FARRA D'ALPAGO FARRA D'ALPAGO - Un bambino di 2 anni è stato azzannato al volto da un cane di grossa taglia ed è stato salvato dal papà al Golf club di Pian del Cansiglio. Era con il papà quando il cane, di proprietà di uno dei soci e legato a una staccionata, lo ha azzannato. Il papà è intervenuto ed è riuscito a strappare il piccolo al cane. E' stato portato nel reparto di chirurgia maxillo-facciale di Treviso. MEL Ieri mattina attorno alle 8 il Soccorso alpino di Belluno, allertato dal 118, è intervenuto in località Penagol, in un'abitazione non raggiungibile dall'ambulanza per aiutare un settantenne che, dopo essere caduto, non riusciva a risollevarsi. I soccorritori, quindi, hanno dato a lui e alla moglie il supporto necessario. Il Soccorso alpino di Belluno è tornato nel pomeriggio in località Penagol, dove era già intervenuto la mattina attorno alle 8 per aiutare un settantenne che, dopo essere caduto, non riusciva a risollevarsi. Su richiesta della moglie i soccorritori, assieme ai vigili del fuoco e alla guardia medica, hanno quindi imbarellato B.G., 70 anni, di Mel (BL) e lo hanno trasportato fino all'ambulanza diretta all'ospedale di Feltre.
LAMON Nella casa in località Fontane tra Ponte Serra e Ponte Oltra e stato ritrovato privo di vita Renato Campigotto, classe 1939. L’uomo dopo l’allarme dei parenti preoccupati per l’assenza lo hanno ritrovato senza vita sulla veranda, appena fuori casa. È morto molto probabilmente per un infarto. In base alla prima ricostruzione fatta dal medico che ha constatato la morte, il decesso risaliva ad almeno una dozzina d’ore prima, probabilmente alla sera di domenica. L’uomo viveva da solo.
SAN VITO DI CADORE. Stava attraversando sulle strisce pedonali quando le è piombato addosso il furgone, sprovvisto di assicurazione. Conseguenze fortunatamente solo lievi per la 14enne residente a San Vito di Cadore, che intorno alle 7.30 di ieri mattina è stata investita sulla statale di Alemagna, praticamente di fronte all’hotel Belprà, in località Chiapuzza.
BELLUNO Fienile a fuoco a Visome, ipotesi dolosa. I proprietari hanno notato un giovane fuggire nei campi dopo lo scoppio dell’incendio, salvate dalle fiamme nove capre.
BELLUNO Ripresi gli sbarchi altri 18 migranti in arrivo a Belluno. Partiti da Agrigento, al Veneto una quota di 1926 profughi Prevista l’assegnazione di 280 persone per ogni provincia.Le ex scuole elementari di Orzes apriranno ai profughi solo in caso di emergenza straordinaria, solo nel caso in cui venga assegnata alla provincia di Belluno una “quota” di migranti in quel momento ingestibile per i soggetti che operano nell’accoglienza. E solo per qualche giorno.
SEREN DEL GRAPPA Alla guida con 3,22. Un cittadino romeno di 44 anni non solo era ubriaco, la sera del 28 agosto di due anni fa, ma ha anche fatto un frontale. Impossibile ricorrere ai lavori di pubblica utilità, per via dell’incidente stradale provocato e difficile patteggiare arresto, ammenda e sospensione della patente, perché l’imputato non si trova. Il giudice Antonella Coniglio l’ha fissato l’udienza per il 6 novembre. È solo uno dei 13 processi per guida in stato di ebbrezza in una sola mattinata, al palazzo di giustizia di Belluno. Tra gli imputati, anche diverse donne. VENEZIA Fuori Sergio Reolon con le sue 2768 preferenze (erano 9000 5 anni fa), e fuori dal cconsiglio regioanle anche Matteo Toscani, Dario Bond è ormai nel dimenticatoio da tempo. A VVenezia scenderanno per i prossimi 5 anni Gianpaolo Bottacin, 1.988 preferenze e Alessandra Buzzo, 832 preferenze candidata a sostegno della Moretti con la lista Veneto Civica. In provincia il partito di Berlusconi perde 20 mila voti. Il Pd paga la scelta di una candidata che non è piaciuta ai bellunesi. Per Sergio Reolon: "«Discutibile interpretazione della legge»il candidato più votato rimane escluso dal consiglio e chiede chiarezza, non è escluso un ricorso. BELLUNO Ieri in Prefettura a Belluno alla presenza delle massime autorità della provincia sono state consegnate le onoreficienze, ad Emilio Cagnati ( Alfonso Lazzarini di Cencenighe (medaglia d'onore), Marco Cagnati di Canale d'Agordo, Carlo Renon di Gosaldo, Paolo Stallivieri di La Valle (maestri del lavoro), Emilio Cagnati di Falcade (Grande Ufficiale). ASCOLTA IL SERVIZIO FILE MP3
TAIBON A pochi giorni dalla scomparsa di Renzo Savio, il 47enne di Taibon vittima di un mortale incidente in Valle di San Lucano, il paese di Taibon Agordino è ripiombato nella tristezza per un altro lutto insopportabile. Se nè andato un papà buono, dedito quasi esclusivamente a lavoro e famiglia che una malattia terribile se l'è portato via in pochi giorni. Roberto Lena aveva 44 anni, una moglie e una figlia di 10 anni, ma anche il fratello Pio con il quale condivideva gran parte della giornata lavorativa con un'impresa dedita al taglio e trasporto della legna e, una mamma, Marisa. Una donna provata dagli urti della vita che ha cresciuto tre figli dopo la prematura scomparsa del marito Lino. Quella mamma che già ha piango per la perdita del primogenito Ivano, quel ragazzo buono di 33 anni che Taibon non ha mai dimenticato dopo quel terribile incidente il 27 febbraio del 2001. Un dolore forte, un destino che si è accanito di nuovo in modo violento e forse anche per questo i famigliari hanno voluto stringersi nel loro dolore con un'esequia funebre in forma privata nel cimitero di Taibon alla presenza del parroco Don Mario Zanon e dei parenti. La pubblicazione dell'annuncio funereo solo ieri, ad esequie avvenute. Roberto era un grande lavoratore, ha condiviso la sua vita con il fratello, da giovani nel massacrante lavoro nei trasporti internazionale con i Tir, successivamente con il matrimonio e la nascita dei figli, si sono inventati un lavoro in paese nel trasporto della legna, passione già tramandata al nipote Lino. Lascia la moglie Antonella e la figlia Sidney, la mamma, il fratello e un paese che non lo dimenticherà.
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA ASCOLTA IL SERVIZIO FILE MP3
AGORDO, LE GIOVANILI DEL VICENZA E FORSE ANCHE IL VENEZIA AD AGORDO ascolta il servizio dal giornale radio di RADIO PIU:
SPORT L’Agordina degli esordienti ha vinto il 9 memorial “Boito” di Ponte nelle Alpi. In finale gli agordini hanno superato il Cavarzano 2-1. Inoltre 4 giocatori dell’Agordina hanno completato la rosa della seconda squadra locale.
TORNEO AGORDINO, IL PUNTO:
Le squadre di Agordo rimangono alla finestra, ne approfittano per fare festa le compagini della Valle del Biois che s’insediano ai primi tre posti della classifica. Nel girone B il Caprile vince con punteggio tennistico il derby con l’Alleghe, in vetta un trio con due squadre della Conca e il Fodom.
Risultati girone A: Voltago-Gosaldo 2-2, Agordo2009-Le Ville (rinviata a mercoledì 10 giugno), Vallada-Falcade 1-1, Atletico Caviola-Frassenè 2-1.
Classifica: Falcade 4, Atletico Caviola* 3, Vallada 2, Frassené, Voltago*, Gosaldo e Agordo2009* 1, Le Ville* 0 (*una partita in meno)
Prossimo turno: Agordo2009-Gosaldo, Voltago-Vallada, Le Ville-Frassené, Atletico Caviola-Falcade.
Risultati gironeB: Alleghe-Caprile 0-6, Taibon-Cencenighe 2-0, Fodom-Rivamonte 4-2, Canale-La Valle 0-3.
Classifica: Taibon, Fodom e La Valle 6, Caprile e Rivamonte 3, Alleghe, Canale e Cencenighe 0.
Prossimo turno: Cencenighe-Caprile, Canale-Fodom, Taibon-Rivamonte, La Valle-Alleghe.