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BELLUNO Belluno torna al centro della scena sportiva internazionale grazie al Giro d’Italia Women 2026, che affiderà al territorio due tappe di altissimo prestigio. Una scelta che, come sottolinea il sindaco Oscar De Pellegrin, “si inserisce in un percorso più ampio per portare a Belluno grandi eventi nazionali e internazionali”, confermando la vocazione sportiva delle Dolomiti. Il 2 giugno si disputerà la cronoscalata Belluno–Nevegal, 12,7 chilometri di pura selezione con pendenze che superano il 10% e un finale esplosivo. Il giorno successivo, il 3 giugno, sarà la volta della Longarone–Santo Stefano di Cadore: 138 chilometri, quattro GPM, il suggestivo passaggio a Cortina d’Ampezzo, il durissimo Passo Tre Croci e il circuito conclusivo di Costalissoio. “RCS conferma la fiducia nel nostro territorio, riconoscendone infrastrutture e capacità organizzative”, afferma il presidente della Provincia Roberto Padrin, ricordando l’impegno condiviso con istituzioni e operatori locali. Soddisfazione anche da We Love Nevegal, già al lavoro per eventi collaterali che valorizzino ulteriormente il comprensorio. Con queste due tappe, Belluno consolida il proprio ruolo di provincia dello sport e vetrina naturale per eventi di portata mondiale, proiettando le Dolomiti bellunesi sotto i riflettori di un’audience internazionale.
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