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LA APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello
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LA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
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RADIO PIU’ IN DAB PLUS!
ANCHE A BELLUNO E CORTINA
Le prime segnalazioni stanno già arrivando in redazione: le autoradio hanno iniziato ad agganciare automaticamente RADIOPIÙ in DAB+, la nuova tecnologia digitale che sta rivoluzionando l’ascolto radiofonico. Il canale, appena attivato, sta progressivamente estendendo la copertura a tutta la regione Veneto, permettendo a chiunque di sintonizzarsi senza interferenze e con una qualità audio superiore. Per chi è al volante o ha un’autoradio di nuova generazione, è sufficiente cercare RADIOPIÙ nella lista dei canali DAB+ e lasciarsi accompagnare dalla musica, dalle voci e dalle notizie di sempre, con una nitidezza mai provata prima. Un passo importante per la storica emittente agordina, che dal cuore delle Dolomiti si proietta ora in tutta la regione, pronta a raccontare, informare e far compagnia agli ascoltatori ovunque si trovino.
Cerca RADIOPIÙ sulla tua autoradio: la nuova tecnologia è già qui.
OGGI SU RADIOPIÙ: MUSICA, informazione e dirette
ALLE 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.25 PIU SIAMO CON MARINA DONA’ 9.00 la musica country di alex nascinben 940 oggi come ieri, con silvia baldo 10 10 musla le nove in ladin, le notizie in ladino 10.30 ep center, quarant’anni dopo, la tecnologia alla radio con Francesco Zillio 11.00 CURIOSANDO CON PAOLA LANCIATO 12.00 IL LISCIO DI MIRCO BENCIVENNI 12.30 GR PRINCIPALE 13.10 DE DESMONTEGHEA, L’APPUNTAMENTO DEL FINE SETTIMANA A FALCADE 13.20 SALUTE E 14.00 FOGLIE E CASTAGNE… 15.00 elia casagrande… con arcade show!!! 16.30 SPECIALE ATLETICA AGORDINA AD AGORDO, OSPITI: IVANO MARCON, FERNANDO SOCCOL E GABRIELE TOFFOLI 16 45 LE HIT STORICHE DI MIRCO BENCIVENNI 19.05 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DA UN’IDEA DI TIZIANA BOLOGNANI 19.20 ep center, quarant’anni dopo, la tecnologia alla radio con Francesco Zillio
ultim’ora
SCOSSA DI TERREMOTO NELLA NOTTE IN ALPAGO
HIES D’ALPAGO – Una scossa di terremoto di magnitudo 1.7 è stata registrata nella notte tra lunedì e martedì, alle ore 2.32 del 23 settembre, a circa 3 chilometri a sud-est di Chies d’Alpago. L’evento sismico si è verificato a una profondità di 9,4 chilometri.
Secondo i dati raccolti dall’app Terremoti Italia e dal Centro di Ricerche Sismologiche dell’OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale), la scossa è stata di lieve entità e non ha provocato danni né segnalazioni di particolare rilievo.
Il sisma, seppur di bassa intensità, rientra nella normale attività sismica dell’area alpina, costantemente monitorata dagli strumenti. I tracciati sismografici della stazione APGO di Alpago hanno registrato chiaramente il movimento tellurico.
La popolazione, nell’area considerata, non ha riportato disagi significativi. Si è trattato quindi di un evento percepibile solo in prossimità dell’epicentro e in condizioni di particolare silenzio notturno.
Gli esperti ricordano che scosse di questa entità sono frequenti e non destano preoccupazione, ma restano utili per tenere alta l’attenzione sul monitoraggio costante del territorio.
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 23 SETTEMBRE 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Accordo raggiunto tra Unione Europea e INDONESIA su commercio e investimenti, un passo importante per rafforzare i legami economici.
Riaperto lo spazio aereo dello scalo di OSLO, dopo la chiusura di ieri.
La premier Giorgia Meloni è atterrata a NEW YORK per partecipare all’Assemblea generale dell’Onu.
Intanto Ursula von der Leyen annuncia la creazione di un gruppo di donatori internazionali a sostegno della PALESTINA.
Il presidente Macron dichiara che la FRANCIA è pronta a guidare una missione di stabilizzazione a GAZA.
In Italia: a MILANO scontri di piazza con tre arresti e la polizia che ha disperso i manifestanti con lacrimogeni. Dura la reazione di Meloni: “Violenze indegne”, mentre Pd e M5s parlano di gestione repressiva.
Sempre oggi, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a NAPOLI ha inaugurato l’anno scolastico: “La diversità di opinioni è una ricchezza da difendere”.
GIUDIZIARIA condannati Ciro Grillo e i tre amici per stupro di gruppo a TEMPIO PAUSANIA. A SPOLETO trovato un cadavere in un sacco.
Infine, maltempo al NORD ITALIA: evacuazioni con l’elicottero in diverse zone e una turista risulta dispersa in PIEMONTE.
IL GIORNALE DELLE SEI DEL MATTINO
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
Notizie locali dal Bellunese: tra cronaca, eventi e novità
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
RADIOPIÙ – La voce del territorio, lo sguardo sul Paese.
RADIOPIÙ – Dalle Dolomiti alla pianura, i fatti che segnano la Regione.
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta AGGIORNAMENTO dalle 8 del mattino
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
ANTICIPAZIONI, DI FABIO FIORAVANZI
PASSO FEDAIA CHIUSO LATO TRENTINO ALTO ADIGE
REDAZIONE Fino al 10 ottobre 2025 la Strada Statale 641 del Passo Fedaia resterà chiusa al traffico in entrambe le direzioni, senza interruzioni orarie, nel tratto compreso tra il km 10+480 e il km 10+630 circa. Rimane comunque accessibile a escursionisti e amanti della montagna il sentiero CAI-SAT n. 605, che collega il Rifugio Castiglioni a Penìa di Canazei.
Nessun problema tra Rocca Pietore e la diga, si transita regolarmente come da indicazione di Veneto Strade.(foto)
DANTA DI CADORE PIANGE ANNA MARIA DORIGUZZI BOZZO, STRONCATA DA MALORE IN SPIAGGIA
DANTA DI CADORE
Danta di Cadore in lutto per la scomparsa di Anna Maria Doriguzzi Bozzo, 73 anni, colpita da un malore mentre passeggiava lungo la spiaggia di Grottammare, nelle Marche, dove si trovava in vacanza. Inutili i soccorsi di bagnanti e sanitari: per l’ex insegnante e consigliera comunale non c’è stato nulla da fare.
Docente di francese a Roma, Bologna e Belluno, era stata assessore alla cultura e all’istruzione e, nell’attuale giunta, consigliera con delega all’istruzione. Persona stimata e punto di riferimento per la comunità, lascia un grande vuoto.
Le ceneri saranno portate a Danta per la funzione funebre. Il sindaco Menia Corbanese: «La sua competenza e la sua umanità mancheranno a tutti».
DONO DI VITA DOPO LA PERDITA
SAN GREGORIO NELLE ALPI – Una caduta domestica si è trasformata in tragedia per la famiglia Capraro. Daniele, 58 anni, è rimasto gravemente ferito mentre eseguiva alcuni lavori in casa. Immediato l’intervento dei soccorritori del Suem 118, che hanno guidato la figlia nelle manovre di rianimazione in attesa dell’arrivo dei medici. Nonostante gli sforzi, Daniele è deceduto dopo una settimana di lotta all’ospedale di Treviso.
In mezzo al dolore, la famiglia ha compiuto un gesto straordinario: la donazione degli organi di Daniele, permettendo ad altre persone di continuare a vivere. Non solo: per ringraziare il Suem della professionalità e dell’umanità dimostrate, le offerte raccolte durante il funerale saranno devolute al reparto, trasformando una tragedia personale in un segno di solidarietà e gratitudine.
Un episodio che unisce dolore e speranza, mostrando come anche nelle circostanze più difficili sia possibile compiere atti di generosità capaci di salvare vite.
METEO, PRE-ALLARME PER TEMPORALI IN VENETO
VENEZIA La Protezione civile del Veneto ha emesso un pre-allarme per temporali intensi tra oggi e domani. Le zone più a rischio sono VENE-H (Piave Pedemontano), VENE-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna) e VENE-G (Livenza, Tagliamento, Lemene), con allerta arancione; nelle altre zone la criticità sarà gialla, tranne l’Alto Piave, dove resterà verde. I temporali potranno causare frane, colate rapide, allagamenti di sottopassi e locali interrati, e innalzamento dei corsi d’acqua secondari. L’allerta è valida fino alle 20 di domani. Per monitorare la situazione, la Sala Operativa della Protezione civile resterà aperta a Marghera, seguendo l’evolversi dei fenomeni ora per ora.
CASTELFRANCO VENETO – DUE RAGAZZE FERMANO UN MOLESTATORE SERIAL
Due adolescenti di Castelfranco Veneto hanno permesso ai Carabinieri di arrestare un uomo con precedenti penali, accusato di molestie su una loro coetanea. Pronte a reagire, le giovani hanno subito chiamato le forze dell’ordine, evitando che l’episodio degenerasse. Durante la perquisizione, nell’abitazione dell’uomo sono stati trovati indumenti legati ad altri reati sessuali e un coltello. L’intervento ha tolto dalla strada un sospetto molestatore seriale, restituendo sicurezza alla comunità. Il presidente della Regione Luca Zaia ha commentato: «Tanto di cappello alle ragazze, hanno dimostrato più maturità di tanti adulti».
LA NOTTE SCORSA IN MARMOLADA. LIETO FINE A SETTEVILLE
ROCCA PIETORE – Nella notte tra domenica a ieri il Soccorso alpino della Val Pettorina è stato allertato per due alpinisti in difficoltà sull’ottavo tiro della Via Vinatzer-Messner in Marmolada. Una squadra ha raggiunto il Rifugio Falier per monitorare la situazione: alle prime luci i due hanno iniziato a calarsi autonomamente.
SETTEVILLE – Si è chiuso positivamente l’allarme per due escursionisti di Montebelluna, 33 e 61 anni, impegnati nella lunga traversata della Val Calcino ad Alano di Piave. Non rientrati come previsto, avevano fatto scattare la macchina dei soccorsi. Rintracciati in buone condizioni a poche calate dall’uscita, hanno rifiutato il recupero, trascorrendo la notte sul torrente. Ieri mattina hanno confermato il rientro alle loro auto (foto)
MALORE AL RIFUGIO BIELLA PER UNA TURISTA CANADESE
CORTINA Verso le 13.30 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Biella, per una giovane turista colta da malore. La 22enne canadese, che si trovava all’interno della struttura assistita da altre persone e lamentava dolori addominali, è stata raggiunta e valutata dall’equipe medica e dal tecnico di elisoccorso atterrati in piazzola. Caricata a bordo, la ragazza è stata trasportata all’ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
CALANO GLI ACCESSI AL PRONTO SOCCORSO, CRESCONO LE CHIAMATE AL 118 E LE MISSIONI DI ELISOCCORSO
BELLUNO In calo gli accessi al pronto soccorso, in aumento le chiamate al 118 e – lievemente – anche le missioni di elisoccorso. Resta significativo il numero di persone soccorse illese, in larghissima maggioranza stranieri.
DI DANIELE DALVIT
PER LA PACE TRA TUTTI, TRE MAZZI DI FIORI
ALPAGO. In occasione della Giornata Internazionale della Pace, la Giunta dell’Unione Montana Alpago ha reso omaggio a tre luoghi simbolo delle tragedie della guerra civile 1943-45: il Bus de la Lum in Cansiglio, la croce di Venal di Funes a Chies e il cimitero vecchio di Farra d’Alpago. I sindaci e l’assessore hanno deposto tre mazzi di fiori con nastro tricolore, per ricordare le vittime di ogni parte, molte ancora senza nome. “Solo il ricordo condiviso – spiegano – può portare a una pacificazione vera, non per chi è morto allora ma per chi ancora oggi vive quel dolore.” Un gesto semplice ma forte, per trasformare la memoria in strumento di pace.
AGORDO, FURTO SVENTATO AL CAFFÈ MINIERE: LADRI IN FUGA BLOCCATI DAI CITTADINI
AGORDO Un furto tentato in pieno giorno, nel cuore del centro, si è trasformato in una scena da film d’azione grazie alla prontezza di alcuni cittadini. Era la tarda mattinata, all’esterno del Caffè Miniere, quando una cliente stava gustando un momento di relax con un’amica. Improvvisamente, una donna sulla trentina – parte di una coppia già nota in paese – si è avvicinata al tavolino con fare amichevole, intrattenendo le ragazze in chiacchiere. Nel frattempo, il complice ha afferrato la borsa lasciata sulla sedia, dandosi alla fuga. Il colpo, però, non è riuscito: un cliente, Mario, ha notato tutto e si è lanciato all’inseguimento, subito seguito dalle amiche della vittima. La corsa è proseguita lungo Piazza Santa Maria e fino ai Magazzini Benvegnù, dove anche Renzo e un suo collaboratore hanno dato man forte, rincorrendo i ladri. Sentendosi braccati, i due si sono liberati della borsa, recuperata intatta, e hanno tentato di disperdersi. Ma l’uomo è stato raggiunto nei pressi dell’ospedale, dove i Carabinieri – subito allertati – hanno fermato la coppia e proceduto con la denuncia.
“Le telecamere di sorveglianza del Caffè Miniere hanno confermato la dinamica – ci racconta Ivan Bettini (foto) Fondamentale la rapidità d’azione dei cittadini, che non solo hanno recuperato la refurtiva ma hanno anche impedito che il colpo andasse a segno. Un gesto di coraggio e solidarietà che ha trasformato una mattinata qualunque in un inatteso episodio di “giustizia di quartiere”.
FOLLADOR, 210 GENITORI RICORRONO AL TAR CONTRO LA SETTIMANA LUNGA
Oltre 210 genitori del Follador De Rossi di Agordo hanno pronto un ricorso al Tar contro la decisione della dirigente Antonella Pacieri di introdurre la settimana lunga anche per il liceo sportivo. L’avvocato Andrea Rui, con la collega Elena Polesana, presenterà un ricorso ordinario con richiesta di sospensiva urgente. Secondo i legali, il provvedimento – comunicato solo il 9 settembre, a poche ore dall’inizio delle lezioni – sarebbe stato preso senza coinvolgere il Consiglio di istituto, organo competente per modifiche così rilevanti. Le famiglie contestano sia il metodo che il merito: molti hanno scelto la scuola proprio per la settimana corta, ora modificata all’ultimo. Il malcontento non riguarda solo i genitori: anche diversi docenti stanno valutando azioni legali.
DILLO A RADIO PIU: I DUBBI SULLA “22 MARZO” E LA “5 MAGGIO” AD AGORDO
AGORDO – In occasione delle celebrazioni dedicate alla Caserma degli Alpini di Agordo, intitolata “22 marzo 1848” per ricordare l’insurrezione popolare che portò alla cacciata degli Austriaci, è arrivata in redazione una riflessione che merita attenzione. A scriverci è Alberto Curti di Agordo, già amministratore comunale, che solleva un interrogativo di carattere storico.
«Mi sono chiesto – spiega Curti – come mai in paese troviamo anche una via intitolata al “5 maggio 1848”. Quella data, infatti, coincide con il ritorno e la riconquista di Agordo da parte delle truppe austriache, appena un mese e mezzo dopo l’insurrezione. Ho chiesto a studiosi ed esperti locali, ma nessuno ha saputo fornire una spiegazione convincente. Mi pare assurdo che da un lato si celebri la cacciata degli Austriaci, e dall’altro, con il 5 maggio, si possa ricordare il loro ritorno. Non ci credo: dev’esserci un altro significato!»
La questione resta dunque aperta: perché una via di Agordo porta il nome di una data che, apparentemente, segna una sconfitta e non una vittoria? Un’intitolazione che, senza una contestualizzazione storica, lascia spazio a dubbi e interpretazioni.
DILLO A RADIO PIU è lo spazio dedicato ai pensieri, alle domande e ai contributi dei nostri ascoltatori e lettori: in questo caso, l’invito è rivolto a storici locali, ricercatori e appassionati, affinché possano aiutare a fare chiarezza su una pagina importante – e forse poco conosciuta – della storia agordina. Chiunque abbia informazioni o documenti può scrivere a [email protected] o intervenire attraverso i canali social dell’emittente.
IERI ALLA RADIO, IL REPORTER. GLI INTERVENTI IN OCCASIONE DELL’INAUGURAZIONE DELLA TARGA CHE RICORDA LA VITA E LA STORIA DEGLI ALPINI AD AGORDO
di Marco Gaz e Mirko Mezzacasa, presentazione Damiano Soppelsa, interventi generale Castelli, capogruppo Da Prà e il sindaco Chissalè
LA GIUDIZIARIA OGGI
DAL CORRIERE DELLE ALPI_SINTESI
GIGI SOSSO
MALTRATTAVA LA MOGLIE, ORA È A PROCESSO ANCHE PER LA FIGLIA
BELLUNO Un uomo già condannato a un anno e otto mesi per maltrattamenti alla moglie e sotto processo per atti persecutori nei suoi confronti è stato ora rinviato a giudizio per presunti maltrattamenti anche verso la figlia. Dopo la separazione, aveva vissuto a casa della ragazza, imponendole regole oppressive e comportamenti vessatori di tipo psicologico, spesso accompagnati da insulti. La giovane, esasperata, ha denunciato il padre e si è costituita parte civile. L’imputato ha chiesto il rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena. Il processo si aprirà a novembre.
MORTE DI GIULIANO BOLZAN, CONDANNATI DUE MEDICI
BELLUNO Il giudice Paolo Velo ha condannato a quattro mesi di reclusione, con pena sospesa e non menzione, il medico del pronto soccorso e la cardiologa , ritenuti responsabili della morte di Giuliano Bolzan, 75 anni, storico delegato Aci. Un terzo imputato, il collega è stato assolto per insufficienza di prove. Bolzan, che soffriva di un dolore acuto al petto, morì al Santa Maria del Prato di Feltre nel maggio 2020 per la rottura dell’aorta. Secondo l’accusa, i sanitari non avrebbero eseguito gli esami necessari, come Tac o ecocardiogramma, che avrebbero potuto salvargli la vita. La famiglia, assistita dall’avvocato Massimiliano Paniz, si è costituita parte civile e ora avvierà una causa civile contro l’Ulss 1 Dolomiti.
RALLY DEL CIOCCO, SPETTATORE UCCISO DA UNA RUOTA: ANCORA INDAGINI
BELLUNO Un anno e mezzo dopo il tragico incidente al Rally del Ciocco, è ancora in corso l’incidente probatorio davanti al Tribunale di Lucca. Nel marzo 2024 morì il 24enne Alessandro Valletta, colpito da una ruota staccatasi dalla Peugeot 208 di Federico Gangi. Tra i cinque indagati per omicidio colposo c’è anche lo zumellese Walter Robassa, direttore di gara di livello nazionale e internazionale, difeso dall’avvocato Massimo Moretti. Indagati anche il pilota, il meccanico, un commissario e i responsabili di Aci Sport, oltre a Stellantis e Peugeot Sport. La Procura ha affidato a un docente di Firenze una perizia su cause meccaniche e sicurezza del pubblico. L’udienza slitta al nuovo anno: da quelle risposte dipenderà la responsabilità dei singoli.
PADERNO FESTEGGIA I 60 ANNI DEGLI ALPINI
DI ALESSIA DALL’O’
SAN GREGORIO NELLE ALPI Domenica 21 settembre Piazza San Lucano e le vie del paese si sono colorate di tricolore, canti e penne nere per celebrare i sessant’anni del Gruppo Alpini di Paderno. Un anniversario che è molto più di una ricorrenza: è la testimonianza di una storia iniziata il 6 gennaio 1965 grazie all’intuizione e alla determinazione del primo capogruppo, Lallo Orfeo. Da quel giorno, il testimone è passato a Lallo Mario, a Nicola Vieceli – oggi sindaco di San Gregorio – e dal 2012 a Giulio Pongan, che aveva già svolto qualche anno questa carica negli anni 80, ed è stato rieletto come attuale guida del gruppo. Sessant’anni che hanno reso gli Alpini di Paderno un punto di riferimento solido e insostituibile per il territorio. Con i suoi 159 soci, tra Alpini e amici,ed una sede strutturata e accogliente non solo per convivialità quotidiana, ma anche grazie ad un’ampia cucina, il Gruppo dimostra quanto numeri e persone possano fare la differenza: dalla sede aperta nei fine settimana come luogo di incontro, alla Camminata Alpina di settembre che richiama centinaia di partecipanti; dallo sfalcio delle aree verdi e delle strade silvo-pastorali comunali, alla collaborazione con parrocchia, associazioni sportive e gruppi di donatori di sangue. Una presenza discreta, ma costante, che tiene viva la comunità anche nei momenti più difficili. Durante la cerimonia, il capogruppo Giulio Pongan ha ricordato due figure indimenticabili: Luciana Sommariva, anima instancabile nelle cucine e sempre accanto ai bambini del grest, e Rino Dalla Rosa, che con il suo talento contribuì alla realizzazione del monumento ai caduti. “Fiero della squadra che siamo – ha detto Pongan, uomo di poche parole e tanti fatti – vorrei vedere tanti giovani ancora entrare nella nostra associazione e augurare altri 100 anni di vita al nostro gruppo”. Accanto a lui, il sindaco Vieceli ha sottolineato l’importanza del traguardo: “Ho condiviso la carica di capogruppo e sono veramente orgoglioso di questa storia sia da alpino che da primo cittadino. Conoscendo la vita associativa, porto anche con me anche le preoccupazioni per il futuro: spero che la Legge sulla Montagna sappia valorizzare realtà come la nostra e l’associazionismo in generale. Le nostre associazioni sono il valore dei piccoli centri periferici della montagna”. Non sono mancati gli auguri del presidente di sezione, Stefano Mariech, e la benedizione di don Giacomo Mazzorana. Presente anche Enrico Crocco, Presidente della Sezione Valdagno. La Banda Alpina di Borsoi ha accompagnato con musica e solennità la sfilata e i momenti istituzionali, mentre il pranzo conviviale presso gli impianti sportivi di Paderno ha suggellato la giornata. Particolarmente emozionante l’omaggio dei “Sassi del Piave” realizzati dall’artista Elena Sanson. Gli omaggi, simboli concreti di memoria, radici e speranza, sono stati così descritti: “I Sassi del Piave rappresentano per gli Alpini un simbolo di memoria e di identità, un legame concreto con la storia e i sacrifici dei soldati che lungo quel fiume hanno combattuto e donato la vita. testimoni silenti della nostra storia”
VENETO: AL VIA LA CAMPAGNA ANTINFLUENZALE 2025
VENEZIA La Regione Veneto avvia dal 1° ottobre 2025 la campagna di vaccinazione antinfluenzale, anticipata rispetto agli anni scorsi per garantire una maggiore protezione contro i virus che iniziano a circolare già da metà ottobre. L’assessore alla Sanità Manuela Lanzarin ha annunciato la disponibilità di quasi un milione di dosi, comprese 35.000 di vaccino spray nasale per i bambini dai 2 ai 6 anni. Previsti due “Vax Day” regionali, il 26 ottobre e il 9 novembre, con sedute dedicate in tutte le ULSS. La vaccinazione, gratuita per le categorie a rischio e gli over 60, si potrà effettuare tramite Medici di base, Pediatri, Farmacie aderenti e Servizi ULSS. È raccomandata in particolare a fragili, cronici, donne in gravidanza, bambini e operatori sanitari. Parallelamente è in preparazione la campagna anti-COVID, che partirà appena disponibili le dosi. Confermate anche misure di prevenzione quotidiana, come igiene delle mani, uso della mascherina nei luoghi affollati e distanziamento.
INAUGURATO IL PRIMO STRALCIO DEL SENTIERO DELL’ARDO
BELLUNO È stato inaugurato il primo stralcio del sentiero dell’Ardo, che collega Case Bortot a Pra’ de Luni, a Bolzano Bellunese, porta d’ingresso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Grazie a un finanziamento di mezzo milione di euro dell’Ente Parco, il nuovo tracciato consente di raggiungere Pra’ de Luni senza percorrere la strada vicina, offrendo un itinerario immerso in prati e boschi. Il sentiero attraversa il torrente Medon con un guado e restituisce valore al paesaggio grazie al recupero dei muretti a secco, testimonianze della storia locale. Un’opera che arricchisce l’offerta escursionistica e che sarà completata con altri due stralci, fino a congiungere l’area con il Centro Piero Rossi, nel cuore di Belluno.
PONTIDA | PONTIDA, L’ATTESA E’ PER STEFANI ALLA SUA PRIMA SUL PALCO
. (Servizio di Lina Paronetto)
LAVORI IN CORSO AL PARCO GIOCHI DI FALCADE
DI MARINA DONA’
FALCADE In questo mese di settembre sono partiti i lavori di riqualificazione e ammodernamento del parco giochi, Piazzale dello Sport. La piana di Falcade e il parco giochi sono un punto di attrazione per le famiglie di valligiani e turisti, per passeggiate, momenti di relax e di gioco per i più piccoli, possiamo definire questa area un fiore all’occhiello per la Valle del Biois.
NEL FINE SETTIMANA TORNA SE DESMONTEGHEA A FALCADE
FALCADE Ventuno edizioni di Se Desmonteghea e trentacinque anni di attività culturale, artistica e folcloristica del Gruppo Folk Union Ladina Val Biois. La tradizionale festa dedicata al rientro in fondovalle del bestiame e delle greggi dopo la stagione estiva trascorsa in alpeggio, che si svolgerà a Falcade da venerdì a domenica, vivrà quest’anno una tappa speciale. In questa edizione, infatti, sotto il grande tendone riscaldato allestito sul Piazzale dello Sport di Falcade e sulla Piana di Falcade, sarà distribuito un calendario speciale di 365 giorni che racchiude la storia del Gruppo Folk Val Biois, storico organizzatore dell’evento insieme all’Unione ladina Val Biois. Ogni pagina del calendario offre una fotografia del gruppo folk accompagnata da un proverbio o un modo di dire tipico della Valle del Biois, permettendo ogni giorno dell’anno un tuffo nelle tradizioni linguistiche e culturali della valle. Il festival inizia venerdì con un aperitivo seguito dall’apertura delle cucine con piatti tipici come tagliata di manzo e lumache in umido con polenta, accompagnati da musica dal vivo. Sabato sarà, come sempre, il momento clou della sfilata: fin dal mattino mandrie e greggi delle malghe e aziende agricole del comprensorio pascolivo della Valle del Biois sfileranno addobbate a festa per le vie di Falcade fino alla Piana dove continueranno le celebrazioni con mercatini, stand gastronomici, musica itinerante, mostra fotografica “I fisarmonicisti della Val del Biois” e molto altro. “Elemento di eccellenza della manifestazione – evidenziano gli organizzatori – è la partecipazione dell’Accordion Alpe Adria, una grande orchestra composta da 36 fisarmonicisti guidati dal maestro Zoran Lupinc, campione mondiale di fisarmonica nel 1987. Questo ensemble musicale ha come scopo la valorizzazione e il consolidamento dell’identità culturale e musicale delle comunità linguistiche storiche della regione Alpe Adria. L’orchestra si esibirà con due concerti imperdibili: sabato alle 12 sulla Piana di Falcade e domenica alle 10 sotto il tendone della manifestazione”. Il programma prevede inoltre la presenza di oltre 150 espositori di artigianato e prodotti tipici nella fiera dell’artigianato, laboratori tradizionali, momenti di musica dal vivo e balli, accompagnati da un’ampia offerta gastronomica con piatti tipici della tradizione ladina e agordina.
“Se Desmonteghea 2025 – concludono i promotori di uno degli eventi più importanti dell’anno per l’intera vallata agordina – è quindi molto più di una semplice festa: è un evento culturale che celebra la vita montana, la tradizione pastorale, la musica popolare e le radici linguistiche in un contesto di grande partecipazione e gioia collettiva”.
A LIVINALLONGO UN FINE SETTIMANA DI CANTI E DI AMICIZIA TRA CULTURE DIVERSE TRA LORO
LIVINALLONGO
DI LORENZO SORATROI
“VOLTI E MEMORIE”: A FELTRE L’ARTE CHE RACCONTA L’ALZHEIMER
DI ALESSIA DALL’O’
FELTRE I n occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer, il Centro Servizi di Feltre ha inaugurato la mostra fotografica “Volti e Memorie”, ospitata negli spazi dell’Ex Bar Auser del Centro Servizi di Feltre. Un evento dal forte valore simbolico, che intreccia arte, cura e comunità, trasformandosi in un gesto collettivo di consapevolezza. La malattia di Alzheimer oggi riguarda in Italia tra le 600 e le 700 mila persone, circa la metà del totale dei malati di demenza, stimati in un numero ben più alto, 1,2 milioni totali. È la forma più diffusa (50-60% dei casi), colpisce circa il 5% degli over 65 e mostra una prevalenza maggiore nel sesso femminile. Allarmante anche l’abbassamento dell’età della diagnosi: sempre più frequenti sono i casi di pazienti giovani, anche a partire dai 35 anni. Un trend in crescita, con stime che parlano di oltre 3 milioni di persone con demenza entro il 2050. Numeri che raccontano non solo un’emergenza sanitaria, ma anche un bisogno crescente di risorse per la ricerca ad una malattia che ad oggi non ha una cura, ma anche assistenza e supporto per le famiglie e caregiver. È in questo scenario che prende corpo “Volti e Memorie”: fotografie che non si limitano al semplice “prima e dopo”, ma svelano le tracce della perdita di memoria, le difficoltà comunicative, i cambiamenti comportamentali e la resilienza dei familiari. Due le sezioni principali di questa mostra emozionale e che tocca dritta il cuore del visitatore: la memoria, in cui le fotografie del passato si ripropongono con forza nel presente, in una versione nuova, e poi il valore della cura, rappresentata dai gesti quotidiani – come leggere il giornale, radersi il volto, stringersi in un abbraccio – atti semplici ma essenziali, resi possibili dall’aiuto degli operatori e personale delle case di cura. A legare le immagini, anche dei colorati i fili di lana: metafora dell’imprevedibilità della malattia che improvvisamente passa nei ricordi e poi corre via. Il progetto è stato coordinato dalla psicologa del Centro Servizi feltrino Nicole Tesso, in collaborazione con la quinta classe del Liceo delle Scienze Umane – indirizzo Arti Comunicative dell’Istituto Canossiano di Feltre, coinvolgendo gli ospiti dei nuclei Mansarda e Glicine. “Un grande lavoro collettivo – ha sottolineato la Dott.ssa Tesso – e una sfida accolta con entusiasmo sia da parte dei colleghi, che dei ragazzi della scuola che hanno saputo mettersi in gioco. Le immagini sono veicoli di conoscenza e spazi di memoria condivisa. ringrazio anche i familiari che hanno accettato questa proposta e a loro volta sono stati protagonisti sia nella ricerca delle immagini, che negli scatti” Alla cerimonia inaugurale erano presenti il presidente del CdA di Azienda Feltrina Bortolo Simoni, che ha rimarcato il valore di un’iniziativa “nata dal Centro Servizi e dal nostro personale, capace di coinvolgere i giovani e di altissimo interesse per la comunità”, e la sindaca di Feltre Viviana Fusaro, che ha parlato di “un’esperienza che genera emozioni e sensibilità oltre ciò che si può studiare nei libri di scuola”. Emozionate anche l’intervento delle insegnanti responsabili del progetto, Lara Cossalter e Marina Meneghin, rispettivamente docente d’arte e di psicologia: “Grazie agli operatori e al personale della struttura di Feltre, i nostri studenti hanno visto cosa significhi davvero cura, ma l’hanno toccata con mano loro stessi, scattando le fotografie. Quello che studiano si è tradotto in gesti vivi, un vero e proprio ponte tra scuola e realtà” La mostra sarà visitabile fino al 31 ottobre a Feltre, per poi approdare a inizio ottobre anche al Centro Servizi don Rostirolla di Cesiomaggiore, con nuove immagini e nuovi protagonisti, ma lo stesso altissimo obiettivo: offrire emozione, riflessione e un abbraccio corale a chi vive la fragilità dell’Alzheimer e delle demenze.
CONCLUSO CON SUCCESSO IL CICLO DI EVENTI “AUTUNNO ALLA PICCOLA BIBLIOTECA LIBERA” DI LIBANO
DI LUISA ALCHINI
SEDICO Sabato 20 settembre si è concluso il ciclo di eventi “Autunno alla piccola biblioteca libera “ di Libano , una piccola e nuova realtà culturalmente molto vivace Dopo le letture e la presentazione del libro “Sono solo un albero” della scrittrice Francesca Mussoi. sabato, sempre nel Palazzo De Bertoldi, sede della Biblioteca, è stata la volta della lettura teatrale con Bianca Doriguzzi e la volontaria-donatrice di voce del Cilp Odv Lina Beltrame, che hanno proposto passi sapientemente scelti da “La sovrana lettrice” di Alan Bennet. Le accattivanti voci hanno coinvolto il numeroso pubblico attento e partecipe, che ha dimostrato il proprio apprezzamento anche con varie risate e calorosi applausi. Molto soddisfatte le organizzatrici che “dopo questo successo – hanno detto – sono ancora più motivate a organizzare nuovi eventi.
PERCHÉ I CARABINIERI SI CHIAMANO COSÌ
Il nome “Carabinieri” deriva dal francese carabinier, soldato armato di carabina, un fucile leggero. Nati per controllare il territorio e mantenere l’ordine, erano distinti dagli altri militari proprio per la loro arma. In Italia il Corpo dei Carabinieri Reali fu istituito nel 1814 da Vittorio Emanuele I di Savoia come forza militare a servizio della popolazione. Ancora oggi, il loro ruolo è proteggere e sorvegliare i cittadini.
LA UIL IN AIUTO DELLA POPOLAZIONE DI GAZA
ROMA La Uil nazionale ha avviato una raccolta fondi tramite le proprie strutture territoriali e di categoria per sostenere le attività umanitarie della Parrocchia Sacra Famiglia di Gaza.
IBAN: IT 36 W 01030 03200 00000 9104911
CISL VENETO E BELLUNO-TREVISO: RACCOLTA FONDI PER GAZA
TREVISO Cisl Belluno Treviso e Cisl Veneto aderiscono alla raccolta fondi promossa da Cisl nazionale a sostegno della Croce Rossa italiana per aiutare la popolazione di Gaza, colpita dalla guerra e dalla fame.
IBAN: IT73I0103003201000002918273
INCONTRALAVORO TURISMO MONTAGNA VENETA: CERCASI PERSONALE PER LA STAGIONE INVERNALE
Aperte le candidature per l’edizione 2025 di “IncontraLavoro Turismo Montagna Veneta”, promossa da Regione del Veneto e Veneto Lavoro con i Centri per l’Impiego di Belluno. Si cercano addetti per alberghi, ristoranti e strutture turistiche delle Dolomiti: reception, camerieri, cuochi, baristi, addetti alle pulizie e operatori impianti di risalita. I colloqui si terranno durante la fiera Dolomiti HoReCa a Longarone, dal 6 all’8 ottobre, in presenza o da remoto. Candidature online su ClicLavoro Veneto, sezione “IncontraLavoro”. Info: Centri per l’Impiego Belluno o 049 744 80 41.
RENZO ANDRICH VICEPRESIDENTE DEL CSV BELLUNO TREVISO
BELLUNO Renzo Andrich, bellunese da anni impegnato nel volontariato, è il nuovo vicepresidente del Csv Belluno Treviso e affiancherà il presidente Giancarlo Cavallin nella gestione dell’ente per i prossimi tre anni. Il Csv offre supporto tecnico, formativo e informativo alle associazioni del Terzo settore, con particolare attenzione al volontariato puro. «Dalle consulenze alla formazione, dalla comunicazione alla promozione, il Csv consente alle associazioni di operare con tranquillità e sicurezza – spiega Andrich –. Il nostro obiettivo è sostenere soprattutto le realtà basate su volontari». Tra i progetti attivi, corsi su gestione degli Ets, microcredito e iniziative che avvicinano studenti e associazioni di Belluno e Treviso.
FOTO, Da sinistra il-presidente-del-Csv-Belluno-Treviso-Giancarlo-Cavallin-e-il-vicepresidente Andrich
PROGETTO SENTINELLE NELLE PROFESSIONI CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE
BELLUNO Il Soroptimist Belluno-Feltre, insieme a Confartigianato Imprese Belluno e con il patrocinio dell’ULSS1 Dolomiti, promuove “Sentinelle nelle professioni contro la violenza”: un’iniziativa nazionale che forma operatori di Beauty&Wellness e sport per riconoscere segnali di violenza sulle donne e offrire supporto. Il progetto punta a creare una rete di “presìdi-sentinella” in centri estetici, palestre e scuole professionali, aumentando ascolto, sensibilità e capacità di intercettare chi subisce abusi. Un corso gratuito si terrà lunedì 29 settembre 2025, dalle 8.30 alle 13, presso Confartigianato Belluno, con due moduli su violenza di genere e rete locale di aiuto, coinvolgendo Forze dell’Ordine, figure sanitarie, psicoterapeuti ed esperti legali. Al termine sarà rilasciato un attestato e un sigillo di “Sentinella” alle aziende partecipanti.
AUSER RIPARTE CON UNIVERSITÀ POPOLARE E FESTA PROVINCIALE A SEREN DEL GRAPPA
BELLUNO Fine settimana ricco per l’Auser, tra cultura e socialità. Venerdì 26 settembre alle ore 15.00, in Sala Bianchi a Belluno, si inaugura l’anno accademico 2025-2026 dell’Università popolare Auser. In programma la presentazione del calendario di conferenze e attività collaterali. Le lezioni si svolgeranno ogni mercoledì e venerdì pomeriggio, sempre in Sala Bianchi. Le iscrizioni, comprensive della tessera nazionale Auser con coperture assicurative, sono possibili presso la segreteria in piazza Mazzini 11. Domenica 28, invece, spazio all’undicesima edizione di AuserFest, organizzata dal provinciale con il Circolo di Feltre e ospitata a Seren del Grappa, nell’area Pro Loco di Rasai. L’iniziativa prevede visite al Museo dei Sogni, concerto dell’Orchestra Vivaldi, pranzo tipico, gara delle torte e una grande Tombola con premi locali. Un’occasione di incontro, divertimento e valorizzazione del territorio per i Soci dei 22 Circoli della provincia.
LIMANA. Venerdì 26 settembre alle 10.30 al Parco Limanesi nel Mondo verrà inaugurato il nuovo Gioco dell’Oca di Limana, un progetto artistico ed educativo dipinto dall’artista Andrea Dal Molin e donato ai bambini come gesto di gentilezza. L’iniziativa, promossa dal Comune e dalla Biblioteca nell’ambito di “Costruiamo Gentilezza”, coinvolge le scuole primarie. La giornata sarà arricchita dalla piantumazione di alberi autoctoni grazie al progetto nazionale “Un albero per il futuro” con i Carabinieri della Biodiversità
SAN MARTINO DI CASTROZZA, 18° RADUNO DEI GRUPPI ALPINISTICI DELLE DOLOMITI
SAN MARTINO DI CASTROZZA Domenica torna Dolomia, l’incontro annuale che dal 2006 riunisce i gruppi alpinistici delle Dolomiti per condividere esperienze, conoscenze e progetti sul futuro dell’alpinismo. L’edizione 2025 sarà particolarmente significativa: sarà presentato un documento condiviso sulla chiodatura in montagna, frutto del confronto tra i gruppi dolomitici, con l’obiettivo di promuovere rispetto, sicurezza e buone pratiche sulle vie alpinistiche. La giornata inizierà alle 8.30 con attività sulle Pale di San Martino e proseguirà nel pomeriggio al Palazzetto dello Sport, con apericena e tavola rotonda moderata dal giornalista Teddy Soppelsa.
A VILLA PATT DI SEDICO LA 46ESIMA MOSTRA MERCATO. UN FINE SETTIMANA RICCO DI EVENTI
SEDICO La 46ª Mostra Mercato di Sedico si terrà a Villa Patt il 27 e 28 settembre 2025 con un programma ricco di appuntamenti culturali, gastronomici e di intrattenimento. Sabato 27 si parte dalle 14.30 con “Aperivilla”, tra drink, arrosticini, dj set ed esposizione di auto sportive, visite guidate al Museo del 7° Alpini e l’apertura della mostra fotografica di Ruggero Monego sulla Seconda guerra mondiale. La serata sarà animata dal duo alpestre Adriano Faustini ed Enrico De Nard con musiche della tradizione. Domenica 28 si comincia con la colazione in villa, seguita dal convegno “Cambiamento climatico: una minaccia anche per l’apicoltura?”, la premiazione dei balconi fioriti e l’apertura della cucina con piatti tipici. Nel pomeriggio: presentazione del libro Silicosi di Egidio Pasuch, giochi per bambini, conferenza della LIPU e animazioni. Per tutta la giornata esposizioni, mostre, laboratori, fattoria didattica, musica dal vivo e navetta gratuita dal parcheggio Luxottica.
“100 SOLLEDER LETTENBAUER”, DOCUMENTARIO PER I CENT’ANNI DELLA VIA SULLA CIVETTA
Il 7 agosto del 1925 Emil Solleder e Gustav Lettenbauer realizzarono, sulla parete nord-ovest della Civetta, quella via che è passata alla storia come l’inizio ufficiale dell’epopea del VI grado.
ALLEGHE Sarà presentato sabato 27 settembre alle 20.30 nella palestra comunale di Caprile il documentario 100 Solleder Lettenbauer, dedicato ai cent’anni della storica via sulla Nord-Ovest della Civetta, realizzato con il sostegno del Cai.
La proiezione concluderà una giornata di eventi: al mattino un incontro con il Soccorso Alpino e al pomeriggio le testimonianze di alpinisti sulla “Parete delle Pareti”.
Il progetto è nato da un’idea di Valter Bellenzier con i rifugisti De Zordo e De Bona, ed è stato sviluppato da Alessandro Baù, Alessandro Beber ed Emanuele Confortin, che con una cordata di sei alpinisti ha ripetuto la via per realizzare le riprese.
Oltre alle immagini attuali, il documentario raccoglie materiali d’archivio, testimonianze e contributi di grandi protagonisti della Civetta, con il montaggio firmato da Confortin insieme a un team di professionisti.
FOTO gognablog.sherpa-gate.com
IL FUTURO SARÀ SEMPRE MIGLIORE DI IERI
BELLUNO Sabato 4 ottobre 2025 alle 17.30, nella Sala Teatro del Centro Congressi di piazza Piloni, si terrà l’incontro con Davide Giacalone, opinionista di RTL 102.5, autore di saggi e direttore del quotidiano La Ragione. A condurre sarà lo storico Franco Tosolini. Info: 0437 26839 – 336 559177
BELLUNO CELEBRA RAVEL CON IL RECITAL DI AXEL TROLESE
BELLUNO Domani alle 20:30, a Palazzo Crepadona di Belluno, il Circolo Culturale Bellunese celebra il 150° anniversario della nascita di Maurice Ravel con il recital del pianista Axel Trolese. Dopo la conferenza introduttiva del prof. Enzo Restagno, il concerto offre un viaggio emozionante nella musica del grande compositore francese. Biglietti disponibili presso Gomitolo d’Oro o mezz’ora prima del concerto.
ASSEMBLEA PARROCCHIALE DI BRIBANO, ROE E SEDICO
SEDICO Giovedì 25 settembre 2025 alle ore 20.30, presso il Centro Parrocchiale di Roe, si terrà l’assemblea parrocchiale delle comunità di Bribano, Roe e Sedico. L’incontro, promosso dai parroci e dal Consiglio Pastorale Parrocchiale Unitario, sarà un momento di ascolto e discernimento per verificare il cammino di collaborazione interparrocchiale. Saranno ripercorse le tappe del percorso comune, rilette le indicazioni della Carta d’Intenti diocesana del 2021, valutati i risultati ottenuti e individuate le urgenze pastorali, anche alla luce del sondaggio “Dicci la tua”. L’assemblea offrirà spazio al confronto e alla progettazione condivisa del futuro.
PRESENTAZIONE DELLA GUIDA “BELLUNO CITTÀ SPLENDENTE” E DEL PROGETTO “CARTO”
BELLUNO Il 25 settembre alle ore 20.30, nella sala Corte della Biblioteca di Belluno, si terrà la presentazione della guida “Belluno città splendente. Storia, architettura, arte”, in concomitanza con l’illustrazione del progetto “Carto” promosso dal Comune. L’appuntamento sarà anche un momento di memoria dedicato a don Sergio Sacco, fondatore dell’Istituto Bellunese di Ricerche, scomparso lo scorso anno, figura di riferimento per la cultura locale.
DOVE ABITA L’ALZHEIMER: SERATA DIVULGATIVA
LIMANA In occasione del mese mondiale dedicato all’Alzheimer e alle demenze, il Comune di Limana organizza una serata divulgativa aperta a tutti dal titolo “Dove abita l’Alzheimer. Case e comunità amiche delle persone con demenza”. L’incontro si terrà venerdì 26 settembre 2025 alle ore 20:30 presso la Sala Luigi Nocivelli in Via Ruggero Fiabane 3 (ingresso dietro la Biblioteca Comunale). Relatrice sarà la dott.ssa Lisa Orlando, formatrice e consulente per ambienti protesici.
UN CONCERTO PER PAPA LUCIANI
BELLUNO Sabato alle 20.30, presso la chiesa di San Giuseppe a Borgo Pra, si terrà il concerto del Coro Castion, arricchito dagli interventi del dott. Loris Serafini in ricordo di Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I. L’evento è confermato e rappresenta un’occasione di musica e memoria dedicata alla figura del pontefice bellunese.
ULTIMA OCCASIONE ESTIVA PER SCOPRIRE FELTRE CON “CHIESE E PALAZZI APERTI”
FELTRE Domenica 28 settembre 2025 si terrà l’ultimo appuntamento estivo di Chiese e Palazzi Aperti, l’iniziativa de Il Fondaco che permette di visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico, guidati da volontari appassionati e competenti. Dalle 15 alle 19 sarà possibile accedere a chiese, palazzi storici e al Santuario dei SS. Vittore e Corona, accompagnati da visite gratuite. Per celebrare la giornata conclusiva, è previsto anche un tour in bicicletta con FIAB Feltre: partenza alle 10 con visita alla Feltre sotterranea, itinerario lungo la Claudia Augusta Altinate, pranzo al santuario e tappa finale a Celarda, con rientro alle 17:30. Iscrizioni obbligatorie entro il 25 settembre. Un’occasione unica di cultura, storia e turismo lento.
A CANALE D’AGORDO, EL DI DEL TRATOR
CANALE D’AGORDO. Tradizione, divertimento e una sfida in più: domenica 5 ottobre torna l’appuntamento con “El Di del Trator – Tradizioni Agricole Agordine”, che quest’anno porta con sé una novità capace di catturare grandi e piccoli: il toro meccanico.
Il programma partirà alle 9 con il ritrovo in piazza Papa Luciani, alle 11 la sfilata dei trattori da Canale d’Agordo a Falcade e ritorno, quindi alle 12 apertura della cucina con il “menù del trattorista”. Nel pomeriggio, dalle 15.30, spazio alle premiazioni dei trattori, ai sorteggi, alla musica con Oscar e ai giochi per tutte le età.
A fare da protagonista sarà però il toro meccanico: una sfida a colpi di equilibrio e resistenza che promette risate e spettacolo.
L’iniziativa, che richiama ogni anno centinaia di visitatori, è organizzata nel cuore della vallata agordina ed è pronta a rinnovare la tradizione con un tocco di adrenalina.
Per informazioni: 340 0641615.
GIRO D’ITALIA DEL VINO
CENCENIGHE. Un viaggio tra i sapori e i profumi della tradizione enologica italiana: sabato 4 ottobre, dalle 11 alle 18, l’appuntamento è all’Oh Perbacco di via 20 Settembre per il Giro d’Italia del Vino.
Un’iniziativa ideata da Ciccio che propone un percorso enogastronomico attraverso l’Italia, con ben 14 stand dedicati alle eccellenze della penisola. Dalle bollicine ai bianchi freschi e profumati, dai rossi corposi ai vini dolci, i visitatori potranno compiere un autentico tour tra le regioni del Belpaese senza muoversi dal cuore dell’Agordino. L’evento, che si annuncia come un’occasione unica per gli appassionati e i curiosi, invita a vivere un pomeriggio di convivialità e scoperta in un’atmosfera accogliente. I posti sono limitati ed è consigliata la prenotazione al numero 348 2779135. Un fine settimana, dunque, all’insegna del gusto e della qualità, per brindare insieme con il meglio dei vini italiani.
MONTAGNE VIETATE: MOTOCICLISTI E PASSI DOLOMITICI, L’ALLARME DI “IN MOTO”
Dolomiti – “Montagne vietate: motociclisti e passi dolomitici”. È questo il titolo della nuova inchiesta pubblicata sull’ultimo numero di In Moto (ottobre 2025), a firma di Giovanna Guiso, che affronta un tema quanto mai attuale: il futuro della viabilità sulle strade dolomitiche, messe a dura prova da un traffico sempre più selvaggio.
L’articolo dà voce a residenti esasperati, amministratori locali e motociclisti responsabili che si dissociano dagli eccessi. Tra questi, l’agordino Luca Pollazzon di Voltago, fondatore della pagina Facebook Mototuristi di Classe. (https://www.facebook.com/share/1BGfVJrqXV/), che invita a distinguere chi vive la moto con passione e rispetto dalle condotte pericolose che alimentano tensioni.
Nel reportage trova spazio anche la testimonianza della radio locale, con il direttore Mirko Mezzacasa, che parla di “incoscienza mascherata da libertà”, sottolineando come la mancanza di rispetto metta a rischio vite e convivenza civile.
Sul fronte istituzionale, il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin dichiara: “Dobbiamo adottare misure adeguate per tutelare la sicurezza dei motociclisti sulle nostre strade”. Sulla stessa linea anche il vicepresidente della Provincia di Bolzano Daniel Alfraider, favorevole a regolamentazioni più incisive.
Dal mondo della montagna, la proposta di Carlo Zanella, presidente del CAI: chiudere i passi dolomitici dalle 10 alle 16, le ore di maggior traffico. Una misura drastica che potrebbe ridurre incidenti e garantire più vivibilità ai territori.
L’inchiesta approfondisce inoltre gli aspetti legati al Codice della strada, all’uso di autovelox e alle possibili soluzioni per gestire un fenomeno che non riguarda solo i motociclisti, ma la sostenibilità complessiva delle Dolomiti, patrimonio naturale unico e fragile.
Il dibattito è aperto: tra libertà individuale e sicurezza collettiva, il futuro dei passi dolomitici si gioca proprio sulla capacità di trovare un equilibrio.
IERI ALLA RADIO
OGGI COME IERI, TERZO ANNO. CON SILVIA BALDO
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CARO DON FABIANO… TANTE BUONE COSE
DON FABIANO DOPO 16 ANNI LASCIA L’AGORDINO: L’ADDIO DELLE COMUNITÀ DEL POI
Dopo anni di servizio pastorale, Don Fabiano si prepara a lasciare le comunità dell’Agordino, in particolare le parrocchie del Poi, dove è stato guida, riferimento e presenza costante. Il suo è stato un cammino lungo e intenso, segnato da parole semplici ma profonde, da una vicinanza discreta e sincera e dalla capacità di intrecciare fede e quotidianità. Con lui tante famiglie hanno condiviso momenti di gioia e di dolore: battesimi, matrimoni, funerali, feste e ricorrenze che hanno scritto pagine indelebili nella vita delle persone.
L’INTERVISTA
DI MARINA DONA’
CURIOSANDO… IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
Su cosa…?
Scoprilo con noi… scoprilo con Paola Lanciato!
Ascolta le notizie dal mondo…
…e la musica… LANCIA-TA!
CURIOSANDO… è in onda!
PUNTATA 24 GUSTAV KLIMT TRA MODA E AMORE
LA RACCOLTA COMPLETA CLICCA QUI
LA SETTIMANA DEL VOLONTARIATO, AGORDINO-ZOLDANO speciale alla radio
SALUTE E SOCIETA’ CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
Sclerosi multipla
Sclerosi multipla, tempi di somministrazione ridotti e terapia più accessibile per i pazienti, ma anche per i caregiver.
Infezioni fungine invasive
Le infezioni fungine invasive stanno emergendo come una minaccia crescente per la salute pubblica, particolarmente in ambito ospedaliero.
AUDIO PUNTATA DI IERI
PERITI MINERARI DALL’AGORDINO AL MONDO SECONDA EDIZIONE
PUNTATA 02 GIUSEPPE BONELLI
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I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
UNA LETTERA
AUDIO
Cari ragazzi, chissà quali sono i vostri pensieri mentre leggete le mie parole che raccontano tempi andati. Chissà a cosa pensate mentre ascoltate il mio narrare storie di vite lontane che non devono essere dimenticate. I vostri pensieri non li conosco, e a voi, forse, nemmeno interessano questi semplici racconti e queste storie vecchie, e in fondo è giusto così. A vent’anni si deve guardare avanti, per guardare indietro avrete tempo in un futuro che, fortunatamente per voi, è ancora lontano. A volte mi chiedo se riuscite ad immaginare quella frazione di montagna un tempo priva di lampioni ma ricca di umanità. Di notte occorreva utilizzare una torcia per evitare di sfracellarsi lungo la scalinata, d’inverno sempre ghiacciata, che termina a pochi passi dalla porta di casa. Oggi ci sono i lampioni ad illuminare questo percorso, ma dietro a quella porta regna il silenzio. Mancano quegli affetti e quel calore potente di legna che riscaldava quelle gelide sere d’inverno che voi potete solamente tentare di immaginare. Parlando d’inverno, chissà se voi riuscirete a vivere inverni simili a quello che ho vissuto io quand’ero bambino e poi ragazzo. Non credo, nel frattempo sono cambiate le stagioni e sono cambiati pure gli uomini. Solamente le montagne sono rimaste uguali. Non so voi come guardate le montagne. Se le considerate una ricchezza oppure un semplice sfondo di un orizzonte limitato e per voi limitante; per me sono state e sono importanti, mi auguro che in futuro lo siano anche per voi. Le montagne, con il silenzio, sanno insegnare. In fondo, anche una parte delle vostre radici abita di fronte e sotto il Pelsa. Qui è ancora viva la memoria di quelle donne e di quegli uomini che hanno vissuto questa montagna affascinante e difficile. Ogni trave del tabià, ogni pietra di quelle case oggi rinnovate, è testimone delle fatiche e dei sacrifici compiuti per poter continuare a vivere questa terra. Allevavano vacche e maiali, coltivavano i campi, preparavano la legna per l’inverno e falciavano l’erba che si sarebbe trasformata in fieno. Poi in tanti andavano all’estero a lavorare, perché tutte queste attività faticose ad un certo punto non bastavano più per vivere dignitosamente. Probabilmente, anche voi andrete all’estero, ma non partirete con la pancia vuota e le lacrime che vi bagnano gli occhi. Andrete via con una qualche laurea in tasca, alla ricerca della vostra strada e poi un giorno queste montagne e questi paesi vi chiameranno, e chissà se risponderete. Io spero di sì. Spesso mi chiedo se voi ragazzi, figli di questa epoca digitale, sapete apprezzare certi perfetti silenzi di quassù. È soprattutto alla sera che ritornano certe atmosfere tranquille identiche a quelle che ho vissuto tanti anni fa. Al tempo, quelle atmosfere che oggi ricerco mi sembravano quasi noiose, chissà voi, abituati al costante rumore del mondo, come vivreste questi momenti di montagna che per me, oggi, sono ricchezza. Mi pongo spesso domande come queste, molto meno spesso trovo le risposte. L’unica certezza è quella che un domani riceverete in eredità un mondo semplice nel quale sono custoditi valori antichi purtroppo spesso lasciati in un angolo. Ritroverete certi silenzi e, forse, ricorderete queste mie parole che raccontano un tempo lontano e diverso da quello che voi, finora, avete vissuto.
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Precipitazioni: Nelle prime ore residue precipitazioni, specie sui settori orientali delle Dolomiti e delle Prealpi; breve pausa al mattino anche se non del tutto esclusa qualche pioviggine. Tra la tarda mattinata e le ore centrali ripresa delle piogge a carattere sparso anche con qualche rovescio o temporale
Temperature: Minime in lieve o contenuta diminuzione, massime pressoché stazionarie o in lieve aumento, su valori pressoché in linea con la norma specie le massime; temperature minime in molte zone misurate, specie in quota, ancora a fine giornata.
Precipitazioni: Probabilità medio-alta di precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale fin dal mattino, che saranno frequenti e intermittenti da sparsi a diffusi, in attenuazione in serata e non si escludono locali fenomeni intensi
Temperature: In diminuzione su valori inferiori alle medie del periodo; modesta escursione termica giornaliera.
MOTORI
5° TROFEO REGOLARITÀ ALPAGO: IN ARRIVO LE AUTO STORICHE
PIEVE D’ALPAGO. Sabato 18 ottobre 2025 torna l’appuntamento con il Trofeo Regolarità Alpago, la manifestazione dedicata alle auto storiche giunta alla sua quinta edizione. Partenza e arrivo saranno a Pieve d’Alpago (BL), cuore pulsante di una giornata che unisce sport, passione motoristica e tradizione. Dopo il grande successo dello scorso anno, con ben 45 vetture iscritte, gli organizzatori si aspettano un’affluenza ancora più significativa. Le iscrizioni sono già aperte e l’entusiasmo cresce di giorno in giorno. Per informazioni e adesioni è possibile visitare il sito ufficiale www.trofeoalpagoregolarita.com oppure contattare direttamente il numero 348 512 3888.