AGORDINO; BLACK OUT DI INTERNET DA IERI POMERIGGIO PER UN GUASTO ALLA FIBRA IN ARRIVO DALL’ALTO ADIGE A SEGUITO DEI LAVORI SULLA FRANA DI LASTE SOPRA DIGONERA. RIPRISTINO PREVISTO IN GIORNATA
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OGGI ALLA RADIOCON OGGI SI CHIUDE UN’ALTRA STAGIONE DI Evolution Club Chart LA CLASSIFICA PIU’ BELLA DEL MONDO! CHE HA VIVACIZZATO I FINE SETTIMANA AUTUNNALI, INVERNALI, PRIMAVERILI ED ESTIVI. GRAZIE PER L’IMPEGNO, LA PROFESSIONALITà E BRAVURA DI Alex Spagnoli DjE Felix Giuliani DJ E TECNICI….PIU!!!!!! STASERA ALLE 22.30 L’ULTIMA PUNTATA, LA TRASMISSIONE RIPRENDERA’ DOPO LE MERITATE FERIE……
ALLA RADIO:
700, 10.10, 18.50 IN VIVO VERSOcon Brunella Moro
il poeta della settimana Luca Vignazia
805 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 1983 OGNI MATTINA DOPO IL GR NAZIONALE DELLE OTTO
9.40 17 40 Due Minuti Un Libro Due Minuti Un Libro DEL GIORNO
12 30 GR PRINCIPALE
1310 HIT PARADE Maurizio Melita
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1400 ELECTRO CHOC – DJ Jack Selva Radio Show Jacopo JJ Selva
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1510 THE DELLE TRE LA CLASSIFICA DAL SITO INTERNET DI RADIO PIU DI Marco Gaz
1645 HIT PARADE Mirco Bencivenni
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DAL 16 GIUGNO CAUSA FRANA CHIUSA LA 563 DI DIGONERA, DEVIAZIONI IN LOCO PER RAGGIUNGERE LIVINALLONGO E TERRITORIO FODOM DA CAPRILE
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il bollettino dal centro meteo di Arabba
MARTEDI 30 AGOSTO INTERRUZIONI ENEL A SAN TOMASO
ALLE 8 05 LA RASSEGNA STAMPA, DAL 25 GIUGNO 1983. ingresso gratuito
TERREMOTO
TERMINA CON OGGI L’INTERVENTO DEL SASV AD AMATRICE Si conclude l’intervento del Soccorso alpino e speleologico del Veneto in aiuto della popolazione colpita dal terremoto ad Amatrice, rientreranno i 37 volontari partiti tra ieri e mercoledì dalle province di Belluno, Padova, Treviso, Verona e Vicenza, appartenenti alle tre Delegazioni venete, II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Veneto, VI Speleologica. Sotto la direzione della Protezione civile, si sono affiancati ai colleghi del Cnsas e alle numerose forze presenti, partecipando da subito alla ricerca di eventuali superstiti con un’unità cinofila da macerie, al recupero dei corpi sepolti, fornendo le competenze sanitarie dei numerosi medici e infermieri accorsi, nonché quelle specifiche alpine e speleologiche i soccorritori si sono suddivisi in squadre e sono stati elitrasportati nei borghi circostanti, laddove non è stato possibile raggiungerli con i mezzi fuoristrada o accompagnati da privati cittadini. Hanno provveduto alla bonifica e verifica delle presenze in numerose frazioni e paesini, come Crusciano, Collegentilesco, Forcelle, Aleggia, con il compito di consigliare di abbandonare le abitazioni a chi ancora risiedeva e di raccogliere, al contrario, i nominativi di quanti intenzionati a non abbandonare la propria casa da comunicare al Centro di coordinamento, assieme ad eventuali richieste ed esigenze.
Le squadre hanno permesso di accedere in sicurezza nelle abitazioni, dove possibile, a chi volesse recuperare beni personali. Tra le varie azioni portate a termine, hanno aiutato un agricoltore, che non voleva lasciare i propri animali, a montare la grande tenda messa a disposizione dall’esercito; raggiunto una famiglia intenzionata a restare a vigilare sul proprio bestiame in un paese ritenuto deserto; segnalato un vecchio ponte romano ancora utilizzato, ma compromesso dal sisma. Poiché la scossa di ieri mattina all 6.30 ha danneggiato la strada principale, probabilmente la carovana dei mezzi domani dovrà trovare strade alternative per il rientro.
MALORE AL RIFUGIO TISSI Ieri mattina alle 8.20 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Col Reàn, in seguito alla chiamata del gestore del Rifugio Tissi. Dalla sera prima infatti un’ospite lamentava dolori alla schiena. Atterrata nei pressi della struttura, l’eliambulanza ha sbarcato il personale medico e il tecnico di elisoccorso. M.G., 65 anni, di Rho (MI), è stata visitata, caricata a bordo e trasportata all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso. RITROVATI PADRE E FIGLIO IN DIFFICOLTÀ IN VAL MONTINA Attorno alle 17.40 i vigili del fuoco hanno allertato il 118 dopo aver ricevuto la chiamata di un escursionista, che si trovava con il figlio, e aveva perso la traccia del sentiero in Val Montina. Dopo essere partiti da Casera Val Montina, padre e figlio trevigiani, di 38 e 6 anni, avevano seguito il percorso che costeggia il torrente Montina, superando i ponticelli che scavalcano i ruscelli affluenti, finché non erano passati sulla destra orografica dove avevano smarrito la corretta direzione. L’uomo aveva subito deciso di fermarsi e chiedere aiuto. Contattato telefonicamente, grazie all’applicazione di geolocalizzazione del Soccorso alpino, sono state individuate le coordinate Gps del punto in cui si trovavano. Due squadre del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, del Sagf e dei vigili del fuoco, hanno quindi avviato la ricerca da due punti diversi, hanno ritrovato padre e figlio verso le 19 e li hanno riaccompagnati alla loro auto. INTERVENTO AL RIFUGIO VANDELLI Attorno alle 14 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Vandelli, nel Gruppo del Sorapiss, per un’escursionista che, scivolata non distante, aveva raggiunto l’edificio pur con una probabile lussazione alla spalla, ma non era più in grado di proseguire. Il personale medico sbarcato nella piazzola ha prestato le prime cure alla donna, M.B., 58 anni, di Parma, che è stata poi caricata a bordo e accompagnata al pronto soccorso del Codivilla. SOCCORRITORI IN AIUTO DI UN CANE L’altra sera attorno alle 20 il Soccorso alpino della Val Biois è stato allertato su richiesta del proprietario di un cane sfinito dalla stanchezza. L’escursionista, di Cento (FE), era partito da Passo San Pellegrino e stava scendendo dalla Forca Rossa verso Sappade, quando Kumal, un pastore maremmano di 10 anni e 50 chili, si era sdraiato, incapace di proseguire. Una squadra è partita con un pick up e ha raggiunto il punto in cui si trovavano, a circa 1.480 metri di quota, portando 4 litri di acqua che il cagnone, disidratato, ha bevuto in un istante. I soccorritori lo hanno quindi caricato sul mezzo e assieme al proprietario sono tornati a valle.
FURTI A BELLUNO
INCIDENTE IN COMELICO
COSA SUCCEDE IN CITTÀ….E PROVINCIA? Ecco l’attività rilevante della Polizia di Stato della settimana: Posti di controllo : 96 Veicoli controllati: 671 Persone controllate: 753 Contravvenzioni Codice della Strada : 59 Documenti ritirati: 4 Veicoli sequestrati: 1 Personale impiegato in ordine pubblico: 5 Il personale è stato impiegato nei seguenti eventi: • Venerdì 26 agosto, a Canale d’Agordo cerimonia per la ricorrenza del 38° anniversario dell’elezione di Papa Albino Luciani a Sommo Pontefice ed alla successiva inaugurazione del museo intitolato a quest’ultimo. Martedì 23 agosto hanno operato in questa provincia n. 3 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine del Veneto.
LIVINALLONGO La sede della Croce Bianca è di nuovo nella disponibilità della popolazione Fodom, per questo la 18esima assemblea sarà ricordata, perché segna definitivamente la svolta nella lunga, sofferta e tormentata vicenda che si protrae da oltre 4 anni e per la quale si è spesa l’Associazione Volontari Croce Bianca di Arabba-Livinallongo. Il direttivo uscente guidato da Fausto Laureti si è presentato dimissionario, come concordato con il sindaco Leandro Grones in sede di procedimento stragiudiziale avviato dal Comune. E’ stato eletto Presidente Roberto Molin Pradel, già Sindaco di Zoldo Alto, che sarà coadiuvato da un direttivo formato da: Damiano Demattia, Walter Finazzer, Leandro Santin, Franco Xaiz, Ilario Dariz, Pio Roncat e Eugenio Pianezze. Revisori dei conti Pernthaler Kurt, Dorigo Bernardino e Crepaz Marino. Al termine dell’assemblea il sindaco ha sottolineato i valori e l’importanza del volontariato che, per una comunità distante dai presidi ospedalieri e a forte vocazione turistica. “Grazie – ha detto Grones – a Sigfrido Delmonego per l’impegno profuso in tanti anni unitamente alla moglie Maddalena, grazie anche per aver garantito che la destinazione della sede, dotata di standard strutturali elevatissimi, rimanga tale. Al nuovo direttivo spetta ora un impegnativo e delicato lavoro per garantire pubblica stabilità a quell’edificio. Era un impegno che avevo preso con i miei concittadini e che ho mantenuto. Ora quella struttura é nuovamente a servizio e della popolazione Fodoma e quella ferita appena suturata deve guarire in fretta, la nostra comunità ha bisogno di unità. Al nuovo direttivo buon lavoro”.
ROCCA PIETORE I disagi non finiscono mai a Rocca Pietore e la causa è ancora quella frana che blocca la regionale 563 a Digonera dallo scorso 16 giugno. Ieri il movimento del materiale in caduta libera ha comportato la rottura della fibra ottica, quella in arrivo dalla vicina provincia Autonoma di Bolzano dalla quale dipende la distribuzione della adsl sul territorio garantendo il funzionamento della rete internet. Improvvisamente ieri pomeriggio verso le 14 il black out totale. I pc hanno smesso di funzionare, le mail di arrivare. Immediata la sequenza di telefonate dirette alle compagnie telefoniche non ancora informate del disservizio, e che disservizio visto che l’Agordino è sprofondato nella tecnologia di 20 anni fa. Si sono salvati solo coloro che sono organizzati con le linee wirless, ovvero con l’adsl distribuita via etere con parabola. A metà pomeriggio le voci hanno iniziato a girare così come le spiegazioni. “Tutto l’Agordino è privo del segnale adsl – ha chiarito Mauro Groppa dal negozio Paky Computer di Cencenighe – sono stato informato della rottura della fibra ottica all’altezza della frana di Laste sopra Digonera, forse in giornata (oggi ndr.) sarà ripristinata”. Sembrerebbe che il guasto sia stato originato dalla caduta di materiale in prossimità del cantiere in frana dove stava operando il “ragno”, ovvero l’escavatore adatto per terreni impervi e in alta quota. Anche l’operatore ha avuto dei brutti momenti, così come i tecnici della Telecom che sono intervenuti in emergenza e che probabilmente in giornata risolveranno il problema con un by-pass. Se il problema internet ha le ore contate quello della strada no, lunedì riapre anche Luxottica e per la gente di Laste sarà ancora grave disagio con l’obbligo di percorrere molti più chilometri per raggiungere il fondovalle perché la regionale 563 continua a rimanere sbarrata e sono quasi passati due mesi.
LA LETTERA RIFLESSIONE_DI MASSIMO RIVIS. Belluno_Taibon
AGORDO La Proloco di Agordo è vicina alle popolazione terremotate e lo dimostrerà concretamente devolvendo l’intero ricavato ad offerta libera dell’ultima serata teatrale in programma alle 20.30 all’Auditorium Vincenzo Savio (ex casa della Gioventù), sul palco la Compagnia I Gedeoni con la commedia per bambini Volatili Confusi per la regia di Mauro Fantinel. Anche la compagnia i Gedeoni rinuncerà al cachet di ingaggio per devolverlo alle popolazioni duramente colpite dal sisma.
LIVINALLONGO L’Andraz Museum – Castello di Andraz, pur non essendo un Museo Statale ma in solidarietà alle popolazioni colpite in questi giorni dal sisma in centro Italia, ha scelto di devolvere interamente l’incasso di DOMANI a favore dei territori e delle genti terremotate.
AGORDO La sezione agordina del Cai ha organizzato per domani un’uscita a Cima Moregna (2517 m) e il giro dei tre laghi del gruppo del Lagorai. Alle 6.30 il ritrovo davanti al Municipio di Agordo, alle 8.30 inizio dell’escursione con partenza ed arrivo alla malga di Valmaggiore, raggiungibile da Predazzo. Tempo 6-7 ore con un dislivello di 950 metri. Accompagnatori Anna Magro e Dario Dell’Osbel, informazioni ed iscrizioni anche telefonicamente al 346 0153819
CENCENIGHE Domani a Cencenighe è di nuovo Caccia al Tesoro con la Proloco. Il “campo base” al campo sportivo di Cencenighe, alle 9 ritrovo per i quattro giochi della mattinata: staffetta calcistica, abilità pallavolistica, corsa col “zercol” e corsa coi sacchi. Le squadre devono essere necessariamente composte da 6 partecipanti e la somma delle età di tutti i componenti deve essere compresa tra 80 e 100. Iscrizioni all’ufficio turistico di Cencenighe entro oggi, o al raggiungimento di 10 squadre (tel.0437 591549). La nuova formula della “Festa del Tesoro” coinvolge anche la società sportiva U.S. Cencenighe impegnata nel torneo di calcio a 5 in notturna “The Night Soccer” dedicato a Mirko “Spillo” Manfroi, finale domenica alle 20, premiazioni e serata danzante con Wilmer.
Un’estate preziosa a Cencenighe! Domenica 28 agosto torna la Caccia al Tesoro assieme alla finali del torneo di calcio a 5 “The Night Soccer” domani ritorna la Caccia al Tesoro organizzata dalla Pro Loco di Cencenighe. Dopo il successo dell’anno scorso, che ha visto ben dieci squadre composte da giovani (e meno giovani) di Cencenighe e dei paesi limitrofi lanciarsi alla scoperta delle frazioni alla ricerca del tesoro, la formula è stata rivista migliorando l’organizzazione e le tempistiche dei giochi e con l’obiettivo di coinvolgere tutto il paese in una grande festa. Il “campo base” è stato stabilito presso il campo sportivo di Cencenighe, dove sarà in funzione tutto il giorno un chiosco e dove sarà possibile mangiare in compagnia sotto il tendone! La giornata inizierà presto, già alle 9.00, con i ritrovo delle squadre partecipanti per l’estrazione che definirà i percorsi di gara di ogni compagine e l’inizio dei giochi che decreteranno il ritardo con cui ogni squadra partirà per la vera e propria “caccia”. I quattro giochi della mattinata sono: staffetta calcistica, abilità pallavolistica, corsa col “zercol” e corsa coi sacchi. Dopo il pranzo presso il campo sportivo, alle 14.00, le squadre potranno partire per la ricerca dei frammenti che comporranno la mappa del tesoro, ma grazie alla nuova formula del gioco, ad ogni ritrovamento i concorrenti dovranno rientrare al campo base per superare delle prove di abilità che daranno accesso all’indizio successivo. La suspance è quindi assicurata! Le iscrizioni per la Caccia al Tesoro sono aperte a tutti, senza limiti territoriali e di età. L’unico vincolo che si è voluto porre, per assicurare un certo equilibrio nel gioco, è il seguente: le squadre devono essere necessariamente composte da 6 partecipanti e la somma delle età di tutti i componenti deve essere compresa tra 80 e 100. Il regolamento della Caccia al Tesoro è disponibile presso la Pro Loco di Cencenighe, sul profilo Facebook e sul sito internet del sodalizio, mentre le iscrizioni possono essere effettuate presso l’ufficio turistico di Cencenighe entro sabato 27 agosto o al raggiungimento di 10 squadre iscritte (apertura lunedì 9.30-12.30/15.30-18.00, giovedì e venerdì 9.30-12.30/15.00-18.00, sabato 9.30-12.30 e domenica 10.00-12.30, telefono 0437 591549). La nuova formula della “Festa del Tesoro” ha voluto coinvolgere anche la società sportiva U.S. Cencenighe impegnata questa settimana con in torneo di calcio a 5 in notturna “The Night Soccer”. Nel pomeriggio di domenica 28 agosto, infatti, a partire dalle 16.30 sono in programma le semifinali del torneo presso il campetto sintetico, mentre alle 20.00 è prevista la finale. Alla conclusione della partita, le premiazioni si svolgeranno sotto il tendone, animato dalla musica dal vivo di Wilmer fin dalle 19.00! Una giornata diversa e da vivere in compagnia per salutare l’estate divertendosi.
SPORT PRIMA AMICHEVOLE DELL’ALLEGHE, GEMELLAGGIO CON LA REYER, DOMANI LA CICLINVALLE
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