COMPARSO SU YOUTUBE DA PICCOLA GRANDE ITALIA,
Mezzacasa Mirko RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027) DoloMitici! Ad Agordo Proloco
INGRESSI NEL SITO IERI 2788 PAGINE VISTE IERI 7321
Gestione Servizi Pubblici informa che a S.TOMASO nelle LOCALITA’ CANACEDE e RONCH, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIO adeguata bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
OGGI INTERRUZIONI ENERGIA ELETTRICA AD AGORDO
Perturbazione in arrivo sui monti: allerta temporali nel Bellunese
OGGI ALLA RADIO
805 LA RASSEGNA DELLA STAMPA
930GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (ANCHE ALLE 17 30) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 1830 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI, CON PAOLO CHISSALE’
1100COKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1300 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
13 30 19 30 ROCK IN QUOTA Luca Carli
1500 LA METEO collegamento con il centro meteo di Arabba
15 10 Le Stelle Di Celi. Ritratto filmico di Marcello De Dorigo. INTERVISTA ALLA REGISTA Lucia Zanettin
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1645 HIT PARADE STORIA DELLA MUSICA E TANTE emozioni Mirco Bencivenni
1900 SALUTE E SOCIETA’, DOTTOR MARCO CARACCIOLO
2010 GIGI SHOW Luigi Grandinetti Uno
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci
LA METEO.
Mercoledi 31 Tempo atteso: Tempo ancora nel complesso abbastanza soleggiato, ma con presenza di velature e sviluppo di cumuli moderato che limiterà il soleggiamento nelle ore centrali e al pomeriggio, quando saranno più probabili fenomeni di instabilità convettiva. Clima sempre caldo di stampo estivo. Giovedi 1 Tempo atteso: Nuvolosità variabile, per nubi medio alte a tratti estese e per cumuli a sviluppo moderato nelle ore più calde, con possibilità di qualche locale fenomeno di instabilità, meno presente dei giorni precedenti; lieve calo termico in alta quota. Venerdi 2Tempo a tratti instabile con schiarite, più ampie al mattino, alternate a nuvolosità irregolare perlopiù cumuliforme, cui potranno associarsi rovesci e temporali sparsi, specie tra le ore centrali e il pomeriggio. Temperature in lieve calo. Sabato 3Tempo variabile, con nuvolosità cumuliforme alternata a schiarite anche ampie, con rischio di fenomeni di instabilità minore di venerdì, sebbene non esclusi nelle ore più calde. Lieve rialzo termico diurno. Previsore: G.M.
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LA RASSEGNA STAMPA, IN ONDA ALLE 8 06 VIENE PUBBLICATA SU QUESTA PAGINA, OGNI MATTINA DAL LUNEDI AL SABATO ALLE 8.35
SANTA GIUSTINA, RAPINA IN VILLA: PRESI GLI AUTORI
audio, per ascoltare spegnere prima la radio on line
Era il 23 gennaio 2017 quando, poco prima delle otto di sera, tre individui di sesso maschile, con il volto travisato da passamontagna, si introducevano in una villetta di Santa Giustina e, trovatisi di fronte l’anziana proprietaria, la immobilizzavano contro un muro e, sotto la minaccia di un’arma, si impossessavano della sua borsetta contenente portafogli, bancomat e alcuni contanti, nonché di vari monili ed orologi. I rei si dileguavano subito dopo facendo perdere le proprie tracce, lasciando la vittima, che vive da sola, in uno stato di shock. Le indagini condotte per 4 mesi dai Carabinieri del NORM della Compagnia di Feltre e della Stazione di Santa Giustina, che subito si erano recati sul posto per il sopralluogo, hanno consentito di individuare tutti gli autori che, a vario titolo e con compiti diversi, hanno preso parte alla rapina. Si tratta di una compagine di 6 cittadini kosovari, residenti nel Trevigiano ed a Santa Giustina, impegnati in attività di lavori edili, ma che, come hanno rivelato le indagini, erano dediti alla commissione di reati di tipo predatorio. Le investigazioni, tuttavia, non possono considerarsi ancora concluse, poiché dovranno essere approfonditi alcuni accertamenti, ma i gravi indizi di colpevolezza raccolti e l’esigenza di evitare la reiterazione di reati simili, hanno indotto l’Autorità Giudiziaria ad emettere un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di 5 dei 6 indagati. Così, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, in Fonte (TV) è scattata l’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Feltre con la collaborazione dell’Arma locale, a seguito della quale Z. M., classe 1975, e S. F., classe 1986, sono stati arrestati e sottoposti alla misura detentiva degli arresti domiciliari, mentre M. M., classe 1975, è stato sottoposto alla misura coercitiva dell’obbligo di dimora. Tuttora in stato di libertà, invece, risultano G.B., classe 1986, destinatario di un orine di custodia cautelare in carcere e M. X., classe 1978, per cui è stata disposta la misura coercitiva dell’obbligo di dimora. Questi ultimi due risultano irreperibili e, verosimilmente, sono rimpatriati nel paese di origine. Marginale risulta il ruolo di un sesto indagato a piede libero, G.E. classe 1998. Nel corso delle perquisizioni domiciliari eseguite, veniva recuperata parte della refurtiva, consistente in svariati monili sottratti all’anziana vittima, sottoposti a sequestro in attesa di restituzione alla proprietaria. Le accuse contro i predetti sono pesanti, infatti, oltre al reato di rapina sono state contestate diverse aggravanti: vi è stato uso di armi, il conseguimento di un profitto cui la violenza era preordinata ed il reato è stato commesso in un’abitazione, da più persone riunite. Inoltre, i rei hanno approfittato di circostanze di tempo e di luogo che ostacolavano la difesa, in relazione all’età avanzata della vittima, che viveva da sola in una casa singola, ed al favore dell’oscurità, avendo scelto un orario serale per commettere il delitto.
foto, comandante ANGELO LA CHIMIA, corrierealpi
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TAIBON A 6 anni dal furioso incendio che il 17 marzo 2011 distrusse interamente il locale After Hour in località Peschiere a Taibon Agordino, sono iniziati di lavori di ricostruzione. Sulle ceneri dell’antica Baita alle Peschiere, questo il suo primo nome, verrà realizzata la nuova struttura di propietà comunale con identica destinazione d’uso: bar, ristorante, pizzeria che sarà data in gestione. Il cantiere in Valle di San Lucano è a pieno regime, i fondi Odi permetteranno anche la realizzazione dell’Auditorium in prossimità del laghetto, struttura per presentazioni, incontri. I lavori sono quelli del primo stralcio aggiudicati alla ditta Tollot e dovrebbero essere completati entro l’autunno.
“Sarà ricostruito sul sedime originale -dice il vice sindaco Loris De Col – sfruttando il piano casa potremo rendere più confortevoli i locali per il gestore, si potrà usare meglio il sotto tetto trovando spazio anche per le esigenze del personale. Volumetria leggermente aumentata con facciate esterne mantenute come in origine. Abbiamo puntato anche sull’efficentamento energetico e sul recupero dell’area parcheggi che sarà asfaltata così come la strada fino all’innesto con la comunale per San Lucano”.
Un progettone da 1 milione 250 mila euro, 770 mila dai fondi odi per il locale, 450 mila per l’Auditurium, oltre ad un confinanziamento comunale per 250 mila euro. Il tutto è inserito in un progetto ancora più grande da 12 milioni per le ciclabili con Comune capofila Rocca Pietore.
L’Auditorium (i lavori saranno appaltati entro l’estate) sarà costruito nella zona del laghetto raggiungibile con un breve tratto stradale interdetto a tutti i mezzi a motore, secondo l’amministrazione darà migliore vivibilità all’area con la valorizzazione della valle grazie al teatro all’aperto per manifestazioni a carattere culturale. Tanti buoni propositi per il rilancio turistico di una valle semi sconosciuta alla grande massa che non hanno convinto il consigliere di minoranza Franco Benvegnù. “In merito ai lavori per l’Auditorium – ha detto nell’ultimo consiglio comunale – comportano una trasformazione. Non è un francobollo, sono 1000 i metri quadrati interessati dai lavori e non si sa nemmeno come sarà utilizzato e gestito. Speriamo non rimanga inutilizzato dopo aver abbassato il contesto ambientale della zona”.
galleria fotografica, l’incendio del 2011
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AGORDO
Il dipendente Luxottica che nel corso del 2016 non ha sommato assenze di rilievo, che ha lavorato al sabato nei giorni di flessibilità in busta paga si ritroverà più di 2500 euro, se in Luxottica da almeno 15 anni il premio sarà aumentato del 10% dall’azienda. “E’ il premio più alto mai distribuito dal gruppo del presidente Leonardo Del Vecchio”, spiega il rappresentante sindacale della Cisl Paolo Chissalè. Ogni stabilimento avrà un premio diverso sulla base di alcuni valori, dalla sicurezza sul lavoro ai comportamenti relativi alla salute ma anche con riferimento alla raccolta differenziata: è infatti previsto un ulteriore premio fino a 150 euro che gratifica il senso civico, nel caso di Agordo sono 92 euro, Cencenighe ha ottenuto il massimo, 150 euro. In località Valcozzena c’è ancora molto da lavorare circa l’attenzione da prestare e l’interesse degli operai. “Tutto dipende dal comportamento della maestranze -spiega Chissalè – sulla base di alcuni fattori che sono indicati nel regolamento. Poiché sono già in corso i rilevamenti per l’anno prossimo è evidente che questo è un invito a migliori comportamenti tra le mura della fabbrica”. Per il premio di produzione di tutti gli stabilimenti, da Rovereto a Sedico, da Cencenighe a Lauriano, Milano, Pederobba ed Agordo, l’azienda ha stabilito un importo per lavoratore pari a 1927 euro, 7 euro sono imputabili al risparmio sul materiale di consumo. L’ulteriore benefit regolato dalle assenze può arrivare ad un massimo di 500 euro e poi ci sono i sabato lavorativi, 10 euro in più per ogni giorno pre festivo di impegno nella flessibilità. Nelle assemblee di ieri i lavoratori sono stati informati della Rsu. “Una grande partecipazione – dice Chissalè – e anche molto interesse perché da quest’anno si può scegliere cosa fare dei soldi”. Tre le opzioni: accredito sul conto corrente, acquisto beni servizi o banca ore. Da un rapido calcolo tenendo conto della tassazione, se il premio viene ritirato in contanti in realtà sarà soggetto a Inps e Irpef (su 1000 euro netti 815), anche la banca ore prevede irpef progressivo e non agevolato (su 1000 euro netti 647), infine se il lavoratore opterà per l’acquisto di beni servizi (welfare) o per la previdenza integrativa, avrà un premio non tassato, non soggetto a contributi ma aggiunto di un ulteriore 10 per cento sul conto dell’azienda (su 1000 euro netti 1100). “Questo è il più grande vantaggio del premio di produzione – conclude Chissalè – l’opportunità di scegliere che i lavoratori hanno apprezzato”.
OGGI ALLE 10.30 E 1830 TUTTI I PARTICOLARI IN “CISL LA VOCE DI LAVORATORI” con Paolo Chissale’
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CONTRIBUTI REGIONALI PER PROGETTI FINALIZZATI A PROMUOVERE ATTIVITÀ PARALIMPICA: APPROVATO IL BANDO La Giunta regionale su proposta dell’assessore allo sport, di concerto con la collega all’istruzione, ha approvato il bando, anno 2017, per la concessione di contributi a favore del progetto “Integralmente Sport-Cultura, motivare all’attività paralimpica”. “La legge regionale in materia – sottolineano gli assessori – riconosce il valore sociale, formativo ed educativo della pratica motoria e sportiva e ne sostiene finanziariamente la promozione in ambito scolastico. Per questa finalità, nel Piano esecutivo annuale per lo sport 2017, abbiamo stanziato 50 mila euro complessivi e ora abbiamo approvato il bando che definisce i criteri e le modalità di accesso al contributo regionale”. Il bando, predisposto d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale del MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e con il Comitato Regionale Veneto del CIP (Comitato Italiano Paralimpico), individua quali beneficiari gli Istituti scolastici secondari di 1° e 2° grado del Veneto, costituitisi “in rete” di almeno 2 unità. Il contributo minimo erogabile è di 1.000 euro, massimo di 7.000 euro. Sono ammessi a contributo i progetti di avvicinamento allo sport nelle scuole attraverso l’integrazione e l’inclusione degli alunni disabili mediante attività ludico – motoria. La domanda di contributo deve essere trasmessa entro il 30° giorno dalla data di pubblicazione del Bando sul B.U.R. Veneto unicamente dall’istituto scolastico capofila della rete ed esclusivamente tramite posta elettronica certificata (P.E.C.) al seguente indirizzo istituzionale beniattivitaculturalisport@pec.regione.veneto. “mailto:beniattivitaculturalisport@pec.regione.veneto.it” it.
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LEGGE REGIONALE 25/2014. L’ASSESSORE ALLA SPECIFICITÀDI BELLUNO: “ATTUATO TUTTO L’ATTUABILE. MA LA BATTAGLIA VA FATTA SUI TAGLI ROMANI” “Vorrei innanzitutto ringraziare il consigliere piddino Fracasso, quando ricorda al nostro presidente che Roma avrebbe previsto 170 milioni per le sistemazioni stradali del piano Alemagna, 70 milioni per la galleria del Comelico, 40 milioni per i mondiali a Cortina: con questi dati infatti non fa altro che certificare che il governo nazionale ha lasciato al territorio solo le briciole per qualche intervento spot, di cui peraltro è tutto da verificare se e quando arriveranno davvero tali finanziamenti. Questo infatti ci permette di ricordare che ciò che resta nelle casse romane del residuo fiscale degli abitanti della provincia è invece pari a quasi un miliardo di euro annui. E’ su queste risorse finanziarie che come bellunesi dobbiamo puntare, non sulle elemosine”. A dirlo l’assessore regionale alla specificità di Belluno che replica così alle divagazioni sul tema di alcuni esponenti del Pd circa le risorse date al bellunese. “Anche relativamente all’attuazione della L.R.25/2014 – spiega l’assessore -, che quotidianamente i propagandisti locali del Pd citano come la possibile panacea di tutti i mali del territorio, va opportunamente sottolineato che da parte loro si sta facendo solo demagogia in quanto tale legge è quasi totalmente attuata: già sette delle undici materie delegabili sono state infatti trasferite alla Provincia tant’è che i finanziamenti regionali sono passati da 16 a 39 milioni mentre, per quanto riguarda la difesa del suolo, è la Provincia a non voler prenderla in carico, sebbene già incassi tutti i soldi relativi alla funzione. Non prendiamoci in giro: anche se a qualcuno piace ribaltare la realtà, allo stato attuale siamo noi come Regione che vogliamo l’attuazione della legge 25 mentre la Provincia sta facendo di tutto per non attuarla”. “La confusione dei luogotenenti governativi nel bellunese è tanta – aggiunge – e a chi ancora cerca di mischiare le carte mi limito a ricordare quanto ha detto il ministro dei trasporti nei giorni scorsi a Belluno, il quale ha proposto di riportare in capo ad Anas parte delle strade ora in gestione al territorio: è davvero questa l’autonomia che vuole il Pd?”
“In questi giorni, essendo in corso una campagna elettorale amministrativa – conclude l’assessore –, le chiacchiere si sprecano più del solito, ma io comunque da inguaribile ottimista continuo a sperare che prima o poi dal territorio si possa alzare una voce univoca, per il bene del bellunese. Per un’autonomia vera, attuabile solo con un grande segnale politico che coinvolga la popolazione tutta e che faccia sì che i soldi dei bellunesi restino ai bellunesi; tutto il resto non ci interessa”.
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SAPPADA IN FRIULI, SI VOTA. DISEGNO DI LEGGE IN AULA CON LA BELLOT
Dopo l’indimenticabile stralcio del 16 marzo 2016, il DDL 1082 torna in Aula per il voto. In calendario l’apertura della discussione sul disegno di legge 1082, che porta la firma della senatrice Bellot, per il passaggio di Sappada al FVG. Risale di poco meno di un mese fa l’ultimo appello, rivolto dalla senatrice tosiana direttamente all’indirizzo del Presidente del Senato, ma in tutti questi mesi la Bellot ha continuato a battersi perché si ponesse rimedio al fatto oltraggioso dell’immotivato stralcio. Quindi l’appuntamento con la discussione in aula che, se non altro, darà alla richiesta dei sappadini la dignità che deve essere riconosciuta ad un quesito referendario, diventato poi disegno di legge, perfettamente in regola con tutti i crismi per ottenere un voto in aula e quindi la tanto agognata risposta.
“Finalmente! È questa la prima cosa che dico. Non ho mai smesso di battermi perché – dichiara la Bellot- il DDL 1082 tornasse ad essere calendarizzato, discusso e finalmente sottoposto al voto d’aula. Come è giusto che sia. E’ a mio avviso doveroso che le Istituzioni si esprimano su una questione tanto importante quanto sentita dalla popolazione sappadina che da troppi anni è in attesa di una risposta. Questa decisione riporta inoltre la dovuta dignità allo strumento referendario.
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BELLUNO_ULSS E’ stata presentata, in occasione della riunione del Piano di Zona del Distretto di Belluno ai rappresentanti del terzo Settore presenti all’incontro, l’ Istruzione Operativa recentemente adottata dall’Azienda Sanitaria per l’ accesso all’assistenza ambulatoriale specialistica del paziente fragile. La nuova procedura, a carattere sperimentale per n. 6 mesi, ha l’intento di rendere paritetico a tutti i cittadini l’accesso alle cure, prevedendo delle corsie preferenziali d’accesso nell’ambito della specialistica ambulatoriale ai “pazienti fragili”. L’Azienda intende raccogliere con favore in questa fase di sperimentazione suggerimenti utili per verificare la validità ed il perfezionamento del sistema, finalizzato anche ad una possibile estensione dello stesso a tutto l’ambito provinciale. Per pazienti fragili si intendono i cittadini in condizione di disagio psichico, fisico, con capacità limitate di collaborazione, già certificate dalle strutture aziendali competenti.Per questi pazienti viene reso più semplice l’accesso ai servizi di Pronto Soccorso dove, indipendentemente dal Triage, il paziente dovrà essere ammesso nel più breve tempo possibile e, compatibilmente con la situazione contingente del servizio, deve essere individuato il percorso più idoneo e l’ ambiente fisico più adeguato. Inoltre l’Unità Operativa Attività Specialistiche del Distretto di Belluno dell’ULSS ha messo a disposizione un numero telefonico (0437 516018) dotato di segreteria e fax, raggiungibile dalle ore 8,00 alle ore 17,00 dal lunedi al venerdi, al quale si rivolgono il Medico di Medicina Generale, i servizi dell’Unità Operativa Disabilità, il familiare, il tutore, l’Amministratore di Sostegno per inoltrare a richiesta di visita o specialistica. In caso di comprovata necessità, le nuove modalità operative aziendali prevedono la possibilità che venga attivata la rete dei servizi di trasporto sociale e/o dei mezzi dedicati a livello comunale e/o aziendale.
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BELLUNO_ULSS Nella giornata odierna, alle 16, la ditta che ha in manutenzione le centrali telefoniche dell’Azienda procederà all’aggiornamento software delle stesse. Sono previsti fermi completi dai 5 ai 10 minuti sia per la sede ospedale che per tutte quelle periferiche della città, Pieve di Cadore, Agordo ed Auronzo. Durante i tempi di aggiornamento tutti i telefoni non funzioneranno, resteranno comunque attive le linee dedicate del Suem 118 che servono tutti i Pronto soccorso e i reparti di emergenza dell’Ospedale di Belluno.
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ULSS FELTRE Da domani 1° giugno 2017, le casse centrali dell’ospedale di Feltre saranno aperte con orario continuato dal lunedì al giovedì dalle 7.45 alle 16.30 e il venerdì dalle 7.45 alle 13.00. Si ricorda che è possibile pagare le prestazioni anche online, con codice fiscale e codice prenotazione, e nelle casse automatiche situate al pronto soccorso, al padiglione Guarnieri e nella sede di Via Marconi. A giorni saranno installate nuove casse automatiche nel nuovo ingresso dell’ospedale.
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SVELATA LA STRATEGIA AUSTRIACA DI COMPRAVENDITA DEI NOSTRI BOSCHI. L’allarme viene dato dagli operatori della filiera del legno: sempre meno legno per noi. Se ne parla Lunedì 5 giugno 2017 alle 11 a Belluno – sede Associazione Bellunesi nel Mondo di Via Cavour, 3, 32100 Belluno Interverranno: Gianpaolo Bottacin: Assessore Regionale all’Ambiente Gian Maria Sommavilla: Dirigente Regione Veneto – Area tutela e Sviluppo del Territorio – Forestale Est Michele Talo: Direttore del Centro Consorzi Antonio D’Ambros: Presidente Rete Imprese Dolomiti Luciano Saviane: Saviane F.lli di Pompeo Srl
Il comparto delle prime lavorazioni (segherie) del legname prodotto nel nostro territorio montano, vive oggi un periodo di crisi da ricondurre, tra gli altri problemi, anche ad una concorrenza del vicino mercato austriaco. Infatti attualmente l’Austria è capace di proporre dei valori sovrastimati nell’acquisto del tondame dei nostri boschi e dopo la produzione del materiale lavorato (assortimenti commerciali di tavolame, tavole per perline, travature, morali, legname monolama, ecc.), immetterlo nel mercato italiano a prezzi molto bassi, creando di fatto una situazione di grave concorrenza con le segherie locali. Inoltre, non si capisce come l’Austria possa applicare una differenza di prezzo sul legname venduto in Italia rispetto alla Germania di +15/16 euro su mq. [fonte: Holzkurier del 5/2/2017]. Con l’intento quello di fare il punto della situazione e porre luce su una strategia alquanto pericolosa, non solo per il nostro territorio della Provincia di Belluno,
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CERTOTTICA “PREMIATA” PER IL COMPORTAMENTO ETICO Legalità, trasparenza e responsabilità sociale: tenendo saldi questi principi Certottica conquista il punteggio massimo, pari a 3 stelle, del Rating di Legalità, qualificandosi tra le aziende italiane più virtuose secondo i principi di comportamento etico. Il Rating di Legalità è uno strumento innovativo sviluppato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) in accordo con i Ministeri degli Interni e della Giustizia, finalizzato all’introduzione e alla promozione di regole di comportamento tra le imprese. Tramite l’assegnazione di un riconoscimento virtuale – misurato in “stellette”, da 1 a 3 – indicativo del rispetto della legalità, il Rating misura il grado di attenzione riposto dai soggetti nella corretta gestione del business. Inoltre, il regolamento sul Rating di legalità disciplina le modalità in base alle quali l’ordinamento tiene conto del punteggio attribuito alle imprese per la concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni e di accesso al credito bancario. Certottica ha ottenuto il maggior risultato raggiungibile dimostrando la trasparenza nelle procedure fiscali e l’osservanza delle normative sulla sicurezza ricevendo ufficialmente, da parte dell’Autorità Garante, il plauso per il comportamento ineccepibile.
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AGORDO Tutto è pronto, venerdi in sala Don Tamis prima nazionale del film-documentario che racconta la storia di “Celi”, il campione d’altri tempi dello sci nordico: Marcello De Dorigo l’olimpionico di Laste che ha scelto Gosaldo per vivere. “Celi” è il suo soprannome e nella presentazione del film il nomignolo racchiuso in un cielo è affiancato da tre stelle, quelle indispensabili per potersi orientare durante la drammatica notte trascorsa all’addiaccio in Svezia il 27 novembre 1964, dopo aver smarrito la strada durante un allenamento. Il ritratto filmico di Marcello De Dorigo con la regia di Lucia Zanettin verrà proiettato alle 20.30, nel giorno dell’ottantesimo compleanno di Marcello, che con tutta probabilità sarà presente in sala. Gli agordini da Laste di Rocca Pietore al Primiero, avranno l’opportunità di dimostrare la gratitudine e il rispetto per gli innumerevoli successi, ma anche per l’esempio di chi ha saputo risollevarsi dalle difficoltà della vita, portando avanti con successo l’attività imprenditoriale con gli impianti di risalita sul monte Gardellon.
OGGI IN MESTIERI E SAPERI, DALLE 15.10 E 21 LO SPECIALE CON LUCIA ZANETTIN, LA REGISTA.
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HOCKEY Cambio della guardia alla guida del campionato di serie B. Patrick De Silvestro, amministratore delegato della Kanguro Alleghe Hockey ha ufficializzato la nomina del nuovo allenatore Pyry Eskola, nuovo fino ad un certo punto poiché da un paio d’anni allena le giovanili del club agordino. Il coach finlandese subentra ad Alessandro Fontana, da “ragazzino” crescendo accanto a Primo Fontanive ha portato in bacheca due titoli di serie B (2013, 2014), ma da ragazzino e fin dal 2008 ha guidato l’Alleghe di serie C dopo la prima gestione Ilario Riva della quale Fontana era assistant coach, così come allenatore in seconda lo era anche nelle ultime due stagioni dell’Alleghe in serie A. Un curriculum di tutto rispetto, tante soddisfazioni spesso andando avanti a capo chino perché allenare nel proprio paese, anzi allenare ad Alleghe tra lago e bar della piazza non è da tutti, ma Alessandro esce dallo spogliatoio dell’Alleghe con un bagaglio d’esperienza importante, anche sul come fare gruppo, merita le attenzioni del settore che negli ultimi anni ha rivalutato gli allenatori italiani non a caso la nazionale è affidata a Stefan Mair. Eskola, finlandese classe 1988, da due stagioni ad Alleghe, ha allenato la Under 16 e la 19 raggiungendo grandi risultati, quest’anno rispettivamente i quarti e la semifinale e contribuendo alla crescita dell’intero settore giovanile, uno degli obiettivi principali della Società di via Lungolago.
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BELLUNO_NUOTO Domani alle 12 l’Associazione Pollicino e la SportivamenteBelluno, presso la Piscina di Lambioi a Belluno presenteranno la 7° Edizione della manifestazione sportiva “Vascalonga”, staffetta di nuoto a squadre composte da 18 componenti ciascuna, che si terrà presso la piscina di Lambioi sabato 10 giugno. Quest’anno la manifestazione si arricchisce di due ulteriori appuntamenti legati alle attività natatorie. Oltre alla oramai consolidata Vascalonga, si alterneranno nella giornata di domenica altri eventi in piscina con protagonisti gli atleti della Sportivamente Belluno, dalle squadre giovanili, al nuoto sincronizzato, ai master.Per tutto il fine settimana il Pollicino organizza uno stand eno-gastronomico con l’immancabile Paella e tanta musica per intrattenere il pubblico e raccogliere ulteriori fondi a sostegno della Casa Alloggio Pollicino di Petrosani. I proventi dell’intera manifestazione verranno devoluti interamente in beneficenza all’Associazione Pollicino di Belluno. All’incontro con la stampa saranno presenti L’Assessore allo Sport di Belluno Biagio Giannone, amministratore Unico SportivamenteBelluno Dott. Andrea Dalla Venezia, Direttore Sportivamente Belluno Stefano Caldart, Responsabile SportivamenteBelluno Anna Fontana Presidente dell’Associazione Pollicino Morena Pavei, Presidente dell’Associazione Assi Oscar De Pellegrin, Presidente A.I.S.L.A. Luciano Tulimiero, Volontari del Pollicino e della SportivamenteBelluno
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IL GIRO DEL LAGO ANCORA INSIEME A “CUCCHINI” E “VIA DI NATALE” Si è svolta nei giorni scorsi l’assemblea del Comitato Alpago 2ruote&solidarietà, il sodalizio che da oltre vent’anni organizza il Giro del Lago di Santa Croce per ciclisti (e da qualche anno aperto anche ai podisti). L’assemblea ha confermato anche per il 2017 l’impegno a favore delle due associazioni “Via di Natale” di Aviano e “Cucchini” di Belluno.
«Come già nel 2016, anche quest’anno doneremo il ricavato del Giro del Lago a due realtà la cui finalità è similare: dare una mano a chi soffre e sostenere coloro che, medici, infermieri o volontari, svolgono un lavoro straordinario e spesso oscuro a favore dei malati terminali o oncologici» spiega il presidente del Comitato Alpago 2ruote&solidarietà, Ennio Soccal. «Alla “Via di Natale, con la quale collaboriamo da sempre, e all’associazione “Cucchini”, con la quale abbiamo iniziato un rapporto di collaborazione lo scorso anno, doneremo il ricavato del Giro del Lago del prossimo 20 agosto. L’obiettivo, come ogni anno, è di battere il record di partecipazione e dunque di incassi, della stagione precedente: nel 2016 abbiamo potuto offrire a “Via di Natale” e “Cucchini” oltre 12 mila euro a testa». L’impegno del Comitato Alpago 2 ruote & solidarietà non si limita all’organizzazione del Giro del Lago. «In occasione della Pasqua e grazie alla generosità del panificio Balbinot di Paludi di Pieve d’Alpago, uno degli sponsor storici del Giro del Lago di Santa Croce, abbiamo distribuito oltre 300 focacce agli ospiti e ai dipendenti della Casa di Soggiorno di Puos d’Alpago e di Santa Croce del Lago» dice ancora Soccal. «Il nostro vuole essere non solo un gesto di simpatia e di vicinanza ai nostri anziani ma vuole essere anche un’occasione per richiamare l’attenzione sui nostri vecchi che devono tornare a essere valorizzati come custodi della tradizione e detentori di un patrimonio di esperienza professionali e umane, e non visti solo come un “soggetto inattivo” in quanto economicamente non produttivo». Per tutti i dettagli sul Giro del Lago e sulle attività del comitato 2ruote&solidarietà si può consultare il sito www.2ruotealpago.it.