ZAIA INAUGURA A FALCADE (BL) NUOVA CABINOVIA: “ABBIAMO LE MONTAGNE PIÙ BELLE DEL MONDO: I MONDIALI DEL 2021 SIANO UN’OCCASIONE PER LE DOLOMITI”
(AVN) Venezia, 15 gennaio 2016
“L’ingrediente fondamentale per lo sviluppo della montagna veneta è l’innovazione, la capacità di elevare costantemente la qualità dei servizi fruendo in maniera intelligente delle moderne tecnologie, senza però snaturare l’essenza e l’identità di questi luoghi di straordinaria bellezza e attrattiva. L’impianto che inauguriamo oggi è l’esempio di come ci si debba muovere per garantire uno sviluppo sostenibile alla provincia bellunese e potenziare l’offerta turistica montana sia invernale sia estiva”. Lo ha detto stamane a Falcade (Bl) il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, inaugurando insieme all’assessore al turismo e allo sviluppo montano, Federico Caner, la nuova cabinovia a otto posti Moline – Le Buse, grazie alla quale sarà possibile accedere comodamente alle piste della Ski Area San Pellegrino in soli sei minuti. L’impianto, che sarà in funzione nella stagione invernale ma anche in quella estiva, ha una lunghezza di 1.890 metri e una portata oraria di 2.400 persone. Può ospitare sia sciatori sia passeggeri privi di attrezzature. La partenza è in località Moline di Falcade, a 1.199 mt. s.l.m. e l’arrivo in località Le Buse a 1.884 mt. s.l.m., per un dislivello di 685 metri. “L’apertura della nuova cabinovia rappresenta un grande passo avanti per la comunità della Valle Del Biois – commenta Caner – e consente al versante bellunese di quest’area sciistica di mettersi al passo delle altre località e di fornire a una clientela diversificata un ottimo servizio, rispondente alla crescente esigenza di portare in quota sciatori e non, con elevati livelli di confort”. “I mondiali di sci del 2021 – ha concluso il presidente Zaia – non riguardano solo Cortina ma devono essere l’occasione per valorizzare tutto il contesto delle Dolomiti, rappresentano una sfida che dobbiamo cogliere insieme al governo per portare in questi territori investimenti necessari in previsione di ospitare un evento come l’Expo. Siamo impegnati anche a superare l’isolamento infrastrutturale della montagna e in tal senso il progetto del ‘Treno delle Dolomiti’ al quale stiamo lavorando è tutt’altro che un sogno o una fantasia, ma una prospettiva strategica. Insomma, abbiamo le montagne più belle del mondo: dobbiamo crederci e la Regi one c’è e ci crede”.
CABINOVIA FALCADE
«Esempio di governo efficace e veloce»
De Menech: “Dai Fondi di confine quasi 10 milioni, il 70% dell’opera”
Falcade, 15 Gennaio 2016 _ «La nuova cabinovia Molino – Le Buse è la dimostrazione di quanto un governo deciso e una pubblica amministrazione efficiente possano contribuire allo sviluppo economico, turistico e sociale della montagna». Il presidente del Comitato per la gestione dei fondi di confine, Roger De Menech è intervenuto questa mattina a Falcade all’inaugurazione dell’impianto di risalita realizzato con un contributo dei Fondi di confine di quasi 10 milioni di euro a copertura del 70 per cento dell’intera opera. La nuova cabinovia segna il cambiamento determinato dal governo Renzi anche nella gestione delle risorse messe a disposizione dalle province autonome di Trento e Bolzano. «Abbiamo sbloccato il finanziamento e abbiamo saldato entrambe le richieste di contributo finora rendicontate dal Comune di Falcade», riporta il presidente. Il tutto in tempi record. «Il primo pagamento è avvenuto a 16 giorni dalla richiesta, il secondo a 25 giorni. Complessivamente abbiamo versato 8 milioni 520 mila euro. Restano da pagare circa 1,3 milioni di euro che salderemo non appena arriverà la rendicontazione finale». Dopo anni di equivoci, fraintendimenti e disaccordi che avevano bloccato il finanziamento delle opere», ricorda De Menech, «dall’autunno 2014 abbiamo rifondato l’Intesa con Trento e Bolzano e stabilito nuove regole tra tutti i soggetti coinvolti, comprese le Regioni Veneto e Lombardia, le Province e i Comuni». Il nuovo clima improntato alla concretezza e alla risoluzione dei problemi ha cominciato a dare risultati. In pochi mesi sono stati sbloccati milioni di euro fermi da anni ed è stata avviata la programmazione per i progetti del biennio 2013-2014.