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AGORDO
Mattinata di protesta all’Istituto Follador di Agordo, dove gli studenti hanno organizzato uno sciopero pacifico per contestare la gestione della dirigente scolastica. Alle 7.45 fuori dai cancelli, come indicato nel volantino circolato tra le classi: disposizione ordinata lungo il vialetto, rispetto dell’ambiente e delle forze dell’ordine, nessuna urla o schiamazzi — una manifestazione silenziosa ma determinata. Gli studenti lamentano, da tempo, mancanza di dialogo, imposizioni sugli orari, gite mal organizzate e divieto di assemblee. Dopo le dimissioni del consiglio d’istituto e numerosi tentativi di confronto falliti, hanno deciso di farsi sentire: «Non solo per noi, ma per chi studierà qui dopo di noi», si legge nella lettera diffusa in rete.
Lo sciopero di oggi segue l’uscita collettiva di ieri, alle 12.45 infatti, tutti gli studenti sono usciti con regolare permesso e non sono rientrati nel pomeriggio come avrebbe voluto la Dirigente. «Vogliamo solo essere ascoltati», affermano i ragazzi. Sullo sfondo, resta il malcontento per un clima che, dicono, «non rappresenta più la nostra scuola»
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