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AGORDO
Bazzicano negli angoli bui della città, poi colpiscono, o almeno ci provano. Agiscono vigliaccamente nascosti dal buio, magari salendo da Tamonich, dal polo scolastico “Umberto Follador” o dalle scuole medie ed elementari, luoghi spesso punto di ritrovo per libagioni e feste improvvisate. Forse uno di loro, forse un gruppo, nella notte ha deciso di farsi una bevuta gratis, magari rubando anche qualche pacchetto di sigarette. Per questo hanno tentato di entrare al Bar della Stazione, gestito dalla storica e intramontabile Jolanda. Per il locale si tratta del decimo episodio tra furti e tentativi negli ultimi anni. Questa volta, però, il colpo non è riuscito: i nuovi serramenti hanno resistito, impedendo ai vandali di introdursi all’interno. Resta comunque il danno, anche questa volta elevato. Ora Jolanda valuta di affidarsi alla tecnologia: l’installazione di telecamere di sorveglianza potrebbe diventare un deterrente decisivo, visto che tutti gli altri sistemi adottati finora non hanno fermato i malintenzionati. Dieci episodi in pochi anni sono la conferma che il problema non è destinato a sparire senza interventi mirati.
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