Federico Velluti l’antiquario di Feltre manca da casa da oltre un mese, dal giorno di Santo Stefano e ieri la Prefettura ha ufficialmente diramato l’appello per le ricerche. Ubriachi al volante patenti ritirate, mezzi sequestrati, continuano i controlli dei Carabinieri che trovano anche uno sfollagente detenuto illegalmente. A 40 anni dall’omicidio del sindacalista Guido Rossa di Cesiomaggiore il ricordo anche a Belluno non solo a Genova, nel giorno della commemorazione compaiono scritte a favore degli assassini delle Brigate Rosse. Novità dalla Alemagna L’Anas promette i progetti delle varianti entro fine aprile. Ad Aprile si conoscerà la sentenza per Nino Martino già direttore del Parco delle Dolomiti, la Procura ha chiesto 4 anni e mezzo di carcere e il risarcimento per i danni d’immagine. Conclusi i sopralluoghi in Cadore per l’incendio al Vizietto pare che la causa sia da addebitare ad una stufa sulla terrazza esterna del ristorante (ovvero un termofungo). Attenzione a dove si lascia l’auto a Feltre, infatti sono iniziati i lavori di potatura alberi con allegati divieti di sosta. Santa Giustina domani darà l’ultimo saluto a Maria Vittoria Cappello Dalla Rosa, la donna di 75 anni investita lo scorso venerdi lungo la strada provinciale 2. A Piaia di San Tomaso la neve ha coperto quel che reste dei 4 fienili bruciati, il sindaco promette il suo interessamento per migliorare la viabilità d’accesso, la casa di Silvana Fattor rimane inagibile e resta il problema dell’illuminazione pubblica. Roberto Callegher, lo sciatore di Conegliano trovato morto sulla pista che scende da Col di Baldi è stato ucciso da un infarto, non ci sarà pertanto nessuna inchiesta.
RIVAMONTE
GSP NON HA ANCORA RISOLTO IL PROBLEMA IN LOCALITA’ LE LONIE E SANTEL. OGGI DI NUOVO SENZ’ACQUA. QUANTO TEMPO CI VORRA’ ANCORA? O E’ IL CASO DI DIRE ALLA GENTE DI ABBANDONARE LA MONTAGNA? POSSIBILE CHE NON SI RIESCA A RISOLVERE LA SITUAZIONE? E QUELLE SPORCHE VASCHE IN PIAZZA COSA SONO LI’ A FARE OCCUPARE SPAZIO O E’ UNO SPECCHIETTO PER ALLODOLE?. SINDACO GIOVANNI NINO DEON NON AVRA’ COMPETENZA MA COME AMMINISTRATORE (quindi anche al tavolo di GSP) DOVREBBE FORSE DARSI DA FARE BATTENDO I PUGNI, CREDO CHE L’ESPERIENZA E IL GIUSTO PIGLIO NON GLI MANCHINO. LA GENTE NON NE PUO’ PIU’, GLI DIA ALMENO UNA RISPOSTA E POI DECIDERANNO SE RIMANERE O ANDARSENE PER SEMPRE…
ecco la risposta del sindaco
OCCULTAVA UNO SFOLLAGENTE QUERO-VAS La stazione dei Carabinieri di Quero ha denunciato in stato di libertà P.C. classe 74 residente nel veneziano per porto abusivo di oggetti atti ad offendere. L’uomo aveva ben nascosto un bastone telescopico (sfollagente) della lunghezza di 53 centimetri. I Carabinieri poiché l’uomo non ha giustificato il possesso lo hanno denunciato sequestrando l’oggetto.
CORTINA I Carabinieri della radiomobile hanno denunciato in stato di libertà per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza un Cadorino di 45 anni sorpreso, nella notte del 21 gennaio, a bordo del proprio furgone in evidente stato di ebbrezza. Si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento. Durante le fasi del controllo spintonava i militari nel tentativo di scappare ma è stato fermato, sequestrati mezzo e patente
BELLUNO I Carabinieri della radiomobile a Levego hanno sottoposto ad alcooltest un 38enne di Longarone alla guida di un’Audi: tasso alcoolico di 2.35 . Patente sequestrata e ovviamente anche il mezzo sequestrato. Per lo stesso motivo denunciato un 31 enne vicentino che nella tarda serata nel centro cittadino è stato trovato alla guida di una Dacia con un tasso di 1.63. Anche il ragazzo in suo compagnia di 24 anni è stato denunciato per ubriachezza molesta perché durante il controllo manifestava in maniera evidente il suo stato.
CADORE I Carabinieri di Vigo di Cadore hanno denunciato in stato di libertà un 37enne padovano sorpreso alla guida di una Maserati sprovvisto di patente perché revocata. La violazione risulta aggravata poiché ripetuta per la seconda volta nel semestre.
TRUFFE ON LINE, SENZA FINE CORTINA Ormai le truffe sono all’ordine del giorno, necessita più attenzione, ognuno dovrebbe prima di chiudere un affare informarsi sul venditore, chiedere informazioni, proporre il ritiro del bene di persona o inviando un conoscente o perché ci si sposta per motivi di lavoro. I Carabinieri di Cortina hanno denunciato un 47enne di Sondrio che ha posto in vendita degli sci sul sito subito.it facendosi accreditare da un 48enne ampezzano ben 1900 euro.
FEDERICO VELLUTI MANCA DA CASA DA QUASI UN MESE
FELTRE Si è allontanato da casa il giorno di Santo Stefano e dal 26 dicembre 2018 non ha più dato notizie di sé, Federico Velluti, 76enne, di Feltre, noto restauratore conosciuto in tutto il Bellunese e in Veneto, studioso d’arte e scrittore, che ha lasciato la sua dimora, l’edificio storico “Castello di Lusa”, senza più dare alcuna notizia ai familiari, ora preoccupati anche per lo stato di depressione di cui ultimamente soffriva e che potrebbe essere la causa della scomparsa. I congiunti non hanno alcun indizio della zona in cui Velluti potrebbe essersi avviato, partito da casa con pochi bagagli, recentemente aveva citato più volte la zona della Valgardena ed in generale gli ambienti montani. Federico Velluti è alto 180 cm, di corporatura magra, facilmente riconoscibile per la barba bianca, al momento della scomparsa indossava una maglia di pile, color blu, pantaloni neri e giaccone blu.
Chiunque abbia notizie può contattare la Compagnia Carabinieri di Feltre al numero 0439 848100
RIMBALZI DI RESPONSABILITA’
DI GIANNI SANTOMASO
ORDINANZE PROMESSE MA MANCANO GLI ORDINI. SOGGETTO ATTUATTORE CHE NON ATTUA. I SINDACI SI SONO SFOGATI PERCHE’ DOPO 3 MESI GLI ALBERI SONO ANCORA A TERRA E NON SI VEDONO VIA DI USCITA.
600 MILA METRI CUBI DI BOSCHI DANNEGGIATI, LO DICONO GLI ESPERTI DOPO AVER RIELABORATO I DATI DELLE PRIME STIME. ROCCA PIETORE IL PIU’ DANNEGGIATO, SEGUONO TAIBON, LIVINALLONGO, COLLE SANTA LUCIA E RIVAMONTE.
IMPIANTI IDROELETTRICI ALLE REGIONI
Ai bellunesi gestione ambientale e ricavi economici
De Menech: «Il territorio deve decidere sulle quantità di acqua nei fiumi e avere i vantaggi economici per le concessioni»
audio dal gr principale
La “battaglia per l’acqua” si alza di livello e coinvolge ora le grandi derivazioni. Un emendamento al decreto legge “Semplificazioni” presentato al Senato dalla Lega prevede che gli impianti di derivazione idroelettrica di grandi dimensioni passino di proprietà alle Regioni alla scadenza della concessione. «Se si decide di andare in questa direzione», afferma il deputato bellunese Roger De Menech, «allora non si possono lasciare fuori province e comuni, soprattutto per quanto riguarda la gestione ambientale e i vantaggi economici derivanti da questa ipotesi. La questione per il Bellunese è di vitale importanza. Sono più di venti anni che amministratori pubblici, associazioni e comitati di cittadini si battono per vedersi riconosciuto il diritto a decidere le quantità di acqua che possono essere utilizzate ai fini della produzione idroelettrica e quelle che, invece, devono rimanere a disposizione dei corsi d’acqua». Il minimo deflusso vitale per il Piave stabilito nel 1998, e i canoni idrici i cui introiti dal 2006 dovrebbero essere girati alla Provincia di Belluno, ricorda De Menech, «sono due esempi di come la questione dell’acqua sia per noi strettamente collegata all’autonomia e alla dignità del territorio». Inoltre, con la legge Delrio, «lo stato ha riconosciuto la specialità di tre province, Belluno, Sondrio e Verbania. In queste aree si concentrano le grandi derivazioni e la produzione di energia idroelettrica. In particolare nel bacino del Piave. È giusto che sia il territorio, quindi per lo meno i Comuni e la Provincia, a decidere la quantità di acqua da lasciare nei fiumi e nei laghi secondo tempi e modalità che si devono basare sulle esigenze ambientali, sociali ed economiche locali e non su quelle della Regione o dei concessionari. Per lo stesso principio, parte dei ricavi ottenuti dall’utilizzo dell’acqua deve rimanere a disposizione della provincia». Il taglio agli incentivi per le piccole centraline idroelettriche, previsto dal decreto FER 1, «è un risultato importante», nota De Menech. «Conclude un percorso avviato da tempo e di cui siamo stati protagonisti anche promuovendo le istanze territoriali con l’allora vice ministro Teresa Bellanova che incontrò i comitati ambientalisti locali. Le grandi derivazioni idroelettriche rappresentano però una partita molto più grande e importante dal punto di vista economico e ambientale. Le concessioni da sole hanno un valore decine di volte più alto rispetto a quelle delle piccole centrali, per non parlare degli impianti e del loro controvalore economico. Per questo e per quello che rappresenta la battaglia per l’acqua, non possiamo rimanerne fuori, lasciando ancora una volta il centro decisionale alla politica lagunare. È strano che questa iniziativa parlamentare parta di fatto dalla Lega della Lombardia. Il rischio in Veneto è di centralizzare tutto a Venezia dove in passato non hanno saputo gestire in maniera efficace il problema del mini idroelettrico».
CORTINA 2021
SULLA ALEMAGNA PROSEGUONO I CANTIERI PER CORTINA 2021
DI DAMIANO TORMEN
FOTO TrevisoToday
PERICOLO VALANGHE, ROCCA PIETORE E RISCHIO EVACUAZIONE
DI GIANNI SANTOMASO
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN DAL NOTIZIARIO DI IERI
POTATURA DEGLI ALBERI IN CENTRO CITTA’
FELTRE E’ in corso in questi giorni la potatura degli alberi in centro città; i lavori riguardano sia le piante collocate lungo il marciapiede a nord di Largo Castaldi, sia quelle dislocate lungo via Campo Giorgio. Con particolare riguardo a queste ultime, da oggi, 23 gennaio, e sino a sabato 26 gennaio, è stata disposta l’istituzione del divieto di sosta con possibilità di rimozione forzata in Via Campo Giorgio e in via Roma lato Nord, nel tratto compreso tra la fontana e l’edificio civico nr. 2, dalle ore 8:00 alle ore 18:00. Il divieto non troverà applicazione nella giornata di venerdì 25 gennaio dalle 8,00 alle 14,00 per la presenza del mercato settimanale. “L’intervento di potatura sugli alberi del centro città era necessario sia sul piano del decoro urbano che della sicurezza di pedoni e automobilisti, visti anche i rischi legati – come abbiamo potuto constatare di recente – alle sempre più frequenti folate di forte vento. Abbiamo deciso di approfittare di queste fredde giornate invernali, contraddistinte da un minor numero di spostamenti, per ridurre al minimo i disagi per i cittadini, ai quali chiediamo massima attenzione e collaborazione soprattutto per quanto riguarda i parcheggi nella zona di via Campo
NEWS ULSS1 DOLOMITI, SISMA, PRIMARI E DISAGI
PROVVEDIMENTI ANTI SISMICI ALLA ULSS1
BELLUNO Sono stati adottati due provvedimenti nell’ambito del piano per il miglioramento sismico delle strutture aziendali dell’ULSS 1, finanziato dalla Regione del Veneto con un importo complessivo di un milione di euro. Lo scorso mese di ottobre è stato sottoscritto con l’ Associazione Temporanea con capogruppo l’ing. Vitaliani di Padova il contratto di appalto per la realizzazione del servizio tecnico di verifica e vulnerabilità sismica e progettazione di fattibilità tecnica ed economica di miglioramento sismico per alcune strutture aziendali. Ora, con Deliberazione n. 85 è stata aggiudicata alla ditta Gemmo spa di Vicenza l’esecuzione di lavori di modifica e adeguamento degli impianti elettrici e di rilevazione incendi negli atri dei vari piani del padiglione “Dalla Palma” di Feltre, per un importo complessivo di oltre 17.000 euro. Inoltre, con il successivo provvedimento sono stati rendicontati gli interventi effettuati, in conformità a quanto previsto dalla Regione del Veneto per la riduzione del rischio sismico negli anni 2015-2018 presso gli ospedali di Belluno, Pieve di Cadore, Auronzo e Agordo. Le azioni consistono nella realizzazione di controsoffitti con staffaggio antisismico, fissaggio di scaffalature alle pareti, fissaggio di elementi non strutturali nelle cabine elettriche, installazione giunti antisismici su impianti gas medicali ecc., e nella realizzazione di corsi di formazione destinati al personale. Con il medesimo provvedimento è stato anche autorizzato l’Ufficio Tecnico a programmare e contrarre l’affidamento dell’esecuzione di altri interventi riferibili a elementi non strutturali ed impiantistici, da eseguirsi nell’anno 2019.
PROCEDE L’ITER PER L’ASSUNZIONE DEI PRIMARI A PIEVE DI CADORE
BELLUNO L’Ulss ha provveduto alla ammissione dei candidati e alla nomina della commissione esaminatrice per il conferimento dell’ incarico di Direzione della UOC di Medicina generale e dell’incarico di Direzione dell’UOC di Chirurgia generale dell’ospedale di Pieve di Cadore, entrambi autorizzati dalla Regione del Veneto. Per quanto riguarda la Medicina Generale, sono stati ammessi all’avviso pubblico di selezione i 3 candidati che hanno presentato domanda entro il termine di scadenza. Per quanto attiene alla Chirurgia Generale, il numero dei candidati è pari a 7 e sono stati tutti ammessi alla selezione. Le prove di entrambi gli avvisi si terranno nelle prossime settimane e sarà cura dell’azienda dare seguito, in tempi brevi, al conferimento dei relativi incarichi.
FORMAZIONE SUL DISAGIO GIOVANILE
Venerdi si terrà il secondo evento formativo del percorso “Rischio quindi esisto” iniziato nel mese di dicembre 2018 con lo psicologo psicoterapeuta Matteo Lancini e che si concluderà nel mese di febbraio con lo psichiatra Paolo Cianconi. L’incontro vedrà il Gustavo Maria Pietropolli Charmet, Medico psichiatra psicoterapeuta di fama nazionale e luminare nell’ambito della diagnosi e gestione della psicopatologia dell’adolescenti, trattare l’argomento “attacchi al corpo” (autolesionismo, abuso di sostanze, disturbi alimentari, ideazioni suicidarie). Charmet si è specializzato a Milano, ha lavorato in comunità terapeutiche per giovani psichiatrici, per poi diventare, nel corso della carriera, Direttore di Unità Operativa presso l’Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano e presso l’Ospedale Psichiatrico di Bergamo. Docente sia all’Università Statale che alla Bicocca, 1985 è tra i fondatori dell’Istituto Minotauro di cui è stato Presidente per ventisette anni. E’ stato nominato dal Consiglio Superiore della Magistratura Giudice Onorario del Tribunale per i Minorenni e presidente dell’associazione CAF Onlus Centro Aiuto al Bambino Maltrattato e alla Famiglia in Crisi. L’evento vedrà il coinvolgimento degli operatori ULSS che operano quotidianamente in questo contesto e che in prima linea sono chiamati a dare risposta ad adolescenti e famiglie in difficoltà. Il percorso formativo è realizzato nell’ambito del progetto Una Comunità a Sostegno della Famiglia, che vede 25 partner tra Azienda ULSS, Comuni e soggetti appartenenti al terzo settore uniti nella lotta al disagio giovanile, progetto sostenuto dalla Fondazione Cariverona. Oltre ai percorsi formativi dedicati ai professionisti, sono stati attivati dall’Azienda nel territorio bellunese i “Poli adolescenti”, finalizzati all’implementazione di azioni integrate di ascolto, sostegno e cura dell’adolescente a rischio o psicopatologico attraverso attività individuali e/o di gruppo, in contesti non stigmatizzanti che facilitino il coinvolgimento del ragazzo, della famiglia e di risorse comunitarie. L’accesso al polo è mediato dai servizi Socio-Sanitari dell’azienda in continuità e in raccordo con i servizi stessi.
DAL FOLLADOR DE ROSSI I RACCONTI DELLE STUDENTESSE VINCITRICI DELLE BORSE DI STUDIO
AGORDO All’Istituto Follador De Rossi di Agordo gli studenti hanno scritto dei racconti partecipando ad un concorso organizzato dall’Apim, il riconoscimento un’importante borsa di studio. Oggi ascoltiamo l’elaborato di Giulia Moretti letto dalla stessa.
Di Giulia Moretti Un cielo infinito
Domani in questo notiziario e alle 18.30 ascolteremo il terzo racconto di Arianna Benfatti
PROGETTO ARCIPELAGO BAMBINI
BELLUNO Nell’Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore è decollato a ottobre il Progetto Arcipelago Bambini, selezionato dall’Impresa Sociale “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”. La prima fase del progetto ha visto la partecipazione alle attività formative da parte dei docenti dell’Istituto e l’avvio del prolungamento d’orario presso la scuola dell’infanzia di Pez. Qui infatti le famiglie possono scegliere mensilmente di lasciare a scuola i propri figli fino alle 18:00 per uno o più giorni alla settimana. Le attività extrascolastiche sono organizzate dagli educatori di Opplà-Società Nuova, uno dei partners del progetto. Il Progetto sta prendendo sempre più forma, così l’Istituto Comprensivo di Cesiomaggiore organizza un nuovo incontro per tutti i genitori con bambini da 0 a 6 anni del territorio con lo scopo non solo di presentare il Progetto generale, ma anche di illustrare le azioni specifiche, tra cui l’apertura della scuola dell’infanzia di Villabruna per il mese di luglio e l’apertura di uno sportello di ascolto con specialisti, a favore dei genitori che ravvisino particolari bisogni nella gestione-educazione dei figli. Quest’ultima azione è condivisa con i vicini Istituti Comprensivi di Feltre e Pedavena. L’incontro è programmato per giovedì 31 gennaio 2019 alle ore 20:00, presso la scuola secondaria di Cesiomaggiore. Per maggiori informazioni sul progetto d’istituto: 0439 43004 Per info sul progetto provinciale: https://www.facebook.com/FondProgUomo
“Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di
natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD. www.conibambini.org”
PIAIA, LA SOLIDARIETA’
SAN TOMASO Due case e quattro fienili, una terza abitazione inagibile. Questo il bilancio dell’incendio dell’altra sera nella frazione di San Tomaso.
ANCHE L’UNIONE MONTANA CON IL PRESIDENTE FABIO LUCHETTA MANIFESTA SOLIDARIETA’ AL SINDACO MORENO DE VAL E AL PAESE DI SAN TOMASO
OGGI
IL RICORDO DI GUIDO ROSSA A CESIOMAGGIORE NEL RICORDO DEL 24 GENNAIO 1979
DI ROBERTO BONA
DOMANI
PADOVA. Continuano le iniziative di solidarietà per il Bellunese colpito dal maltempo. «Serata con le muse» è il titolo dello spettacolo organizzato dalla Famiglia Bellunese di Padova che andrà in scena domani con inizio alle 20.30 all’Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova con l’obiettivo di raccogliere fondi per ricostruire il parco giochi del comune di Rocca Pietore, danneggiato dal maltempo del 29 ottobre. Musicisti, cantanti, attori, poeti e danzatori saranno i protagonisti della serata, ad ingresso libero,
VERITA’ PER GIULIO REGENI, DOMANI LA FIACCOLATA
Venerdì sera “fiaccolata” sotto Palazzo Rosso
BELLUNO Una luce per Giulio Regeni: domani dalle 19.00, in Piazza Duomo sotto Palazzo Rosso si accenderanno fiaccole, candele e lumini per chiedere di fare chiarezza sul destino del giovane studente, ucciso in Egitto tre anni fa. Alle 19.00 inizierà la manifestazione, con discorsi e interventi dei presenti, mentre alle 19.41, l’orario dell’ultimo contatto di Regeni con la famiglia il 25 gennaio 2016, si procederà con l’accensione dei lumi. L’iniziativa, alla quale è invitata tutta la popolazione, vedrà la partecipazione di diversi componenti della giunta comunale; sempre domani, alle finestre del municipio sarà esposto lo striscione “Verità per Giulio Regeni”. (FOTO Amnesty International)
SABATO
LA GIORNATA DELLA MEMORIA CON L’ANPI LA SPASEMA SINISTRA PIAVE
DI ROBERTO BONA
SABATO NEL RICORDO DI ROBERT MANZOTTI
ALPAGO Sabato nella sala parrocchiale di Farra d’Alpago, si svolgerà un altro evento di avvicinamento alla 25. edizione del Giro del Lago di Santa Croce, la manifestazione di solidarietà per podisti e ciclisti in programma il prossimo 18 agosto e organizzata dal Comitato Alpago 2 ruote & solidarietà, alle 20.30 interventi, tra gli altri, della professoressa Paola Salomon, di Carmen Mione, presidente Ail Belluno (associazione contro le leucemie) e del dottor Giovanni Scarzello, dell’Istituto oncologico veneto di Padova.
SABATO LISCIO CON GLI EMIGRANTI
CENCENIGHE Sabato al Nof Filò di Cencenighe ci sarà il consueto ballo liscio organizzato dalla famiglia agordina ex emigranti che era previsto per sabato sera ed è stato rinviato per il lutto che ha colpito Cencenighe. Domenica l’appendice della festa di Sant’Antone, con l’ormai consueto torneo di Scarabocio, tradizionale gioco di carte simile allo scopone molto praticato a Cencenighe. Inizio della gara alle 14.30.
DOMENICA IN COMELICO LA MASCHERATA DI CASAMAZZAGNO
La “Maskrade de Sciamazen” è una delle quattro mascherate storiche del Comune di Comelico Superiore. Successivamente carnevali/manifestazioni similari, che erano prerogative delle sole quattro frazioni di Candide, Casamazzagno, Dosoledo e Padola, si sono propagati anche in altri paesi. Alcune specificità di quella di Casamazzagno sono: la non continuità annuale (l’ultima risale al 2015), il dover obbligatoriamente percorrere tutte e quattro le frazioni con relativi “arrivi danzanti”, fermate e spettacoli per poi concludersi il pomeriggio in Piazza della Salute a Casamazzagno; avere tra le maschere principali le “matazine” che accompagnano i “matazins” e non invece le “matazere” come a Dosoledo e Padola; il “rito” dei quattro “paiazi” che, con l’accompagnamento dei “musicanti”, va a prendere i due matazins presso le case di vestizione degli stessi e successivamente le “matazine” per poi arrivare in piazza, rigorosamente al suono della “vecia”, per accogliere tutte le maschere ed i carri per la partenza del corteo. Il ritrovo delle maschere sarà in Piazza a Casamazzagno domenica tra le 6,30 e le 7,00 del mattino per poi partire, a piedi ovviamente, verso Dosoledo e Padola. La lunga giornata termina solitamente a tarda serata, dopo il ballo, con i musicanti che riaccompagnano alle loro abitazioni di vestizione le “matazine” e i “matazins” in senso inverso alla loro presa in consegna da parte dei “paiazi”.
DOMENICA CON IL CAI: MONTE ZOGO, DORSALE MONTE CESEN-COL VISENTIN
AGORDO Con domenica ricomincia l’attività della Commissione Escursionismo della sezione agordina del Cai con un’escursione di media difficoltà in territorio trevigiano. Meta il Monte Zogo con un percorso panoramico sulla Valbelluna e pianura trevigiana. Viste le condizioni di (non)innevamento e le previsioni meteo negative per precipitazioni nevose, il responsabile di gita comunicherà al momento dell’iscrizione, l’attrezzatura da portare al seguito. Programma: 7 ritrovato presso la sezione, 7.15 partenza per Segusino, 8.30 inizio escursione: 6-7 ore, 820 metri di dislivello, difficoltà media.
UNIVERSITA’ ANZIANI ADULTI 2° TRIMESTRE, ANNO 23°
AGORDO E’ stato resto noto il calendario dell’anno Accademico 2018-19, secondo trimestre VI° ciclo – 3° anno dell’Università anziani adulti di Agordo. Questi i primi due appuntamenti: martedì 5 febbraio “Arte del pensare”, docente: Attilio Menia; Presentazione del programma. Martedì 12 febbraio “I luoghi degli scrittori veneti”, docente: Sergio Frigo.
GIORNATA DI SENSIBILIZZAZIONE A FAVORE DI UNA CORRETTA PREVENZIONE
ALLEGHE Per il 13esimo anno sarà riproposta ad Alleghe la giornata di sensibilizzazione a favore di una corretta PREVENZIONE della cecità. Misurazione gratuita non invasiva della pressione oculare per la prevenzione del GLAUCOMA e la valutazione della presenza della CATARATTA. Chiunque potrà farsi controllare la vista domenica 3 febbraio dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17 in via De Gasperi 1 presso l’ambulatorio medico comunale (edificio municipale). La giornata è promossa dal Comune di Alleghe, Unità oculistica dell’Ospedale di Castelfranco Veneto e dall’Unione Italiana dei ciechi e ipovedenti. Sarà presente, solo per la misurazione della pressione oculare e la valutazione della presenza della cataratta il dottor Tarcisio Sibilla, Primario dell’unità oculistica dell’ospedale di Castelfranco Veneto.
IL GIACINTO FACCHETTI AL RADUNO REGIONALE
FOTO WIKIPEDIA
MARCIALONGA, DOMENICA AL VIA 103 BELLUNESI
Intervista a Davide Stoffie direttore generale marcialonga
TORNEO AGORDINO, PRONTO IL CALENDARIO PLAY OFF
OGGI LA PRIMA DELLE DUE PARTITE DEI QUARTI, A VALLADA ARRIVANO I FELTRINI, DOMANI A LA VALLE IL CANALE D’AGORDO. LE VINCENTI RAGGIUNGONO IN SEMIFINALE AMATORI ALLEGHE E SAN TOMASO GIA’ QUALIFICATE POICHE’ PRIMA E SECONDA DEL GIRONE PRELIMINARE.
DOPPIO ORO PER FRANCESCO CEOLIN
Un infallibile Francesco Ceolin conquista due medaglie d’oro, nella piscina di Montebelluna nella terza giornata di attività zonale (categoria Esordienti), il giovane atleta della Sportivamente Belluno si rende protagonista di un autentico exploit e centra una doppia vittoria: nei 100 misti, con il tempo di 1’20”2. E nei 100 farfalla, dominati in 1’25”9. Nella stessa gara, nota di merito per Alberto Corrò, abile a gestire una distanza molto impegnativa al primo anno di categoria E a chiudere in 1’43”8: rilevamento cronometrico che vale il decimo assoluto e il secondo per anno di nascita. Sempre nella fascia B, ogni nuotatore bellunese migliora il suo personale. A cominciare da Alessandro Nerviani, quinto assoluto con un ottimo 48”4: bene anche Francesco Milani, Davide Nenz e Levi Riccardo Cervo, tutti fra i primi dieci. Nella stessa gara al femminile, si piazza quinta Anna Simon (50”6), mentre Eleonora Bortot (56”3) è sesta per anno di nascita. La stessa Simon rimane giù dal podio per soli 2 decimi di secondo nei 100 misti, specialità in cui è quarta con un buonissimo 1’34”5. Giornata impegnativa pure per gli Esordienti A. Nonostante l’impegno e la determinazione, nessuno riesce a salire sul podio. Lo manca per un soffio Elisa Pettenò (2008), quarta nei 100 farfalla in 1’22”4 (e prima del suo anno). Sempre nei 100 farfalla, quarto tempo anche per Tommaso Lorenzo Brida (2006) con 1’15”5, mentre è di grande valore la quinta piazza della staffetta femminile 4×50 mista, composta da Eleonora Cibien, Elisa Pettenò, Minerva Dall’Ò e Michela Curtol (2’35’’3). Segnali di generale crescita arrivano poi dagli altri componenti di una squadra che, a Montebelluna, si è presentata con 16 Esordienti di fascia B e 17 di fascia A. Il prossimo appuntamento: domenica 17 febbraio a Montebelluna.
FINE SETTIMANA DI GRANDE INTENSITA’ PER LO SCI CLUB VAL BIOIS
FALCADE Sarà un fine settimana di grande intensità per lo Sci club Val Biois. Il sodalizio di Falcade (Belluno), che è punto di riferimento da oltre 70 anni negli sport invernali dell’Agordino, nel week end sarà infatti impegnato su un doppio fronte organizzativo: lo sci di fondo e lo sci alpino. Per quanto riguarda lo sci di fondo, la società presieduta da Matteo Cagnati organizzerà il Campionato regionale, gara che si sarebbe dovuta disputare ad Asiago (Vicenza) ma che per mancanza di neve andrà invece in scena sulla pista “Pietro Scola” di Falcade. Venerdì, 25 gennaio, si svolgeranno le gare sprint in tecnica libera, con le qualifiche che prenderanno il via alle 11 e le fasi finali alle 14. Sabato 26 si svolgeranno invece le prove su distanza, in tecnica classica, con inizio alle 9.30. Saranno impegnate e categorie Ragazzi, Allievi, e Giovani / Seniores.
Il lungo fine settimana del Val Biois si concluderà domenica, 27 gennaio, con lo sci alpino: nello specifico la terza prova del Grand Prix E.ma.Pri.Ce. (circoscrizione Belluno Bassa), il circuito del comitato regionale Fisi dedicato alle categorie Ragazzi e Allievi. La gara, uno slalom speciale, si disputerà sulla pista “Panoramica”, con inizio alle 9.30.
NEVE AL SUOLO
DA OGGI A DOMENICA
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in generale calo; massime stazionarie in quota e in lieve rialzo nelle valli, dove i picchi massimi si assesteranno sui 3/4°C nei fondovalle prealpini e attorno a 1/2°C a 1000/1200 m (-2/0°C nelle valli in ombra). Su Prealpi a 1500 m min -7°C max -4°C, a 2000 m min -9°C max -7°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -8°C, a 3000 m min -16°C max -14°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile. In quota perlopiù deboli da Nord-Est, a tratti moderati alle quote più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in generale calo con diffuse ed intense gelate; i valori minimi saranno compresi tra i -6/-9°C dei fondovalle e i -8/-14°C a 1000/1200 m. Massime in leggera diminuzione ovunque con punte attorno ai 2/3°C nei fondovalle prealpini e ai -1/1°C a 1000/1200 m (-3/-2°C nelle valli in ombra). Su Prealpi a 1500 m min -9°C max -7°C, a 2000 m min -12°C max -10°C. Su Dolomiti a 2000 m min -13°C max -11°C, a 3000 m min -17°C max -15°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con qualche rinforzo per brezze di monte nelle ore notturne. In quota da deboli a moderati da Nord Nord-Est, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.