LIVINALLONGO Non si da per vinto Manuel Roncat, operatore turistico nonché presidente di Arabba Fodom Turismo. E’ sconsolato certo, chi non lo sarebbe dopo aver inviato una lettera al Comando truppe alpine di Bolzano (Stato Italiano) senza aver ricevuto uno straccio di risposta ad una lettera chiara e cortese. Sconsolato ma non abbattuto, infatti ha ripreso carte e penna ed ha inviato una seconda certificata (raccomandata elettronica) al Capitano Gianluca Guidi al Comando delle Forze Operative Nord in Piazza Prato della Valle (Padova, comunque Stato Italiano).Motivo: chiedere un intervento urgente alla caserma degli alpini Gioppi di Arabba, abbandonata, desolatamente vuota dove le lamiere per forza di gravita cascano verso il basso e il giardino è un indecoroso spettacolo che dà in centro al paese e verso la struttura turistica di Manuel Roncat.
Riproponiamo il testo della lettera.
“Dalla seconda località turistica per numero di presenze in provincia di Belluno, a malincuore sono a segnalare lo sconforto che provo nei confronti dei miei ospiti che giornalmente lamentano l’indecorosità della caserma Gioppi di Arabba. Purtroppo la mia struttura ricettiva, confina con la caserma e i nostri ospiti dalle camere e dalla sala, hanno quotidianamente la vista e lo spettacolo che allego. Oggi 14 giugno 2018 un gruppo di ospiti esteri, ha avanzato delle profonde lamentele incolpando me in quanto titolare e confinante, che permette tale indecenza. Sono sprofondato dalla vergogna e mi sono scusato, rassicurandoli che più volte ho interessato il comandante della base, che purtroppo non può fisicamente intervenire. Ecco, proprio questo, mi spinge a chiedervi e a sollecitare con cortesia, un vostro immediato intervento per ripristinare il decoro del paese di Arabba e del fabbricato, per lo meno eliminando le lamiere che si trovano ancora a terra dopo che la neve di febbraio disarcionò il vostro lucernario ed eliminare i paranevi in ferro che penzolano dal tetto dal mese di Marzo.Se non potete eseguire un tempestivo intervento, chiedo cortesemente di autorizzarmi in forma scritta, mi attiverò io, come privato cittadino, con le mie attrezzature a rimuovere tale scempio e smaltire lamiere, ferro ed immondizia. Chiedo vostra autorizzazione in quanto sono stato avvisato dall’ arma dei carabinieri che un mio intervento, se pur più che comprensibile, è passibile di denuncia penale d’ufficio per essere entrato in zona militare con limite invalicabile”.