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FALCADE Ventuno edizioni di Se Desmonteghea e trentacinque anni di attività culturale, artistica e folcloristica del Gruppo Folk Union Ladina Val Biois. La tradizionale festa dedicata al rientro in fondovalle del bestiame e delle greggi dopo la stagione estiva trascorsa in alpeggio, che si svolgerà a Falcade da venerdì a domenica, vivrà quest’anno una tappa speciale. In questa edizione, infatti, sotto il grande tendone riscaldato allestito sul Piazzale dello Sport di Falcade e sulla Piana di Falcade, sarà distribuito un calendario speciale di 365 giorni che racchiude la storia del Gruppo Folk Val Biois, storico organizzatore dell’evento insieme all’Unione ladina Val Biois. Ogni pagina del calendario offre una fotografia del gruppo folk accompagnata da un proverbio o un modo di dire tipico della Valle del Biois, permettendo ogni giorno dell’anno un tuffo nelle tradizioni linguistiche e culturali della valle. Il festival inizia venerdì con un aperitivo seguito dall’apertura delle cucine con piatti tipici come tagliata di manzo e lumache in umido con polenta, accompagnati da musica dal vivo. Sabato sarà, come sempre, il momento clou della sfilata: fin dal mattino mandrie e greggi delle malghe e aziende agricole del comprensorio pascolivo della Valle del Biois sfileranno addobbate a festa per le vie di Falcade fino alla Piana dove continueranno le celebrazioni con mercatini, stand gastronomici, musica itinerante, mostra fotografica “I fisarmonicisti della Val del Biois” e molto altro. “Elemento di eccellenza della manifestazione – evidenziano gli organizzatori – è la partecipazione dell’Accordion Alpe Adria, una grande orchestra composta da 36 fisarmonicisti guidati dal maestro Zoran Lupinc, campione mondiale di fisarmonica nel 1987. Questo ensemble musicale ha come scopo la valorizzazione e il consolidamento dell’identità culturale e musicale delle comunità linguistiche storiche della regione Alpe Adria. L’orchestra si esibirà con due concerti imperdibili: sabato alle 12 sulla Piana di Falcade e domenica alle 10 sotto il tendone della manifestazione”. Il programma prevede inoltre la presenza di oltre 150 espositori di artigianato e prodotti tipici nella fiera dell’artigianato, laboratori tradizionali, momenti di musica dal vivo e balli, accompagnati da un’ampia offerta gastronomica con piatti tipici della tradizione ladina e agordina.
“Se Desmonteghea 2025 – concludono i promotori di uno degli eventi più importanti dell’anno per l’intera vallata agordina – è quindi molto più di una semplice festa: è un evento culturale che celebra la vita montana, la tradizione pastorale, la musica popolare e le radici linguistiche in un contesto di grande partecipazione e gioia collettiva”.
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