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BELLUNO I soci del GAL Alto Bellunese, riuniti venerdì 19 dicembre in assemblea a Lozzo di Cadore, hanno confermato Mauro Soppelsa alla presidenza dell’ente per un ulteriore mandato triennale. Nel corso della stessa assemblea è stato inoltre eletto Marco D’Ambros, sindaco del Comune di Lorenzago di Cadore, quale nuovo componente pubblico dell’Ufficio di Presidenza. Sono stati invece confermati gli altri rappresentanti della componente privata: Raffaele De Diana (Confcommercio), Michele Nenz (Coldiretti) e Claudia Scarzanella (Confartigianato). «I componenti dell’Ufficio di Presidenza del passato triennio, assieme al direttore, sono stati fondamentali per il successo dei bandi emessi dal GAL e hanno contribuito a generare un clima di grande collaborazione», ha dichiarato Mauro Soppelsa, che ha proseguito sottolineando l’importanza del contributo di ciascun componente dell’Ufficio di Presidenza: «Forte è stato l’apporto professionale, basato sulle diverse esperienze di ognuno di loro; per questo sono molto soddisfatto della riconferma dei rappresentanti del settore dell’associazionismo deliberata dai soci per il prossimo triennio».
Il ringraziamento a Silvia Calligaro e l’ingresso di Marco D’Ambros nell’Ufficio di Presidenza
Il presidente Mauro Soppelsa ha inoltre rivolto un ringraziamento particolare alla vicepresidente del GAL Silvia Calligaro, che non potrà più far parte dell’Ufficio di Presidenza in seguito al prestigioso incarico di consigliera regionale recentemente assunto. Nel rimarcare la qualificata e concreta collaborazione prestata, le ha augurato buon lavoro a favore delle comunità del territorio. L’assemblea ha quindi deliberato l’ingresso nell’Ufficio di Presidenza del componente pubblico rimasto vacante, individuato nella persona di Marco D’Ambros, sindaco del Comune di Lorenzago di Cadore e vicepresidente dell’Unione Montana Centro Cadore. Il presidente Soppelsa ha commentato: «Saluto con soddisfazione l’ingresso di Marco D’Ambros nell’organo decisionale del GAL: una persona che conosco e apprezzo e che sono certo saprà portare un valore aggiunto all’Ufficio di Presidenza».
Le prospettive per il prossimo trienni
Infine, il presidente ha rivolto uno sguardo al futuro triennio: «Proseguiranno le programmazioni del LEADER e del Dolomiti Live attualmente in corso, così come le attività a favore del settore pubblico. Inoltre, il prossimo anno sarà fondamentale per la rimodulazione dell’assetto societario del GAL, che subirà un profondo cambiamento a seguito del riordino territoriale avviato dalla Regione Veneto, con la conseguente riduzione del numero delle Unioni montane socie del GAL».
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