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di mirko mezzacasa
Gli abitanti di via Paris Bordone e San Cipriano accolgono con favore la decisione dell’amministrazione comunale e dell’ufficio tecnico di intervenire su una strada da tempo considerata pericolosa, dove auto e moto sfrecciano a qualsiasi ora nonostante il limite dei 30 km/h.
Esclusa la possibilità di installare dossi come quelli presenti a Cavarzano o nella zona Altanon di Feltre – soluzione ritenuta non autorizzabile per vincoli tecnici e normativi – il Comune ha optato per un’alternativa: la creazione di un’isola centrale in corrispondenza del passaggio pedonale, con una lieve modifica della viabilità verso destra.
Nei primi due giorni di prova qualche miglioramento si è già notato: alcuni automobilisti hanno effettivamente rallentato. Tuttavia, il comportamento di molti altri conferma le preoccupazioni dei residenti. Nonostante la deviazione obbligata verso destra, numerosi veicoli continuano a impegnare la corsia di sinistra per mantenere la velocità, ignorando la nuova conformazione stradale e generando situazioni di potenziale pericolo per chi sopraggiunge dal senso opposto.
Il fenomeno, evidente anche nel video. Una soluzione alternativa che ha riguardato perfino un pullman Dolomitibus rosso che, anziché seguire la deviazione sulla destra, ha proseguito sulla corsia di sinistra. La speranza dei residenti è che l’intervento, ancora in fase di test, possa essere migliorato e reso più efficace. L’obiettivo resta uno: ridurre drasticamente la velocità e garantire sicurezza a pedoni, ciclisti e automobilisti che ogni giorno percorrono la via.
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