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SEDICO Il Comune di Sedico ha approvato l’appendice al Regolamento del Consiglio Comunale dedicata alle riprese audiovisive delle sedute e alla loro diffusione, un provvedimento che rappresenta un passo decisivo verso una comunicazione istituzionale più moderna, accessibile e trasparente, e che riprende le linee programmatiche di questa amministrazione. Il regolamento è frutto di un percorso ampio e condiviso con tutti i gruppi consiliari, sviluppato all’interno della Commissione Trasparenza e Partecipazione coordinata dall’Assessore Alessandro Bianchet, che ha guidato il lavoro di analisi, confronto e sintesi delle proposte. “Abbiamo costruito un testo realmente condiviso, che tutela i diritti di tutti e permette ai cittadini di seguire con chiarezza l’attività del Consiglio,” afferma l’Assessore Bianchet. “È un risultato collegiale, che valorizza il ruolo di ogni consigliere e rafforza la fiducia nelle istituzioni.” Per rendere operativo il nuovo regolamento, il Comune ha dotato la sala consiliare di attrezzature specifiche per le riprese audio-video: telecamere dedicate, postazioni di controllo, sistemi di registrazione e connessione adeguati alla trasmissione in streaming. Un intervento che consente di garantire un servizio stabile, di buona qualità e conforme alle norme tecniche richieste. “La tecnologia installata ci permette finalmente di trasmettere le sedute in modo professionale e affidabile. Era un passaggio necessario per offrire un servizio moderno e di qualità ai cittadini,” sottolinea l’Assessore. Il regolamento introduce: trasmissione in diretta streaming delle sedute consiliari; pubblicazione integrale on demand; archiviazione e visibilità dei video; inquadrature nel rispetto del GDPR; possibilità per il Presidente del Consiglio di sospendere le riprese in caso di trattazione di dati sensibili. “La durata estesa della pubblicazione è un elemento centrale: permette a chiunque di recuperare i lavori consiliari anche a distanza di tempo, rendendo la trasparenza una pratica continuativa e non un mero adempimento,” aggiunge Bianchet. L’appendice definisce tempi e modalità per richiedere l’autorizzazione alle riprese da parte di testate giornalistiche ed emittenti, a tutela della correttezza dell’informazione e dei diritti personali. Il nuovo regolamento entrerà in vigore il 1° gennaio 2026. “Si tratta di un provvedimento moderno, condiviso e utile. Un passo concreto verso un’amministrazione più aperta, trasparente e vicina alla comunità,” conclude l’Assessore Bianchet.
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