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BELLUNO
Anche Federalberghi Belluno Dolomiti partecipa all’azione legale collettiva avviata contro Booking.com, insieme ad associazioni di altri 25 Paesi dell’Unione Europea. L’iniziativa, sostenuta da Federalberghi nazionale e dall’associazione europea Hotrec, nasce dalla sentenza della Corte di Giustizia UE del 19 settembre 2024, che ha
dichiarato illegittime le clausole di parità tariffaria imposte dalla piattaforma. Secondo Walter De Cassan, presidente provinciale dell’associazione albergatori (foto), tali clausole hanno penalizzato gravemente la concorrenza e limitato la libertà tariffaria degli hotel italiani per oltre vent’anni. Gli albergatori potranno ora richiedere un risarcimento fino al 30% delle commissioni versate a Booking nel periodo 2004–2024. L’invito a partecipare è rivolto a tutte le strutture associate, che dovranno registrarsi sul sito www.mybookingclaim.com entro il 31 luglio 2025. L’azione sarà condotta da un team legale specializzato in diritto della concorrenza.
TIZIANA BOLOGNANI, DALLE ANTICIPAZIONI AL TG DI ANTENNA 3, OGNI SERA ALLE 19 SU RADIOPIU