FELTRE Importanti risultati dal capillare controllo del territorio feltrino, i Carabinieri hanno controllato le persone in transito sulle principali arterie identificando 200 persone e controllando in due giorni 180 veicoli.
TRE GIOVANI NEI GUAI
E’ stato arrestato M.S. 22 anni di Feltre per detenzione di sostanze stupefacenti, è successo alle prime ore dello scorso 20 giugno lungo la strada statale 50 bis. La pattuglia dei Carabinieri di Arsiè agli ordini del Comandante ha fermato l’autovettura Ford Fiesta condotta da un trevigiano con a bordo M.S. e una ragazza. L’eccessivo nervosismo dei tre ha indotto i militari ad approfondire i controlli e ad eseguire una perquisizione. Sequestrati: 60 grammi di haschis, 6 di cocaina, 12 di morfina e 20 frammenti di carta intrisi di Lsd (francobolli).
il feltrino M.S. dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso la propria abitazione agli arresti domiciliari come disposto dal dottor Faion dalla Procura di Belluno. Oggi l’arresto è stato convalidato con obbligo di dimora a Feltre.
Il trevigiano C.B. 20 anni di San Zenone degli Ezzelini è stato denunciato in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente, essendo in possesso dei francobolli di Lsd.
La feltrina C.D.B. 25 anni è stata segnalata alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti essendo stata trovata in possesso di una piccola quantità di morfina.
AGLI ARRESTI PER SOMMA DI CONDANNE
E’ stato inoltre arrestato A.C. 34 enne cittadino albaese residente a Feltre, è infatti emerso durante i controlli che deve scontare una pena di 2 anni, 3 mesi e 19 giorni di reclusione per somma di condanne definitive per reati di rapina, lesioni, furto e ricettazione commessi tra il 2012 e il 2014 in provincia di Lucca e Pistoia. La pena sarà scontata presso il propio domicilio.
L’OPERAZIONE
I Carabinieri della Compagnia di Feltre agli ordini del Capitano Angelo La Chimia e supportati dal personale del nucleo investigativo di Belluno, hanno svolto una serie di controlli sul territorio feltrino con l’obiettivo di prevenire e reprimere reati in materia di sostanze stupefacenti, ma anche contro il patrimonio.
Attenzione concentrata sui luoghi più a rischio, stazione ferroviaria, parcheggi, zone industriali. Circa 40 i militari impiegati in due giorni, 20 pattuglie hanno lavorato nell’arco delle intere giornate soprattutto di sera e di notte.