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VALLE DI CADORE
Radio Club 103 ha celebrato il suo 49° compleanno con una serata speciale all’Hotel Boite, trasformata in una vera festa di comunità. Un momento intenso e partecipato, fatto di sorrisi, abbracci, brindisi ed energia positiva, che ha riunito lo staff, il team e gli amici che negli anni hanno reso l’emittente molto più di una radio: una grande famiglia.
È stata una serata carica di emozioni, musica e ricordi, ma anche di sguardi rivolti al futuro. Un’occasione per dire grazie a chi c’era, a chi ha creduto nel progetto fin dall’inizio e a chi continua a sostenerlo ogni giorno. Quarantanove anni rappresentano una tappa importante, ma non un traguardo: per Radio Club 103 il meglio deve ancora venire.
A rendere ancora più significativo l’anniversario, il ricordo tratto dal libro Odio la radio del 2013 di Mirko Mezzacasa, che riporta alle origini di un legame profondo con l’emittente. Nel 1983 Mirko lavorava da Bardin Giocattoli, “Il Paese dei Balocchi”, in via Cesare Battisti. Erano gli anni di ET e dei Puffi, giorni passati a giocare e vendere sogni, con la radio sempre accesa. In quel periodo iniziò ad ascoltare Radio Alleghe, anche grazie a Mario Scarpa, che passava in negozio per vendere pubblicità.
Poi il viaggio in moto, su un mitico Fantic 50 elaborato, fino a Sottocastello di Pieve di Cadore per conoscere le voci e i volti della radio: Gianfranco Mentil, Franco Olivieri, Andrea Chicca, Barbara Paolazzi e soprattutto Snoopy, Gianni Frescura. Era lui che, ogni sera, teneva compagnia agli ascoltatori di Radio Club 103 con dediche e richieste, tranne il lunedì, riservato a Franco.
Da quel momento Radio Club 103 divenne una presenza quotidiana, scelta al posto di altre emittenti perché più semplice, più pura, meno costruita. Una radio fatta di amicizie, di ponti sulle montagne, come quello sopra Taibon a Soccol, e di legami veri, come quelli con Gianni Faè di Cencenighe, storico amico e sponsor.
Quarantanove anni dopo, quello spirito è ancora vivo. Radio Club 103 continua a essere una voce libera, autentica, capace di unire generazioni diverse sotto lo stesso segno: quello della radio fatta con il cuore.
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