**
OGNI RIFERIMENTO E’ PURAMENTE CASUALE
C’era una volta, in una tranquilla cittadina della bella Italia, nascosta tra strade silenziose e case apparentemente normali
E’ la storia inquietante di una donna di età avanzata che non ha mai mitigato il suo carattere difficile; anzi, ha contribuito a creare un alone di mistero e timore attorno alla sua figura, alimentando leggende che si tramandano di bocca in bocca. Chi ha avuto la sfortuna di entrare nel suo appartamento ha subito capito che gentilezza e cortesia erano parole sconosciute in quel luogo. Gli ex inquilini, fuggiti quasi terrorizzati, raccontano di urla notturne, atteggiamenti aggressivi e un’atmosfera pesante che avvolgeva i corridoi come una nebbia opprimente. Quel posto è diventato presto il fulcro delle storie di paura della comunità, un luogo da evitare, dove la presenza dell’anziana era sinonimo di disagio e inquietudine. Le autorità, sollecitate più volte dai residenti, hanno mai preso con la dovuta serietà le numerose segnalazioni di molestie e intimidazioni?
Ma non si tratta solo di paura: si racconta anche di falsità, come testimonianze definite mendaci che complicano ulteriormente la possibilità di intervenire con decisione. La vicenda ci ricorda quanto sia importante ascoltare e proteggere le vittime di abusi, senza distinzioni di età o status. Silenzi da rompere nella storia che ha vissuto troppo a lungo nell’ombra. E chi ha sofferto alzi la voce, ora serve.
__