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OGGI LA GIUDIZIARIA
DAL CORRIERE DELLE ALPI
GIGI SOSSO
Una donna di Limana ha vinto la sua battaglia: il processo per stalking contro l’uomo che per mesi l’avrebbe tormentata si terrà già il 2 dicembre. Il giudice Elisabetta Scolozzi ha deciso di anticipare l’udienza, dopo due rinvii, accogliendo la richiesta di un procedimento più rapido. La Procura contesta all’imputato messaggi offensivi, minacce e perfino l’uso di un Gps per controllarla. Lei, assistita dall’avvocato Andrea Rui, ha cambiato casa e ora aspetta giustizia. A Feltre, il datore di lavoro Qingqiao Wang è stato assolto “per non aver commesso il fatto” dopo l’incidente in cui un operaio rischiò di perdere un occhio usando una smerigliatrice. La prova, resa incerta da un sopralluogo tardivo, ha convinto il giudice Luca Berletti a prosciogliere l’imputato. Sempre a Feltre, un uomo di origini asiatiche è finito a processo per lesioni aggravate: secondo la Procura, dopo un approccio respinto avrebbe aggredito l’ex moglie. Il dibattimento proseguirà con la testimonianza del medico che curò la donna. A Belluno, infine, il 40enne romeno che in estate tentò di rapinare la farmacia Santo Stefano e tenne in ostaggio il titolare per oltre un’ora, comparirà in aula il 10 dicembre. Ha scelto il rito abbreviato, sperando nello sconto di pena, ma resta in carcere a Baldenich in attesa del giudizio.






