AUDIO DI LUCA DE CARLO
ROMA “ Nella finanziaria appena approvata a “colpi di fiducia” alla Camera anche i comuni cosi come le imprese, sono penalizzati dalle risorse destinate al reddito di cittadinanza.” A dichiararlo e’ il sindaco di calalzo e deputato di Fratelli d’Italia , Luca De Carlo che è intervenuto in aula citando le cose positive della manovra ma ricordando come l’intero impianto sia condizionato dalla politica assistenzialista voluta dal Movimento Cinque Stelle. “Accanto a misure condivisibili e richieste dai sindaci come lo sblocco dell’avanzo di amministrazione o l’innalzamento dell’affidamento diretto a 150.000 euro, ci sono misure piu’ “elettorali” come i 40.000 euro a Comune per intervento di messa in sicurezza che, seppur benvenuti, non consentiranno sicuramente ai sindaci di pianificare opere sostanziali. Senza considerare che la dotazione del Fondo di Montagna e’ passata da 20 a 10 milioni.” Secondo il parlamentare bellunese si sarebbe potuto osare di piu’ ed essere piu’ efficaci se si fossero destinate alla montagna anche solo un quinto dei 7 miliardi destinati al reddito di cittadinanza. “ In Italia ci sono oltre 3000 comuni montani e sarebbe servito un miliardo non 10 milioni per cominciare a segnare un cambiamento concreto. Peccato che le risorse manchino per i comuni ma si trovino per finanziare invece il reddito di nullafacenza che e’ una sorte di metadone di Stato. La maggioranza ha inteso premiare i fannulloni piuttosto che chi a fatica vive in montagna. E’ una scelta politica anche questa ma che io certo non posso condividere”