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L’ EVENTO!
TAZENDA A SEDICO IL 20 MAGGIO, INFO E PREVENDITE RADIO PIU, E CONSUETE IN VALBELLUNA, FELTRE, ON LINE
LA METEO.
Venerdi 21 Tempo atteso: Tempo molto soleggiato con cielo sereno e aria tersa ovunque, sempre freddo al mattino, con gelate fino nei fondovalle prealpini, un po’ più mite di giorno per il prolungato soleggiamento e per un’avvezione di aria più calda in quota. Sabato 22 Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato, con qualche nube medio-alta e modesti addensamenti cumuliformi pomeridiani. Sulle Dolomiti settentrionali lieve aumento della nuvolosità da Nord in serata. Clima più mite a tutte le quote. Domenica 23Tempo abbastanza soleggiato, con qualche nube medio-alta e addensamenti cumuliformi a ridosso dei rilievi, specie prealpini, nelle ore più calde, con rischio di qualche locale rovescio al pomeriggio/sera, quando aumenterà anche la nuvolosità medio-bassa. Nuovo lieve calo termico in quota. Lunedi 24Probabili nubi basse su molti settori al mattino, localmente anche insistenti, con ulteriore aumento della nuvolosità entro sera, e possibilità di qualche precipitazione, più probabile dal pomeriggio. Previsore: G.M
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
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CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30
LA MORTE DI IDO BOF
L’ARRESTO DEL NIGERIANO NEL FERRARESE
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AGORDO In località Pragrande i lavori procedono come da tempi e criteri stabiliti. Prende forma anche l’ultimo tratto della tangenziale che permetterà di scavalcare non solo il centro di Agordo con la sua piazza Libertà dove gli intasamenti del traffico sono un ricordo lontano, ma anche l’immediata periferia tanto a nord che a sud verso Toccol e Bries. Per La Valle e Passo Duran non è previsto nessun svincolo in località Polane, infatti la strada da Ponte Rova agli impianti sportivi (via Tissi) con l’apertura dell’ultimo tratto di strada “granda”, ritornerà di proprietà comunale e non sarà allacciata alla tangenziale, piuttosto tramite un sottopassaggio per evitare il cantiere della ditta di escavazione, porterà al laghetto di Polane. Se i ritmi sono e saranno questi entro il 2017 i lavori potrebbero terminare e l’obiettivo degli addetti ai lavori è proprio questo: tagliare il nastro entro le festività di Natale. Il primo tratto di variante alla 203 agordina è stato inaugurato nel luglio 2012. Fa sempre un certo effetto ricordare che di tangenziale ad Agordo si iniziò a parlarne nel 1958, ci sono voluti 59 anni e tanti progetti per vedere l’opera terminare. Va però sottolineato che gli obiettivi degli anni Ottanta e Novanta erano ben diversi prevedendo anche l’eliminazione del curvone di Pragrande (bivio per Rivamonte) e del ponte sul Missiaga teatro di incidenti anche mortali, con definitivo sbocco a sud in località Le Campe (area servizio RistoBar Botol).
Transitando lungo la regionale 203 agordina si notano anche come procedano celermente in lavori alla rotonda, ingresso sud della tangenziale. Cantiere che ha conosciuto una serie di problemi con la precedente ditta ed anche con i ritrovamenti archeologici, ma non sono certo questi ultimi che hanno originato ritardi. Dalla strada sono soprattutto visibili i piloni del viadotto che collega Pragrande (all’altezza dell’Officina Schena Lino) allo stadio di calcio Ivano Dorigo in località Polane. La ditta veronese Brunelli ha terminato le colate di cemento per i grandi piloni e ha iniziato la lavorazione a terra delle travi in ferro che successivamente saranno sistemate sulle strutture in cemento armato. Tra gli agordini c’è anche tanta curiosità attendendo il momento in cui quelle travi “voleranno” in quota.
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VOUCHER – PICCOLI: “ELIMINAZIONE PERICOLOSA. A BELLUNO PIU’ CHE ALTROVE” “Eliminare completamente i voucher è una scelta irresponsabile e in un territorio come quello bellunese – viste le peculiarità socio-economiche – potrebbe avere conseguenze peggiori che altrove”. A dirlo è il senatore Giovanni Piccoli, a margine dell’intervento in aula nel corso della discussione sull’abolizione dello strumento del voucher, strumento introdotto con la legge Biagi del 2003 poi modificato più volte fino all’estensione avvenuta attraverso il Jobs Act del Governo Renzi. “Siamo alle solite: il Governo del Partito democratico, pur di evitare l’ennesima sconfitta politica con il referendum promosso dalla Cgil, sta passando da un estremo all’altro, non curante delle esigenze del mondo produttivo e di quello del lavoro”. “Bisognerebbe invece guardare ai numeri ed essere lucidi”, sottolinea Piccoli: “da agosto 2008 (inizio della sperimentazione sull’utilizzo dei voucher per vendemmie di breve durata) al 30 giugno 2016, sono stati venduti 347 milioni di voucher di importo nominale pari a dieci euro. Numeri da capogiro, a testimonianza dell’efficacia dello strumento”. “Il problema sta nell’uso smodato che è stato introdotto dal jobs act che da un lato ha confermato il venir meno della caratteristica dell’occasionalità, dall’altro lo ha esteso a qualsiasi tipo di attività (escluso l’ambito dell’esecuzione di appalti di opere o servizi), alzando da 5000 a 7000 euro il compenso annuo massimo in voucher per lavoratore”. “E’ sui confini dell’uso che dobbiamo concentrarci piuttosto che sullo strumento di per sé efficace”, sintetizza Piccoli. “Quanto alle ricadute di una eliminazione tout court, penso che alcuni territori ne soffrirebbero più di altri: penso al Bellunese, territorio con la più alta incidenza di manifatturiero e con i picchi di stagionalità tipici del comparto turistico”, puntualizza il senatore. “In questi giorni sono diversi gli imprenditori del territorio che mi hanno espresso la loro forte preoccupazione: parliamo di tanti artigiani e di operatori del turismo”. “Penso che, invece di guardare all’abolizione, bastava tornare all’idea originaria per la quale i buoni lavoro erano stati pensati e disciplinati, prevedendo semmai una loro rimodulazione nell’ammontare, nella durata e rispetto ai soggetti destinatari. Così facendo, invece, Governo e Pd impongono alle imprese di compiere tutti i pesanti adempimenti burocratici anche per le prestazioni occasionali di breve durata, disincentivando le assunzioni e favorendo il sommerso”, la conclusione di Piccoli.
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MANUTENZIONE STRADE, D’INCA’ (M5S): ”“Servirebbero 2,5 miliardi all’ anno per i prossimi 5 anni per la manutenzione straordinaria della rete stradale nazionale ANAS: questo è il dato del reale fabbisogno. Invece la spesa annua prevista dal piano ANAS in approvazione ammonta a soli 1,1 miliardi tra 2016 e 2020. Questi continui tagli non sono assolutamente tollerabili in quanto mettono a repentaglio l’incolumità dei cittadini proprio come è avvenuto nei giorni scorsi a seguito di un altro crollo di un cavalcavia” afferma il deputato bellunese M5S Federico D’Incà. Davvero preoccupante sono i dati relativi agli anni 2007/2013 con una media annua di stanziamenti per le manutenzioni pari a 180 milioni , 285 per il 2014/2015 e 450 per il 2016. Se continuiamo a non investire sulla manutenzione delle nostre strade ci troveremo a contare i morti e ad avere cittadini terrorizzati nel passare sotto ad un cavalcavia. Oltre a questo è fondamentale che l’Anas, sotto il profilo tecnico, e la magistratura indaghino sulle cause di questi cedimenti per capire cosa sta succedendo lungo le nostre strade” conclude D’Incà.
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PASSO SELLA CHIUSO A LUGLIO ED AGOSTO. CANER DICE NO.
Il Ministero dei Trasporti su richiesta della Province Autonome di Trento e Bolzano ha autorizzato la chiusura di Passo Sella a tutti i mezzi motorizzati per 4 ore al mercoledì. Gli albergatori dei passi dolomitici confinanti non hanno gradito il via libera ai “green day” e sono pronti a buttarsi nella battaglia. La prima mossa è stata quella diplomatica, una lettera al Ministro dei Trasporti Del Rio e una in Regione. La chiusura interesserà solo il Passo Sella, gli ultimi curvoni in Comune di Canazei, ma la paura degli operatori turistici è che la chiusura si ripercuota con effetti negativi su tutti gli altri passi dolomitici, Pordoi e Campolongo compreso. Dalla Regione la risposta dell’assessore regionale al turismo Federico Caner non si è fatta attendere e non sposa certo le tesi alto atesine. “Nessuno -afferma – ha la facoltà di bloccare unilateralmente una strada pubblica, si calpesta un diritto sacrosanto garantito dalla Costituzione, cioè quello alla mobilità”.
Caner promette di attivarsi con il ministro dei trasporti Graziano Del Rio per impedire quello che l’assessore definisce un “Sopruso che provocherebbe un grave danno all’economia turistica”.
Da Venezia il concetto è chiaro: difendere per esteso il diritto alla continuità territoriale.
“Da intendere -dice Caner – come garanzia di uguaglianza sostanziale dei cittadini indipendentemente dalla loro collocazione geografica. Non dimenticando, poi, che la privazione della libertà di movimento è quanto di peggio possa essere abbinato a una realtà turistica”.
L’iniziativa promossa esclusivamente dalle Province di Trento e Bolzano, prevede l’interruzione della viabilità in alcune giornate dei prossimi mesi di luglio e agosto per i mezzi di trasporto non elettrici, secondo l’assessore è causa di una sollevazione più che comprensibile e condivisibile.
“Difenderemo in tutte le sedi i diritti dei nostri cittadini e imprenditori – conclude Caner – il governatore Zaia chiederà al ministro dei trasporti un immediato ripensamento di questa iniziativa. Non siamo disposti a veder distruggere un’economia vitale per la nostra montagna”.
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VENEZIA, STUDENTI IN TRIBUNA APPLAUDENTO GLI ALPINI IN SFILATA A TREVISO
In occasione della 90ª adunata dell’Associazione nazionale Alpini, che si svolgerà dal 12 al 14 maggio 2017 a Treviso, alcuni posti in tribuna saranno riservati agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio. I più giovani, quindi, potranno usufruire di uno spazio dedicato per guardare la sfilata delle migliaia di ‘penne nere’ che prenderanno parte all’adunata del Piave. A farlo sapere è il presidente sezionale dell’ANA di Treviso, Raffaele Panno, che l’ha comunicato all’assessore all’Istruzione della Regione del Veneto, Elena Donazzan. “Esprimo il mio sentito plauso per questa bella iniziativa – commenta la referente regionale alla scuola -. Una vera e propria opportunità per gli studenti, che potranno godersi così lo spettacolo più bello del mondo: la migliore Italia che sfila e ci ricorda il valore di essere italiani, orgogliosi della propria storia e del proprio stile comportamentale, appreso dagli alpini negli anni per loro indimenticabili della naja”.
TAIBON E’ Nicola Del Din l’ambasciatore del disegn italiano in Norvegia. L’amministratore delegato di Blackfin occhiali al titanio, all’Istituto Italiano di Cultura di Oslo ha raccontato il suo neomadeinitaly nell’ambito delle celebrazioni dell’Italian Design Day. La storia di Blackfin è esempio di eccellenza del design italiano e bene si è inserita nella manifestazione che ha celebrato l’eccellenza del design italiano coinvolgendo 100 città in altrettante nazioni. Numerose le candidature, tutte rappresentative delle migliori espressioni di italianità: tra queste ne sono state selezionate solo 100, incluso Blackfin come unica azienda di occhiali a cui è stata abbinata la città di Oslo. Nicola Del Din agli studenti norvegesi ha portato la propria testimonianza ma, al tempo stesso, ha raccolto idee e spunti da condividere per possibili contaminazioni progettuali.
“Sono molto orgoglioso di essere stato selezionato ed è un onore essere accanto a importantissimi nomi dell’architettura e del design – dice Nicola Del Din – sono stato a Oslo a raccontare la nostra storia, ossia come un terzista produttore di occhiali in titanio si sia reinventato grazie a un proprio brand e a una specifica etica produttiva che ha definito con il termine Neomadeinitaly. Vogliamo far conoscere il nostro modo, fiero di essere italiano che va oltre il pensare, concepire e produrre in Italia”. Se il Made in Italy è un punto fermo, il neomedeinitaly è il punto forte di Blackfin. “L’eredità del passato e il rispetto verso la bellezza che ci circonda governano la nostra etica” è la conclusione dell’imprenditore agordino.
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BELLUNO, AUTOBUS IN PIAZZA PER LA BENEDIZIONE BELLUNO Domani alle 11.30, in piazza dei Martiri, verranno presentati i nuovi autobus urbani della Dolomitibus a basso impatto ambientale con motori “Euro 6” che verranno utilizzati nel servizio Urbano festivo che verrà effettuato anche con nuovi percorsi che partiranno a breve. Mons. Rinaldo Sommacal impartirà la benedizione ai mezzi.
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BELLUNO A.A.A. CERCASI NUOVI DOTTORCLOWN L’associazione Dottor Clown Italia Belluno onlus organizza in data venerdì 5 maggio alle 20.30 presso la sala riunione dell’ospedale San Martino di Belluno una serata di presentazione e informazione sull’associazione e sul prossimo corso di primo livello che si terrà nell’ultimo weekend di maggio 2017. La serata è aperta a tutti e in quella stessa occasione verranno raccolte le iscrizioni al corso. Per poter partecipare al corso residenziale di primo livello sarà quindi necessaria la presenza alla serata introduttiva. Il corso dà la possibilità di accedere al tirocinio e di entrare a far parte dell’associazione. Solo le persone aventi 18 anni compiuti potranno accedere al corso. Per maggiori informazioni si prega di contattare l’associazione al 349.2459404 o all’indirizzo mail dottorclownbelluno@gmail.com
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FELTRE ULSS, QUESTA SERA INCONTRO SULLE PATOLOGIE UROLOGICHE
audio dal gr pomeriggio
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Fabio Guadagnini, 52 anni di Agordo E’ IL NUOVO “CHIEF COMMUNICATIONS OFFICER. Con i complimenti dall’Agordino e da questa Radio dove Fabio ha prestato la sua già professionale collaborazione a metà degli anni 80.
clicca qui: FABIO GUADAGNINI CHIEF
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AGORDO Cucchini Associazione Agordino il Pettirosso, con il patrocinio dell’Unione Montana Agordina ed il supporto del CSV di Belluno, organizza una mostra a tema dal titolo “Il tempo prezioso”, di qui l’invito agli arstiti, pittori e scultori a presentare i propri lavori. La partecipazione del tutto gratuita è aperta a tutti, è sufficiente comunicarlo alla Cucchini Associazione Agordino entro il 30 aprile. Si possono presentare fino ad un massimo di 3 opere per autore, in qualsiasi formato e misura. Le opere saranno esposte in Sala Don Tamis dell’Unione Montana Agordina dal 3 al 16 settembre. Per informazioni ed iscrizioni: Associazione Cucchini Agordino il Pettirosso, telefono 3420813080, mail. info@cucchiniagordino.it, sito internet www.cucchiniagordino.it. La sede operativa del sodalizio presieduto da Nadia Dell’Agnola è ad Agordo in via Fontana nella struttura dell’Ospedale. I responsabili della Cucchini ricevono il mercoledì mattina dalle 9 alle 11 ed il venerdì dalle pomerigio 16 alle 18.
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LONGARONEFIERE IL PREMIO ALLE STUDENTESSE
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OGGI A SAN SIMON DI VALLADA
audio dal gr pomeriggio —
CENCENIGHE_DOMENICA 30 APRILE 2017 A CENCENIGHE AGORDINO INAUGURAZIONE DEL MONUMENTO ALL’EMIGRANTE IN RICORDO DI TUTTI COLORO CHE SONO EMIGRATI IN ITALIA E ALL’ESTERO
ore 10,30 Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale di Cencenighe Agordino al termine corteo con gonfaloni delle varie Famiglie Ex-emigranti, delle autorità presenti, e cittadini accompagnati dalla Banda “Fodom” di Pieve di Livinallongo verso il piazzale del Municipio (area dell’ex-cimitero) Scoprimento del Monumento dell’artista Fiabane Rinfresco presso la sala del Nof Filò.
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LA VALLE Ritorna a La Valle Agordina per iniziativa della Proloco e associazioni locali “L’Om Salvarech”, quattro giorni di festa, convivialità e divertimento nel segno della tradizione. L’Om Salvarech o uomo selvatico, era quel leggendario personaggio che cercava di evitare gli uomini, era vestito di licopodio, una specie di muschio. Si narra che una volta durante un furioso temporale si riparò in una casera e vedendo che mungendo le vacche i pastori non riuscivano a togliere le impurità che cadevano nel latte, per riconoscenza insegnò loro come filtrare il latte usando l’erba di cui era vestito. Una storia che viene spesso raccontata tra La Valle e Rivamonte Agordino l’altro paese in cui non mancano gli eventi a ricordo del personaggio che a carnevale diventa anche una tra le più apprezzate maschere locali. Ancora ai nostri giorni, si usa ricordare l’om salvarech, con una persona vestita di licopodio e con l’immancabile pianta di betulla per bastone. Martedi 25 aprile alle 13 in piazza a Cugnago farà la sua comparsa l’Om Salvarech, sfilerà per le “burele”, le vie del paese e dopo l’aperitivo in compagnia sarà dato alle fiamme (il fantoccio controfigura ovviamente) mentre lo speaker leggerà l’atteso testamento. Nella stessa giornata del 25 aprile al mattino lungo le vie di La Valle ci sarà il mercatino di primavera e al tendone di Conaggia lo stand dell’Unicef, da qui sarà dato il via anche alla pedonata di primavera “Corri per un sorriso” lungo un facile percorso di 4 chilometri, il ricavato sarà devoluto alla scuola dell’infanzia.
Il giorno dell’Om Salvarech è preceduto da altri tre giorni di festa, sabato alle 17 inaugurazione della mostra temporanea “Om Salvarech vist dai pupi” con l’eposizione dei lavori eseguiti dagli alunni della scuola dell’infanzia di La Valle, in serata la Dolomiten Bier Band. Domenica mattina prima prova del criterium di corsa campestre organizzato dal Csi e Sci Club La Valle con stand gastronomico dalle 12. Lunedi 24 aprile aperitivo e serata danzante con Eros e Oscar.
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SEREN Domenica Al Casel di Porcen, nel Comune di Seren del Grappa, si terrà l’iniziativa “Chi semina raccoglie”, curata dall’Associazione Coltivare condividendo. Sarà una giornata di scambio semi e piantine, con una passeggiata didattica per il riconoscimento di piante spontanee, oltre a prove pratiche agricole in campo. Seguirà il pranzo, con musica e balli popolari con il gruppo ‘Al Tei’
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DA FELTRE LA PENNA…ALPINA
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DA ARSIE LA EX TEMPORE
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SOVRAMONTE Si svolgerà domenica 7 maggio la seconda edizione del Trail Sovramontino, evento podistico proposto a Sovramonte (Belluno) dalla Polisportiva Sovramonte. L’appuntamento, come già per la prima edizione, andata in scena a luglio 2016, proporrà due percorsi: uno di 10 e uno di 18 chilometri, entrambi con partenza e arrivo fissati alla frazione di Sorriva. Il tracciato breve, aperto anche agli appassionati di nordic walking, è alla portata di tutti ed è pensato, in maniera particolare, per coloro che vogliono cogliere l’opportunità di compiere una suggestiva escursione lungo l’altopiano posto ai piedi delle Vette Feltrine, nel Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi. Dedicato a concorrenti maggiormente preparati è invece il percorso dei 18 chilometri, tracciato leggermente accorciato rispetto allo scorso anno. Il dislivello positivo è di poco superiore ai mille metri, il punto più alto è fissato alla Croce di Naroen, “tetto” della manifestazione posto a 1500 metri di altitudine. In più, la seconda edizione del Trail Sovramontino proporrà il Family Tour, passeggiata di un paio di chilometri pensata per i giovanissimi. Le iscrizioni sono perfezionabili sul sito ufficiale della manifestazione, www.trailsovramontino.it. Fino al 30 aprile la quota è agevolata: 15 euro per il tracciato di 18 chilometri, 10 euro per quelli del percorso da 10 chilometri. Dall’1 al 5 maggio l’adesione sarà, rispettivamente, di 20 e di 15 euro. Domenica 7 maggio l’iscrizione presso l’apposito box allestito alla pizzeria Fogolar di Sorriva, l’iscrizione sarà di 25 euro per il 18 k e di 16 euro per il 10 K. L’ iscrizione al Family Tour sarà possibile esclusivamente il 7 maggio, al costo di 5 euro. Al termine della manifestazione si svolgeranno premiazioni e pasta party. Il Trail Sovramontino gode del patrocinio dell’ Amministrazione comunale di Sovramonte. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito www.trailsovramontino.it.