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DI MIRKO MEZZACASA
Il senso è chiaro: da una parte gli uffici postali di Agordo e Alleghe dove la posta si accumula a quintali e arrivano perfino i Carabinieri per testimoniare il disservizio. Dall’altra, nella stessa provincia di Belluno, Poste Italiane S.p.A. pubblicizza uffici sempre più “smart”, con sensori, risparmi energetici e gestione digitale. Il controsenso sta tutto qui: edifici tecnologicamente avanzati, ma servizi essenziali che non funzionano. Si investe sull’efficienza delle strutture, mentre si lascia scoperto il fattore umano, cioè il personale. Uffici intelligenti, ma cittadini senza posta. È la modernità che corre più veloce del servizio pubblico.
UFFICIO POSTALE DI AGORDO, COME AD ALLEGHE ARRIVANO I CARABINIERI
AGORDO Gli uffici postali di Agordo e Alleghe sono al centro di una denuncia formale per interruzione di pubblico servizio, presentata da Adriano Musolino, funzionario sindacale della CGIL Belluno. La carenza cronica di personale addetto al recapito, secondo Musolino, ha provocato l’accumulo di decine di chili di corrispondenza e pacchi non consegnati, fino a 100 chili al giorno, creando problemi di sicurezza nei locali e disagi per i cittadini. Nei giorni scorsi sono stati effettuati sopralluoghi con rilievi fotografici e Musolino ha chiamato i Carabinieri ad Agordo, come già fatto ad Alleghe, affinché siano testimoni diretti della situazione. La criticità si accentua durante ferie e malattie, quando non viene inviato personale sostitutivo. Musolino annuncia inoltre una segnalazione allo Spisal per verificare le condizioni di sicurezza e ha sporto querela contro Poste Italiane S.p.A., chiedendo l’accertamento delle responsabilità e il ripristino immediato del servizio.
SMART BUILDING NEGLI UFFICI POSTALI BELLUNESI
BELLUNO Gli uffici postali della provincia di Belluno diventano più efficienti grazie al progetto “Smart Building” di Poste Italiane, che introduce un sistema intelligente di monitoraggio e gestione automatizzata degli impianti. Sensori e dispositivi regolano autonomamente illuminazione e climatizzazione in base a temperatura e parametri ambientali, ottimizzando consumi energetici e migliorando il comfort di clienti e personale. Il sistema consente anche la gestione da remoto e incrementa l’efficienza manutentiva. Già operativo in numerosi uffici, Smart Building promette un risparmio medio del 15% sull’elettricità e del 10% sul gas. Parallelamente, il Progetto Led ha ridotto del 50% i consumi legati all’illuminazione, con estensione prevista ad altri uffici.
