***
FALCADE – È la storia di un disagio quella che ci racconta Michela, una nostra ascoltatrice di Falcade, che da mesi attende di poter effettuare un’ecografia fondamentale per il monitoraggio di un problema di salute. A marzo Michela ha preso un appuntamento per l’esame, indicato sull’impegnativa come urgente, da effettuare entro un mese. A distanza di quattro mesi, nonostante i ripetuti solleciti telefonici, Michela è ancora in lista d’attesa e non ha ricevuto alcuna comunicazione. «Non chiedo che mi venga garantito l’appuntamento entro la scadenza indicata, ma nemmeno di dover attendere così a lungo senza alcun riscontro», spiega Michela. La sua testimonianza apre una riflessione importante sul rispetto delle priorità in ambito sanitario e sull’efficienza del sistema di prenotazioni, mettendo in luce le difficoltà che molti cittadini incontrano ogni giorno. «A cosa servono le priorità riportate sull’impegnativa se poi non vengono rispettate?», si domanda Michela, che si rivolge anche ai politici locali, auspicando un intervento concreto per risolvere questa situazione. Un caso che non può lasciare indifferenti, in attesa che la sanità locale risponda a chi, come Michela, deve poter contare su tempi certi per le cure e la prevenzione.
__