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REDAZIONE Ieri, poco prima dell’una, un uomo sotto shock ha contattato la Centrale del 118 segnalando che la moglie era precipitata in una scarpata dopo il cedimento improvviso di una staccionata lungo la strada forestale che da Col di Forno di Zoldo conduce a Villa di Dont, nei pressi del Gaf de Malvarè. La donna, Maria Straniero, 72 anni di Venezia, stava facendo una pausa durante una camminata quando la barriera ha ceduto, facendola cadere per circa 60 metri in un punto ripido e privo di vegetazione. Sul posto sono intervenuti il Soccorso alpino della Val di Zoldo, supportato dai colleghi di Longarone e dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Purtroppo, per la donna non c’era più nulla da fare. Dopo l’autorizzazione della magistratura, la salma è stata recuperata con un gancio baricentrico dall’elicottero dell’Air Service Center e affidata al carro funebre. I carabinieri hanno ricostruito la tragedia e inviato tutto alla magistratura di Belluno. Lungo la scarpata ieri pomeriggio si potevano ancora vedere i due pezzi del tronco che si era spezzato, causando la caduta della 72enne veneziana. Sulla salma, un esame esterno. La strada sulla quale i coniugi erano in passeggiata, è comunale: lungo il ciglio della forestale esiste una staccionata vera, ma si ferma diversi metri prima di quello sbarramento. La tragedia ha scosso la comunità zoldana. Lo stesso sindaco Camillo De Pellegrin, informato dell’accaduto, esprime «cordoglio per questa disgrazia: siamo vicini alla famiglia».
TIZIANA BOLOGNANI, ANTICIPAZIONI TG ANTENNA 3
BORCA DI CADORE In mattinata, verso le 11.20, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore era intervenuto a Borca di Cadore, sul sentiero tra Passo Staulanza e il Rifugio Città di Fiume, dove un 72enne di Feltre (BL), non era stato più in grado di proseguire a causa di un malessere improvviso. L’uomo è stato imbarcato e accompagnato all’ospedale di Belluno per accertamenti.
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