BELLUNO
La polizia di Belluno in collaborazione con il Servizio cooperazione internazionale di polizia e la polizia rumena, ha arrestato in Romania D. V., rintracciato dopo l’arresto provvisorio in esecuzione a mandato di arresto europeo richiesto dalla Procura di Belluno, poiché deve scontare la pena definitiva a 3 anni e 6 mesi. D.C. si era reso responsabile assieme a 2 connazionali di un furto ad alta specializzazione che nel 2008 aveva fruttato un bottino di 60.000 euro, in quanto erano stati sottratti in un capannone industriale a Trichiana (presso la ditta Dolomiti Mac), 4 mini escavatori oltre ad altro materiale informatico. Il furto era stato organizzato nei minimi dettagli, era stato disattivato il sistema di allarme ed i malviventi erano poi stati bloccati al confine con la Romania con la refurtiva a bordo di un furgone telonato, con un’altra autovettura che faceva da staffetta.
Al termine dell’iter giudiziario, il cittadino rumeno, ora arrestato ed estradato in Italia con la collaborazione dei poliziotti dell’Interpol e della Polaria di Roma Fiumicino, è stato condotto presso il carcere di Rebibbia, deve scontare 3 anni e 6 mesi di reclusione.
BELLUNO
I Carabinieri del Norm sono intervenuti all’ Istituto Calvi di Belluno per le prime indagini dopo il furto notturno di ignoti entrati nella scuola forzando una finestra. Rubato materiale informativo e denaro dalla macchinetta delle bevande. Sono stati asportati due computer, scassinate 7 macchinette, bottino 700 euro di monetine, danni per 7000 euro.
LONGARONE
I carabinieri di Longarone hanno denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebrezza un 32enne pordenonese che alle 4 del mattino in località Villanova che ha perso il controllo della Golf finendo fuori strada. L’uomo se l’è cavata senza alcuna ferita ma ci sono ben altre conseguenze perchè sottoposto ad esame con etilometro è risultato positivo: 1,74 gr/l. Patente ritirata e mezzo sequestrato