Alle 15:00 di ieri personale dipendente di un negozio di casalinghi in centro a Belluno richiedeva l’intervento della Volante della Questura in quanto avevano appena notato una persona che tentava di uscire dal negozio con della merce non pagata. Giunti sul posto gli agenti identificavano la donna autrice del furto, una moldava di 53 anni residente in provincia di Belluno priva di precedenti penali, la quale non forniva nessuna spiegazione relativamente alla condotta furtiva appena posta in essere. Il personale si accorgeva del tentativo di furto grazie all’attivazione del sistema antitaccheggio del negozio, permettendo così di recuperare la merce trafugata, consistente nello specifico in tre pennelli per fondotinta e una crema per viso per il valore complessivo di circa 40 euro. La donna veniva poi condotta negli Uffici della Questura per la stesura degli atti a suo carico e la ricerca sulla sua persona di eventuali ulteriori articoli. Tale attività veniva eseguita nel rispetto del pudore e della dignità della persona da parte di un operatore di polizia femminile, dando esito negativo. Alla cittadina moldava, oltre alla denuncia per tentato furto, veniva contestualmente notificato un Foglio di Via Obbligatorio del Questore con divieto di ritorno nel Comune di Belluno della durata di un anno.