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BELLUNO Domani, alle ore 18.00, si terrà presso la Prefettura di Belluno la solenne cerimonia di consegna delle Tessere di “Maestro del Lavoro”, un riconoscimento che premia l’impegno, la competenza e la dedizione dimostrati nel corso di una lunga carriera professionale. Alla presenza delle autorità civili e militari, nonché dei rappresentanti del mondo produttivo provinciale, verranno insigniti del prestigioso titolo i seguenti lavoratori, distintisi per meriti di perizia, laboriosità e buon esempio morale:
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Vittorio Bonetta, di Borgo Valbelluna, dipendente Ideal Standard Industriale srl di Roccasecca.
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Maria Antonella Calvani, di Pieve di Cadore, dipendente Galvalux srl di Pieve di Cadore.
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Sergio Chemello, di Belluno, dipendente NPE srl di Longarone.
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Lucia Costa, di Taibon Agordino, dipendente Luxottica srl di Agordo.
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Dario Da Canal, di Borgo Valbelluna, dipendente Agma Arredo Inox Professionale srl di Borgo Valbelluna.
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Gianni Luigi Dalla Costa, di Cesiomaggiore, dipendente Deon SpA di Belluno.
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Graziella De Bon, di Lozzo di Cadore, dipendente Trenti Industria Occhiali SpA di Perarolo di Cadore.
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Luigi Paolo Della Lucia, di Voltago Agordino, dipendente Luxottica srl di Agordo.
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Maria Teresa Funes, di San Gregorio nelle Alpi, dipendente Unifarco SpA di Santa Giustina.
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Paola Maria Furlin, di Fonzaso, dipendente Manifattura Valcismon SpA di Fonzaso.
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Daniele Gabrieli, di Sedico, dipendente NPE srl di Longarone.
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Mario Mollo, di Sedico, dipendente Luxottica srl di Agordo.
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Dario Pergentino, di Alpago, dipendente Dolomiti Strade srl di Alpago.
Il titolo di Maestro del Lavoro, conferito con decreto del Presidente della Repubblica, rappresenta uno dei più alti riconoscimenti al merito professionale. La decorazione premia i lavoratori dipendenti che, con almeno venticinque anni di servizio, si sono distinti per perizia, condotta morale esemplare e contributo al progresso dell’azienda e della collettività. La cerimonia, come da tradizione, sarà accompagnata da un momento di festa e di orgoglio per le famiglie e le comunità di appartenenza dei nuovi Maestri del Lavoro, simbolo dei valori di impegno e responsabilità che caratterizzano il tessuto produttivo della provincia di Belluno.






