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SANTA GIUSTINA Ferma e indignata la reazione del Comune di Santa Giustina alla comunicazione di Poste Italiane che preannunciava la chiusura temporanea dell’Ufficio Postale dal 6 ottobre scorso. In una nota ufficiale firmata dal sindaco, l’amministrazione esprime “totale contrarietà al metodo e al merito delle decisioni che Poste continua ad assumere sul territorio”. Il Comune denuncia la mancanza di dialogo e di un “vero confronto” sulle scelte che riguardano la sede postale, lamentando comunicazioni unilaterali che ignorano le istanze dell’amministrazione e dei cittadini. Particolarmente criticata la decisione di dirottare l’utenza verso l’ufficio di Busche invece che verso quello di Meano “soluzione più logica e vicina al territorio comunale”. Il sindaco parla di una scelta “vergognosa”, che dimostra “assenza di attenzione e di rispetto verso la comunità locale”. Ricorda inoltre le criticità già segnalate per la sede attuale di Viale della Stazione, giudicata inadeguata e penalizzante. “Respingeremo con forza modalità operative che non rispondono alle esigenze del territorio – conclude la nota – chiedendo a Poste Italiane un confronto immediato e trasparente.”
La popolazione sta già segnalando disagi legati alla chiusura dell’Ufficio Postale, questo disservizio era stato da tempo anticipato e segnalato dall’Amministrazione comunale.
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DILLO A RADIO PIU’…. ANCHE A CENCENIGHE
CENCENIGHE Ho letto ora la notizia della chiusura dell’ufficio postale di Santa Giustina e giustamente c’è una presa di posizione e richieste di chiarimenti. A Cencenighe è chiuso dal primo d’agosto e nessuno ha detto niente, certo la gente si è lamentata giustamente anche perché si doveva andare ad Alleghe oppure negli uffici vicini per altro aperti a giorni alterni. I pensionati penalizzati per 3 mesi, non tutti hanno il conto corrente, del resto non c’è nemmeno ATM esterno. Riapriranno il 15 ottobre con buona pace di tutti. Certo i lavori devono essere fatti ma magari con dialogo e rispetto verso la gente e il territorio
Caterina De Biasio ex dipendente Poste