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CORTINA La battaglia contro il progetto di “riqualificazione urbana” dell’ex stazione ferroviaria di Cortina d’Ampezzo continua. Il 16 luglio è stato presentato un nuovo ricorso al Tar del Veneto contro l’approvazione della variante al PRG di Cortina da parte del Consiglio provinciale di Belluno. Questo ricorso, notificato al Comune, Provincia e Regione, è l’ultimo di una serie iniziata nel 2022. Associazioni come Italia Nostra e il Comitato civico Cortina contestano vari atti e delibere relativi alla variante urbanistica e all’esclusione dalla valutazione di impatto ambientale del progetto. Secondo l’avvocato Matteo Ceruti, gli atti impugnati sono illegittimi.
