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AGORDO Si è concluso attorno alle 21.30 l’intervento del Soccorso alpino di Agordo in aiuto di un escursionista in difficoltà sotto Cima Montalt di Framont. L’uomo, M.R., 51 anni, di Nova Milanese (MB), era partito dal Rifugio Capanna Trieste in direzione del Passo Duran, lungo un tratto dell’Alta via numero 1. Arrivato all’altezza di Forcella Seiere, anziché proseguire verso il Rifugio Carestiato, aveva preso il sentiero che sale a destra verso Cima Montalt di Framont. Cercando poi di scendere, 200 metri sotto la vetta, invece di ripercorrere l’itinerario dell’andata, aveva preso il versante a sud, tra mughi, cenge e salti di roccia, finché, costretto a fermarsi incapace di proseguire ormai buio, aveva contattato il 118. Una squadra, allertata verso le 17.30, capito il luogo in cui si trovava vicino a grandi pareti verticali, ha quindi risalito il sentiero chiamandolo a voce. Una volta stabilito il contatto, i soccorritori hanno seguito il percorso fatto dall’uomo, rinvenendolo 150 metri di dislivello più sotto. Assicurato, l’escursionista è stato riportato sul sentiero e da lì accompagnato a Malga Framont.
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CONDANNATA DATRICE DI LAVORO DI ALANO DI PIAVE
AGORDO La Delfin, holding della famiglia di Leonardo Del Vecchio patron di Luxottica, anticipa lo shopping natalizio, diversifica puntando sul trasporto aereo. Il nuovo acquisto è un pacchetto azionario del 13% della compagnia di bandiera Lussemurghese Luxair, le stesse quote ereditate lo scorso 6 novembre dal governo del Granducato come “portage” dalla compagnia tedesca Lufthansa. E’ la prima volta che la holding Delfin, proprietaria del 61,38% di Luxottica Group, si muove sul mercato delle compagnie aeree. Secondo una nota diffusa dopo un incontro con la stampa, Giovanni Giallolombardo rappresentante di Delfin ha osservato che l’investimento è decisamente interessante dal punto di vista strategico, facendo leva sull’ottica di diversificazione del portafoglio. ” Significa investire su un mercato localizzato in un paese con tripla A come il Lussemburgo e che crede nel suo sviluppo – ha commentato in una nota il membro del cda di Delfin Giovanni Giallolombardo – noi siamo soddisfatti di questa acquisizione che sono certo sarà profittevole nel lungo termine per entrambe le società”. L’onore della tripla A in Europa spetta solo alla Norvegia, il cui fondo sovrano da decenni reinveste i proventi del petrolio del Mare del Nord, e a due delle principali piazze finanziare: Svizzera (pil di 700 miliardi di dollari, pari all’1% del pil mondiale) e Lussemburgo (pil di 70 miliardi, un decimo di quello svizzero).
L’annuncio della novità di mercato l’ha dato direttamente il Ministero dello Sviluppo e delle infrastrutture del Lussemburgo, il Ministro Francois Bausch, ha indicato che “Il Governo e’ molto contento di avere trovato un investitore presente da dieci anni nel Granducato e interessato ad investire nell’aviazione, che crede allo sviluppo della società Luxair e ha manifestamente l’intenzione di mantenere la partecipazione nella società a lungo termine”.
La Delfin azionista di controllo di Luxottica detiene anche il 28% della francese Fonciere des Regione (cui fa capo Beni Stabili) e ha quote in Generali e Unicredit.
TAIBON L’associazione Castellani (che raggruppa le famiglie delle frazioni di Soccol a Taibon) in collaborazione con il Comune si è attivata per dare il via ad una raccolta fondi per aiutare la famiglia che nel rogo di sabato a Col di Carrera ha perso tutto, non solo un tetto e una casa, ma anche quanto vi era contenuto. “Abbiamo aperto un conto corrente alla Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino – spiega Sandro Moretti, portavoce dei Castellani – in questo momento prevale lo spirito di comunità. Noi siamo un’associazione locale che organizza degli appuntamenti di festa per le famiglie, in questo caso ci stringiamo con tanta solidarietà ad una famiglia duramente colpita dall’incendio dell’altra sera. Chiunque volesse contribuire anche in altro modo può prendere contatti con noi, oppure con il Comune di Taibon”. Il conto corrente per contribuire è dunque aperto presso gli sportelli della Cassa Rurale Val di Fassa e Agordino, intestato alla famiglia Moretti-Baldissera, Iban: IT29T 08140 88260 000006057787, è comunque sufficiente chiedere informazioni agli sportelli dell’Istituto Bancario ricordando la finalità del versamento, pro famiglia Baldissera-Moretti.
RIVAMONTE Il mercatino di Natale più caratteristico della vallata da qualche anno a questa parte è quello di Rivamonte al centro del Poi, solo lo scorso anno ha attirato tra le vie del paese almeno 5000 persone. “Riva Nadal” nato in sordina sei anni fa si è fatto conoscere ed apprezzare anche per l’offerta dell’artigianato che viene messa in mostra. Un’ottantina di espositori provenienti dall’Agordino, dal Bellunese, ma anche da fuori provincia sono ormai pronti per partire anche quest’anno verso Rivamonte. Il mercatino sarà ospitato in paese per un solo giorno, domenica dalle 10 alle 19. Riva Nadal, come ormai d’abitudine, offre conferme e novità. Le prime sono date innanzitutto dal numero degli espositori che hanno scelto ancora una volta Rivamonte per mettere in mostra la propria arte nel campo dell’hobbystica natalizia, dei lavoretti di artigianato di svariati tipi (legno, porcellana, ferro, tessuti, ecc.) ideali come strenna natalizia. Confermati anche la dimostrazione della “scòta” (la lavorazione del latte) del casaro del paese Claudio Fadigà, la dimostrazione si terrà domenica alle 10 al “casèlo” di Villagrande. I bambini fremono in attesa del passaggio di Babbo Natale con l’asinello. Gli adulti potranno allietarsi tra chioschi con panini, dolci, bibite calde. E’ stato predisposto il percorso artistico “Presepi in strada” nel dolce ricordo di Daniela Gnech, il presepio vivente allestito dal Gruppo Giovani “I Riva Insieme”, i calendari fotografici souvenir della manifestazione. L’intrattenimento musicale è affidato ai Tirataie, alla banda e agli zampognari che accompagneranno anche la messa delle 11 con la benedizione dei bambinelli. È invece un gradito ritorno quello del coro dei “Bòce da Riva” che si esibirà alle 15.30. Anna e Valentino Rosson, Amalia Pedandola, Christian Schena e Marco Rosson in un apposito stand presenteranno il nuovo libro storico e fresco di stampa “Rivamonte”. Anche quest’anno l’organizzazione ha previsto due bus navetta gratuiti che dalle 9.40 alle 19, ogni 20 minuti faranno la spola tra il parcheggio di Tamonich ad Agordo e Rivamonte.
AGORDO “Quest’anno il presepe davanti alla chiesa lo abbiamo preparato con le lacrime agli occhi pensando alla nostra Valli, che ci ha lasciati troppo presto, che è stata meravigliosa, che ci manca tanto”. E’ un commosso Giorgio Favero, del comitato Vecia Popa che presenta quell’opera d’arte realizzata in piazza Santa Maria, una bella sorpresa per chi domenica è uscito dall’Arcidiaconale dopo la messa. Un presepe con manichini ad altezza d’uomo, una capanna con all’interno una culla vuota. “Che dal 23 dicembre – dice Giorgio Favero – ospiterà il bambin Gesù che sarà benedetto al pari di tutti gli altri bambinelli che saranno portati in chiesa. Mercoledi 23 dicembre, antivigilia di Natale, in processione dall’ospedale raggiungeremo la piazza per la benedizione del bambin Gesù. Lo scorso anno ci fu una grande partecipazione, quest’anno prevediamo che saranno in molti di più”. La capanna del presepe è stata dotata anche di stufa a legna funzionante, fuori pastori e pecorelle. “Con la speranza che non succeda come lo scorso anno, quando qualcuno ha rubato una pecora mai più restituita”. Due anni fa, invece, un’ignota mano aveva rubato il Gesù Bambino dal presepe di piazza vecchia. Quest’anno il Comitato Vecia Popa le pecore le ha inchiodate all’asfalto e i furbetti stiano attenti perché le fototrappole non perdonano e gli atti di vandalismo e furto possono costare cari, anche a Natale.
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IL SALUTO DI FABIO RUFUS BRISTOT, A FINE MANDATO LASCIA LA GUIDA DEL SOCCORSO ALPINO BELLUNESE
AGORDO GIOVEDI CONSIGLIO COMUNALE CON LA CONSEGNA DEL PREMIO IMPRENDITORE DELL’ANNO A CARLA E MARGHERITA
TAIBON Antimo Savaris è stato riconfermato alla guida del Gruppo Sportivo di Taibon Agordino, sarà coadiuvato da una squadra valida e ben rodata formata da: Rita Scussel, Dino Dai Pra (segretario), Claudio Paganin (tesoriere), Thomas Cadorin (vice presidente-sci), Claudio Tibolla (vice presidente-corsa), Romano Costantini (vice presidente-calcio), Mattia Cancel (vice presidente-ghiaccio)Luigi Bulf, Luisa Bulf, Elena Colcergnan, Marco De Colò, Celeste Garavana, Stefano Zus, Mathias Campedel. “Grazie a tutti per il vostro impegno – dice il sindaco Silvia Tormen – siete un gruppo associativo ben organizzato e strutturato a cui il Comune si rivolge per l’organizzazione di eventi trovando in appoggio, apertura e soluzioni aggiuntive creando una continua sinergia. Un plauso alla professionalità del Presidente Antimo Savaris. Vi auguro di continuare sempre in armonia e su scenari nuovi”. Claudio Paganin non ha invece mancato di ringraziare Proloco e Abvs , associazioni del paese la cui collaborazione è preziosa e indispensabile al fine di una buona riuscita degli eventi promossi. “Dal bilancio esce un utile importante – ha avvertito il tesoriere Paganin – potrebbe essere accantonato per l’acquisto di un nuovo pulmino”. Il vice sindaco Loris de Col con delega ai lavori pubblici ha illustrato le novità dal Comune con la realizzazione di un nuovo polo in zona campo sportivo con un campetto per calcio A5 (con fondo sintetico), parcheggio, nonché la costruzione di un fabbricato multiservizi dotato di sale riunioni. “L’obiettivo -ha detto De Col – appaltare l’opera entro la fine del 2015. L’inizio dei lavori è previsto per la primavera del 2016 e chiusura entro l’estate, prima dell’inizio del Campionato Agordino di Calcio”. Nella relazione il presidente Antimo Savaris ha ricordato con commozione Paolo Murer che al Gruppo Sportivo Taibon ha dedicato tempo e sacrificio, ha quindi sottolinato l’importanza del biennio appena trascorso che tra l’altro è coinciso con i grandi festeggiamenti per i cinquant’anni del sodalizio.
AGORDO Sarà festa giovedi al Centro Servizi Anziani di Agordo, il momento per lo scambio degli auguri in un incontro con ospiti, loro familiari, operatori, volontari e tutti coloro che operano a favore degli anziani e dei disabili, sia all’interno della struttura sia sul territorio.
Alle 15,45 si terrà la Santa Messa presso la sezione Polifunzionale n. 2 Nucleo Bucaneve 1° piano. Seguiranno i saluti della Direzione Generale dell’ULSS.
PISCINA AD AGORDO, GLI ORARI DI NATALE
AGORDO E’ sempre meritorio di nota l’ingegno di Giorgio Fontanive, giornalista e scrittore di montagna, soprattutto impegnato nella promozione del territorio attraverso i suoi scritti. L’ultimo suo lavoro è il libro “Agordo e la Conca Agordina-Dolomiti”, edito da Lagiralpina di Fagagna (Udine). Un volume in 128 pagine supportate da 250 fotografie che sviluppa ed affina ulteriormente la già tante notizie ed evidenze locali storico-geografiche con una serie di schede. Già la copertina è un invito alla lettura: panoramica sulla Conca Agordina dalla Moiazza sopra Agordo alla Croda Granda che guarda al Poi ed a Gosaldo. “Non è stato facile ottenere il risultato migliore – dice Fontanive – ci sono voluti svariati tentativi e una splendida giornata di maggio”.
All’interno riferimenti alla cronaca, alla vita associazionistica ei paesi con le tematiche della Conca e territorio limitrofo che abbraccia di Comuni di Agordo, Taibon, La Valle, Rivamonte, Voltago e Gosaldo. “Sostanzialmente -aggiunge Giorgio Fontanive – il territorio storico di Sottochiusa (Sotciusa) che arriva fino al canale di Listolade”. Nei futuri intenti dell’autore un secondo volume che comprenderà la “Soraciusa”: Alto Cordevole, Valle del Biois, Pettorina e Fiorentina. Il libro è già stato definito dagli esperi di territorio e montagna come uno strumento di promozione e di valorizzazione di un territorio che per l’autore è il centro del suo mondo.
SPORT
HOCKEY UNDER 14 L’under 14 alleghese ha incontrato al De Toni la formazione più forte del torneo, l’Asiago con all’attivo 105 gol (9 subiti) in 6 partite. Per l Civette il gol della bandiera è stato comunque un buon risultato festeggiato sul ghiaccio al pari della vittoria vicentina. La partita è finita 12-1 per gli ospiti. UNDER 12 Il ghiaccio alleghese ha ospitato la seconda fase dei triangolari tra Alleghe, Fassa e Pergine. L’Alleghe ha aperto il torneo con una vittoria sui cugini del Fassa,risultato finale 4-3 per le Civette con doppietta di Marwin Martini e Alice Bellenzier. Netta vittoria nella seconda partita contro le linci perginesi, 3-0, autori delle tre reti ancora Marwin Martini, Alice Bellenzier e il difensore Thomas Angoletta. Il match tra Fassa e Pergine ha visto i ladini vincitori 4-1. Prossimo triangolare a Pinzolo il 27 dicembre. UNDER 16 L’Alleghe under 16 batte il Milano 7-2 oltre al gol annullato agli alleghesi nei primi minuti di gioro. Al primo gol valido del Milano risponde con il pareggio Thomas Treve. Una distrazione difensiva consente al Milano di raddoppiare attorno, ma questo da il via alla riscossa agordina che, dopo altri due goal annullati, e diversi ferri colpiti, giunge al pareggiocon Dall’Agnol. Nel terzo tempo l’Alleghe va a nozze con le reti di Fantinel, Soppelsa, Dall’Agnol, Cagnati e Thomas De Silvestro.Prossimo incontro ad Alleghe il 23 dicembre, arriva il Dobbiaco.
BROOMBALL Il momento è di quelli negativi per il Broomball Club Belluno, già due le sconfitte di fila nel campionato che l’altra sera ha presentato il terzo turno. I campioni d’Italia gialloblu hanno perso di nuovo, ad Egna con lo Shark è finita 2-0, come l’altra settimana alla Wurtharena di Bolzano. I Grifoni cercando la chiave di volta dell’incontro subiscono il primo gol, in zona d’attacco Marchetti cerca il passaggio per Canei sulla blu che viene intercettato da Baratta che lancia il contropiede con Cappelletti che arriva dritto in porta e batte D’Incà per l’1-0. Al succesivo affondo il tiro di Pagnussat si stampa sul palo. Secondo tempo sempre a buoni ritmi e molte anche le occasioni per i Grifoni bellunesi pur lento a ripartire in contropiede. Vieceli e Delazer sfiorano il pareggio, ma Frasnelli portiere avversari è in vena di miracoli, anche D’Incà si supera in due occasioni. A 5′ dalla fine Huebser trova l’incrocio dei pali con un diagonale imprendibile.
“Paghiamo troppo i nostri errori su una partita che non ci ha visti inferiori ai nostri avversari – dice il portavoce del Broomball Belluno – ma per vincere bisogna segnare e sembra ce lo siamo dimenticati. Il campionato è ancora lungo e avremo modo di recuperare il terreno perso”.
ANNULLATA LA MISURINA SKI RAID