INGRESSI IERI 5234 PAGINE VISTE 7658
QUESTE LE PAGINE PIU’ CLICCATE1/il-giro-ditalia-dei-taiboner-in-pick-up-seconda-puntata
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L’ACQUA INQUINATA in località Ronc de Bos a Taibon Agordino, A Rivamonte nelle località di Conedera, Goina di Conedera, Le Miotte, Le Roste, Mottes, Paluch, Ponte Alto, Saret, Schena, Sep, Zenich, Rosson. A Gosaldo nelle località Le Foche, Lambroi, Deneore, Magait, Ren, Selle e Col Tamai
OGGI a Falcade diverse utenze rimarranno senz’acqua dalle 8 del mattino a fine lavori di somma urgenza, a Canale d’Agordo OGGI a Falcade località Le Coste e Tabiadon.
OGGI e DOMANI per i lavori di rifacimento della linea media tensione è prevista l’interruzione nell’erogazione di energia elettrica nei Comuni di Vallada e Canale d’Agordo, OGGI dalle 8.30 alle 12.30 e DOMANI dalle 13.30 alle 16 nelle frazioni valladesi: Andrich, Todesc, Cogul, Piaz, dalle 13.30 alle 16.00 nelle frazioni Toffol, Andrich, Sachet. OGGI e DOMANI sospensione dell’erogazione di energia elettrica dalle 8.30 alle 12.30 a Todesc, Carfon e Lagazzon di Canale d’Agordo.
ENEL INFORMA CHE PER LAVORI..VENERDI dalle 8.30 alle 13 è prevista la totale interruzione di energia elettrica in comune di CANALE D’AGORDO località VAL- in comune di VALLADA località Celat, Sachet, Andrich, Mas- in comune di SAN TOMASO interruzione prevista dalle 830 alle 12.30 sempre venerdi in località TOCOL, SOT COLARU’ E CHIEA
OGGI ALLA RADIO
DOMANI DALLE 20.10 “QUANTI COMUNI PER LA CONCA AGORDINA? ” DIBATTITO DI LA VALLE AGORDINA, RELATORE IL GIORNALISTA Luigi Guglielmi
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. POETESSA DELLA SETTIMANA Lisa De Luca consulente filosofico
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030-1900 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
1110 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE
1310 Le classifiche di Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
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15 10 MESTIERI E SAPERI Lucia Soccol Giemme Immobiliare
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2010 Luigi Grandinetti @gigi show!!!
2200 the delle tre la classifica ufficiale dal sito internet radiopiu.net di Marco GazGR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulciPER ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
RASSEGNA STAMPA ….I TITOLI DELLE PRIME PAGINE.
GAZZETTINO DI BELLUNO
A 27 La UE boccia il prolungamento su 689 eurodeputati 545 contrari
Droga, arrestato mueratore di Vigo, originario di Enna. Inchiesta partita dalla Sicilia
A Ponte nelle Alpi perseguita la nuora: a processo
Centro Cadore Lago vuoto, esposto. I sindaci motivano il no all’archiviazione
Sesso ai Tre Gai, maxi condanna per gli sfruttatori. 4 anni a testa per i coniugi che hanno trasformato un ristorante in un bordello
AGORDINO: TRUFFA SFALCI, 170 PARTI OFFESE.
FRANA DI LASTE, LA MINORANZA CHIEDE IL RISARCIMENTO DANNI. FALCADE,
RIVISTE FANTASMA DA 3 MILA EURO.
CORRIERE DELLE ALPI
STOP ALLE NASCITE IN CADORE MANDANO MEDICI DA DOMANI CHIUDE OSTETRICIA
TRE GAI CONDANNE A 4 ANNI
ARABBA GLI OPERAI FANNO RIAPRIRE I BAR SI LAVORA A NOVEMBRE
INFLUENZA DA NOVEMBRE IN DISTRIBUZIONE 31 MILA VACCINI
CORRIERE DEL VENETO
ALTRI 460 PROFUGHI, QUOTA SFORATA
AUTO SORPASSA E UCCIDE UNO STUDENTE A TREVISO
BANCHE DOPPIO CDA IN POPOLARE E VENTO BANDA PER STUDIARE LA FUSIONE A VICENZA I DIPENDENTI TEMPO I TAGLI E PROSTESTANO.
SI INFORTUNA E NON RIESCE PIÙ A TORNARE A CASA Attorno alle 19.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino della Val Biois per partecipare, assieme ai vigili del fuoco volontari di Canale d’Agordo e ai vigili del fuoco di Agordo, alle riecrche di uomo, dopo che i famigliari ne avevano segnalato il mancato rientro. Uscito per far legna vicino alle cave di sassi, infatti, R.O., 77 anni, residente a San Tomaso Agordino (BL) non si era presentato all’orario pattuito. Poco dopo l’avvio delle ricerche, l’uomo è stato ritrovato. Dopo essere scivolato procurandosi un trauma alla caviglia, era salito in macchina, ma era riuscito a spostarsi di poco, impossibilitato dal dolore a guidare, fermandosi lungo una stradina in discesa. Caricato sull’ambulanza della Croce Verde di Alleghe, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Agordo.
La pioggia e il fondo stradale viscido e’ un continuo invito alla prudenza. Non dovesse bastare ecco di seguito note e foto di un pomeriggio di grande lavoro per i vigili del fuoco.
1 I vigili del fuoco di Feltre sono intervenuti per un incidente stradale ad Anzu tra via S.Vittore e Corona e via Colesei per un incidente stradale che ha visto coinvolta un autovettura,uscita autonomamente dalla sede stradale, il conducente e’ rimasto illeso .Sul posto Polizia municipale, personale del comune e dell’enel .
2 I Vigili del fuoco di Feltre e una squadra dei vigili volontari di Feltre sono intervenuti per un incidente stradale in via Arnaldo Fusinato che ha visto coinvolte due autovetture con un ferito trasportato in ospedale. Sul posto personale suem e carabinieri compagnia di feltre.
3 I Vigili del fuoco di Belluno sono intervenuti per un incidente stradale sulla sr 203 Agordina in localita’ Candaten per un incidente, una uscita autonoma con un ferito trasportato in ospedale. Sul posto i carabinieri e il suem.
BELLUNO Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto della violenza contro le persone in condizioni di vulnerabilità. Oggi in Prefettura a Belluno verrà sottoscritto il protocollo d’intesa per la costituzione di una “task-force interistituzionale” per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione ed al contrasto della violenza contro le persone in condizioni di vulnerabilità.
UN CONTO CORRENTE PER AIUTARE I FAMILIARI DI DAVIDE CATTONAR Aperto dal comitato di Belluno del Csi. OGGI alle 14.30 i funerali del giocatore del Giardini Sedico Veterani – Un conto corrente per aiutare i familiari di Davide Cattonar. È l’iniziativa che il comitato di Belluno del Centro sportivo italiano ha messo in atto per offrire un sostegno alla famiglia del giocatore scomparso sabato scorso durante una partita del campionato di calcio Over. L’intestazione del conto corrente, aperto presso la Banca Popolare Alto Adige Volksbank, è la seguente: Centro Sportivo Italiano Belluno in memoria di Davide Cattonar. Iban: ?IT51 Y058 5611 9010 9257 1339 881. Sono stati intanto fissati i funerali di Davide: la cerimonia funebre si svolgerà OGGI nella chiesa di Libano (Sedico), alle 14.30. Per onorare la memoria del portiere del Giardini Sedico Veterani, prima di tutte le partite dei campionati Open e Over del prossimo fine settimana verrà osservato un minuto di silenzio.
AGORDO Entro gennaio, termine delle pre iscrizioni i genitori degli alunni della scuola secondaria di Agordo meritano di conoscere se da settembre ci sarà o meno la settimana corta con il sabato libero. Sulla scadenza punta anche il dirigente scolastico Bernardino Chiocchetti, da quest’anno anche dirigente del comprensivo di Cencenighe e ancora alle prese con la mancata nomina di un segretario dopo il pensionamento dello scorso settembre.
“Se i ragazzi verranno a scuola il sabato oppure no – attacca il preside – lo deciderà a breve il consiglio d’Istituto. Ora ha quello che serve per la riflessione, il parere di tanti genitori che si sono espressi in maniera precisa ed a più riprese per il sabato libero e non va trascurato. C’è anche il parere dei professori che seppur in ritardo si sono pronunciati. In ogni modo sono passi da fare con cautela come abbiamo fatto con il sabato libero alla scuola primaria, piuttosto che con l’insegnamento del tedesco o il tempo pieno a La Valle Agordina. I cambiamenti vanno organizzati e metabolizzati non fatti in modo precipitoso”.
Come va a Cencenighe con il sabato libero?
“L’esperienza è una fatica in più – dice il preside – ma dà modo di verificare il funzionamento sui 5 giorni scolastici e non commettere eventuali errori. Ho notato complicazioni a più riprese per il servizio mensa, dal reperimento dei locali ai rapporti con il catering e poi gli allergeni da tenere sotto controllo, da aggiornare con menù personalizzati e complicazioni di vario tipo. Comunque non ho sentito lagnanze dei genitori sul sabato libero”.
Il problema mensa ad Agordo sulla scorta della proposta degli insegnanti non si pone visto l’orario che non prevede alcun rientro pomeridiano.
“E’ un compromesso accettabile – dice Chiocchetti – corrisponde ad uno schema utilizzato da centinaia di scuole in Lombardia, Veneto e Liguria. Va per la maggiore l’orario 8-14, qui da noi a Cencenighe e Canale d’Agordo l’inizio lezioni è anticipato alle 7.45 come si vorrebbe per Agordo”.
Lei da che parte sta visto che ora sta testando entrambe le esperienze?
“L’aspetto didattico con l’orario attuale ad Agordo è ottimale, abbiano ricontri invalsi in miglioramento da 7 anni. La scuola deve comunque mantenere il
contesto territoriale ascoltando i genitori”.
SERVIZI POSTALI, L’INTERVENTO DI GIANNIANTONIO CASSISI
IL PARERE DEL DIRETTORE DELL’AMICO DEL POPOLO CARLO ARRIGONI
CENCENIGHE Un 25°, quello della Famiglia ex emigranti dell’ Agordino, celebrato, come giusto, con grande solennità e con altrettanta grande partecipazione di soci e autorità, domenica 23 ottobre. Il culmine di questa giornata lieta e pregnante si è avuto nel corso del pranzo nel ristorante Dolomiti di Cencenighe, dove, alla presenza di un centinaio di ospiti, allietati dalle belle voci e musiche di Oscar ed Eros e dai conseguenti giri di ballo , nonché dalla copiosa lotteria che non ha negato premi a nessuno, hanno preso la parola in tanti, dalla presidente della Famiglia Lucia De Toffol, visibilmente commossa e con parole di gratitudine a quanti le sono stati vicini anche nella preparazione della giornata, al presidente ABM Oscar De Bona, dai sindaci di Cencenighe William Faè, di Gosaldo Giocondo Dalle Feste, di Falcade Michele Costa al già presidente dell’Unione Montana dell’ Agordino Luca Luchetta ha portato anche il saluto delle comunità gemelle del Brasile, al presidente onorario dell’ ABM Gioachino Bratti. Tutti hanno avuto sentite e profonde parole di encomio e di gratitudine per la Famiglia e per la sua presidente, una Famiglia per 25 anni unita e produttiva nei valori dell’amicizia, della solidarietà, della memoria dell’ emigrazione agordina e di chi di essa fu nel mondo protagonista. Non è mancato neanche il ricordo – come nelle parole di De Bona – di chi ha condotto con passione, generosità e impegno il Sodalizio in questo suo primo quarto di secolo di vita. Un omaggio cordiale e caloroso anche a due superstiti dei fondatori di allora, Irma Tibolla e la stessa Lucia, cui è stato consegnato un diploma dell’ ABM. Non possiamo infine dimenticare la S. Messa che nella chiesa di Cencenighe aveva fatto da prologo, altrettanto significativo e partecipato, all’incontro. Qui il raccoglimento del luogo, le bambine in costume, la corale della Parrocchia (che ha concluso con un commovente “Montagne addio”), la concomitante celebrazione del 50° di matrimonio di Flavia e Antonio, hanno reso la cerimonia particolarmente suggestiva. La celebrazione è stata condotta da mons. Umberto Antoniol, il quale, dopo “un grazie per tutto il bene che avete fatto” ha visto questo 25° come un “cantiere aperto, una tappa che invita a continuare e rafforzarsi nel legame della fraternità e della solidarietà”. Alla fine sia De Bona che Lucia hanno ringraziato tutti, soci, consiglieri, istituzioni per la loro presenza e collaborazione.
INCONTRO DI AGORDO SUL REFERENDUM, PER MONSIGNOR GIORGIO LISE ORGANIZZATO PER INFORMARE….DAI MANIFESTI-LOCANDINE DELLA LEGA NORD VIENE INVECE PRESENTATO LO STESSO CONVEGNO CON DANIELE TRABUCCO CON UN CHIARO INVITO AL VOTO “VOTA NO ALLA RIFORMA TRUFFA. PARROCCHIA E LEGA ASSIEME? DUE INVITI DIVERSI, DI LISE “PER INFORMARE” PER LA LEGA “VOTA NO”…
Da Monsignori Giogio Lise L’incontro programmato dalla parrocchia e forania di Agordo sul Referendum costituzionale, vedrà la partecipazione del dott. Daniele Trabucco il quale presenterà in termini assolutamente neutrali gli aspetti positivi e negativi della proposta governativa. Chiunque, appartenente all’uno o all’altro schieramento, potrà parteciparvi ed intervenire al dibattito. Con questo incontro si è inteso semplicemente offrire un aiuto per una scelta il più possibile responsabile e consapevole. Mons. Giorgi Lise, Arcidiacono e Vicario Foraneo
Dalle Lega Nord Giovedì 27 ottobre alle ore 20,30 c/o il Centro Parrocchiale di Agordo si terrà l’incontro pubblico programmato con la presenza, in veste di Relatore, del Prof. Daniele Trabucco dell’Università di Padova, Ciels e Unimed Milano per entrare nel merito del Referendum Costituzionale a cui siamo chiamati a votare il 4 dicembre. All’incontro è stato invitato e sarà presente il Referente Provinciale del Comitato per il NO Donne e Uomini Liberi Gianvittore Vaccari, che illustrerà le ragioni per le quali questa riforma non dà alcun beneficio ai nostri cittadini, anzi aumenta le nostre disparità Si affronteranno gli argomenti che rendono inadeguata e dannosa la Riforma Costituzionale proposta dal Governo Renzi.
. PROLUNGAMENTO A27 IL PARLAMENTO DICE “NO” Il Parlamento Europeo, riunito in seduta plenaria a Strasburgo, ha ribadito il suo “no” all’ipotesi del prolungamento verso Nord dell’Autostrada di Alemagna: dopo la bocciatura dell’emendamento alla relazione sulla strategia Eusalp di giugno, oggi è arrivata anche quella alla proposta approvata, invece, poche settimane fa dalla Commissione Trasporti. 545 i voti contrari, solo 104 i favorevoli; 40 gli astenuti. “Sono soddisfatto del risultato ottenuto oggi in plenaria; – commenta l’europarlamentare Herbert Dorfmann, da sempre in prima fila nel fronte del no – l’approvazione dell’emendamento in commissione trasporti aveva solo un valore tecnico, oggi si è scelto di dare un significato politico alla votazione e si è deciso di dire basta all’incremento del traffico su gomma nelle Alpi”. Un risultato sperato, per il quale si è lavorato molto, ma per nulla scontato: “I territori negli ultimi giorni hanno espresso la loro contrarietà al progetto, dal Tirolo alla Provincia di Belluno, passando per alcuni comuni del Cadore e del Comelico; Austria e Germania si erano detti da tempo contrari, e pure la Convenzione delle Alpi non lascia margini di operatività su questo fronte. – sottolinea Dorfmann – Qualcuno ha spinto per la realizzazione di questo progetto, ma i primi a dover rispondere sono i territori interessati, e questi hanno detto no. Il collega Sernagiotto vuole fare un referendum tra i bellunesi? Avrebbe dovuto farlo prima della votazione di oggi… Se vuole farlo, nessun problema, ma sia una votazione vera: un tema così importante non può essere gestito con pochi gazebo in qualche piazza. Un progetto del genere non avrebbe portato nessun beneficio al Bellunese, anzi: avrebbe potuto mettere a rischio la realizzazione di altre infrastrutture molto più utili, efficaci e realizzabili, come il Treno delle Dolomiti”.. “Mi rendo conto che ci sono problemi infrastrutturali in provincia di Belluno, – continua l’europarlamentare – ma questi non si risolvono certamente costruendo nuove autostrade transfrontaliere, contro le quali tra l’altro il fronte internazionale è sempre stato compatto. L’Unione Europea ha definito le reti TEN di grande comunicazione, come la galleria di base del Brennero, sulle quali dovrebbe svolgersi gran parte del trasporto merci e persone verso il cuore delle Alpi, e accanto a queste serve uno sbocco a nord per il Bellunese. Per questo, rinnovo il mio impegno sia per la realizzazione della ferrovia delle Dolomiti, che dovrà puntare verso la Val Pusteria, che per il miglioramento della viabilità interna della provincia, soprattutto nella zona alta; un altro collegamento fondamentale sarà quello dei comprensori sciistici del Comelico e di Sesto Pusteria”. “Infine, – conclude Dorfmann – da più parti è stata sottolineata la “paura” di Bolzano per un altro passaggio autostradale attraverso le Alpi, che porterebbe a un calo degli introiti derivanti dai pedaggi. Beh, oltre 2 milioni di mezzi (di cui la metà tir e autoarticolati) transitano ogni anno sulla A22 e poi nelle nostre valli. Il traffico nel 2015 è cresciuto del 3-4% e i media austriaci hanno sottolineato il costo ambientale di questo enorme volume di traffico: credo che, di fronte a questi numeri, gli altoatesini sarebbero ben felici di vedere un calo di auto e camion sul Brennero; ma non so se i cittadini del Comelico o del Cadore sarebbero stati altrettanto contenti di vedere ogni giorno tra le loro montagne migliaia di tir”.
NO A PROLUNGAMENTO A27 IN EUROPA – PICCOLI: “L’ALTO ADIGE HA DECISO PER NOI. TUTTO SI E’ RIDOTTO A UN NO” “Che l’Alto Adige decida per noi, significa che abbiamo un serio problema di autostima, autorevolezza, programmazione, idee”. A dirlo, a poche ore dal voto all’Europarlamento contro il prolungamento dell’A27, è il senatore Giovanni Piccoli. “Qui non si trattava di dare il via libera a una nuova infrastruttura quanto disegnare lo sviluppo del territorio del futuro, comprendendo tutte le vie percorribili per un rilancio. Si potevano formulare delle proposte alternative, parlare delle migliori tecnologie adottabili, dell’integrazione gomma-rotaia e invece si è optato per un semplice no”. “La verità è che c’è stata una inutile contrapposizione ideologica alimentata dalla lobby altoatesina e da una inerzia di fondo imputabile a tanti amministratori e politici bellunesi che alla discussione sui problemi ancora preferiscono gli slogan”. “Io non sono un appassionato di autostrada, ma penso che un territorio come il nostro – in una visione strategica – non possa precludersi nessuna opportunità”. “Mi sarebbe piaciuto che all’Europarlamento si fosse parlato del gap infrastrutturale della provincia di Belluno, fanalino di coda in Italia, dei suoi problemi idrogeologici, ma anche delle tante potenzialità di questo territorio dal punto di vista ambientale, paesaggistico e turistico, di come aiutare le attività commerciali e una manifattura che ancora esiste e resiste. Si è preferito ridurre tutto a un no. E’ un capitolo amaro”
TURISMO. APPROVATO IL NUOVO LOGO DEGLI INFO POINT DEL VENETO Gli info-point turistici del Veneto hanno il loro logo ufficiale, caratterizzato da una grande “i” nera, in corsivo minuscolo all’interno di una cornice formata da una doppia ellisse arancione che contiene la parola “benvenuto” tradotta in varie lingue (tedesco, inglese, francese, spagnolo, portoghese, cinese e russo). Questo segno distintivo ufficiale è stato approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al turismo, Federico Caner, il quale ha rilevato come una delle attività principali prevista dalla normativa sia proprio quella dell’informazione e accoglienza turistica. In questa materia la legge attribuisce alla Giunta regionale il compito di indirizzo, programmazione e coordinamento delle attività, mentre l’organizzazione operativa e la gestione delle stesse a livello locale è svolta dai soggetti, anche associati, pubblici e privati. “Gli info-point – precisa Caner – sono attivati su iniziativa di soggetti che svolgono attività di pubblici esercizi, di commercio e servizi e possono essere integrativi del servizio offerto dagli Iat di destinazione, presenti nei Comuni ad alta vocazione turistica, oppure sostituitivi, nel senso che l’attivazione di uno o più info point turistici può sostituire l’apertura di uno Iat di territorio, ufficio previsto in ambiti meno specializzati e più ampi”. L’info-point turistico prevede la presenza di personale preparato nelle relazioni con il pubblico e in grado di fornire informazioni di base al turista, orientandolo nei servizi e nelle possibilità di alloggio, la distribuzione di materiale informativo e comunicativo, la presenza di una postazione internet o copertura di rete gratuita. “Dopo la fase dedicata all’avvio dei 66 uffici IAT oggi attivi nel Veneto – spiega Caner -, stiamo dedicando particolare attenzione all’organizzazione degli info-point che, oltre a favorire il coinvolgimento di numerosi operatori in attività essenziali per una destinazione turistica, consentono di offrire un servizio di informazione e accoglienza diffuso nel territorio e in un arco di tempo della giornata molto ampio”.
LONGARONE Il ministro Costa inaugura Arredamont Il rappresentante del governo ha accettato l’invito di Longarone Fiere. Occasione per fare il punto sui temi montani Belluno, 25 Ottobre 2016 _ Sarà il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa, ad inaugurare la trentanovesima edizione di Arredamont in programma sabato 29 ottobre a Longarone. Costa ha accettato l’invito di Longarone Fiere, su sollecitazione del deputato bellunese Roger De Menech. «La visita del ministro non è casuale», afferma De Menech. «C’è molta attenzione da parte del governo sui temi della montagna e delle aree rurali. Arredamont si inserisce in questo contesto avendo avuto la capacità di crescere come evento specializzato e rivolto all’innovazione dell’abitare in montagna». Con l’occasione, il ministro Costa e il deputato De Menech faranno il punto sui temi dei piccoli comuni, e sui territori di montagna.La cerimonia ufficiale di inaugurazione si terrà negli spazi di Longarone Fiere a partire dalle 11.30 di sabato.
BELLUNO Sabato 29 ottobre alle ore 20.30 si terrà presso la sede dell’Associazione Un Punto Macrobiotico di Belluno una conferenza sul tema “Progetti Diabete Ma-Pi nel mondo”. La relatrice sarà la Dottoressa Lucia Fontana Medico Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Nutrizione Clinica U.O.C. di Diabetologia e Dietologia dell’Ospedale Sandro Pertini – Roma.
Riporterà l’efficace esperienza della Dietoterapia di Mario Pianesi sperimentata e documentata dallo staff di medici diretto dal Dott. Pozzilli, di cui fa parte, in collaborazione con il Dottor Fallucca presidente del C.I.S.D. (Centro Internazionale Studi Diabete).
CONSIGLI COMUNALI
ALLUVIONE A GOSALDO
ALLUVIONE A FALCADE
SABATO A VALLADA
DOMENICA AD AGORDO, PER I CADUTI IN MONTAGNA