Non sappiamo che fine faranno 7 lavoratori della Cooperativa LA VIA di Agordo chelavorano presso le Cucine dell’Ospedale. Da quello che sappiamo dal 30 giugno, fatte salve possibili brevi proroghe partirà l’appalto a Serenissima e potenzialmente i dipendenti di La Via dovranno essere licenziati. Una scelta vergognosa – dichiara Gianluigi Della Giacoma Segretario Generale – che come FpCgil contrasteremo con tutte le forze. È inaccettabile che si faccia una gestione degli appalti che determina licenziamenti di personale che opera in quelle realtà anche da più di vent’anni. Quella che si sta compiendo è una vera e propria macelleria sociale che determinerà solamente un abbassamento della qualità del servizio ai dipendenti e ai degenti, per non parlare dei pasti a domicilio di tutto l’agordino. Anche la FP Cgil aveva partecipato alla raccolta di otre 7.000 firme perché il sevizio non venisse esternalizzato, ci chiediamo che fine hanno fatto dopo che il Consigliere Gidoni si era impegnato a rappresentare tale esigenza il Regione? Invieremo una richiesta di incontro urgente sia all’Ulss Dolomiti e che anche alla società che si è aggiudicata l’appalto perché nessuno può sentirsi senza responsabilità su quanto sta avvenendo. In particolare chiederemo all’Ulss di essere protagonista affinché il soggetto che subentra non determini il licenziamento del personale e si trovi una ricollocazione dei lavoratori. Non è pensabile che l’Azienda Zero produca razionalizzazione della spesa solo e soltanto sulla pelle dei lavoratori mentre a una parte del proprio personale preveda trattamenti da nababbi con impegni di spesa per incarichi apicali da centinaia di migliaia di euro.
Come FP Cgil insieme ai lavoratori, alcuni di loro monoreddito, non intendiamo arrenderci e avvieremo ogni azione di lotta da mettere in campo e siamo inoltre pronti ad impugnare gli eventuali licenziamenti. L’efficienza del sistema sanitario non si costruisce sulla pelle dei lavoratori.
Il Segretario Generale
FP CGIL
Gianluigi Della Giacoma