Gaetano Zagra FRAMMENTO DI UNA GIORNATA PERFETTA Fermarsi entrambi dinanzi a quelle tre case addossate e stupirsi entrambi di come le loro diversità confluiscano in così pura armonia rivelano di noi e di come a prescindere possiamo toccarci nel profondo
A te vento di ragazza dalle scarpe troppo grandi che ti trascinarono via dalla povertà verso un Continente ignoto, dalla lingua per te amara senza un mare e con poco sole nei tuoi riccioli festosi. Tu che fosti la mia giostra di braccia, la mia mamma, ora Regina dei sogni miei. Qualche volta…
Padri audio È forse in questo tempo D intensa difficoltà Che nella forzata riflessione Riusciamo un po’ meglio A capire a comprendere Il loro operato appunto di Padri Intravediamo Tra la confusione odierna La luce viva Della loro forza morale I loro sacrifici Per risparmiarci Fatiche e problemi Si loro se ne sono fatto…
IO SONO FOGLIE Io sono foglie, e frutti e non ho altra certezza che l’acqua pura di fonte Io sono pronta E’ là che tornerò supina ad ammirare grovigli di stelle
Davide Massaro NEL SILENZIO Nel silenzio Il rumore dell’anima e della coscienza , vociferano più forte del caos del Mondo!
SILENZIOSO AMORE Siedo nel silenzio d’un infinito ascolto, accanto a questo inverno dal suo bianco volto, lascio le mie impronte, ritrovate e fresche, riempio il mio cammino, riempio le mie tasche. Stare fermi qui, è muoversi con Lei, guardo nei suoi occhi e rivedo i miei, Lei che ad ogni istante scavalca le…
CUORE STANCO Cuore stanco, chetati! Non sussultare Ad ogni sorriso di Bimbo, donna o fiore Rallenta… Ma non abdicare Allo stupore.
VENEZIA Ero sola in quella calle, illuminata dal crepuscolo, avvolta da palazzi vuoti, ma abitati da fantasmi. Non mi sentivo sola, l’acqua del canale era quieta, uno specchio. Specchio in cui si rifletteva il volto della mia anima, finalmente in pace con la sua Amata.
NONOSTANTE Si camminava insieme Fingendo di essere fuori Invece si stava dentro Dentro due vestiti Scelti con cura Dentro gli anni con una ruga fuori un’ altra dentro La pelle un po’ avvizzita La vanità sottomessa L’ immagine che ci scavalcava La mano nella tasca faceva sulle dita il conto dei dolori Si…
DI TE DEPONGO IL SORRISO È un nonnulla l’attimo in cui mi abiti il pensiero. Di te depongo il sorriso ai polsi, a schiudere le vene allo stupore. Ti (per)corro gli occhi con le dita, e i denti, le labbra sino a romperti la scorza di melograno. Scompare tristezza quando sto nel tepore…
PRIMAVERA Me céne dur a i sas de le me cése Parchè la vita noi me porte via, Me cene dur a i zésp de le me ziése Parchè no scanpe la me fantasia. Primavera che invérda le contrade, M’à mes an nì de zilighe te ‘l cor. E i me pensieri…
ALLA DONNA A colei che con coraggio affronta la vita oltrepassandone il miraggio. A colei che con dolcezza, ne assapora tutta la sua bellezza. A colei che anche con il cuore colmo di dolore, ogni situazione sa superare. A colei che anche se in ginocchio si sa rialzare e le maniche rimboccare. A…
