soccorsa è stata poi elitrasportata all’ospedale di Belluno.
BELLUNO_ULSS_MENINGITE Prevenzione delle malattie da meningococco. Le risposte della ULSS 1 Dolomiti. Le autorità sanitarie e i numeri continuano a confermare che al momento attuale, escluso per la Toscana, la meningite e più in generale le malattie invasive da meningococco hanno lo stesso andamento degli anni scorsi. In tutta la regione Veneto dopo il 2011, anno in cui sono stati notificati 22 casi, i casi di malattia da meningococco registrati ogni anno oscillano tra i 12 e 15, compreso il 2016. Nell’intera provincia di Belluno negli ultimi 10 anni si è avuto solo un caso di meningite. Nonostante i dati siano rassicuranti, la divulgazione tramite giornali o tv di un caso di malattia in qualche città dell’Italia, anche se non sempre causata dal meningococco, è una notizia che crea allarme e preoccupazione. Questo anche perché, pur se in numero contenuto, questi casi colpiscono in gran parte bambini e giovani sani; spesso la malattia si presenta in forma grave e a volte anche mortale, frequentemente con conseguenze debilitanti. Da qualche anno disponiamo però di vaccini efficaci e sicuri per prevenire la malattia da meningococco che vengono offerti attivamente ai nuovi nati e agli adolescenti come previsto dal calendario vaccinale regionale; inoltre sono fortemente raccomandati per le persone affette da alcune malattie che le rendono più fragili nei confronti di alcuni germi (es. immunodepressi, trapiantati di midollo, soggetti a cui è stata asportata la milza ecc.). Anche se al momento attuale non si sta registrando nel Veneto una situazione di allarme per cui sia indicato cambiare le strategie vaccinali o prevedere l’estensione della vaccinazioni a ategorie più ampie di soggetti la popolazione spontaneamente telefona o accede ai servizi vaccinali per informazioni o per sottoporsi alla vaccinazione. Per rispondere alla straordinaria richiesta il dipartimento di prevenzione dell’Azienda ULSS n. 1 Dolomiti ha ampliato l’attività degli ambulatori e ha previsto delle sedute vaccinali aggiuntive in modo da contenere i tempi di attesa. La vaccinazione si esegue su appuntamento; la prenotazione può avvenire anche telefonicamente, preferenzialmente chiamando gli ambulatori vaccinali più vicini al proprio domicilio.
AGORDO, ARRIGO BOITO DIRETTORE DELLA AZIENDA SANITARIA AGORDINA AGORDO E’ Arrigo Boito il primo direttore dell’Azienda Sanitaria Consortile Agordina (Asca), lavorerà a stretto contatto di gomito con Maria Chiara Santin amministratore unico della nuova realtà voluta unanimamente dai 16 sindaci del territorio e che raccoglie l’eredità lasciata dalla Ulss1, o meglio il territorio si riprende quelle competenze che già aveva ai tempi della Comunità Montana Agordina di Floriano Pra e della Ulss2 esclusiva di Agordo. Arrigo Boito è il responsabile dei Servizi Sociali dei Comuni di Forno di Zoldo e da ieri anche dell’Asca. “La nomina del direttore è un passaggio importante – spiega Maria Chiara Santin – personalmente sono molto soddisfatta perché conosco il dottor Boito, so come lavora e ritengo sia la persona ideale per l’azienda, la persona giusta per prendere in mano la gestione dei servizi anche tenendo conto che Arrigo Boito ha già lavorato su incarico dell’Ulss1 per alcuni mesi, quindi parte con il vantaggio della conoscenza”. Non solo un direttore a scavalco tra Longaronese-Zoldano e Agordino, ma una collaborazione tra le due strutture con la condivisione di risorse umane anche in un’ottica di importanti economie di scala. “Infatti – dice l’amministratore unico – abbiamo scelto un direttore di esperienza, ma che sa amministrare due aziende molto simili territorialmente e uguali dal punto di vista normativo. Con la collega Isabella Lante, il consiglio d’amministrazione e i sindaci del territorio abbiamo deciso di condividere i processi assistenziali con qualità andando ad identificare le persone specializzate nelle loro aree di competenza che sappiano crescere e anche “vendere” il loro sapere per un miglior sviluppo delle aziende”. Lo sviluppo della nuova azienda agordina prevede anche un interesse per la Casa di Soggiorno di Taibon Agordino in un prossimo futuro? “Sono obiettivi che vanno condivisi con i sindaci – risponde Maria Chiara Santin – Intanto il nostro scopo è lavorare bene, dimostrare quello che sapppiamo fare pronti a misurare i risultati. Saranno poi gli amministratori a tirare le conclusioni valutando il lavoro. In un territorio come l’Agordino è importante mettere insieme tutte le forze. E’ spesso banale dire che l’unione fa la forza, difficile è realizzarla, ma nel caso dell’Azienda Agordina i 16 sindaci hanno già tracciato una strada con l’Asca”.
ASCOLTA L’INTERISTA COMPLETA ALLA DOTTORESSA MARIA CHIARA SANTIN DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE.
AGORDO_SETTIMANA CORTA ALLE MEDIE Il consiglio d’Istituto della scuola media di Agordo nonostante due sondaggi in due anni a favore della settimana corta con il sabato libero ancora non decide, anzi nell’ultima riunione la spaccatura con un corposo gruppo di genitori s’è fatta più evidente e preoccupante. Per questo viene chiamato in causa il Provveditore al quale è già stato chiesto un incontro. Mercoledi sera alla media Pertile si sono alzati i toni, dapprima ai genitori presenti nei corridoi è stato vietato l’ingresso in aula nel corso della riunione “Per motivi di sicurezza”, hanno detto i responsabili, dopo una mezz’ora di incontro a porte chiuse alcuni genitori hanno potuto partecipare ai lavori, gli altri sono rimasti fuori dalla porta. “Ad un certo punto – dice una mamma – stavamo per chiamare i Carabinieri, non volevano farci entrare ad un incontro pubblico sul destino dei nostri figli”. La presidente del consiglio d’Istituto Solange De Col ha dato lettura di due lettere pro e contro la settimana corta ed ha messo ordine tra i vari commenti dell’ultimo sondaggio, ma non è stata espressa alcuna opinione, tantomeno non sono state prese decisioni. Per questo i genitori chiedono l’intervento del Provveditore, oggi non è certo cosa accadrà a settembre. Ritorna prepotente la richiesta della settimana corta con un rientro pomeridiano come a Cencenighe, proposta che al primo sondaggio ha fatto il pieno di consensi. Il dirigente Bernardino Chiocchetti ha però detto ai genitori che quella formula non è “legale”, nonostante Chiocchetti da quest’anno sia preside del comprensivo di Cencenighe. “Chissà se apporterà cambiamenti”, si chiedono i genitori. Al di là del sabato libero, del rientro pomeridiano o delle sei ore mattutine il dirigente è ora alle prese con un altro problema, solo 5 iscritti alla prima media di Cencenighe con il rischio che gli studenti traslochino a Canale d’Agordo dove le matricole per fare una classe da 30 non mancano. “Vorrà dire – afferma un genitore con sarcasmo – che il prossimo anno se ci sarà ancora la prima media iscriveremo i nostri figli a Cencenighe, così il sabato libero è assicurato, inoltre se da Agordo saliranno 5-6 studenti risolveremo anche il problema della prima classe con il raggiungimento del numero di studenti necessari, ammesso che nel frattempo l’illegalità d’orario per il rientro descritto dal preside non scombini i piani”.
AUDIO DAL GR PRINCIPALE
AGORDO_ISTITUTO FOLLADOR Un gruppo di studenti del polo di Agordo ieri mattina non è entrato in classe, qualcuno è ritornato a casa, qualcun’altro ha atteso metà mattinata con l’arrivo del sole per prendere parte regolarmente alle lezioni. Motivo della pacata e modesta protesta il problema riscaldamento, non come nei giorni scorsi prima dell’intervento della Provincia che ha in gestione la tecnologica scuola, ma comunque situazione fastidiosa per quegli studenti di alcune classi dove la temperatura non arriverebbe ai 16 gradi. “Effettivamente il problema non è rientrato del tutto – racconta uno studente che ha invece seguito regolarmente le lezioni – in alcune classi si sta benissimo con 22°, nella mia classe alcuni ragazzi sono in maniche corte, mentre altre classi hanno temperature più fredde, mercoledi i tecnici hanno constatato che nessuna classe era sotto i 17-18 gradi, mentre ieri erano comunque sopra i 16. C’è da dire quindi che un miglioramento dalla scorsa settimana c’è stato. Per quanto riguarda la protesta, ha riguardato solo poche classi, di cui la maggior parte del primo anno. La scuola però non ha mandato nessuno a casa dato che le condizioni non sono così gravi”. Come dire che gli studenti ieri latitanti oggi porteranno la giustificazione per l’assenza. Il preside Michele Sardo precisa: “In mattinata c’erano alcune classi con temperature un po’ più basse, ma già dal giorno prima avevamo allertato i tecnici dell’azienda che ha in gestione gli impianti e ovviamente la Provincia, quindi c’è stato un intervento immediato. La situazione si sta risolvendo ed è sotto controllo. Non sono molti i ragazzi che sono rimasti fuori dalle classi dove è stata misurata una temperatura di qualche grado in meno alla norma, ma nella gran parte dell’Istituto il problema non si è verificato”. Problemi di regolazione quindi, già verificatosi un anno fa e che si sono ripetuti in concomitanza con i freddi giorni di questa stagione. Conseguenza di strutture altamente tecnologiche ma che probabilmente necessitano di manutenzione costante. Il nuovo Istituto Follador – spiega un docente che la scuola la frequenta da 7 anni, ovvero dalla sua apertura – è un colosso di tegnologia che sfrutta le diverse fonti di energia: fotovoltaico, geotermico, gas, solare, elettrica, quindi tante moderne centraline di non facile gestione e che necessitano di tarature periodiche.
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SOCCORSO VENETO IN ABRUZZO, A FATICA VERSO I LUOGHI DI DESTINAZIONE Con grande difficoltà, dovuta alle strade inagibili dopo le fortissime nevicate, le squadre del Soccorso alpino e speleologico Veneto (II Delegazione Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Venete e VI Speleo Veneto – Trentino Alto Adige) stanno cercando di raggiungere le zone loro destinate dal Dipartimento di Protezione civile. Ieri mattina trenta soccorritori sono partiti dalle diverse province: in 8 elitrasportati da Sospirolo e dall’aeroporto di Belluno con un elicottero convenzionato con la Regione Veneto, i restanti con mezzi propri, compresi quanti avrebbero dovuto partire da Villafranca (VR) con un aereo dell’Aeronautica militare, volo poi cancellato. Destinazione Pescara e Teramo in Abruzzo. La squadra che sta trasportando il gatto delle nevi dell’Unità montana di Pieve di Cadore e un quad sta per raggiungere Pescara e da lì sarà inviata in un paesino isolato da giorni. Otto soccorritori, assieme ai colleghi piemontesi, daranno il cambio a quanti da stamattina si trovano a Farindola, per cercare le persone disperse dopo la caduta della valanga che ha investito l’Hotel Rigopiano. Altre squadre, assieme ai soccorritori lombardi, stanno invece provando ad aprirsi un varco sulla strada che conduce a Valle Castellana, un migliaio di abitanti, ma il rischio di valanghe dai versanti che costeggiano il percorso e l’alto spessore della neve stanno rallentando l’avanzata dei mezzi con le catene. Un altro gruppo di soccorritori è infine stato destinato nei territori del comune di Montorio al Vomano, dove non c’è copertura telefonica. Le finalità sono ripristinare un minimo di accesso viario e verificare le condizioni dei residenti per poi poter provvedere alla consegna di medicinali e generi di prima necessità.
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CONFEDILIZIA ESPRIME GIUDIZIO POSITIVO SUL PROGETTO DI LEGGE n. 167 di iniziativa della Giunta Regionale relativo a “Norme in materia di Edilizia Residenziale Pubblica” In merito al Progetto di Legge “Norme in materia di Edilizia Residenziale Pubblica” in audizione oggi a Venezia presso la Seconda Commissione consiliare del Consiglio Regionale del Veneto, il presidente della Confedilizia Veneta Michele Vigne, accompagnato dal segretario generale Luca Segalin, hanno espresso il proprio parere favorevole alla proposta della Giunta regionale. In particolare il presidente Michele Vigne ha dichiarato: “Valutiamo positivamente la volontà di abbandonare il tradizionale criterio del reddito per assegnare gli alloggi e di introdurre uno specifico indicatore di situazione economica (ISEE erp). Inoltre giudichiamo positivo il fatto che venga posto il problema della rotazione dei beneficiari prevedendo la conversione dei contratti di locazione a tempo indeterminato in contratti di locazione a termine (4 anni rinnovabili). Confedilizia è dell’avviso che ci si debba impegnare anche per favorire le locazioni a canone concordato che attualmente stanno dando risultati positivi e che sono oggetto di una specifica convenzione nazionale che è in attesa del decreto di recepimento del Ministero competente”.
BELLUNO_ Il PD bellunese risponde alle ricostruzioni sulla nomina alla vicepresidenza della Provincia, tramite i Consiglieri provinciali Paolo Vendramini e Lillo Trinceri. “Al Partito Democratico interessa la salvaguardia dell’ente Provincia – afferma Paolo Vendramini, riconfermato in Consiglio provinciale – ecco perché abbiamo unito le nostre forze a quelle di amministratori di altre provenienze politiche, mettendoci tutti insieme a servizio della comunità con un’unica lista, dando un esempio di forte senso di responsabilità, riconosciuto e premiato dai nostri colleghi amministratori nelle urne.”Fa eco il consigliere Lillo Trinceri, alla prima esperienza in Provincia: “C’è molto lavoro da fare per il nostro territorio. Proprio per questo credo che dovremmo concentrare i nostri sforzi su quello che è il nostro obiettivo fondamentale, ovvero portare a casa risultati concreti per i bellunesi, invece che occuparci di sospetti e recriminazioni, che non ci porteranno lontano.” Sulla nomina di Serenella Bogana alla vicepresidenza, dal PD provinciale rispondono: “Siamo fortemente convinti che la Presidente e i consiglieri di maggioranza abbiano fatto la scelta che ritenevano migliore. Il consigliere Costa ha fatto una sua proposta in chiara autonomia politica e la sua posizione in quella sede non era la posizione degli altri Consiglieri Vendramini e Trinceri e del Partito Democratico.” L’on. Roger De Menech precisa: “Dopo la mancata riconferma di Roberto Padrin, che riteniamo una perdita in termini di disponibilità e competenze, il Partito Democratico non ha espresso preclusioni nei confronti di nessuno per la vicepresidenza. La partita era in mano alla Presidente Larese Filon e al gruppo consiliare di maggioranza, che ha discusso e deciso senza interferenze esterne.” In conclusione, la Segretaria provinciale Erika Dal Farra : “Il PD, per mezzo dei suoi rappresentanti, ha lavorato per le elezioni provinciali in totale onestà e chiarezza sin dall’inizio e non ha posto nessun veto. Siamo un partito serio ed in quanto tale ritengo essenziale sottolineare che aldilà delle proposte del Consigliere Mirco Costa con il quale internamente abbiamo già provveduto a dei chiarimenti, trovo ingeneroso che si approfitti di un incidente di percorso per accusare il Partito nella sua totalità. Adesso ci aspettano molte sfide: basta chiacchiere, è ora di lavorare per la Provincia e per il Comune di Belluno.”
OBIETTIVO 20MILA. FOLLADOR_AGORDO
AGORDO_FOLLADOR Oggi alle 15 alle scuole medie di Agordo, ci sarà la premiazione degli autori degli elaborati sulle meteoriti esposti alla mostra “La meteorite di Barcis e sassi da altri mondi” organizzata dall’Associazione Meteoriti Italia dell’estate scorsa. Oltre a buona parte degli autori (ex studenti della classe terza media) saranno presenti il Preside delle Scuole Medie, la Prof.ssa Bulgheroni che ha coordinato il progetto, il Comune di Agordo con l’Assessore Dell’Agnola , il Comune di Taibon con un suo rappresentante ed alcuni membri della Associazione Meteoriti Italia ideatrice dell’iniziativa.
AGORDO L’Associazione Casa delle Mamme di Belluno ha allo studio per Agordo un progetto che consiste nella creazione di una rete di negozi che offrano accoglienza senza obbligo di acquisto alle mamme che abbiano la necessità di allattare il proprio bambino. Questo servizio è fondamentale perché spesso le neomamme non escono di casa temendo di trovarsi in difficoltà appena arrivate in centro, magari quando i ritmi dell’allattamento ancora non sono regolari e soprattutto con il brutto tempo, quando per forza è necessario entrare in un locale. Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Comune di Agordo. Questo servizio, già esistente a Belluno, è stato inserito in un\’applicazione scaricabile sul cellulare, Baby Pit Stoppers, che riguarda tutti i punti allattamento sul territorio nazionale. “E’ possibile – spiega Federica Stracuzzi di Casa della Mamme – trovare i negozi aderenti al progetto disponibili ad Agordo, non solo per le mamme locali ma anche per tutte le mamme d’Italia di passaggio per le nostre zone”.
ALLEGHE DOLOMITISTARS Il consorzio Dolomiti Stars ha organizzato un EducTour che in questi giorni si sta svolgendo nell’area composta dai comprensori sciistici Arabba-Marmolada, Ski Civetta e San Pellegrino. Ospiti le agenzie del Nord Europa, tra cui Danimarca e Svezia, per un totale di 19 operatori turistici in visita nel territorio fino al 22 gennaio. Prima tappa nel comprensorio Arabba-Marmolada, con cena caratteristica a Malga Ciapela. Nella seconda giornata dell’EducTour protagoniste la Val di Zoldo e la Val Fiorentina, in serata relax in un centro benessere presente in valle, sci in notturna sulle piste illuminate e cena in rifugio. Ultimo giorno, sabato 21 gennaio, dedicato alla ski area San Pellegrino. Anche qui, come nelle precedenti giornate, sci e tradizionale pranzo in rifugio, visita agli hotel, prima di Falcade e successivamente di Alleghe, quindi cena di arrivederci in hotel. Tra le attività extra-sciistiche previste le visite al Museo della Grande Guerra in Marmolada, al Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore e al Museo Murer di Falcade, escursioni a piedi o con le racchette da neve, sci nordico, pattinaggio su ghiaccio e snowtubing, a seconda delle preferenze espresse dagli ospiti nordeuropei. L’obiettivo del progetto, pensato ed organizzato da Dolomiti Stars nell’ambito delle azioni promozionali concordate con Dolomiti Superski, è quello di sviluppare e creare nuovi rapporti di collaborazione con importanti mercati esteri quali quelli del Nord Europa.
DA LUNEDI IL NUOVO PROGRAMMA DEDICATO ALLA MONTAGNA DI CLAUDIO PRA ED EVA GABRIELI
LIVINALLONGO_ARABBA Arabba si prepara ad ospitare l’opening Arabba Superpark, l’’edizione 2017 del meeting freestyle informale più atteso delle Dolomiti in programma domenia alle 10 avrà due grosse novità rispetto alle precedenti edizioni. La prima riguarda il setup del park, su tre linee: tradizionale kicker line composta da 4 strutture da 1 a 10m; rail-box line e fun line, stile boardercross, che potrà essere utilizzata in maniera fantasiosa in combo con rail, box e atterraggi. La seconda, invece, è di carattere enogastronomico a km zero con la tradizionale pasta e fasoi. In gara occhio particolare alla fantasia ed alla creatività, chi più saprà essere caparbio ed innovativo verrà premiato con materiale offerto dagli sponsor.
No iscrizioni, nessun ordine di partenza, nessuna categoria, nessun obbligo, rinfresco gratis. Per snowboarders e per skiers.
SPORT TORNEO AGORDINO HOCKEY STASERA SI CHIUDE CON LA STAGIONE REGOLARE Con la partita di OGGI a Corvara tra Alta Badia e San Tomaso si conclude la fase di qualificazione del torneo agordino di hockey su ghiaccio, Questa la classifica finale del girone B: Alleghe Old Timers 8 (ai play off incontra Red Muss Feltre), Agordo 8 (abbinato alla prima eliminazione con il Vallada), Canale 4 , La Valle 0, queste ultime due formazioni per conoscere l’avversario ai playoff dovranno attendere l’incontro di venerdì a Corvara. Classifica girone A: San Tomaso e Alta Badia 6, Vallada 3, Red Muss Feltre 0. Venerdi alle 20.45 Alta Badia-San Tomaso.