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Le elezioni regionali in Veneto segnano una netta vittoria del centrodestra: Alberto Stefani supera il 60%, mentre Giovanni Manildo del centrosinistra si ferma poco sopra il 30%. L’astensionismo pesa fortemente sul risultato, con un’affluenza ferma al 44,64%. Nel pomeriggio, Stefani annuncia la vittoria sui social esprimendo “forte responsabilità ed energia” e promettendo un mandato caratterizzato da sobrietà e assenza di polemiche. Arriva subito anche il plauso di Giorgia Meloni, che attribuisce il successo al lavoro del centrodestra. Manildo, pur sconfitto, definisce il risultato «storico» per il centrosinistra veneto.
Scrutinate 2292 sezioni su 4729. In testa Alberto Stefani (Centrodestra) con il 63.6%, Giovanni Manildo (Centrosinistra) segue al 29.5%.
La provincia di Belluno rispecchia i dati regionali. Anche in questo caso Stefani è in testa con il 61% e Manildo al 30%. Scrutinate 132 sezioni su 238
REDAZIONE Si è chiusa la tornata elettorale per l’elezione del Presidente del Veneto. I dati indicano un calo dei votanti. Nella precedente tornata in Veneto aveva votato il 61% degli aventi diritto, questa volta si ferma al 44% con un calo del 17%. Sulla stessa linea anche la provincia di Belluno che si ferma al 35%, nel 2020 avevano votato il 47% degli aventi diritto.
LE PAROLE DI ZAIA DOPO IL VOTO
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