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ROCCA PIETORE
FOTO COPERTINA DIEGO ANDRIOLLO
Il sindaco di Rocca Pietore, Valerio Davare, lancia un appello forte e chiaro al consiglio dell’Unione Montana Agordina: difendere l’identità della Marmolada, “Regina delle Dolomiti”, da ciò che definisce un attacco commerciale senza scrupoli. Mercoledì sera, in sala Don Tamis, il primo cittadino porterà all’attenzione dei consiglieri una mozione ufficiale che chiede alla Giunta dell’Unione Montana di prendere posizione politica contro l’uso distorto del nome della Marmolada e il tentativo di registrare il brand “Regina” in altri contesti, scollegati dal territorio agordino.“La Regina è una sola – afferma Davare – e il suo nome non può essere piegato agli interessi di chi guarda solo al business, ignorando la storia, l’identità e il valore simbolico di una montagna che rappresenta tutta la nostra comunità” Davare ha già ottenuto il sostegno unanime di sindaci, assessori e consiglieri dell’Agordino, e ora chiede che l’Unione Montana si pronunci ufficialmente con un voto a tutela del nome “Marmolada – Regina delle Dolomiti”, invitando la Giunta ad attivarsi in tutte le sedi competenti. Il documento che verrà presentato mercoledì riporta anche testimonianze storiche, tra cui quella della scrittrice inglese Henriette Brusk, che già nel 1874 usava l’espressione “Regina delle Dolomiti” per riferirsi alla Marmolada. Non solo: il Consorzio Turistico Rocca Pietore-Marmolada aveva già registrato ufficialmente il marchio nel 2014, a dimostrazione di un legame radicato e riconosciuto. Una battaglia che non è solo legale, ma di dignità e appartenenza. Perché la Marmolada non è solo una montagna: è la vetta simbolo di un’intera comunità.
IL DOCUMENTO CHE SARA’ VOTATO MERCOLEDI