Santi Pietro e Paolo. Oggi è festa ad Agordo, fabbriche chiuse, fiera mercato in piazza, festeggiamenti con la proloco, programma religioso nell’Arcidiaconale. Buona festa a tutti gli agordini.
CASERMA DI ARABBA: OPPORTUNITA’
LIVINALLONGO – PER LA CASERMA GIOPPI, FINALMENTE QUALCHE COSA DI MUOVE. INTERVIENE L’ONOREVOLE TOFFALO SEGRETARIO DI STATO ALLA DIFESA. CON IL CAPO DI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA, GENERALE GRAZIANO E IL COMANDANTE DELLE TRUPPE ALPINE MORA NE PARLERA’ IL SINDACO LEANDRO GRONES LA PROSSIMA SETTIMANA. LA CASERMA VA PULITA, L’IMMONDIZIA SMALTITA. IL COMUNE DI LIVINALLONGO STA PENSANDO AL FUTURO DELLA CASERMA ABBANDONATA IN CENTRO AL PAESE CHE NON SERVE ALLA TRUPPE ALPINE, CHE STA ANDANDO IN ROVINA. UN’IDEA CONCRETA E REALIZZABILE PER RENDERLA FRUIBILE ALLA COLLETTIVITA’ IN ZONA CENTRALE E POTREBBE DIVENTARE LA PIAZZA PEDONALE DEL PAESE
IL SINDACO, LEANDRO GRONES.
DA BELLUNO GLI EMENDAMENTI AL PIANO SOCIO SANITARIO DELLA REGIONE.
BELLUNO- LA CONFERENZA DEI SINDACI, ESECUTIVO ALLARGATO, CONTINUA A LAVORARE SUL DOCUMENTO PER LA SANITA’. OLTREPASSATE LE PREMESSE, SI ENTRA NEL VIVO. POSIZIONI ALLINEATE, TERRITORIO FORTE.
IL SINDACO DI BELLUNO E PRESIDENTE DELLA CONFERENZA JACOPO MASSARO
E’ SEMPRE EMERGENZA IDRICA AD AGORDO VIA FAION SUL COL DI FOGLIA RIFERISCE IL SINDACO DI AGORDO, SISTO DA ROIT
Gestione Servizi Pubblici informa che a Pramaor di Trichiana e a Bardies, Tallandino, Corte e Torta di Mel l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e si può, quindi, utilizzare per tutti gli usi. E’ non potabile, invece, l’acqua erogata in località MELERE e RIFUGIO PRANOLZ di Trichiana: l’uso alimentare, pertanto, non è consentito.
Gestione Servizi Pubblici informa che a OSPITALE DI CADORE nelle LOCALITA’ RIVALGO e TERMINE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
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TENTATIVO DI EFFRAZIONE IN STAZIONE
PONTE NELLE ALPI Domenica pomeriggio una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta a Ponte nelle Alpi, nei pressi della stazione ferroviaria, dove era stato segnalato il tentativo di effrazione di un locomotore in sosta da parte di alcune persone sospette. Gli agenti sono tempestivamente giunti sul posto notando immediatamente tre ragazzi sulla panchina del binario della stazione e li hanno fermati per accertamenti. Gli uomini della Squadra Volanti si sono resi conto che si trattava di tre ragazzi che dopo aver raccolto dei sassi dalla massicciata del binario, li hanno utilizzati per colpire con violenza i lucchetti posti a protezione degli accessi dei mezzi in sosta. I ragazzi poi sono riusciti ad introdursi all’interno del veicolo attraverso l’apertura di un finestrino; una volta all’esterno sono stati fermati e controllati dalla Polizia. In seguito al controllo dei poliziotti uno dei ragazzi è stato anche trovato in possesso di un coltello a serramanico, poi sequestrato. In merito al danneggiamento si è accertato che effettivamente i giovani avevano tentato di forzare i lucchetti di chiusura di uno dei mezzi lì presenti colpendoli con dei sassi provocando vistose graffiature alla carrozzeria del materiale ferroviario. A questo punto i ragazzi, due bellunesi e un ivoriano, tutti minorenni, sono stati accompagnati in Questura, dove sono stati indagati per il reato di danneggiamento aggravato in concorso. Il ragazzo che è stato trovato in possesso del coltello è stato inoltre denunciato e la sua posizione potrebbe quindi ulteriormente aggravarsi.
A SAN VITO DI CADORE, VOLA NEL TORRENTE CON L’AUTO E VA A CASA, SCATTA IL PIANO EMERGENZA-SOCCORSO
VIGILI DEL FUOCO AL LAVORO
Incidente stradale in località Villanova San Vito di Cadore. Sul posto vigili del fuoco di San Vito, Cortina e Belluno con l’autogru.
RICERCA, ALLARME RIENTRATO
Alle 22 il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è stato allertato dal 118, poiché un’auto era stata rinvenuta fuori strada e non si trovava il conducente, un trentaquattrenne originario di Venezia. Il mezzo era caduto per una decina di metri, rovesciandosi, all’altezza del ponte che da Serdes porta a Villanova. Sul posto una squadra con l’unità cinofila molecolare del Cnsas e i Vigili del fuoco. Fortunatamente i carabinieri sono poi riusciti a rintracciarlo: non si era fatto male ed era rientrato da solo al suo domicilio, dove peraltro anche il cane molecolare – lasciato a concludere ugualmente la ricerca – aveva portato il suo conduttore.
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LA GENTE DI CHIESA FA SHOPPING
Il Ceis di Don Gigetto De Bortoli acquista “Da Benito a Longarone”.
Pare che l’accoglienza profughi sia interessante, sotto diversi punti di vista così come il reinserimento socio lavorativo di persone che vivono situazioni di disagio che sono gli obiettivi del Ceis che ha portato a casa anche l’hotel “da Benito” di Ponte nelle Alpi. Stessa la destinazione dello stabile e il nome dell’hotel gestito dal Ceis. Il modello che verrà attuato “da Benito” ricalca quello del Centro Valle Imperina a Rivamonte…
TRICHIANA, PICCHIATO E DERUBATO IN CASA
Un’ anziano di Trichiana che spesso ha accolto in casa stranieri extracomunitari ieri sera ha denunciato ai Carabinieri un grave episodio, sarebbe stato derubato e colpito con un pugno al punto da dover ricorrere alle cure dei sanitari in ospedale, dimesso con alcuni giorni di prognosi
I FATTI
L’uomo alle 19 riferisce ai Carabinieri di aver fatto entrare il cittadino straniero nella sua abitazione, subito sarebbe stato colpito con un pugno e derubato di 40 euro che aveva nel portafoglio, rubato anche il cellulare. L’extracomunitario, probabilmente marrochino sarebbe entrato in casa con il consenso dell’anziano. Il cellulare è già stato ritrovato poco lontano dall’abitazione.
RACCOLTA DIFFERENZIATA, LIVINALLONGO PRIMEGGIA NELL’AGORDINO.
Belluno capoluogo non è più il miglior “riciclone” nonostante dice il sindaco Massaro di dati siano migliorati. Il motivo? «Errore nella trasmissione dei dati», dice il sindaco scusandosi con i cittadini. Le prime 3 Ponte nelle Alpi, San Gregorio e Livinallongo, ma il capoluogo potrebbe inserirsi
Ben 4 Comuni Agordini nelle prime 10 posizioni: 3 Livinallongo, 6 Selva di Cadore, 9 Rocca Pietore, 10 Falcade (seguono: Alleghe,
Canale d’Agordo, Gosaldo, Colle Santa Lucia, Vallada Agordina)
IL SINDACO DI LIVINALLONGO LEANDRO GRONES
FELTRINI RICICLONI
FELTRE Mai come quest’anno a Feltre, quarto Comune in provincia per la differenziazione dei rifiuti. Lo stabilisce l’annuale classifica dei Comuni ricicloni di Legambiente. L’assessore alla Gestione del Territorio Adis Zatta
BANDI ANCORA DESERTI A CANALE D’AGORDO E VALLADA
di Gianni Santomaso
IL CRISTO DI SOTTOGUDA
ROCCA PIETORE Dopo l’atto di vandalismo il Cristo di Sottoguda ritornerà al suo posto grazie all’opera di restauro degli artigiani di Rocca Pietore, il messaggio del sindaco Andrea De Bernardin “Grazie al lavoro (gratuito) della ditta Artigian Legno di Sottoguda, i Serrai avranno presto riposizionato il nuovo Cristo, in sostituzione di quello al quale sono state amputate recentemente le braccia. Le dimensioni del nuovo sono maggiori a sottolineatura che teniamo strette le nostre tradizioni. Grazie a Mario ed Enrico”.
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CONFERENZA REGIONALE SULLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE DI POLIZIA
VENEZIA Stamane il Vice Capo della Polizia Prefetto Nicolò Marcello D’ANGELO ha presieduto la Conferenza Regionale sulla Cooperazione Internazionale di Polizia. Il consesso incentrato sugli strumenti di contrasto al crimine transnazionale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha visto la partecipazione del Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, Generale di Brigata CC Giuseppe Spina, e dei suoi collaboratori delle varie divisioni dello SCIP (Interpol, Europol, S.I.Re.N.E. – Supplementary Information at the National Entry) i quali hanno illustrato i meccanismi di raccordo con le law enforcement estere. La strategia internazionale posta in essere dal Dipartimento di P.S. è stata invece analizzata dal Dirigente Superiore della Polizia di Stato Vincenzo Delicato, direttore del Servizio Rel. Internazionali dell’Uff. Coordinamento e Pianificazione FF. PP. Inoltre è stata presentata l’attività della SOI – Sala Operativa Internazionale della Criminalpol attiva 24/7 che consente l’immediata consultazione da parte dello SCIP e del territorio delle Banche dati estere e di fornire in tempo reale risposte e riscontri operativi sulla ricerca e cattura di latitanti e sui mandati d’arresto europei e/o internazionali, provvedendo all’esecuzione di estradizioni o consegne oltreconfine di criminali. Naturalmente è stata sottolineato il ruolo fondamentale e l’attività congiunta con l’Autorità Giudiziaria italiana, la cui stretta e proficua collaborazione, anche con partner europei, ha spesso portato a risultati investigativi rilevanti che hanno smantellato sodalizi criminali di dimensione transnazionale.
Il Questore Lucio Aprile:“in un mondo in cui le informazioni, le idee, le merci e le persone viaggiano a una velocità un tempo impensabile, è sempre più avvertita l’esigenza di assicurare forme di cooperazione nelle attività di prevenzione e contrasto della criminalità, che assume carattere sempre più trasnazionale. Di fronte alla facilità con i gruppi criminali si muovono fra i diversi paesi diviene inevitabile abbattere ogni ostacolo giuridico ed amministrativo che impedisca una pronta risposta delle forze di polizia e della giustizia a livello internazionale. Gli straordinari risultati raggiunti attraverso la cooperazione internazionale di polizia stanno a dimostrare che la strada intrapresa è quella giusta.”
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SPARTAN AD ALLEGHE…CI SIAMO. IRROMPE IL WEEKEND DI SFIDE AD ALTA QUOTA PER 4000
CORSA A OSTACOLI N°1 al mondo, la Challenge approda nel Bellunese
ALLEGHE Se i numeri hanno un’anima, e in casi come questo l’hanno (eccome!), c’è da essere più che soddisfatti perché la partenza è evidentemente con il piede giusto. Parliamo degli iscritti alla prima edizione di Spartan Dolomiti ad Alleghe, dove si sta procedendo a passo spedito con gli allestimenti dei quattro percorsi di gara e dove per il Trifecta Weekend convergeranno tra sabato e domenica: 1.854 partecipanti alla Beast (km 21+) di sabato 804 partecipanti alla Super di domenica mattina 1.238 partecipanti alla Sprint di domenica pomeriggio 300 (minimo) tra partecipanti alla Kids e volontari. Il che significa aver sfondato abbondantemente il tetto delle 4.200 iscrizioni che, alla prima uscita sulle Dolomiti, rappresenta un altro fiore all’occhiello per Spartan Inc, SPCGE e innovACTION 11 che collaborano dal 2013 per consolidare anche in Italia la Spartan come corsa a ostacoli n°1 e più importante al mondo. E per completare l’aspetto statistico vale sottolineare come alla quarta tappa delle sei programmate per il 2018, Spartan Italia abbia già migliorato il record del 2017 con le sue 24.000 partecipazioni e – una volta archiviato l’appuntamento delle Dolomiti – ci saranno ancora da disputare le gare di Misano Adriatico (Rimini) del 15 settembre e di Taranto Trifecta Day del 20 ottobre. Di ciò ne sono legittimamente soddisfatte le amministrazioni che ospitano la challange e i partner che accompagnano Spartan in Italia, ha debuttato a Campi Bisenzio con due storie raccontate da Stefano Colombo e da Eugenio Bianchi, rispettivamente vincitore e piazzato della Sprint valida per le National Series e disputata allo spasimo. Ad Alleghe salterà il turno Colombo e la Squadra G-Shock nella Beast sarà composta dal neosposo Bianchi e dal debuttante Manuel Moriconi, che dallo scorso novembre è in netta e costante crescita atletica e umana. Ad una settimana dall’Europeo di Morzine (Francia), le sfide sulle Dolomiti, all’ombra del Civetta, assumono dunque particolare rilievo. L’attesa e le aspettative sono altissime come… le vette che incorniciano l’impareggiabile teatro di gara. Dunque, viviamole e seguiamole su: www.spartanrace.it Facebook: Spartan Race Italy
FOTO ALLEGHE FUNIVIE
ORDINANZA DAL COMUNE DI ALLEGHE
Nei giorni di SABATO 30 GIUGNO E DOMENICA 1 LUGLIO 2018 in occasione dell’evento denominato “SPARTAN DOLOMITI ALLEGHE-CIVETTA” le strade comunali denominate Via A. De Gasperi e Via Monte Civetta saranno soggette a limitazioni al transito: sabato e domenica chiusura al traffico veicolare dalle 7 alle 21. sarà consentito il transito solo ed esclusivamente ai seguenti soggetti: Persone residenti in loco, Automezzi di servizio del’organizzazione, Automezzi di Soccorso e/o Pronto Intervento, Automezzi delle Forze dell’Ordine.
GREEN ECONOMY E SVILUPPO DEL TERRITORIO. ASSESSORE BOTTACIN: “VA AUMENTATO IL PRELIEVO DEL BOSCO”
VENEZIA “In questi giorni si sta riaccendendo il dibattito su alcune tematiche legate al bosco e alla forestazione, un tema che soprattutto per chi vive la montagna è di assoluto interesse per la sua valenza non solo ambientale ma d’impatto anche sulle politiche economiche, culturali e sociali, oggi spesso complessivamente definite con il termine non sempre chiaro di “green economy”. L’argomento è delicato e pertanto va trattato con una visione non generalizzata, ma che deve essere calata nel contesto territoriale. Se in alcune realtà la ricostituzione del patrimonio boschivo va infatti assolutamente incentivata, in altre, ed è il caso del Veneto, si deve agire tenendo conto di quanto il bosco sia già esteso e anche della necessità di dare risposte in termini di sicurezza alle aree circostanti ad esso”. A metterlo in evidenza è l’assessore regionale all’ambiente e alle foreste Gianpaolo Bottacin. “La materia forestale, coinvolgendo molti settori e un tessuto di imprese molto rilevante anche nel campo delle costruzioni, del manifatturiero e spesso dell’energetico, va inoltre affrontata non solo da un punto di vista ecologico – aggiunge – ma a trecentosessanta gradi; tant’è che in diversi impegni internazionali sottoscritti dal Governo italiano e anche in numerose indicazioni comunitarie si evidenzia la necessità di approvvigionamento di legname”. “Calandoci nella nostra realtà – fa rilevare Bottacin – il patrimonio forestale del Veneto già copre oltre il 20% della superficie regionale totale e, soprattutto nelle aree montane e pedemontane, è in continua crescita. Ha quindi un suo peso importante per l’economia locale ma, di converso, a volte può determinare addirittura diverse problematiche, soprattutto relativamente agli incendi boschivi e ancor più agli aspetti idrogeologici. Nel nostro territorio infatti ci sono circa 400.000 ettari di superficie forestale complessiva, su cui insiste un capitale legnoso di circa 80 milioni di metri cubi che si caratterizza per un accrescimento annuo in volume pari a oltre 2 milioni di metri cubi. Di questi ultimi, circa 330.000 metri cubi è il prelievo legnoso annuo in Veneto, pari solo al 16% dell’accrescimento”. “In altri termini – dice l’assessore veneto – quella che più di qualcuno ricorderà come la “festa degli alberi”, manifestazione che si svolgeva in molti comuni e scuole tra gli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta per incentivare l’aumento del bosco e che ultimamente qualche ambientalista tenderebbe a rilanciare, oggi nel nostro territorio non ha proprio più alcun senso di esistere. Risulta invece evidente che va aumentato il valore del prelievo, agendo innanzitutto su una necessaria semplificazione della normativa forestale regionale, ma anche certificando la filiera forestale veneta e promuovendo l’impiego del legno nell’ambito dell’industria”. “Da tempo, con questo obiettivo, come Regione ho avviato un percorso in tal senso – conclude Bottacin – ma sto interloquendo anche sui tavoli nazionali al fine di poter mettere mano pure ad altre normative che, con il riconoscimento dell’autonomia, potremmo avviare direttamente senza pericolo di impugnazioni, come un provvedimento legislativo che dia la possibilità di svolgere interventi di manutenzione degli alvei, finalizzati a garantire il libero deflusso delle acque impedite dalla vegetazione senza necessità di autorizzazione paesaggistica”.
LAVORO – DARIO BOND (FORZA ITALIA): “IL DECRETO DIGNITA’ E’ INUTILE
PER LA RIPRESA DEL LAVORO”
“Quella del decreto dignità è una riforma che non serve al lavoro. Irrigidire il mercato del lavoro non combatte la disoccupazione giovanile e la precarietà”: questa la posizione del deputato di Forza Italia, Dario Bond, all’annuncio del Ministro del Lavoro. “L’aumento dei contributi sui contratti a termine e la modalità con cui è stato concepito, di fatto, aggiungeranno ulteriori appesantimenti burocratici e procedurali alle aziende già particolarmente vessate, alla faccia della tanto sbandierata semplificazione”, commenta Bond. “Non dimentichiamo poi l’evidente rischio di aumentare conflittualità e contenzioso in merito alla definizione delle causali per i contratti a tempo determinato: la loro reintroduzione non contempla nemmeno possibili deroghe ad opera della contrattazione collettiva, anche aziendale, togliendo di fatto spazio ad una flessibilità buona e concordata con le parti sociali. L’eliminazione della somministrazione a tempo indeterminato, infine, è l’emblema di una proposta di riforma che si fonda più sulla necessità mediatica di mostrarsi interventisti sul tema lavoro che su un vero e serio progetto di riforma”.
“Per incentivare il lavoro stabile” conclude Bond “era invece necessario sgravare in modo graduale e strutturale il lavoro a tempo indeterminato, senza depotenziare una flessibilità che è vitale per le imprese”.
AUTONOMIA. ZAIA A DE LUCA, “BASTA CON LA FARSA DEI COSTI. OFFENDE LA GENTE CHE HA VOTATO. E’ GRAZIE AL NOSTRO REFERENDUM CHE PUO’ FARE LA SUA DELIBERA”
VENEZIA “Credo sia ora di finirla con questa farsa. Piuttosto che offendere i cittadini, quasi 2,5 milioni di veneti, che hanno votato il referendum, e per certi versi anche la Corte Costituzionale che lo ha autorizzato, De Luca farebbe bene a ringraziarci per aver aperto una strada di riforme autonomiste che, se non ho capito male, piace anche a lui. Certo, costruire una strada di democrazia come abbiamo fatto noi costa, percorrerla quando è già stata realizzata no”. Con queste parole, il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia risponde ad alcune dichiarazioni rilasciate dal collega della Campania De Luca sull’autonomia e sui costi dei referendum di Veneto e Lombardia. “Una riforma epocale come l’autonomia – incalza Zaia – dovrebbe sempre partire dall’ascolto della gente sul territorio, perché poi sarà quella gente ad accompagnare il cammino con i propri comportamenti. Si chiama democrazia, responsabilizzazione. Fare l’autonomia con una delibera potrà anche essere giuridicamente corretto, ma di certo non ha lo stesso significato e lo stesso peso di milioni di voti ufficiali. De Luca – aggiunge – applica una sorta di riuso, ma non ha sentito i cittadini campani, e la loro voce avrebbe dato peso alla richiesta, come lo ha dato, in maniera fortissima, quella dei veneti”. “Sia chiaro – conclude Zaia – che, come ho sempre detto, io tifo per tutte le Regioni che vogliono l’autonomia, ma De Luca si renda conto che è grazie al nostro referendum che lui può fare la sua delibera”.
QUEL PASSO GIAU CHE APPASSIONO’ PIROLLO, l’INIZIO DI UNA CURVA LUNGA UNA VITA di Roberto Bona
di Roberto Bona
BELLUNO Con circa 450 corse all’attivo, 78 partecipazioni a Rally di Campionato del Mondo WRC, e un palmarés ricco di quattro Campionati italiani, due Campionati del mondo Gruppo N, un Campionato europeo, un Campionato IRC e un Campionato sloveno, Gigi Pirollo, navigatore di rally da 44 anni, è un’icona di questo sport. La “fiammella” della passione, un vero e proprio amore, scoccò in questo signore di Castelfranco Veneto con casa di famiglia a Selva di Cadore nei primissimi anni ’70 quando, sul Passo Giau, faceva mattina per attendere il passaggio dei grandi campioni del Rally di San Martino di Castrozza dei tempi d’oro. Da allora Gigi non si è più fermato leggendo le note, “come una poesia, con un ritmo e una cadenza ben precisi”, a piloti del calibro di Gigi Zandonà, Adartico Vudafieri, Mario Aldo e Giorgio Pasetti, Andrea e Tony Zanussi, Carlo Capone, Michele Rayneri, Alex Fiorio, Alessandro Fassina, Piero Liatti, Piero Longhi, Franco Cunico, Umberto Scandola, Giandomenico Basso. Per iniziativa di Giorgio Pirolo, del direttore dell’Automobile club Belluno Gianantonio Sinigaglia e di Alessandro Tarantola, titolare dell’omonima libreria di Belluno, Gigi Pirollo ha presentato il libro “Una curva lunga una vita”, scritto a quattro mani con Giancarlo Saran, per i tipi della Giorgio Nada Editore, nel quale ripercorre, senza fronzoli, le mille esperienze ed aneddoti vissuti in tanti anni di carriera ad altissimo livello. Radio Più era presente all’evento che ha visto la partecipazione di un pubblico folto e competente.
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FARMACIA DI TAIBON 10 ANNI
TAIBON Il Cda della Farmacia comunale di Taibon ha consegnato la targa a ricordo dei 10 anni di attività della farmacia del paese anche alla prima presidente Mery Bulf. Alla consegna anche l’allora sindaco di Taibon Loretta Ben e l’attuale direttore Donella Masoch. All’ex sindaco Ben la targa era stata consegnata alcuni giorni fa negli studi di RADIO PIU.
Il Consiglio Di Amministrazione della Farmacia Comunale di Taibon: Claudio Paganin presidente, Iva Manfroi e Carolina Soccol consiglieri, con la direttrice Donella Masoch, a 10 anni dall’inaugurazione dell’importante servizio per tutta la comunità sono grati all’allora sindaco Loretta Ben, alla prima presidente Mery Bulf e al primo Consiglio d’Amministrazione per l’importante e lungimirante scelta di dare al paese una Farmacia che dopo due lustri ha messo in evidenza tutta la sua imporanza anche economicamente facendo entrare nella casse comunali….
Riconoscenti, grazie
TRE 10 E 129 PROMOSSI ALLA MEDIA ROCCA
FELTRE Tre 10 e lode e 129 promossi. Con la seduta plenaria di ieri sera (27.06.2018), ultimo atto ufficiale alla presenza di tutti i componenti della commissione giudicatrice riunita al completo per le ratifiche degli atti delle varie sottocommissioni, si sono conclusi gli esami di Stato di terza media alla “Rocca” dell’IC di Feltre. Questa mattina i risultati sono stati affissi nell’androne della scuola. “Tutte le prove si sono svolte con regolarità e senza intoppi – spiega il presidente della commissione, professor Paolo Perco – L’excursus degli esami ha visto gli alunni impegnati con quattro prove scritte in tre giorni e rispettivamente Italiano, Matematica, e Inglese/Francese o Tedesco, a seconda delle sezioni, in un’unica giornata (novità di quest’anno quella dell’accorpamento della prova di prima e seconda lingua straniera, come è stata novità anche l’assenza della prova Invalsi che si è invece svolta ad aprile con i risultati, peraltro molto positivi, che sono stati disponibili al termine dell’esame di Stato), e una prova orale. Siamo soddisfatti, come commissione e come scuola, di come si sono svolti gli esami, dell’approccio complessivo che hanno avuto per lo più i ragazzi verso una tappa importante della loro vita e della loro carriera di studenti. Non ci sono stati respinti e si sono toccate, in alcuni casi, punte di eccellenza”. Da oggi, per i 129 licenziati, iniziano le meritate vacanze con un occhio però puntato al nuovo anno scolastico che inizierà il 12 settembre, per loro in un altro istituto con nuovi docenti e nuovi compagni di classe, a contorno di timori e aspettative di quello che sarà il futuro. “A loro – dice la dirigente dell’IC di Feltre, Viviana Fusaro – vanno i nostri migliori auguri. Lasciano in questa scuola un buon ricordo e speriamo che possano tutti proseguire gli studi con i migliori successi”. La consegna dei certificati delle competenze e dell’attestato provvisorio di diploma di terza media avverrà lunedì 2 luglio a partire dalle ore 9 presso l’ufficio di segreteria.
COME AND VISIT MY CITY CON I RAGAZZI DELLA ROCCA
FELTRE Presentato il progetto “Feltre: Come and Visit My City”. Quattro documentari in italiano e due in inglese per raccontare alcune delle zone più belle della città: via Luzzo, via Mezzaterra e piazza Maggiore. Il progetto è stato realizzato dai ragazzi di terza della scuola media “Rocca”. Quattro video in lingua italiana e due in lingua inglese a raccontare la città dipinta, via Luzzo, via Mezzaterra e piazza Maggiore. “Venite e visitate la mia città: Feltre!” (“Feltre: come and visit my city”) è il progetto realizzato dagli alunni delle classi terze della scuola media “Rocca” presentato questo pomeriggio (28.062018) nell’aula magna di viale Arnaldo Fusinato. Diciotto i ragazzi coinvolti nell’attività (inserita nel Pon di Cittadinanza italiana ed europea e cura dei beni comuni) che si è svolta durante l’anno scolastico sotto la guida degli insegnanti Giovanni Vanz e Claudia De Zordi. Alla presentazione del lavoro svolto, oggi pomeriggio, oltre agli allievi, hanno partecipato i genitori e le autorità. “E’ un bellissimo progetto – ha detto il vicesindaco di Feltre, Alessandro Del Bianco – Siamo contenti che ci sia l’interesse dei più giovani verso il centro storico della nostra città, centro storico che noi come amministrazione stiamo cercando di curare in modo particolare”. “E’ importante – ha aggiunto la dirigete dell’IC di Feltre, Viviana Fusaro – sviluppare il senso civico dei ragazzi anche attraverso progetti come questo, di respiro interdisciplinare, si possono dedicare alla cura della città”. Alla fine delle proiezioni sono stati consegnati agli alunni gli attestati finali di partecipazione. Oltre ai video i ragazzi hanno anche realizzato un book fotografico dell’attività svolta.
OGGI ALLA RADIO alle 15.10 e alle 21, domani alle 11 e domenica mattina alle 7, 20^ E ULTIMA PUNTATA DE LA MONTAGNA DEL CUORE, 360 GRADI DI PASSIONE AD ALTA QUOTA DI CLAUDIO PRA ED EVA GABRIELI. TUTTE LE PUNTATE SUL SITO DI RADIO PIU
EX CASERMA, VERSO UN ALTRO SUPERMERCATO IN CENTRO
AGORDO Proseguono in centro Agordo, dopo anni di chiacchiere e cantieri mancati, i lavori alla ex Caserma di via 27 aprile. L’esterno non è ancora stato toccato, peraltro le nuove progettazioni non prevedono stravolgimenti della storica facciata che da sulla regionale 203 agordina. Piuttosto all’interno le strutture sono state rase al suolo rendendo ancora più ampia la piazza d’armi. Rasa al suolo anche l’abitazione confinante con la ex caserma. Come ormai è noto lì sorgeranno nuovi uffici, appartamenti, negozi e un supermercato. Negli ultimi giorni Fiorella Da Roit sulla pagina Sei di Agordo se… ha pubblicato una fotografia che conferma l’evolversi dei lavori. Non sono mancati alcuni interessati commenti.
ANTONIO ZANETTI, UFFICIALE DELL’ESERCITO, ALPINO NEL CUORE COME IL PAPA’ BRUNO ZANETTI: “La casermetta interna, ora demolita, era comunque del 1902”.
CARLA DECIMA “Piuttosto di vedere il decadimento continuo preferisco la ristrutturazione, il mondo va avanti anche in montagna per fortuna”.
MANUELA GUADAGNINI “Un pezzo della mia gioventù. Quanti alpini fischiavano dalle finestre al passaggio delle ragazze”
MANUELA PACCIARELLA MARCON “Che tristezza, ricordi che se ne vanno, e spesso il progresso non sempre porta il bello e il buono”.
GIORGIO CRIVELLARO “Quelle che vedete a sinistra con colonne erano le stalle dei muli. che bei ricordi”.
LOREDANO GUIDOBONI “È un peccato ma i ricordi non se ne vanno restano impressi sempre nella nostra memoria nessuno potrà demolirli”.
LUCIA CANTARELLO “Bene al recupero.dubbi sull’utilità di un’altro supermercato”.
MORENO CADORIN “Ognuno ha la sua opinione ma piuttosto che vedere un rudere che cade a pezzi meglio un super
CONTO CENTO, CANTO PACE
AGORDO A settembre il Palaluxottica ospiterà un evento di grande importanza con i cori di montagna nel ricordo del secolo trascorso dalla Grande Guerra. “Conto Cento, canto pace” il titolo dell’evento organizzato dal Coro Agordo e Asca Veneto dalle 16 alle 19.
I Cori sulle Dolomiti, a conclusione delle manifestazioni a ricordo dei cent’anni dalla Prima Guerra Mondiale, dopo eventi corali sul territorio agordino e montano della vallata si esibiranno presso il nuovissimo Palaluxottica di Agordo accompagnati da orchestra riproponendo l’omonimo evento all’Arena di Verona del 24 maggio 2015
CROVATO E LAVORO
SANTA GIUSTINA Questa sera alle 20.30 incontro con il professor Crovato a Santa Giustina sul tema del lavoro.
di Luisa Alchini.
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PROGETTO VOLONTARIATO ESTIVO, DOMANI SCADONO I TERMINI
SANTA GIUSTINA
di Luisa Alchini
DIVULGAZIONE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO. Venerdi 6 luglio alle 20.30 in sala Emigranti di via Lotta serata di divulgazione scientifica con il dottore Domenico Mercurio, medico chirurgo specizzato in angiologia. “Terapia microcircolatoria del dolore, una cura efficace nel trattamento del dolore senza l’uso di farmaci”. Incontro aperto a tutti.
SAN TOMASO IN CHIESA
SAN TOMASO In occasione della Festa di San Tomaso la parrocchia ha organizzato due eventi. Domenica alle 21 concerto di apertura della stagione musicale dell’associazione “Le Muse e le Dolomiti”, in chiesa: Kumiko Koike (soprano), Oda Zoe Hoscheid (mezzosoprano), Ai Yoshida (organo-cembalo) e Alex Gai (organo). Presenta la serata Loris Serafini, ingresso libero. Domenica 8 luglio messa in onore del patrono San Tomaso apostolo con la partecipazione del Coro Parrocchiale del paese.
S’INAUGURA IL PALDOLOMITES
A Mazzin di Fassa, domani sarà inaugurato il Paladolomites, nuova struttura dedicata agli spettacoli e alla cultura. Domenica è invece in programma la Festa dei Tre Paesi. Si sta riscaldando l’estate della Val di Fassa, con un susseguirsi di grandi eventi ed appuntamenti tra cui l’ormai prossima inaugurazione che si terrà sabato 30 giugno alle ore 19.00 del nuovo Paladolomites a Campestrin in località Palua, ovvero la nuova struttura coperta progettata per poter ospitare grandi eventi di cultura, folclore, intrattenimento in ogni stagione dell’anno. L’immobile che è stato realizzato vicino all’attuale Caserma dei Pompieri, ha una capienza di 240 posti a sedere e due sale ulteriori con una capienza minore. L’inaugurazione prevede un ricco programma di intrattenimento su due giorni domani alle 19 benedizione e taglio del nastro e Coro Valfassa che interverrà alla cerimonia con alcuni brani, alle 20.00 buffet, 21 Spettacolo del comico Paolo Migone. La festa di inaugurazione continuerà anche il giorno successivo, domenica 1 luglio, con la Festa dei tre paesi. A seguire alle 14 spettacolo di comicità e magia per bambini e famiglie con protagonista l’artista Luca Regina. Il Paladolomites ospiterà a partire da quest’estate gli eventi culturali del ricco calendario condiviso dai Comuni di Mazzin e Campitello. Si impegna anche a diventare luogo di riferimento per attività artistiche e culturali di alto valore proposte in collaborazione con l’Associazione Culturale Antermoia che da quest’estate coordina le manifestazioni dei due Comuni.
AL PARCO CON MAMMA E PAPA’
FELTRE A luglio prosegue il programma di escursioni guidate e attività ludico-didattiche organizzato e finanziato dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il programma è rivolto a tutti coloro che vogliono visitare luoghi speciali e scoprire le meraviglie naturalistiche del Parco senza fare troppa fatica. La partecipazione a tutte le attività è gratuita. Le escursioni e i laboratori sono curati dalle guide della cooperativa Mazarol. Per prenotazioni e informazioni: 329.0040808 oppure guide.pndb@gmail.com . 1 luglio. La via dell’acqua del torrente Veses Facile escursione guidata lungo il torrente Veses, tra Campel Alto e l’Altanon, per scoprire come l’acqua abbia influenzato per secoli la vita e le attività dell’uomo. In caso di maltempo attività presso il mulino di Santa Libera, a Salzan di Santa Giustina. Nel pomeriggio, si potrà visitare lo storico e funzionante mulino ad acqua di Santa Libera, con prova di macinatura tradizionale del mais (ore 14.00–17.00) Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: minimo. Ritrovo ore 10.00 parcheggio chiesa di Santa Giustina1 luglio. La magia del canyon fossile più bello che c’è: il Bus del Buson Escursione guidata dalle Case Bortot allo straordinario canyon fossile del Bus del Buson, un luogo dove l’acqua, il tempo e la roccia hanno creato meraviglie. Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: 100 mt. Ritrovo ore 10.00 parcheggio Prà de Luni in Valle dell’Ardo (Belluno) 1, 15 luglio. La biodiversità, tra lago e foreste, in Val Canzoi Escursione guidata lungo un percorso ad anello tra il lago de La Stua e la casa Al Frassen, in Val Canzoi, alla scoperta di tracce e incontri con gli animali del Parco. In caso di maltempo attività presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco “La Santina”. Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: 100 m. Ritrovo ore 10.00 al CEA La Santina in Val Canzoi
DOMENICA LA MARATONA DLES DOLOMITES, ORARI INDICATIVI CHIUSURA STRADE
SS244 La Villa centro/Zentrum 5.00-7.15 SS244 La Villa-Arabba 6.00-7.30 SS48 Arabba-Passo Pordoi 6.30-8.45 SS48 Passo Pordoi – Bivio SS242 7.05-9.20 SS242 Bivio SS48 – Plan de Gralba (bivio Ss243) 7.10-10.45 SS243 Plan de Gralba (biv. SS242) – P.so Gardena 7.30-11.20 SS243 P.so Gardena – Corvara 7.45-11.35 SS244 Corvara – Arabba 7.55-11.30 SS48 Arabba – Cernadoi 8.20-12.00 SS638 Cernadoi – Selva di Cadore 8.40-12.15 SS638 Selva – P.so Giau-Pocol 9.00-14.00 SS48 Pocol – P.so Falzarego 9.50-14.45 SS48 Cernadoi – P.so Falzarego 8.40-13.30 SP32 P.so Flzarego – Valparola 9.15-14.50 SP32 Valparola – San Cassiano 9.15-15.30 SP32 San Cassiano – La Villa 9.15-16.00 SC Tratto La Villa Alta 9.20-17.00 SS244 Corvara – La Villa 9.30-17.00
VIABILITA’
DAL 9 LUGLIO ALL’11 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI IN COMUNE DI ZOPPE’ DI CADORE (PROVINCIALE 7 PER ZOPPE’) INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO IN ENTRAMBI I SENSI DI MARCIA, DALLE 7.30 ALLE 9.45; DALLE 10 ALLE 12.15, DALLE 13.30 ALLE 15.15; DALLE 15.30 ALLE 17.30
FINO al 27 giugno in localita’ Chiesa (Val di Zoldo) lungo la 347 del Duran e Cereda, iterruzioni totale alla viabilita’ dalle 8.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 per posa cavidotto
FINO al 27 giugno dalle 8-15 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 interdizione totale della viabilita’ in entrambi i sensi di marcia da Cordelle a Pradel in Val di Zoldo (provinciale 347 del Duran) anche nei giorni festivi e prefestivi per la posa di cavidotti elettrici. In altri orari senso unico alternato.
FINO al 29 giugno senso unico alternato ai Piani di Falzarego lungo la regionale 48 delle Dolomiti per il ripristino del sistema allontanamento acque, esclusi sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
FOTO DOLOMITI STRADE
SPORT
Campionato Agordino di Calcio, Taibon e Gosaldo inaugurano la sesta giornata
METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Venerdi 29
Tempo atteso: Tempo abbastanza soleggiato, specie al mattino, ma la presenza di nuvolosità alta e qualche cumulo diurno potranno in parte ridurre il soleggiamento e non si esclude possano provocare qualche fenomeno. Clima più caldo a tutte le quote.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); al pomeriggio/sera non esclusi brevi rovesci o isolati temporali (20/30%).
Temperature: In aumento. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 18°C, a 2000 m min 8°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 14°C, a 3000 m min 1°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile, perlopiù a regime di brezza; in quota deboli da Nord-Est, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Sabato 30
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato e caldo di stampo estivo. La forte convezione diurna potrà portare allo sviluppo locale di cumuli nelle ore più calde, che non ridurranno più di tanto il soleggiamento, ma che non si esclude possano provocare qualche isolato fenomeno.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%). Al pomeriggio/sera non esclusi locali rovesci o isolati temporali di calore (30/40%).
Temperature: In ulteriore aumento, specie in quota. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 19°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 16°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile, perlopiù a regime di brezza; in quota deboli da Nord, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Domenica 1
Tempo solo in parte soleggiato; aumenterà la possibilità di addensamenti medio-bassi che potranno sollevarsi in giornata a formare dei cumuli, con un rischio tutto sommato contenuto di fenomeni. Clima caldo, specie in quota, nonostante la parziale riduzione del soleggiamento, che porterà invece un calo termico a bassa quota.
Lunedi 2
Ancora tempo solo in parte soleggiato per la persistenza di addensamenti medio-bassi e per qualche cumulo diurno, con una probabilità molto contenuta di precipitazioni. Temperature senza notevoli variazioni o in lieve calo in alta quota. Previsore: G.M.