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BELLUNO
amuseapp startup fondata a Belluno e specializzata in intelligenza artificiale applicata alla cultura, pubblica il suo primo report nazionale sull’esperienza nei musei italiani nel 2025. I dati confermano una tendenza chiara: il 42% dei visitatori arriva dall’estero, con presenze provenienti da 144 Paesi. Cresce l’apprezzamento per audioguide digitali e contenuti multilingue, strumenti che rendono più semplice e coinvolgente la visita. La piattaforma è già utilizzata da circa 70 istituzioni culturali, tra cui Palazzo Ducale di Venezia, musei d’impresa e numerosi luoghi della cultura in tutta Italia. Un segnale forte: il turismo culturale è sempre più internazionale e chiede esperienze accessibili e personalizzate
MUSEI ITALIANI SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALI: 1 VISITATORE SU 2 ARRIVA DALL’ESTERO
Nel 2025 i musei italiani parlano sempre più lingue. Il primo report di amuseapp, piattaforma che usa l’intelligenza artificiale per rendere più accessibili le esperienze culturali, registra un dato chiave: un visitatore su due arriva dall’estero e la soddisfazione cresce solo quando i contenuti sono davvero comprensibili. L’analisi, condotta su 70 musei e luoghi culturali, mostra presenze da 144 Paesi, con Madrid, Parigi e Londra in testa. Le lingue più richieste sono italiano, inglese e spagnolo. L’esperienza multilingue funziona: il voto medio delle visite è 9,08 su 10, con un gradimento del 97% per le traduzioni. Con soluzioni personalizzate e audioguide intelligenti, musei grandi e piccoli scoprono un pubblico sempre più globale, giovane e desideroso di capire davvero ciò che visita.
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