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Dopo l’intervento di Sergio Pra (Presidente Alleghe Funivie), sul tema dei bacini artificiali indispensabili per garantire l’innevamento programmato, entra nel dibattito anche Morgan Gnech di Progetto Desma, puntando il dito contro anni di ritardi e procedure interminabili. Gnech ricorda che il progetto dei nuovi bacini è stato avviato undici anni fa, ma in tutto questo tempo non è stata posata nemmeno una pietra. Nel frattempo i costi sono raddoppiati, gli adempimenti amministrativi si sono moltiplicati e ogni passaggio, ogni firma mancante, ha bloccato l’iter
per mesi, se non anni. “Per una stazione sciistica di importanza strategica – sottolinea Gnech – questi ritardi pesano enormemente: senza riserve d’acqua adeguate diventa impossibile programmare l’innevamento e pianificare una stagione turistica competitiva”. L’appello è chiaro: servono procedure più snelle e decisioni rapide, altrimenti il rischio è che progetti necessari restino per sempre chiusi in un cassetto.
AUDIO OSPITE MORGAN GNECH, PROGETTO DESMA – FORCELLA AURINE
ALLEGHE FUNIVIE RISPONDE ALLE ACCUSE: «SERVE RISPETTO PER CHI LAVORA OGNI GIORNO»
Le montagne meritano dialogo, non polemiche gratuite.
Parole ingiustamente dure, quelle pubblicate sui social di Radio Più da un certo Andrea Simionato, rivolte a persone che ogni giorno garantiscono ospitalità, sicurezza e qualità ai tanti ospiti della valle. Commenti che lasciano perplessi, soprattutto perché — si presume — arrivano da uno sciatore che ama i collegamenti sciistici, ma che forse non conosce le reali complessità che stanno dietro alla gestione di un carosello come quello di Alleghe. A fare chiarezza interviene il Presidente di Alleghe Funivie, Sergio Pra, che ricorda con fermezza come ogni scelta operativa derivi da valutazioni tecniche, condizioni meteo, sicurezza e sostenibilità della gestione: «Dietro ogni apertura o chiusura c’è il lavoro di decine di persone. Prima di giudicare, bisognerebbe conoscere la realtà che non si vede: l’innevamento, i venti, la sicurezza delle linee, i limiti strutturali. Non è una materia su cui ci si può improvvisare». Accanto al presidente, il responsabile marketing Andrea Dal Farra coglie l’occasione per sottolineare quanto Alleghe stia investendo in dinamismo e attività per la stagione invernale: un calendario già ricco di appuntamenti, dagli eventi per famiglie alle giornate sportive, fino alla prestigiosa tappa del Giro d’Italia del 29 maggio, che porterà nuovamente l’attenzione nazionale sulle montagne agordine. La risposta di Alleghe Funivie è dunque chiara: si accettano critiche costruttive, ma nel rispetto di chi ogni giorno lavora per offrire il meglio.
AUDIO, di mirko mezzacasa








