INGRESSI NEL SITO FINE SETTIMANA 2765 PAGINE VISTE 3234
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Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale,OGGI dalle 14 a FINE
LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua ad AGORDO, nelle vie SOMMARIVA, P.LE MARCONI, VICOLO NARAE, PATRIOTI VICOLO CORDEVOLE.
NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIUTAIBON_FALCADE E’ iniziata col botto la prevendita dei biglietti per il concerto dei Nomadi del 16 dicembre giorno di Santo Stefano al PalaDolomiti, il palazzetto dello sport di Falcade annesso all’Istituto Alberghiero e che ha già ospitato appuntamenti musicali importanti con il plauso per la struttura dei tecnici, il legno lamellare e il cemento lontano dalla linea delle casse di amplificazione fa la differenza. “Non ci aspettavamo una risposta così immediata del pubblico – dice l’organizzatore Giovanni Tosatto – la gente non vede l’ora di rivedere Carletti & C. che già aveva applaudito 14 anni fa ad Alleghe”. Per l’evento falcadino in pieno periodo festivo si rivela fondamentale la collaborazione del Comune di Falcade che si è messa a disposizione degli organizzatori e Radio Più media partner dell’evento. Due i tipi di biglietti in vendita: poltrone centrali (38,5 euro compresi i diritti di prevendita) e tribuna (33 euro). Prevendite: Ufficio Turistico di Falcade, Radio Più, Scoppio Spettacoli (Belluno), Garbin Viaggi (Feltre), vendita anche on line su www.getticket.it e presso tutte le filiali Unicredit.
OGGI ALLA RADIO
BUONGIORNO
OGGI ALLA RADIO
QUESTA SERA DALLE20.10 SU RADIO PIU:
SPECIALE FUSIONE DEI COMUNI, QUARTO INCONTRO NELLA CONCA AGORDINA. DIBATTITO DI VOLTAGO.
DALLA sala Gianni De Col a Voltago quarto incontro dedicato agli approfondimenti sulla fusione dei Comuni. Lo propongono 4 dei 6 Comuni della Conca: Agordo, Voltago, Rivamonte, La Valle. RELATORE Marco Stradiotto della società sistemi economici, responsabile rapporti istituzionale per la spesa pubblica su “Fusioni, aspetti economici e finanziari”.
BUONGIORNO
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. questa settimana AUTORI DI…VERSI.
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 1900 007 in condotta, SCUOLA con la prof Maria Rosa Salamzo
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1300 SALUTE E SOCIETA’ DOTTOR MARCO CARACCIOLO, RUBRICA SETTIMANALE DI DIVULGAZIONE MEDICA.
13 10 CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510 THE DELLE TRE LA CLASSIFICA DAL SITO DI RADIO PIU. DI Marco Gaz
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
18 30 GR sera
20.10 SPECIALE FUSIONE DEI COMUNI, QUARTO INCONTRO NELLA CONCA AGORDINA. DIBATTITO DI VOLTAGO
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Lunedi 28 Tempo atteso: Sulle Dolomiti tempo ben soleggiato e più fresco soprattutto in quota. Sulle Prealpi inizialmente nuvoloso per l’ingresso di correnti d’aria fredda ed umida nei bassi strati con temporaneo aumento della nuvolosità tra la notte ed il mattino, quando non si potrà escludere qualche debole fenomeno. Al pomeriggio il tempo migliorerà gradualmente anche sulle Prealpi. Clima più fresco al pomeriggio e freddo alla sera.
Precipitazioni: Assenti (0%), salvo possibilità di qualche debolissima precipitazione sulle Prealpi tra la notte e parte del mattino (20/30%). Qualora dovessero verificarsi, sarebbero nevose oltre i 1300/1400 m con apporti irrisori, il limite potrebbe scendere fino sui 1000 m o appena più in basso in caso di persistenza dei fenomeni al primo pomeriggio sulle Prealpi occidentali.
Temperature: In generale diminuzione con minime raggiunte alla sera. Su Prealpi a 1500 m min -4°C max 0°C, a 2000 m min -6°C max -2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -2°C, a 3000 m min -11°C max -7°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; da deboli a moderati settentrionali in quota, a tratti quasi tesi sulle vette prealpine, a 5-20 km/h a 2000 m, a 20-30 km/h a 3000 m.
Martedi 29 Tempo atteso: Tempo molto soleggiato di stampo invernale con cielo terso, aria nitida ed ottima visibilità. Clima assai più freddo con diffuse gelate notturne, anche nelle conche prealpine, Il gelo persisterà tutto il giorno in montagna, anche nelle valli in ombra oltre i 900/1000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In ulteriore lieve diminuzione a tutte le quote. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -2°C, a 2000 m min -8°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -5°C, a 3000 m min -12°C max -8°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; perlopiù moderati da Nord Nord-Est in quota, a tratti tesi sulle vette più alte, a 10-20 km/h a 2000 m, a 20-35 km/h a 3000 m.
Mercoledi 30Tempo molto soleggiato e gìà meno freddo in quota,con probabile inversione termica nelle valli. Aria nitida ed ottima visibilità in montagna e qualche locale banchi di nebbia in alcuni fondovalle prealpini durante le ore più fredde. Temperature minime in ulteriore calo nelle valli ed in rialzo in quota con diffuse gelate notturne nelle valli, massime in generale contenuta ripresa. Venti da deboli a moderati da Nord-Ovest in quota.
Giovedi 1Tempo soleggiato con cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di sottili nubi alte; probabilità di qualche nebbia notturna nel catino bellunese. Temperature in ripresa, più marcata in quota, mentre un po’ di freddo resisterà nelle valli con probabile inversione termica. Venti da tesi a forti da Nord-Ovest in quota. Previsore: R.L.Th.
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
NUOVA A 27, ZAIA SFIDA L’EUROPA LO SBOCCO A NORD E’ RITENUTO CHIAVE DETERMINANTE PER LO SVILUPPO DEL BELLUNESE.
QUALITA’ DELLA VITA NELLE PROVINCIE, BELLUNO SUL PODIO NAZIONALE
DON ALBERTO A FONZASO, UNITI DA OLTRE MEZZO SECOLO
IL MAROCCO VUOLE LA MOSTRA DEL GELATO
FALCADE, MAXI COMUNE VAL BIOIS QUESITI E DUBBI
REGOLA MANDATO BIS PER CIMAVILLA
EVENTO LUXOTTICA CONTO ALLA ROVESCIA. E SE FOSSE RAMAZZOTTI L’OSPITE?
CORRIERE ALPI
QUALITA’ DELLA VITA DA PODIO BELLUNO AL TERZO POSTO MA CI SONO DATI NEGATIVI
ZAIA RILANCIA LO SBOCCO A NORD CE LO CHIEDE IL TIROLO
A SANTA GIUSTINA VANDALI UBRIACHI AL CAMPO DI CALCIO
IMPIANTI A FALCADE IN 1000 SULLA NUOVA VOLATA
CORRIERE VENETO
OGGI NON E’ IN EDICOLA.
INFORTUNIO SULLE CREPE ROSSE Ieri poco prima di mezzogiorno l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato verso le Crepe Rosse per l’infortunio capitato a un’escursionista lungo il sentiero in cresta. Dopo aver imbarcato un soccorritore della Stazione della Val Pettorina per guidare velocemente l’equipaggio sul luogo dell’incidente, l’eliambulanza ha individuato il punto, a circa 2.100 metri di quota, e ha sbarcato in hovering il tecnico di elisoccorso, che ha raggiunto M.T., 62 anni, di Belluno. Alla donna, che stava camminando con il marito e il loro cane, puntando un bastoncino sul terreno si era infatti lussata una spalla ed era impossibilitata a proseguire per il dolore. Prestatele le prime cure, l’infortunata è stata imbarcata con un verricello di 20 metri e trasportata all’ospedale di Agordo.
VENEZIA-BELLUNO Fondi di confine, viabilità e interventi sul territorio. Bottacin: “La Regione parla con fatti concreti, il governo con le slides dedicate ad annunci farlocchi”
“Comunicati sulle cose fatte” – replica con un po’ di ironia Bottacin alle odierne dichiarazioni di De Menech – “potremmo farne decine al giorno, ma noi in Regione ci accontentiamo di presentare una tantum ciò che viene in realtà fatto non quello che si vedrà in un futuro incerto nel tempo e nei luoghi. Le nostre dichiarazioni infatti sono collegate a quello che si può tangibilmente osservare; l’annuncite, le slides e le foto insieme ai potenti le lasciamo a Renzi e ai suoi luogotenenti piddini sul territorio”. “Mi fa veramente sorridere sentire ancora talune argomentazioni; è proprio De Menech – rincara Bottacin – ad essere in difficoltà nel presentare le cose fatte, perché finora ha comunicato solo ed esclusivamente promesse. Noi viceversa evidenziamo opere concrete: questa settimana, per fare un esempio, un mio comunicato era dedicato ai lavori di Lozzo e San Vito di Cadore, luoghi dove la Regione è intervenuta in brevissimo tempo senza colpo ferire per risolvere situazioni drammatiche, che sarebbero spettate in un caso alla Provincia nell’altro allo stato. Le nostre foto immortalano gli interventi realizzati, le slides del governo promesse a lunga scadenza che nella maggior parte dei casi probabilmente non vedremo mai”. “Anche circa i fondi di confine vanno poi fatte le dovute precisazioni – spiega ulteriormente l’assessore -, non solo per la scandalosa strumentalizzazione a fini elettorali orchestrata da De Menech, ma anche per il suo tentativo di spacciare la gestione di tali fondi come se fossero di sua proprietà; in tal senso va invece ricordato che le decisioni all’interno del Comitato Paritetico vanno concertate. Se fosse vero il contrario non si capisce come mai sarebbe necessaria la firma della Regione a ratificare la ripartizione dei fondi medesimi. Infine, anche per quanto riguarda i 170 milioni relativi alla viabilità, va smontata la visione fantasiosa del renzissimo onorevole bellunese: stiamo infatti parlando di risorse frutto di grandi concertazioni tra più enti e non certamente di denari usciti dal portafoglio di qualche esponente del Pd”.
SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO VENETO: ATTESTATI A 4 SOCI EMERITI Nell’ambito dell’assemblea regionale del Soccorso alpino e speleologico Veneto, che vede riunite le Stazioni delle tre delegazioni, II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Venete e VI Speleo Veneto – Trentino Alto Adige, questa mattina sono stati consegnati gli attestati di Socio emerito. Per il forte e duraturo legame con l’Associazione, hanno ricevuto il riconoscimento il direttore del 118 di Treviso, nonché referente regionale del sistema 118 Paolo Rosi e il primario del Suem di Pieve di Cadore Giovanni Cipolotti. Consegnato inoltre l’attestato a due storici conponenti del Soccorso alpino di Verona Luigi Gozzo e Giampaolo Rocca. “Il Soccorso alpino è parte integrante del nostro sistema sanitario – sono le parole di ringraziamento di Rosi – per la vostra competenza professionale, possiamo affidarvi in toto certi interventi. Siete una risorsa preziosissima”. “Per il livello tecnico e la professionalità sviluppati dal Soccorso alpino, di cui ho fatto a lungo parte, avremmo molto da dire e da insegnare anche al di fuori dei confini nazionali – gli ha fatto eco Cipolotti – il Soccorso alpino è partner tecnico esclusivo per la medicalizzazione, per la presenza professionale di medici e infermieri, come per il personale laico formato per assicurare le manovre basilari”.
AGORDO LUXOTTICA Orario part-time: l’evoluzione continua. Negli scorsi giorni la Commissione Part-time della RSU di Agordo ha siglato 3 accordi riguardanti varie tipologie di orario a tempo parziale.
Il primo accordo rende definitiva la graduatoria unica per la parte produttiva dello stabilimento e la durata differenziata del part-time in base al modello d’orario ottenuto, in sperimentazione da 3 anni. Già nel 2013, in conseguenza alla progressiva trasformazione dello stabilimento di Agordo e al continuo aumentare della percentuale di turnisti, si stava creando una situazione che avrebbe reso sempre più difficile la gestione del part-time, inoltre alcuni reparti ormai avevano in forza quasi solo lavoratori a turni e questo avrebbe condizionato ancor più in negativo la possibilità di ottenere il part-time se si fosse mantenuto il classico sistema di gestione. Per evitare ciò, dopo diversi confronti sul tema tra la Commissione part-time e l’Azienda, si arrivò ad un accordo per la sperimentazione di una ripartizione dei posti disponibili basata sull’intera area produttiva e non sui singoli reparti, abbinata ad una durata differenziata in base al modello di orario scelto e ad un punto aggiuntivo ai fini della graduatoria per coloro che indicano almeno 3 modelli di orario nella richiesta. A distanza di 3 anni la sperimentazione è stata resa definitiva, visti i risultati complessivamente molto buoni in quanto a numero di part-time assegnati, nonostante i vincoli al bilanciamento tra modelli di orario siano diventati anch’essi nettamente più stretti che in passato.
Il secondo accordo riguarda la sperimentazione del cosiddetto part-time “Verticale 3+2” che diventa anch’essa definitiva. Il primo accordo sul 3+2 risale al 2014 e da allora i numeri di coloro che scelgono questo part-time sono aumentati nel corso degli anni, segno che la formula che avevamo studiato a suo tempo in Commissione Part-time è piaciuta sia per il risparmio ottenibile in quanto a tempi (e costi) di viaggio, sia per il fatto che, rispetto al part-time verticale classico, si ha una giornata interamente libera in più nell’arco delle due settimane, il tutto a pari numero di ore medie lavorate.
Infine è stata prorogata la sperimentazione del part-time a 6 ore per gli operai, iniziata pochi mesi fa a seguito dell’accordo firmato tra Commissione Part-time e Azienda. Dopo una fase iniziale con un limitato numero di richieste pervenute, l’interesse dei colleghi verso questo modello di orario è in aumento e la proroga amplia la parte di stabilimento interessata dalla sperimentazione, la quale ora coinvolge tutta la stamperia metallo e da gennaio anche la saldatura; in seguito si ragionerà sulla possibile estensione ad altre aree. Per il momento gli orari disponibili sono i medesimi del primo accordo (08:00-14:00 fisso, 14:00-20:00 fisso oppure turno alternato settimanale tra i due orari), nel corso della sperimentazione si valuterà la fattibilità di ulteriori fasce orarie.
Emilio Bez (Coordinatore Uiltec Luxottica Agordo)
AGORDO L’Unione Montana ha preso una decisione importante: abbandonare l’attuale sistema di raccolta dei rifiuti per il nuovo, dove il nuovo è il porta a porta spinto che permetterà di smantellare le isole ecologiche, dalla porta di casa sarà prelevato oltre al secco e all’umido anche carta, plastica e vetro. Nuova è anche la ditta incaricata dell’appalto, la Valpe Ambiente che già si occupa della raccolta rifiuti a Sedico. L’Unione Montana e il Comune del sindaco Stefano Deon hanno concordato di lavorare in sinergia all’interno della stessa società composta dall’azienda Valpe (19%), Comune di Sedico (41%) e Unione Montana Agordina (40%) che entra nella Srl con una quota pari a 20.800 euro.
L’idea di cambiare rotta alla Conferenza dei Sindaci dell’Unione Montana Agordina ha preso le mosse lo scorso febbraio con l’approvazione di un’ipotesi di sviluppo ed implementazione delle modalità di espletamento del servizio rifiuti, finalizzata alla risoluzione delle criticità riscontrate e all’ottenimento di un ulteriore miglioramento in qualità e quantità della raccolta differenziata. Di seguito è stato predisposto lo specifico progetto per la riorganizzazione del servizio di gestione dei rifiuti nel territorio dell’Unione, finalizzato al superamento delle criticità riscontrate nella gestione in corso ed a migliorare i risultati ambientali. Al termine della fase di studio la conclusione: “L’opzione gestionale più opportuna -hanno dichiarato i sindaci agordini – sia sotto il profilo qualitativo che economico, è quella dell’autoproduzione del servizio a mezzo di una società in house providing compartecipata e regolata un apposito accordo di cooperazione. Sotto il profilo economico, le comparazioni effettuate dimostrano che il costo del servizio in 131,30 euro ad abitante è conveniente rispetto ai costi rilevati a livello nazionale e regionale”nonché agli attuali costi pro-capite nei comuni dell’Unione Montana Agordina di 136,72 ad abitante. Quanto alle ricadute tariffarie, è dimostrato che esse non solo sono inferiori a quelle nazionali e regionali, ma hanno anche la caratteristica di poter crescere nel tempo in misura più moderata rispetto alla media di settore”. Ci manca solo la ciliegina per fare contenti tutti: la riduzione della tassazione da tempo promessa anche dai precedenti amminsitratori ma mai concretizzata.
AGORDO LUXOTTICA Chi sarà l’ospite della cena Luxottica del prossimo 23 dicembre ultimo giorno lavorativo in Luxottica prima delle ferie di Natale? Il toto cantante è già iniziato dentro e fuori lo stabilimento, succede ogni anno e le ipotesi sono sempre le più credibili e incredibili. Lo scorso anno il più gettonato ed auspicato era Luciano Ligabue, ma Biagio Antonacci è stato a lungo applaudito. Luxottica ha sempre portato grandi artisti, lo conferma l’album dei ricordi: Lucio Dalla, Gianni Morandi, Zucchero, Giorgia, Spagna e tanti altri. E allora via con il toto cantante ad iniziare da Eros Ramazzotti che tra le voci di piazza Luxottica è il più quotato negli ultimi giorni, fino a surclassare una prima timida ipotesi legata al nome di Jovanotti. Visti i precedenti il cantautore romano Eros Ramazzotti ben si inserisce nel lungo elenco degli artisti per i lavoratori dell’occhiale ai qualii l’invito è già arrivato, ma per l’ufficialità dell’ospite c’è ancora da attendere. Di certo la cena si farà ad Agordo venerdi 23, prenotazioni aperte. L’Azienda sta già predisponendo il piano parcheggi, quello delle navette per fare la spola dagli stalli periferici della città alla località Valcozzena e, soprattutto gran lavoro di tecnici e ingegneri per pensare la tensostruttura che ospiterà cena e concerto. Sarà collocata all’interno dei cancelli aziendali, fronte stabilimento, lo scorso anno era una struttura immensa, ma ci sono ancora metri di piazzale affinché lo staff dell’occhiale possa puntare ad ampliare lo spazio di una festa che fa segnare ad Agordo il record annuale di presenze con migliaia di lavoratori in arrivo dagli stabilimenti di Agordo, Cencenighe, Sedico, Pederobba, Rovereto, Lauriano-Torino e da Milano fulcro della contabilità aziendale “perchè la testa – aveva detto il presidente Leonardo Del Vecchio quando fu nominato cittadino onorario di Agordo – è sempre stata e rimane ad Agordo”.
LIVINALLONGO Alpini COL di LANA, confermato alla guida del Gruppo per altri 3 anni Luca Deltedesco. Il sindaco Leandro Grones: “A Luca e al nuovo Direttivo, nel ringraziarli per l’impegno sempre profuso a favore della collettività rinnovo loro il pieno sostegno dell’amministrazione comunale e auguro buon lavoro”
BIGLIETTI VINCENTI LOTTERIA CORO AGORDO 2016
1* 1284 BUONO VIAGGIO € 500
2* 2322 TV 32″ SAMSUNG SCHERMO PIATTO
3* 2398 MONTATURA OCCHIALI TITANIO PRAMAOR
4* 684 BANCALE LEGNA
5* 1418 GIACCA PIUMINO CMP
6* 527 BUONO COOP. FALCADE € 100
7* 2262 VALIGETTA SET COLTELLI
8* 1445 CESTO PRODOTTI LATTERIA VALLATA AGORDINA
9* 1806 BUONO PANIFICIO SAVIO TAIBON €50
10* 3312 FORMA FORMAGGIO MALGA PRAMPER
11* 1164 BUONO FARMACIA FRASSENE’ € 50
12* 3978 ASCIUGACAPELLI DITTA D’ISEP AGORDO
13* 2605 SCATOLA 6 BOTTIGLIE VINO ROSSO “IL COLLE”
14* 1218 OCCHIALI DA SOLE DITTA OTTICA ALLEGHE
15* 2444 SERVIZIO MACEDONIA DITTA SOCCOL TAIBON
16* 82 SERVIZIO TE’ DITTA SOCCOL TAIBON
17* 1305 ACCAPPATOIO MICROFIBRA
18* 3959 MAGLIETTA E PORTAFOGLI SPORT AGORDO
19* 226 BUONO PASTE LES BONBONS AGORDO
20* 2557 BUONO 10 COLAZIONI CAFFE’ DERSUT AGORDO
TAIBON Le Tre Cime, la Marmolada, il Civetta ed ora anche l’Agner e gli agordini della rete dicono basta scippi! La gran montagna della Valle di San Lucano è stata postata su Istagram invitando a visitare il Trentino e le sue montagne. Peccato per i trentini che l’Agner con le Pale di San Lucano sia la cornice dolomitica della Conca Agordina, altro che provincia autonoma. Non appena la foto ha fatto la sua comparsa su Istagram dall’Agordino s’è levato il coro di proteste.” Hanno un sacco di benefici fiscali – si legge sulla pagina facebook Dolomiti Sport Republik – possono tenere fino al 75% dei loro soldi sul territorio, hanno milioni di euro all’anno di budget da spendere nella promozione, hanno un’autonomia invidiata in tutta Europa, hanno mezzi economici e politici che noi ci sognamo ed ora hanno anche la faccia tosta di rubarci le amate montagne spacciandole per trentine e Trentino da visitare. Protestiamo e facciamogli togliere la foto”. A questo messaggio ne sono seguiti molto altri fino a quello che chiude definitivamente l’ennesima querelle: “La foto è stata rimossa”, meglio avrebbero fatto i trentini e quelli di Istagram a chiedere scusa ridando agli agordini quello che è degli agordini: il monte Agner nella giusta collocazione geografica.
di Luisa Manfroi da CANALE D’AGORDO Andrea Vitali, l’autore italiano da oltre 3 milioni e mezzo di copie vendute, si è raccontato con semplicità e con l’ironia che caratterizza lui e i suoi romanzi. Sono oltre cinquanta le pubblicazioni dello scrittore e medico di Bellano, cittadina della provincia di Como in cui è nato sessant’anni fa e in cui risiede, ospite della Pro Loco e della Biblioteca di Canale d’Agordo nella serata di sabato 26 novembre. Nel pomeriggio, Vitali aveva avuto modo di presentare il suo ultimo lavoro “Viva più che mai” (Garzanti) in una libreria di Belluno. Così, dopo il saluto di Giovanni Serafini, della Pro Loco, quello del sindaco Rinaldo De Rocco e l’introduzione di Roberta Villa e Gabriela De Dea, Vitali ha parlato dei protagonisti dei suoi racconti, spesso dai nomi improbabili, soffermandosi sullo “zio Esilio” e sulle sue vicende. Personaggi ai quali l’autore sa dare una precisa caratterizzazione grazie anche alle sue doti di affabulatore, collocandoli in un contesto che lui ben conosce a lui familiare, quello di Bellano e del lago di Como con suoi immancabili punti di riferimento: il lungolago, il cotonificio, la merceria che appartengono ai ricordi della sua infanzia e ai quali spesso attinge. Alla domanda relativa a dove tragga spunto per i nomi dei suoi personaggi, Vitali ha risposto che la sua fonte è il “calendario di Frate Indovino” che sfoglia quotidianamente e che gli è sempre motivo di ispirazione. Ha quindi ripercorso le tappe che l’hanno portato a scrivere affiancando questa sua attività a quella di medico di base, professione che lui ha lasciato, dopo venticinque anni, per dedicarsi alla scrittura. Una passione che condivide con quella altrettanto importante della lettura. Vitali ha affermato di avere iniziato proprio in questi giorni, il capitolo di un nuovo romanzo che scrive rigorosamente a mano e in modo costante ogni giorno su quadernetti, perché gli piace “vedere le pagine riempirsi di parole”. Non ha parlato invece del suo ultimo romanzo pubblicato proprio in queste settimane, lasciando al numeroso pubblico presente, venuto ad ascoltarlo nella sala di via Lotta, il compito di leggerlo. Al termine dell’incontro, intervallato dalla fisarmonica di Gianpiero Basini, Vitali ha incontrato i lettori per l’autografo di rito e una dedica sulle prime pagine del suo nuovo libro. LUISA MANFROI
DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DI RADIO PIU
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CARNE DA MINIERA” E SANTA BARBARA.
Sabato 3 dicembre 2016, alle ore 20.30, nella sala Consiliare del Comune di San Gregorio nelle Alpi sarà presentato il libro “Carne da miniera” – Le vite e le stragi degli italiani invisibili nelle miniere del Belgio dal 1946 al 1973 – di Walter Basso. Un titolo forte scelto dall’autore che parla della storia dei minatori che hanno lavorato e perso la vita in Belgio o sono morti a seguito della silicosi. Nel corso della serata il Prof. Mirco Melanco dell’Università di Padova presenterà e commenterà alcuni documentari del regista Giuseppe Taffarel relativi al lavoro in miniera. Domenica 4 dicembre si celebrerà come consuetudine la solennità di S. Barbara che alle 9.40 prevede l’omaggio al Viale delle Lampade Spente cui seguirà la S. Messa e la processione per le vie del paese con la statua della Santa e la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti sul Lavoro ed in Emigrazione.
LA CINA, UN ANNO DI ORIENTE CON ANDREA COLAIACONO
ICEBERG APPUNTAMENTI AD AGORDO
SULLA NEVE CON IL GS TAIBON
PROMO PIU, OGGI ALLA RADIO
S P O R T
CALCIO
AGORDINA – LIMANA 3-4
GOL: pt. 30′ F. De Lazzer, 32′ Brancaleone. st. 3′,20′ e 32′ De Fina, 36′ Farenzena, 42′ Fossen
AGORDINA: Palla, Tormen, Selle, F. Marcon, N. Manfroi, Del Din, Case, Da Roit, Fossen, F. De Lazzer, Dal Don. Entrati: Farenzena, T. Manfroi. Allenatore: Curti
LIMANA: Capraro, Zanin, Ghin, Dal Farra, Costa, Triches, Malosso, Pongan, Daupa, Brancaleone, De Fina. Entrati: Vedana. Allenatore: De Battista
ARBITRO: Sacco di Treviso
NOTE: Ammoniti: Fossen, Triches, Ghin
Il Limana corre e rimane in testa alla classifica della seconda categoria girone R, 10 vittore, 1 pareggio e una sconfitta. L’Agordina s’è rivelata ostacolo difficile perché in pochi minuti ha recuperato con Farenzena e Fossen mentre Lorenzo Del Din ha bruciato l’occasione di giornata mancando il pareggio in pieno recupero. Il momento difficile dei locali nella ripresa con tre gol subiti, uno dopo l’altro, tutti su calcio piazzato, tutti di De Fina. Il primo tiro verso la porta è del Limana su calcio di punizione ma il pallone sorvola la traversa. Anche l’Agordina si fa pericolosa sempre su calcio piazzato. Ci prova Fossen, il pallone arriva a Del Din che non riesce a centrare la porta sfiorando di poco il palo. Al 25′ Fossen scappa sulla fascia, crossa al centro per De Lazzer che va a colpo sicuro di testa, Capraro blocca il pallone. De Lazzer accende le polveri con una punizione che si infila sotto l’incrocio. Dura poco il vantaggio dei padroni di casa perché 2′ dopo il Limana rimette in requilibio con Brancaleone. La squadra di De Battista continua a premere e si avvicina al vantaggio nel finale di tempo. Nella ripresa il Limana si porta in vantaggio subito. Fatale la punizione di De Fina imparabile per Palla. Non accusa il colpo la squadra di Curti che ci prova più volte a pareggiare i conti con De Lazzer. La capolista è cinica e porta a 3 le marcature. Ci pensa ancora De Fina, ancora una volta su calcio piazzato. L’Agordina sembra non essere più in partita e Curti prova a cambiare qualcosa in campo. De Fina intanto continua a colpire e sigla la tripletta con l’ennesima punizione imprendibile da posizione defilata. Nel finale si sveglia la squadra di Agordo che in pochi minuti accorcia il risultato con Farenzena e Fossen. In pieno recupero Del Din si divora il pareggio.
HOCKEY
FELTREGHIACCIO – ALLEGHE 1-7
PARZIALI: 0-1, 0-4, 1-2
GOL: 1t. 7’39” Loris De Val. 2t. 5’43” Davide Testori, 8’59” Patrick Meneghetti, 13’56” Igor Moretti, 16’10” Davide Testori. 3t. 7’59” Alberto Fontanive, 11’13” Guglielmo Scussel, 16’31” Edgar De Toni
FELTREGHIACCIO: Burzacca (Curto), Scussel, Zallot, Scopel, Gris, Brondi, Rigoni, Bertoncin, De Giacinto, Polini, Gorza, De Paoli, Dell’Agnol, Casanova, A. De Giacinto, Da Forno, Broch. Allenatore: Marco Scapinello
ALLEGHE: De Silvestro (Manfroi), Veggiato, Meneghetti, Scopelliti, De Val, Moretti, Moling, Testori, Ganz, M. De Toni, Fontanive, Cadorin, Vittuari, Soppera, Luciani, Martini, E. De Toni. Alenatore: Alessandro Fontana
ARBITRI: Mori (Basso, Slaviero)
Il primo derby bellunese del campionato di serie B va alla Kanguro Alleghe. Partita piacevole nei primi 30′, con il Feltreghiaccio capace di mettere in difficoltà le civette che poi hanno ingranato la marcia giusta per incamerare 3 punti importanti. Nonostante il punteggio, ottima la prestazione di Burzacca, portiere dei feltrini. L’Alleghe vince la seconda partita consecutiva, i feltrini rimangono in fondo alla classifica.
I primi a colpire sono gli uomini di Fontana. È De Val che ci prova ma il portiere feltrino devia il disco. Il Feltreghiaccio non sta a guardare e risponde con De Giacinto. Le civette si portano in vantaggio con l’uomo in meno. È De Val che trova la conclusione vincente su assist di Veggiato. I padroni di casa giocano bene e creano delle belle azioni senza trovare il gol, complice anche la bella prestazione del giovane De Silvestro tra i pali. Il match si anima nel secondo tempo e le penalità cominciano ad arrivare. L’Alleghe tiene in mano il gioco e raddoppia con Testori. Poco dopo il terzo gol alleghese è di Meneghetti che, dopo essersi liberato di un difensore con una piroetta, trova il varco dove infilare il disco. A segno anche Moretti, con un tiro dalla blu, e Testori. La terza frazione il gioco non da emozioni. Fontana opta per far giocare i più giovani. La sesta rete agordina arriva dalla stecca di Fontanive. Il gol della bandiera per il Feltreghiaccio è a firma di Scussel. Il sedicenne Edgar De Toni sigla la settima e ultima marcatura per le civette.
NUOTO
Sabato 26 novembre, sei Masters della società Ondablu che gestisce le piscine di Agordo Pedavena e Santa Giustina, si sfidano in Austria, in quel di Innsbruck, con oltre agli atleti di casa, con presenze dall’Ungheria, Germania, Slovenia e persino un atleta dalla Siria, oltre a parecchie presenze di italiani, all’”11° Meeting Master Shark” organizzato da Schwimmclub Innsbruck guitato dal grande e forte Alex Placheta.
Nella locandina una foto recuperata dai passati meeting con Emanuela Bittante, che non poteva mancare all’appuntamento , conquistava infatti due secondi posti nei 50 rana e 100 misti. Giulia Abatangelo masters 70 rimpinguava i suoi bottini con i soliti due primi posti nei 100 stile e 50 rana. Angelo Paganin, nonché Presidente della Società, portava alta la bandiera con un secondo posto nei 50 rana e un terzo posto nei 100 misti categoria M.55. Anche Federico Zampiero agguantava un secondo posto nei 50 delfino e sempre ma con un ottimo secondo posto Roberto Pasqualotto nei 100 stile categoria m. 50. Con il sestetto anche Andrea Bof appena giù dal podio nei 50 rana , giunto appunto quarto.
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