INTERVISTA A Bruno Zanvit, Patrick Conedera, Gimmi Da Campo, Tiziano Mattana.
Studio 2 RADIO PIU
parte uno
parte due
Il calcio Voltago compie 30 anni e sabato saranno in tanti a spegnere le candeline sulla torta al campo di calcio intitolato a Renzo Da Campo. Era il 1987, il Napoli di Diego Armando Maradona portava in trionfo il Napoli scudettato e sotto all’Agner iniziava l’avventura dei ragazzi di Voltago. “Per noi è stata una grande conquista – dice il sindaco di Voltago Bruno Zanvit – soprattutto quando abbiamo dato al paese un campo per giocare, ricordo ancora quel giorno che abbiamo inaugurato il campo di calcio di via Campedel. Io allora ero consigliere con il sindaco Alvaro Fontanive”.
In 30 anni il Voltago ha vissuto tante esperienze ed organizzato tanti momenti resi indimenticabili dalle emozioni. “Abbiamo sudato, abbiamo pianto ed esultato – dice Patrick Conedera – abbiamo fatto tutto questo grazie a quanti ci hanno supportato, per questo il trentennio vogliamo festeggiarlo in compagnia”.
Gimmi Da Campo da ragazzino giocava sul piazzale della chiesa parrocchiale, solo dopo è arrivato il calcio Voltago ed ha finito di sbucciarsi le ginocchia sull’asfalto. “Avevo 20 anni, è stato l’anno più bello quel 1987, lo ricordo con molta nostalgia. Era il nostro primo campionato e saprei riassumere anche oggi tutti gli incontri di ieri”.
Sabato alle 18.15 cerimonia ufficiale del trentennale con la consegna dei riconoscimenti e presentazione della squadra che da domenica parteciperà al 44esimo campionato agordino, diretta su Radio Più. La giornata inizierà alle 10 con l’animazione e giochi per bambini, alle 13 pranzo con piatto tipico, 14 incontri amichevoli di calcio Voltago femminile-Le Ville femminile e Voltago-Agordina e Old generation-Castion. In serata pasta party e musica con i dj della New Generation.