*******
BELLUNO È stata una mattinata carica di emozione quella di oggi in Piazza dei Martiri, dove Belluno ha ufficialmente accolto gli Spectaculars, i maestosi simboli dei Giochi Olimpici e Paralimpici, che da ora resteranno visibili nel cuore della città fino al 2026. I celebri Rings e Agitos, installati con autorizzazione dei Comitati Olimpico e Paralimpico Internazionali, svettano tra la fontana e i giardini centrali, trasformando Belluno in una tappa simbolica del cammino verso le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. L’inaugurazione si è svolta nell’ambito della Giornata Nazionale dello Sport, alla presenza di numerosi cittadini, famiglie, atleti, rappresentanti delle istituzioni, turisti e appassionati. L’evento ha rappresentato un forte momento identitario e celebrativo, con numerose persone che si sono fermate per fotografare i simboli, ora parte integrante dello skyline urbano. «Oggi è una giornata speciale per Belluno», ha dichiarato il sindaco Oscar De Pellegrin. «Vedere i simboli dei Giochi nella nostra piazza più rappresentativa ci riempie di orgoglio. Sono il frutto di un lungo lavoro di squadra e rappresentano un messaggio universale di inclusione, pace e appartenenza.» Emozionata anche l’assessora allo sport Monica Mazzoccoli, che ha ringraziato gli uffici comunali per il lavoro svolto e ha voluto coinvolgere simbolicamente anche i bambini di diverse nazionalità residenti a Belluno, in collaborazione con il Coordinamento Rete Immigrazione. «Sono stati loro a portare il vero messaggio dei Giochi: amicizia, fratellanza, integrazione.» Durante la giornata si sono susseguite numerose iniziative: dalla Vascalonga in piscina, agli eventi del Forum dello Sport Business, fino alla presenza di molte Federazioni sportive che hanno animato la città con attività e dimostrazioni. Presente anche l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, che ha sottolineato come la candidatura vincente del Veneto, contro la Svezia, sia stata il risultato di una visione coraggiosa e strategica. «Nel 2026, 3,5 miliardi di persone vedranno le nostre Dolomiti: dobbiamo essere pronti a cogliere questa straordinaria opportunità.» Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra Fondazione Milano Cortina 2026, Comitato Italiano Paralimpico, Regione del Veneto, Consorzio BIM Piave, e al prezioso contributo della Fondazione Cariverona, che sostiene il percorso olimpico come volano culturale e turistico per il territorio. Belluno, così, entra idealmente nel cuore dei Giochi Olimpici e Paralimpici, portando con sé un messaggio potente e visibile: le Dolomiti sono già pronte ad accogliere il mondo.
***********