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BELLUNO A poche ore dalla presentazione del progetto “Non è solo un filtro”, promosso dall’Amministrazione Comunale e dal Comando della Polizia Locale di Belluno, sono stati avviati i primi servizi sul territorio, finalizzati alla prevenzione dell’uso di alcool e droghe alla guida. Nella serata di ieri, in un’azione sinergica e coordinata, sono entrate in campo le pattuglie della Polizia Locale e della Compagnia Carabinieri di Belluno che, con il supporto di un laboratorio mobile per l’esecuzione dei test volti a rilevare eventuali alterazioni psico-fisiche dei conducenti, hanno presidiato alcune arterie stradali cittadine. Il servizio ad alto impatto ha coinvolto oltre 15 unità, tra agenti della Polizia Locale – coordinati sul posto dal Comandante Antonio Codemo – e militari dell’Arma. I due assetti operativi, posizionati lungo le principali direttrici di traffico, hanno monitorato i veicoli in transito, indirizzando quelli sospetti verso un’area riservata agli accertamenti più approfonditi. Particolarmente impegnato il laboratorio mobile, che ha affiancato le operazioni sul territorio. Il personale sanitario a bordo ha effettuato gli esami necessari a confermare – o escludere – l’assunzione di alcool o sostanze stupefacenti da parte degli automobilisti sottoposti a controllo. Nel corso della serata sono stati controllati oltre 200 veicoli e identificate circa 150 persone. A seguito dei controlli, 40 conducenti sono stati sottoposti a verifiche specifiche presso il laboratorio mobile: 3 di questi sono risultati positivi, con conseguente applicazione delle sanzioni previste dall’art. 187 del Codice della Strada. Ulteriori accertamenti hanno portato alla sanzione di due conducenti per mancata revisione del veicolo e patente scaduta. Una persona è stata inoltre segnalata alla Prefettura quale assuntrice di stupefacenti, in quanto trovata in possesso di alcuni grammi di hashish. Grande soddisfazione per gli esiti del servizio è stata espressa sia dalla Polizia Locale che dall’Arma dei Carabinieri. “Avviare tempestivamente il progetto presentato pochi giorni fa a Palazzo Rosso – ha dichiarato il Comandante della Polizia Locale di Belluno, Antonio Codemo – è stato fondamentale per dare concretezza agli obiettivi fissati e attuare un’azione di controllo che punta alla prevenzione, su un tema delicato come la guida sotto l’effetto di sostanze. L’efficace coordinamento con i Carabinieri ha permesso di operare in modo proficuo e in piena sicurezza”. Apprezzamento per il servizio è stato espresso anche dal Comandante Provinciale dell’Arma, Colonnello Pigozzo: “È stata un’ottima occasione per operare in sinergia con la Polizia Locale di Belluno, che sta svolgendo un lavoro efficace sul territorio del capoluogo. Il servizio ha dimostrato l’efficacia dei controlli e la validità della collaborazione tra Istituzioni. Inoltre, nel corso dell’ispezione ho ricevuto anche il ringraziamento di alcuni cittadini fermati ai posti di blocco, che hanno compreso e apprezzato le finalità preventive dell’attività”. I servizi proseguiranno anche nelle prossime settimane in diverse zone del capoluogo, con l’obiettivo di intensificare la prevenzione generale e promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza di comportamenti responsabili, per la sicurezza propria e degli altri utenti della strada.
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