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FELTRE La città di Feltre rinnova il proprio legame con l’Europa attraverso il patto di amicizia con la città fiamminga di Eeklo, una relazione che dura da oltre venticinque anni e che nei giorni scorsi è stata ufficialmente confermata in una cerimonia presso la municipalità belga che ha visto protagonisti alcuni ospiti feltrini. Un gesto dal forte valore simbolico, che ribadisce la volontà delle due comunità di proseguire un percorso condiviso fatto di dialogo, scambi culturali e collaborazione. A rappresentare Feltre erano presenti il vicesindaco Claudio Dalla Palma e la presidente del Comitato Gemellaggi, Katia Girardini, che hanno firmato il rinnovo del patto con il sindaco di Eeklo, Koen Loete. A esprimere il proprio ringraziamento è stata anche la sindaca di Feltre, Viviana Fusaro, che ha inviato ai partecipanti un saluto: “Il rinnovo di questo patto non è soltanto un gesto formale: è la conferma di un legame che ha saputo attraversare il tempo, radicarsi nelle persone e trasformarsi in un vero ponte tra le nostre città. In un’Europa chiamata ad affrontare sfide complesse, relazioni come questa dimostrano quanto sia fondamentale coltivare dialogo, collaborazione e rispetto reciproco”. La prima cittadina ha ricordato come il gemellaggio tra Feltre ed Eeklo rappresenti un esempio concreto di Europa “dal basso”, nata dalla volontà dei cittadini di conoscersi e condividere progetti comuni. Una relazione che, anche dopo venticinque anni, resta un presidio di pace e un segno di speranza per il futuro. La cerimonia è stata anche l’occasione per riconoscere l’impegno di chi ha contribuito a costruire e mantenere vivo questo rapporto. Sono stati infatti conferiti riconoscimenti a Gianvittore Vaccari e Ivan Perotto per il loro ruolo nella promozione dell’amicizia tra i popoli. Particolarmente sentita l’ovazione dedicata a Giancarlo Scopel, tra i promotori storici del gemellaggio. Nel suo intervento, il vicesindaco Dalla Palma ha evidenziato il valore umano di questa relazione: “I legami tra le nostre comunità affondano in un passato ancora più remoto: i 25 anni di allora furono soltanto il momento formale per sancire un rapporto già forte. La rete di collaborazioni costruita nel tempo coinvolge scuole, associazioni sportive e culturali, e si fonda sull’autentico legame tra le persone”. Oltre al valore istituzionale,
i gemellaggi rappresentano un investimento strategico per il futuro delle comunità: favoriscono lo scambio tra culture, aprono nuove opportunità per studenti, associazioni e realtà locali, e contribuiscono a costruire una cittadinanza europea più consapevole e solidale. In un tempo in cui l’Europa è chiamata a ripensarsi, promuovere relazioni dirette tra città significa rafforzare le fondamenta stesse del progetto europeo. Il rinnovo è stato ratificato con la firma di una pergamena condivisa tra le due municipalità. Il documento richiama valori chiave: l’impegno per un’Europa unita, l’importanza degli scambi culturali e la convinzione che la comprensione nelle piccole cose sia la premessa indispensabile per costruire la pace in quelle più grandi.
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