**
DI CLAUDIO PRA
Le comete sono oggetti celesti spesso imprevedibili. Di alcune si conosce l’orbita e si prevede quindi il loro passaggio. Molte altre invece arrivano inaspettate dai confini del Sistema Solare. Sono solitamente queste ultime a offrire i più grandi spettacoli. Tra fine ottobre e inizio novembre si avvicinerà prima alla Terra e poi al Sole la C/2025 A6 Lemmon, un nuovo oggetto molto atteso che sembra in grado di raggiungere un’ottima luminosità, forse tale da mostrarsi ad occhio nudo. Gli appassionati la stanno già seguendo da qualche tempo, monitorando i suoi progressi mano a mano che la distanza diminuisce. Attualmente è visibile all’alba ed e rilevabile anche in piccoli binocoli, mentre dopo la metà di ottobre il suo veloce movimento in cielo la renderà osservabile dopo il tramonto. Personalmente le ho dedicato un paio di sedute, una mirata alla sua osservazione mentre l’altra alla sua ripresa fotografica. L’immagine è appunto il risultato di una levataccia poco prima dell’alba per riprenderla tramite una fotocamera accoppiata ad un telescopio. Le prossime settimane ci diranno se sarà una cometa da ricordare, per ora non resta che seguirla e sperare.